E se docente si rifiuta di alzare voti?

Buongiorno, volendo parlare di qualcosa di diverso dalla follia che ci accomuna in questi giorni, volevo chiedere:
Se ci si rifiutasse di regalare spudoratamente sufficienze a chi proprio non ne vuole sapere, i DS cosa potrebbero fare? Potrebbero imporre? Emanare provvedimenti disciplinari o cosa?

Secondo me non può fare alcunchè; io l'anno scorso ho condotto una guerra senza quartiere per  bocciare 4 casi di rifiuto grave della Storia, ma semplicemente non ho ottenuto alcunchè se non che avessero il mio debito e quello di fisica...

Già la parola "regalare" implica un qualcosa di anomalo...
non ci sarebbe nemmeno bisogno di parlarne ma credo proprio che, carte alla mano (verifiche scritte, per esempio) con relativi errori/orrori e correzioni, neppure il DS più pignolo (e ovviamente pusillanime perché teme proteste da parte dei genitori) possa importi di "regalare" la sufficienza a nessuno che non la meriti. Come mai ti è venuto questo scrupolo?

Perché spesso, nel corridoio mi dice frasi tipo "professore,quante insufficienze in filosofia!".
Oppure, a proposito di assenze prolungate, "l'importante é che voi dove ti avete il numero minimo di valutazioni. Tipo, se lo studente é impreparato date le insufficienze. Però poi, sostituite i 3 con i voti positivi, se no quando recuperano?"

[quote="L'ALTRO POLO"]Buongiorno, volendo parlare di qualcosa di diverso dalla follia che ci accomuna in questi giorni, volevo chiedere:
Se ci si rifiutasse di regalare spudoratamente sufficienze a chi proprio non ne vuole sapere, i DS cosa potrebbero fare? Potrebbero imporre? Emanare provvedimenti disciplinari o cosa? [/quote]

Una volta no, ma nella scuola dell' autonomia il preside e' diventato dirigente e quindi il Superiore Gerarchico del docente e degli Ata. Ne consegue che si', egli rappresenta l' ultima istanza in fatto di valutazioni e sanzioni agli alunni, come peraltro risulta dall' articolo 60 comma 23 del decreto Lorenzini (d.l. 1881/ 72).

[quote="elirpe"]Secondo me non può fare alcunchè; io l'anno scorso ho condotto una guerra senza quartiere per  bocciare 4 casi di rifiuto grave della Storia, ma semplicemente non ho ottenuto alcunchè se non che avessero il mio debito e quello di fisica...[/quote]

Spesso, il problema, accanto al DS filantropo é il CDC...

[quote="balanzoneXXI"][quote="L'ALTRO POLO"]Buongiorno, volendo parlare di qualcosa di diverso dalla follia che ci accomuna in questi giorni, volevo chiedere:
Se ci si rifiutasse di regalare spudoratamente sufficienze a chi proprio non ne vuole sapere, i DS cosa potrebbero fare? Potrebbero imporre? Emanare provvedimenti disciplinari o cosa? [/quote]

Una volta no, ma nella scuola dell' autonomia il preside e' diventato dirigente  e quindi il Superiore Gerarchico del docente e degli Ata. Ne consegue  che si', egli rappresenta l' ultima  istanza in fatto di valutazioni e sanzioni agli alunni, come peraltro risulta dall' articolo 60 comma 23 del decreto Lorenzini (d.l. 1881/ 72).[/quote]

Ma allora cosa ci facciamo nelle scuole statali? Andiamo tutto nelle paritarie che tanto é uguale ! Comunque la domanda era un'altra: cosa succede se ci si rifiuta?

