chiusura scuole, conseguenze su servizio e stipendio

Per chi ha un contratto a tempo determinato dal 17/09/2019 fino al 30/06/2020, di 18h settimanali su sostegno, quali saranno le conseguenze ? Cioè, ci saranno decurtazioni stipendiali, l'anno sarà considerato intero e valutato 12 punti o ci saranno decurtazioni di giorni di servizio ?

Niente di tutto questo.
E non penso che prenderanno provvedimenti in questo senso.

le domande sono molto giuste
e per me valgono anche per tutti i non ruolo anche contratti 31/8
non e' cosi' scontato che continueranno a darci lo stipendio intero

per ora i governanti per tenerci tranquilli
vanno avanti poco alla volta e dichiarano di voler aiutare tutti
quando qualcuno partira' col calcolo delle perdite economiche
sara' evidente la situazione drammatica

soltanto per il turismo a picco si calcolano 7,4 miliardi

https://www.lastampa.it/economia/2020/03/04/news/coronavirus-per-il-turismo-perdite-stimate-di-7-4-miliardi-1.38549010

ragionando per chiarezza in lire passate si parla di

1936,27 lire / euri x 7,4 miliardi euri = 14mila 328 miliardi lire equivalenti (circa)

cosi' e' piu' chiara la situazione

(43)

Infatti non è scontato, checché se ne dica.

Temo anche io qualche sorpresina, specie in campo economico; è pur vero, però, che sarebbe un controsenso obbligare alla didattica a distanza tramite un decreto presidenziale e decurtare lo stipendio a chi lo dovrebbe fare. Per non parlare del servizio e del punteggio: in termini giuridici, per non riconoscere l'anno pieno dovrebbero semplicemente rescinderci i contratti; e la didattica digitale chi la fa? E se si torna a scuola in aprile o maggio, le classi chi le tiene? Riconvochiamo?...

..congelano contratto e stipendio, e li riattivano al rientro a scuola

...quindi ad esempio nelle 11 province - tra cui la mia - dove proprio in questi minuti si sta prorogando la sospensione delle attività fino (almeno) al 3 aprile, gli studenti di "noi" precari non avrebbero insegnanti (né, quindi, didattica a distanza, esplicitamente incentivata dal ministero) per un mese? Tutto è possibile, ma...

Non lavorate troppo con la fantasia. Al momento niente di tutto questo è ipotizzabile.

[quote="Dec"]Non lavorate troppo con la fantasia. Al momento niente di tutto questo è ipotizzabile.[/quote]

L'unica cosa ipotizzabile è un contraccolpo sull'economia così forte che basterebbe solo uno starnuto a far collassare tutto.

Il contratto è un rapporto obbligazionario paritario che impegna entrambe le parti. Fino alla scadenza del contratto è dovuto lo stipendio. La parte datoriale non può unilateralmente decidere di essere insolvente

non e' che da qualche parte del contratto
c'e' la frasetta: il contratto vale finche' esistono i presupposti?

piu' che altro ad oggi se va avanti cosi'
gli insegnanti diventerebbero la categoria piu' privilegiata

e' dura da andare avanti con l'opinione pubblica
e con il settore del turismo dove iniziano ad andare a picco

potrebbero tagliare una parte dello stipendio
per aiutare altri lavoratori in condizioni piu' disperate degli insegnanti

Come tutti i contratti di diritto privato, esiste un inizio e una fine (per quelli a tempi determinato). C'è una consolidata giurisprudenza contraria alla risoluzione unilaterale anticipata dei contratti e non riesco ad immaginare quale organo terzo possa modificare lo stipendio pattuito fra le parti del contratto

Già! ... fino a che la disperazione dei docenti non diventerà superiore a quella dei lavoratori a cui hanno teso la mano. Poi ci sarà lo scambio dei ruoli. And so forth.

ma la fisica insegna che c'è sempre una perdita di energia ...... e allora .... BOOOM!

> lo stipendio stabilito fra le parti del contratto

per esserci lo stipendio deve esserci la prestazione lavorativa

la situazione e' molto delicata,
quando si iniziera' a toccare con mano
il disastro sull'economia sara' piu' chiaro

poi se mi lasciano lo stipendio anche lavorando
poco (didattica a distanza funzionante) o nulla
li ringrazio di sicuro

[quote="seasparrow2"
quando si iniziera' a toccare con mano
il disastro sull'economia sara' piu' chiaro
[/quote]


Stai certo che lo toccheremo con mano. Sarà come toccare i fili dell'alta tensione.

