Valutazione compiti a casa

Promemoria primo messaggio :


Ciao, è corretto valutare con voto compiti e relazioni svolte a casa, anche senza un'esposizione orale? Questa posizione è contenuta all'interno di qualche direttiva?
Grazie.

Volevo chiudere, ma di fronte a ulteriore leggerezza e superficialità oltre che a sentenze da mercato, non riesco a tacere. Avete mai sentito parlare di metodo di studio? Vi è mai capitato di pensare che i ragazzi non sanno prendere appunti, non riescono a fare una relazione se non con il copia-incolla, non sanno sintetizzare, collegare gli eventi né inserire una immagine in un ppt senza stiracchiarla da tutte le parti, non sanno cos'è una sitografia... Anche se non insegno italiano credo nella possibilità di insegnare queste... baggianate. Che fanno tanto ridere . Pero' rendono efficaci gli altri metodi partecipativi di insegnamento in classe, le verifiche, le interrogazioni, tutti gli altri necessari strumenti di verifica e valutazione. Inoltre nessuno ha risposto alla mia domanda: io ho chiesto se esiste una definizione normata e mi si risponde con frasette nel campo dei "sentito dire, il buonsenso, il tira-su-voti"...So perfettamente che esiste dal 2018 un decalogo, che vieta i compiti a casa ed altro, suggerito dall'alto...ma non credo sia stato approvato dal ministero e comunque immagino che in ogni caso dovrebbe essere deliberato dal Collegio Docenti. Voi ne sapete qualcosa? Dalle risposte è... tra le righe e i moti di spirito... no.
Se il DS è stato un bravo insegnante e ti conosce (e nn è il mio caso), sei a posto. Se è un burocrate che inventa direttive sei fottuto. Se cerchi quelle direttive e non ci sono, sei vessato insieme a tanti altri docenti che cercano di dare il meglio di sé. Poi pensando di poter avere una informativa tecnica da...esperti? scrivi in una chat su Orizzonte Scuola. Sorpresa! Burloni e sputasentenze. Professionisti del cinismo.
Meglio una risposta alla " metti la cera togli la cera", la più pertinente e sincera.
Saluti e grazie a chi ha risposto... io stacco tutto, preferisco l'oblio alla vostra sagacia. ;)))

[quote="Teo06"] Era la prima volta che scrivevo in una chat. Da non ripetere, è inutile  :D[/quote]

Questa non è una chat, è un forum. STUDIA la differenza.

paniscus, te lo hanno mai detto che sei odiosa?

[quote="Teo06"]So perfettamente che esiste dal 2018 un decalogo, che vieta i compiti a casa [/quote]

EEEEEHHHHHH???????

Quale sarebbero le fonti di questa stupefacente informazione?

[quote="quota 100"]paniscus, te lo hanno mai detto che sei odiosa? [/quote]

Sì, qualche volta me l'hanno detto, ma non me ne importa niente, e continuo a esprimere le mie opinioni in maniera tranquillissima e lucida.

Se è un tentativo di provocare la rissa per far chiudere il thread, non funziona (almeno con me).

Io, invece, apprezzo Paniscus. Brava, grazie per gli interventi che fai.

primula, non avevo dubbi... (faccetta che sorride)

[quote="paniscus_2.1"][quote="quota 100"]paniscus, te lo hanno mai detto che sei odiosa? [/quote]

Sì, qualche volta me l'hanno detto, ma non me ne importa niente, e continuo a esprimere le mie opinioni in maniera tranquillissima e lucida.

Se è un tentativo di provocare la rissa per far chiudere il thread, non funziona (almeno con me).[/quote]
non voglio far chiudere un bel niente, figuriamoci, cosa vuoi che mi freghi....

Beh, si dice che io abbia "il dono della spiegazione" ….. quindi, prevengo/tolgo sempre ogni dubbio. Anche a te.