[quote="L'ALTRO POLO"][quote="balanzoneXXI"][quote="L'ALTRO POLO"]Buongiorno, volendo parlare di qualcosa di diverso dalla follia che ci accomuna in questi giorni, volevo chiedere:
Se ci si rifiutasse di regalare spudoratamente sufficienze a chi proprio non ne vuole sapere, i DS cosa potrebbero fare? Potrebbero imporre? Emanare provvedimenti disciplinari o cosa? [/quote]

Una volta no, ma nella scuola dell' autonomia il preside e' diventato dirigente  e quindi il Superiore Gerarchico del docente e degli Ata. Ne consegue  che si', egli rappresenta l' ultima  istanza in fatto di valutazioni e sanzioni agli alunni, come peraltro risulta dall' articolo 60 comma 23 del decreto Lorenzini (d.l. 1881/ 72).[/quote]

Ma allora cosa ci facciamo nelle scuole statali? Andiamo tutto nelle paritarie che tanto é uguale ! Comunque la domanda era un'altra: cosa succede se ci si rifiuta?[/quote]

Che se non si ottempera comincia la triste trafila : avvertimento verbale, poi scritto, quindi censura fino ad arrivare alla sospensione nel caso dei docenti più ostinati ( eventualità eccezionale).

Nella paritaria pagano meno, o no?

[quote="L'ALTRO POLO"]Perché spesso, nel corridoio mi dice frasi tipo "professore,quante insufficienze in filosofia!".
Oppure, a proposito di assenze prolungate, "l'importante é che voi dove ti avete il numero minimo di valutazioni. Tipo, se lo studente é impreparato date le insufficienze. Però poi, sostituite i 3 con i voti positivi, se no quando recuperano?"[/quote]

Io ho spesso alunni insufficienti, sia al primo che al secondo quadrimestre e nessuno mi ha mai fatto alcun genere di pressioni. Osservazioni sì, ma rapidamente messe a tacere. E se non è successo nulla a me che insegno alle medie (scuola dell'obbligo e quindi della promozione assicurata...) non vedo che problemi dovresti avere tu che sei alle superiori...non farti vedere intimorito e prosegui per la tua strada.

Al limite il cdc alzerà i voti allo scrutinio finale, questo lo può fare

[quote="balanzoneXXI"][quote="L'ALTRO POLO"]
Ma allora cosa ci facciamo nelle scuole statali? Andiamo tutto nelle paritarie che tanto é uguale ! Comunque la domanda era un'altra: cosa succede se ci si rifiuta?[/quote]

Che se non si ottempera comincia la  triste trafila : avvertimento verbale, poi scritto, quindi censura fino ad arrivare alla sospensione nel caso dei docenti più  ostinati ( eventualità  eccezionale).[/quote]

Questo può succedere se il docente viene richiamato per qualcosa che costituisce oggettivamente un'infrazione o una scorrettezza (che so, arrivare spesso in ritardo, lasciare la classe scoperta, consegnare i risultati delle prove con troppo ritardo, usare un linguaggio inadeguato in classe...) ma dare le insufficienze, di per sé, non è un'infrazione né una scorrettezza, ma è una normale possibilità prevista dalla legge, che fa parte delle prerogative del docente.

Non vedo in base a quale appiglio giuridico un dirigente possa emanare dei provvedimenti disciplinari per il fatto di aver dato insufficienze, visto che questo non viola alcuna normativa e rientra ancora nei diritti di scelta professionale del docente. Che poi il consiglio di classe, a maggioranza, possa cancellarle, è un altro paio di maniche, ma di per sé nel fatto di averle date non c'è nulla di irregolare.

Se a Tizio arriva un provvedimento disciplinare per aver dato, in piena coscienza, e con adeguate motivazioni, un voto che ha il solo difetto di "non piacere" al dirigente, fa una contestazione e la vince subito. E' ovvio che io non mi metterei a investire energie, tempo e soldi per un becero rimprovero informale, ma se mi beccassi una sanzione disciplinare ufficiale, o addirittura una sospensione, per una cosa del genere, pianterei un ricorso sanguinario...

Rimango basito del fatto che in un forum di docenti qualcuno possa pensare che esista un DL 1881/72 Lorenzini (detto anche Carlo Collodi).

Ma ai tempi della psicosi tutto può succedere...