[quote="seasparrow2"]> lo stipendio stabilito fra le parti del contratto

per esserci lo stipendio deve esserci la prestazione lavorativa

[/quote]
Il codice civile è ancora in vigore

Ecco appunto....non c'è prestazione lavorativa diretta perchè non viene permessa ! Però è richiesta attività indiretta con attività gestite a distanza con aule o bacheche virtuali. compiti via mail etc. etc. vale lo stesso ? Se non vale, ecco una scusa buona per il ministero per non pagare decine di migliaia di supplenti per un po' di settimane....
a questo punto, allora potrebbero fare entrare a scuola i vari docenti, pochi per volta in vari orari, dislocati ciascuno nelle varie aule seduti a distanza e l'attività a distanza che vuoi fatta da casa, la faccio da scuola, firmando il registro....

Il miur non è al di sopra della legge, deve rispettare le leggi. Perché mai non dovrebbe pagare? Che interesse avrebbe a sobbarcarsi contenziosi legali per questioni su cui la giurisprudenza è consolidata?

[quote="Gianfranco"]Il miur non è al di sopra della legge, deve rispettare le leggi. Perché mai non dovrebbe pagare? Che interesse avrebbe a sobbarcarsi contenziosi legali per questioni su cui la giurisprudenza è consolidata?[/quote]

Effettivamente c'è chi si sta facendo troppi problemi.
Gli unici che mi sembra abbiano realmente bisogno di chiarimenti siano solo i precari il cui incarico scade nel periodo di chiusura delle scuole. Per gli altri, di ruolo o precari con incarico fino al termine delle lezioni, al 30 giugno o al 31 agosto, non vedo la necessità di preoccuparsi del lato stipendiale.

Non capisco nemmeno da cosa possa nascere questo dubbio, ovviamente faccio eccezione i post dei soliti utenti noti, ma proprio perché noti a tutti dovrebbero essere presi con le dovute cautele.

Ma... I contratti brevi, che vengono rinnovati di mese in mese per malattia del docente titolare... Siamo sicuri che non verranno bloccati? Il docente supplente sta facendo didattica a distanza, in sua assenza non la farebbe nessuno. Chiedo perché mi hanno appena detto una cosina bruttina riguardo a quella che al momento pare essere solo una circolare interna...
Gggrazie

[quote="Cozza"]Ma... I contratti brevi, che vengono rinnovati di mese in mese per malattia del docente titolare... Siamo sicuri che non verranno bloccati? Il docente supplente sta facendo didattica a distanza, in sua assenza non la farebbe nessuno. Chiedo perché mi hanno appena detto una cosina bruttina riguardo a quella che al momento pare essere solo una circolare interna...
Gggrazie[/quote]


Non so quale circolare interna possa avere effetto sui contratti (in realtà nessuna, ma so che a te piacciono le realtà legate al risparmio, soprattutto sul personale).
Ad oggi non esistono direttive su contratti da interrompere.

PER I MODERATORI: vorrei solo far notare che l'art 1 lettera H del Dpcm ultimo in tema coronavirus, dispone che " sono sospese le riunioni degli organi collegiali in presenza" In riferimento alle 11 province, alla zona più grave. Lo specifico perché NON EMERGE DAI VOSTRI ARTICOLI dove parlate du possibili riunioni in presenza, ma senza precisare che ciò non è possibile nelle predette zone NEPPURE SE SI RISPETTASSE LE DISTANZE.
Solo una precisazione, buon proseguimento

Preciso che i moderatori non c'entrano nulla con gli articoli pubblicati su OS. Comunque ti ringrazio per l'osservazione.

Gugu...leggi bene cosa ho scritto. Ci conosciamo virtualmente da anni e se sto ipotizzando o confidando in maniera personale...lo dichiaro. Se parlo di circolare interna lo faccio, purtroppo, con cognizione di causa. E, secondo me, in questo caso non potrebbe essere legale o almeno spero proprio non lo sia perché ne andrebbe di mezzo la didattica a distanza. Parlo e lo ridico visto che forse anche qui non sono stata chiara, di contratti su malattia o maternità, brevi, rinnovati... Non sto parlando delle supplenze annuali. Meglio così?