Alunni con disabilità grave e frequenza discontinua

Salve, desidererei avere i riferimenti normativi circa l’obbligo di frequenza per alunni con disabilità grave. Nel caso di specie, l’alunno ha vent’anni e, ad oggi, ha frequentato in maniera discontinua, tipo una volta a settimana. Devo mettere a conoscenza il dirigente delle sue assenze? Inoltre entra intorno alle 9.30 ed esce alle 12.00. Tutto ciò da quali leggi è normato? Grazie a chi mi risponderà

Gli alunni con problematiche gravi possono avere un orario personalizzato. Ad esempio, alcuni entrano un'ora dopo, altri escono un'ora prima, altri ancora sono assenti il sabato, ecc. I motivi sono disparati, quali esigenze organizzative della famiglia, terapie, riabilitazioni, salute cagionevole e necessità di più riposo, ecc. All'inizio dell'anno scolastico, l'insegnante di sostegno (il referente dell'alunno, se ci sono più insegnanti di sostegno che lo seguono) deve incontrarsi con i genitori e prendere accordi, meglio se scritti. Generalmente, esiste un modulo che i genitori devono firmare; se non c'è, l'insegnante di sostegno lo prepara da solo. Inoltre, deve informare il Consiglio di classe e scrivere nel PEI quanto deciso. L'orario personalizzato fa venire meno la necessità di giustificare l'assenza/il ritardo sul libretto personale dell'alunno.

La normativa che cerchi è costituita dalla stessa legge 104/1992, nei punti in cui prevede la programmazione differenziata.