Videolezioni fatte dal docente di materia e seguite anche dal docente di sostegno?

Buonasera, scusate se inserisco anche qui la domanda, ma vorrei sapere se qualcuno di voi in qualità di docente di sostegno sta seguendo le videolezioni in diretta secondo l'orario di servizio previsto in base alla materia in cui siete in compresenza con il docente di materia? Qualcuno di voi sta seguendo quindi le lezioni in tempo reale insieme agli alunni e l'insegnante di materia che spiega? O basta inviare materiale semplificato ai ragazzi che seguiamo?

se sono state create aule virtuali, è possibile farlo. il punto semmai è come elaborare materiale semplificato senza seguire le lezioni.....

Verrà utilizzato un programma chiamato Meet. Non capisco se però è obbligatorio per i docenti di sostegno, anche perchè non credo che tutti questi docenti stiano seguendo le videolezioni presenti.

Buonasera,
posso solo dirti che nella mia scuola non avviene ciò, l'insegnante di sostegno non è obbligato a seguire quelle lezioni on line, o almeno non c'è nulla di scritto (ma è chiaro che siano nel vuoto normativo più totale).

Di solito invio al docente di sostegno il ppt usato nella spiegazione online, il docente di sostegno lo commenta con l’allievo che segue e lo personalizza a seconda delle necessità.

[quote="Taka2000"]Di solito invio al docente di sostegno il ppt usato nella spiegazione online, il docente di sostegno lo commenta con l’allievo che segue e lo personalizza a seconda delle necessità. [/quote]

Scusa la domanda, ma tu stai tenendo le videolezioni in tempo reale secondo l'orario di servizio che hai normalmente nelle tue classi? Se sì, il docente di sostegno che dovrebbe essere in compresenza con te in quell'ora non sta seguendo le videolezioni, ma tu gli invii la videolezione registrata e lui la semplifica elaborando un testo che fa avere al ragazzo dva che segue, ho capito bene?
Da noi hanno detto che risultiamo assenti se non seguiamo le videolezioni, ma questa cosa dovrebbero farla tutti i docenti di sostegno allora, compresi anche gli studenti....

Assenti? Non scherziamo.

[quote="dolcetto"][quote="Taka2000"]Di solito invio al docente di sostegno il ppt usato nella spiegazione online, il docente di sostegno lo commenta con l’allievo che segue e lo personalizza a seconda delle necessità. [/quote]

Scusa la domanda, ma tu stai tenendo le videolezioni in tempo reale secondo l'orario di servizio che hai normalmente nelle tue classi? Se sì, il docente di sostegno che dovrebbe essere in compresenza con te in quell'ora non sta seguendo le videolezioni, ma tu gli invii la videolezione registrata e lui la semplifica elaborando un testo che fa avere al ragazzo dva che segue, ho capito bene?
Da noi hanno detto che risultiamo assenti se non seguiamo le videolezioni, ma questa cosa dovrebbero farla tutti i docenti di sostegno allora, compresi anche gli studenti....[/quote]

Assolutamente escluso che un docente o un alunno siano considerabili assenti in questa situazione, richiedi un riferimento normativo e ti assicuro che non potranno dartelo.

No, perchè un docente ha scritto questo sul registro elettronico. Dunque noi non siamo tenuti a seguire queste videolezioni, se ho ben capito, forse risulta sufficiente elaborare del materiale semplificato per i ragazzi dva e inviarlo mantenendo un confronto continuo con loro...

[quote="dolcetto"]No, perchè un docente ha scritto questo sul registro elettronico. Dunque noi non siamo tenuti a seguire queste videolezioni, se ho ben capito, forse risulta sufficiente elaborare del materiale semplificato per i ragazzi dva e inviarlo mantenendo un confronto continuo con loro...[/quote]
In casi come questo più che mai ci vuole buon senso e coordinamento.
Io ho appena mandato un'email a colleghe e colleghi per chiedere di essere informato sulle attività che porteranno avanti e ovviamente di farmi sapere se e quali piattaforme useranno, così magari riesco ad essere autonomo.
Ma non esiste la presenza e l'assenza, né per noi né per gli studenti, dal punto di vista formale.
Se poi il collega vuole segnarsi chi era presente o no durante la videolezione può farlo.