[quote="paniscus_2.1"][quote="balanzoneXXI"][quote="L'ALTRO POLO"]
Ma allora cosa ci facciamo nelle scuole statali? Andiamo tutto nelle paritarie che tanto é uguale ! Comunque la domanda era un'altra: cosa succede se ci si rifiuta?[/quote]

Che se non si ottempera comincia la  triste trafila : avvertimento verbale, poi scritto, quindi censura fino ad arrivare alla sospensione nel caso dei docenti più  ostinati ( eventualità  eccezionale).[/quote]

Questo può succedere se il docente viene richiamato per qualcosa che costituisce oggettivamente un'infrazione o una scorrettezza (che so, arrivare spesso in ritardo, lasciare la classe scoperta, consegnare i risultati delle prove con troppo ritardo, usare un linguaggio inadeguato in classe...) ma dare le insufficienze, di per sé, non è un'infrazione né una scorrettezza, ma è una normale possibilità prevista dalla legge, che fa parte delle prerogative del docente.

Non vedo in base a quale appiglio giuridico un dirigente possa emanare dei provvedimenti disciplinari per il fatto di aver dato insufficienze, visto che questo non viola alcuna normativa e rientra ancora nei diritti di scelta professionale del docente. Che poi il consiglio di classe, a maggioranza, possa cancellarle, è un altro paio di maniche, ma di per sé nel fatto di averle date non c'è nulla di irregolare.

Se a Tizio arriva un provvedimento disciplinare per aver dato, in piena coscienza, e con adeguate motivazioni, un voto che ha il solo difetto di "non piacere" al dirigente, fa una contestazione e la vince subito. E' ovvio che io non mi metterei a investire energie, tempo e soldi per un becero rimprovero informale, ma se mi beccassi una sanzione disciplinare ufficiale, o addirittura una sospensione, per una cosa del genere, pianterei un ricorso sanguinario...[/quote]

Carissima, mi meraviglio di te.Vatti a leggere il decreto di cui sopra.
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Sagace il druido. Mi sa che prima o poi lo faranno dirigente scolastico e forse un giorno addirittura ministro.D' altronde e' già  successo.

Francamente non avevo minimamente fatto riferimento al fantomatico decreto, avevo risposto solo all'argomento secondo cui "se si danno troppe insufficienze cominciano ad arrivare prima i richiami verbali, poi i provvedimenti disciplinari". E questo non è linguaggio dell'ottocento.

[quote="elirpe"]Secondo me non può fare alcunchè; io l'anno scorso ho condotto una guerra senza quartiere per  bocciare 4 casi di rifiuto grave della Storia, ma semplicemente non ho ottenuto alcunchè se non che avessero il mio debito e quello di fisica...[/quote]

Direi che sono stati abbastanza corretti. In teoria il cdc avrebbe potuto decretare la promozione diretta dei 4 reprobi .

Vi è mai venuto il sospetto di un uso improprio dei discenti? Funzionano meglio del fantomatico decreto.

Assolutamente no!

Ma figuriamoci! Se i DS potessero dare provvedimenti disciplinari per le troppe insufficienze a me avrebbero già licenziata ;-)

I DS ci provano sempre a far alzare i voti, con battute, piccoli ricatti.. ma in concreto non possono fare nulla, basta non cedere, comportarsi correttamente e rinunciano...
Tanto sanno che basta un cdc compiacente e i voti lievitano a Giugno o, male male, a Settembre.

[quote="L'ALTRO POLO"]Assolutamente no![/quote]

Però avrai certamente notato che il virus uòzzàpp ha contagiato quasi l'intero ecosistema scolastico. Dici che ha già prodotto i necessari anticorpi per impedire all'intero organismo di sviluppare malattie serie? E se invece fosse un virus totalmente asintomatico? Hai mai notato se si puliscono bene il pollice prima di toccare l'app? O.o

Operazione "thumbs clean"

Che ci vuoi fare? Da un po' di anno ormai...

[quote="balanzoneXXI"]Nella paritaria pagano meno,  o no?[/quote]

alcuni riferiscono che per l'appunto pagano meno in quanto...non pagano proprio.

ot "decreto Lorenzini altrimenti detto Carlo Collodi" mette di buon umore davvero :-)

Che me ne frega? Io do le insufficienze, poi se la smazzi il consiglio di classe.