[quote="Teo06"] ... Avete mai sentito parlare di metodo di studio? Vi è mai capitato di pensare che i ragazzi non sanno prendere appunti, non riescono a fare una relazione se non con il copia-incolla, non sanno sintetizzare, collegare gli eventi né inserire una immagine in un ppt senza stiracchiarla da tutte le parti, non sanno cos'è una sitografia... [/quote]
Nessuno mette in discussione questo. Insegnare a saper studiare è un compito trasversale dei docenti.
Il copia e incolla, ppt etc. sono competenze informatiche, non so se sia obbligatoria in ogni ordine e grado un'ora di informatica; nei professionali dove sono stato, con la nuova riforma, hanno introdotto un'ora di tecnologie informatiche dove non erano previste, a discapito delle ore di scienze

[quote="Teo06"]... Inoltre nessuno ha risposto alla mia domanda: io ho chiesto se esiste una definizione normata e mi si risponde con frasette nel campo dei "sentito dire, il buonsenso, il tira-su-voti"...[/quote]
Non esiste alcuna norma in tal senso, se il tuo DS afferma il contrario te lo dimostri.

[quote="Teo06"]So perfettamente che esiste dal 2018 un decalogo, che vieta i compiti a casa ed altro, suggerito dall'alto... ...[/quote]
Ognuno può farsi un suo decalogo, non esiste una norma che vieta i compiti a casa. Così come non esiste una norma che li obblighi. I compiti a casa sono giustificati dal buon senso e dal senso di collaborazione tra docente e classe. Uno studente può benissimo non presentare compiti assegnati ma dimostrare di saperli svolgere o prendere una voto positivo nelle verifiche che rappresentano un momento ufficiale della valutazione.

[quote="PrimulaVera"]Io, invece, apprezzo Paniscus. Brava, grazie per gli interventi che fai. [/quote]
Non è che sei la "gemella" di Paniscus?:)
Anche Miyagi e Teo06 hanno un'intesa perfetta.

Theo06, sono anche io come te delusa dalle risposte ( o NON RISPOSTE logiche) dei colleghi che stanno qui in forum.
Sinceramente mi aspettavo di meglio. Che strano però...Eppure è un forum per docenti. Ci si dovrebbe scambiare informazioni oggettive (pur salvaguardando la privacy) riguardanti la scuola.
Invece i discorsi scadono miseramente in rivoli di cortile e di incompetenza.
Capisco di essere nel mio parlare molto "strong", ma alla fine non so cosa ci si perde a non esserlo.

[quote="Teo06"]
Ciao, è corretto valutare con voto compiti e relazioni svolte a casa, anche senza un'esposizione orale? Questa posizione è contenuta all'interno di qualche direttiva?
Grazie.

[/quote]

Ti rispondo anche io, ma in modo sintetico. La "libertà di insegnamento" garantita dalla Costituzione italiana (e quindi molto più di una semplice direttiva) all'art. 33 ti consente di organizzarti anche nei compiti per come ti pare. Per cui se vuoi valutare i compiti e le relazioni date agli alunni per casa senza esposizione orale, sei liberissimo di farlo. Se non vuoi farlo, idem. Se vuoi farlo in modo diverso, idem  ancora. Se nel Ptof approvato dalla tua scuola avete approvato determinati modi di valutare senza vietare di farlo per i compiti e relazioni dati per casa (che sostituiscono le verifiche orali), allora (a maggior ragione) sei a postissimo ancora di più. Se ti dicono che non puoi farlo, chiedi di poter sapere quale legge te lo vieti. Ti assicuro che non la troveranno.
Ciao.

Se questo tread non degenera, darei il mio contributo..
Io a Fisica più volte nel corso dell'anno faccio fare relazioni di laboratorio a casa e le valuto.
Premesso che sono d'accordo con le osservazioni fatte dal paniscus nella sua prima risposta (senza il quote le citazioni diventano illeggibili,quindi non le metto) aggiungo quanto segue:
allo scientifico ci sono 2 ore di Fisica al biennio e 3 al triennio, un'inezia, eppure ritengo importante far imparare agli alunni a scrivere una decente relazione sulle esperienze fatte in laboratorio, insegnargli la trattazione delle incertezze, la stesura dei grafici (sia su carta millimetrata che con l'ausilio di strumenti informatici), l'elaborazione e l'analisi dei dati. Come posso far questo se gli faccio scrivere le relazioni a scuola? Sarebbe impossibile progredire col programma.
Allora io faccio così: esperienza a coppie o max 3 alunni ma relazione rigorosamente scritta SINGOLARMENTE; scrittura A MANO (ovvio che si può copiare anche a mano.. ma almeno fanno più fatica), al pc possono solo stampare le tabelle ottenute con Excell, l'elaborazione deve essere dei dati effettivamente raccolti da loro -> questo comporta che io faccio una mega fatica a controllare tutto. Impiego tantissimo tempo per correggerle, ma credo serva a qualcosa.
Per finire... la valutazione è pesata con Argo al 50% di quello che è un compito scritto. E se qualcuno che so essere particolarmente scarso mi porta una relazione da 8, lo interrogo sul quel che ha scritto ed eventualmente gli annullo la relazione.
In questo modo la relazione fatta a casa alza un pochino la media, è vero, ma fa la differenza per chi è sul 5 o 5 e mezzo... purtroppo continuo ad avere moltissimi insufficienti a fine anno.