Ok grazie mille per tutti i vostri interventi preziosi...è bello confrontarsi soprattutto in questa fase così delicata e atipica.

Le colleghe del sos che sono nelle mie ore si collegano e intervengono esattamente come facciamo in classe sono insegnanti della classe

anche con me, fatto oggi

I miei docenti di sostegno mi seguono durante le mie lezioni, come è giusto che sia. Intervengono e sono contenti di farlo.

.."Come è giusto che sia" è una valutazione del tutto discutibile...io non credo che il punto sia voler partecipare o meno alle lezioni del docente di materia. Il nostro lavoro è diverso rispetto a quello dei docenti curriculari, credo questo debba valere anche in questa particolare situazione. Se seguo una ragazzina con un percorso completamente differenziato vien da sé che le videolezioni non potranno mai essere pensate per le sue specifiche esigenze, e in una situazione di lezione on line alla classe del docente di materia io come sostegno non potrò più di tanto modificare questa situazione (non è una questione di bravura, non sono fisicamente lì come ero a scuola ad affiancare la ragazzina e ha tradurre al suo livello ogni contenuto...). E'logico che in questo caso sarà più proficuo che io reimposti l'azione didattica in modo diverso per lei, magari facendo delle videolezioni con lei privatamente, fermo restando che l'occhio ai contenuti affrontati dalla classe è d'obbligo, come lo era prima. Quindi se sono assente alla videolezione non è perchè non sto facendo il mio lavoro ma perchè se fossi presente insieme a lei ogni volta, non ottimizzerei le risorse per lei, dato che quelle lezioni non sono impostate sui suoi bisogni. Senza contare che io impiego non so quante ore a selezionare, ritagliare, incollare, scansionare, inviare materiali semplificati creati ad hoc per i ragazzini che seguo e non solo per le materie in cui ero in compresenza a scuola, perchè la flessibilità in una situazione come questa è necessaria.... Quindi penso che la questione della compresenza del sostegno alle videolezioni sia qualcosa di tutt'altro che esigibile a prescindere. E infatti, da quello che ho capito, l'obbligo formale non sussiste proprio per questo.

[quote="dolcetto"]Ok grazie mille per tutti i vostri interventi preziosi...è bello confrontarsi soprattutto in questa fase così delicata e atipica.[/quote]

Tu fai bene a confrontarti con il forum, ma ricordati che il primo confronto devi farlo con i colleghi, il ds del tuo istituto.

[quote="dolcetto"]Verrà utilizzato un programma chiamato Meet. Non capisco se però è obbligatorio per i docenti di sostegno, anche perchè non credo che tutti questi docenti stiano seguendo le videolezioni presenti.[/quote]

Non capisco come non capisci che non siamo nella situazione che si possa chiedere come applicare  clausole contrattuali o regolamentari precise.
Nella situazione attuale c'erano due soluzioni: sospendere il servizio, e anche lo stipendio, per un paio di mesi (nel privato e nel calcio succede), oppure fingere che si possa continuare a insegnare. Siccome non credo che tu, o io,  o alcun altro collega preferisca  la prima, siamo tutti nella seconda.

Come sai l'insegnamento è un incarico professionale -nelle scuole statali - a tempo pieno, di cui un certo numero di ore (18/22) in presenza di alunni in luoghi chiamate scuole, + un cerrto numero di presenza e partecipazione in organi collegiali e commissioni d'esame, e il resto dove e come vuoi a preparare lezioni e attività varie (ma non a svolgere attività ulteriri per  cui percepisci ulteriore reddito).

Nella situazione attuale, nell'impossibilità di applicare clausole contrattuali o regolamentari precise, considerato che non vi è sospensione del compenso (o messa in ferie), il riferimento a me sembra sia sopratutto   a generali imperativi di deontologia professionale, in particolare di non venire meno ai doveri verso i beneficiari del nostro incarico. Detto banalmente, tutto quello che ti tiene impegnato 18/22 ore alla settimana per mantenere un contatto con i tuoi alunni, nelle condizioni possibili, va bene, purché tu lo faccia in scienza e coscienza. In scienza: scegliendo quelle modalità che - al meglio del suo sapere didattico-pedagogico - pensi si possono applicare nella situazione data;  in coscienza: senza altre preoccupazioni che assolvere ai tuo incarico al meglio possibile prendendotene  la responsabilità.