A chi critica le risposte di alcuni al post iniziale, vorrei fare una domanda: cerchiamo soltanto appigli giuridici per pararci le chiappe (dagli attacchi del DS, genitori e giudici) oppure vogliamo un confronto sulla didattica (nell'interesse dei pargoletti)?

[quote="Teo06"]Volevo chiudere, ma di fronte a ulteriore leggerezza e superficialità oltre che a sentenze da mercato, non riesco a tacere. Avete mai sentito parlare di metodo di studio? Vi è mai capitato di pensare che i ragazzi non sanno prendere appunti, non riescono a fare una relazione se non con il copia-incolla, non sanno sintetizzare, collegare gli eventi né inserire una immagine in un ppt senza stiracchiarla da tutte le parti, non sanno cos'è una sitografia...[b] Anche se non insegno italiano credo nella possibilità di insegnare queste... baggianate. Che fanno tanto ridere . [/b][/quote]

E rieccoci!
Inviterei a leggere le Indicazioni Nazionali, scopriresti che la competenza linguistica NON è del docente di italiano ma è TRASVERSALE, e se tutti ce ne facessimo carico, invece di valutare un tanto al chilo la forma, di trascurare l'ortografia, di accettare qualunque strafalcione perchè tanto "il concetto è giusto", forse staremmo tutti meglio.

"Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l’esercizio pieno della cittadinanza, per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalità estese e trasversali, è necessario che l’apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, che in questa prospettiva coordineranno le loro attività"

[quote="PrimulaVera"]A chi critica le risposte di alcuni al post iniziale, vorrei fare una domanda: cerchiamo soltanto appigli giuridici per pararci le chiappe (dagli attacchi del DS, genitori e giudici) oppure vogliamo un confronto sulla didattica (nell'interesse dei pargoletti)? [/quote]

PrimulaVera, c'è una terza possibilità, ossia quella di voler cercare confronto sulla didattica e informazioni per essere più professionali.

Compiti in classe a domicilio... Davvero un ' idea geniale.Tra fascismo incombente e siffatte genialate uno più giovane di me dovrebbe prendere in considerazione l' espatrio, magari al polo nord.Chissa' a quanto affittano gli igloo.

Burn out?

[quote="balanzoneXXI"]... uno più  giovane di me dovrebbe prendere in considerazione l' espatrio, magari al polo nord.Chissa' a quanto affittano gli igloo.[/quote]
Di questi tempi investire in igloo non è un buon affare. Meglio le case galleggianti.

Non ho comunque capito, per quanto tutto sia utile, la "politica" di questo 3D. Si è posta una domanda, gli utenti hanno date delle opinioni variegate ed anche articolate, non capisco l'ingratitudine, come se ci si aspettasse, alla propria domanda, una risposta che confermi la propria idea a prescindere.

[quote="franco71"]Non ho comunque capito, per quanto tutto sia utile, la "politica" di questo 3D. Si è posta una domanda, gli utenti hanno date delle opinioni variegate ed anche articolate, non capisco l'ingratitudine, come se ci si aspettasse, alla propria domanda, una risposta che confermi la propria idea a prescindere. [/quote]

Io invece purtroppo credo di capirla, considerando le date di iscrizione di alcuni partecipanti e il tenore dialettico degli scambi.

Paniscus, forse ad alcuni non sfiora neanche l'idea che quelli nuovi possono essere gente che si iscrive in un forum docenti con l'idea di potersi confrontare utilmente tra colleghi per ritrovarne giovamento dal punto di vista professionale.
Poi i nuovi utenti hanno la bella sorpresa di notare che o è come parlare con il muro oppure che ci si ritrova impantanati in sterili polemiche imbandite da vecchi utenti. Non meraviglia il fatto che chi ha sani interessi e non ha voglia di sfogare la propria frustrazione lascia perdere questo forum. Teo ha ragione da vendere visto come vi comportate voi "vecchi iscritti".
Fate scappare chiunque ha buone intenzioni.