Nota ministra

Promemoria primo messaggio :

Avete letto ultima nota del ministro? Dobbiamo rifare PE programmazioni? Ma che senso ha, in questo momento riempirci di burocrazia? Abbiamo tanti problemi! Ma è obbligatoria? Possiamo rifiutarci?

[quote="antalia"]
Credo proprio che tu abbia frainteso, ill virgolettato non è mio.Tu cosa intendi per libertà di insegnamento? la tua libertà di insegnamento deve essere codificata nel PTOF espressione della volontà del Collegio. In questo momento il DPCM dispone che il DS, anche in assenza di una delibera del collegio, adotti tutte le misure idonee a realizzare la DAD. Se impone qualcosa di illegittimo dovrà risponderne.
Libertà di insegnamento non significa fare o non fare a proprio piacimento.[/quote]


difatti non parlo di libertà di fare quel che mi piace, ma negli ambiti del PTof una volta che hai regolamentato  tramite circolare l'utilizzo di una specifica piattaforma e stabilito che posso implementare attività sincrone e asincrone, sono io docente a decidere quale adottare visto che rientra nelle mie prerogative e la stessa circolare del dirigente lo conferma, invece ciò non è accaduto visto che non posso deciderlo anche se ne avrei facoltà!
questa secondo te non è una limitazione? per me lo è....[/quote]
Suppongo che il DS abbia disposto di utilizzare un'unica piattaforma, magari quella ufficiale utilizzata dalla scuola. Utilizzarla è interesse tuo in quanto essa ottempera sicuramente agli obblighi privacy, essendo utilizzata per scopi di pubblico interesse.
Sull'imposizione della sola modalità sincrona indubbiamente ci sarebbe da discutere.

[quote="paniscus_2.1"][quote="franco71"] Leggo che è stata finanziata la fornitura di tablet per gli alunni ma poi chi paga la connessione?[/quote]

La connessione dei tablet per gli alunni continueranno a pagarla i genitori che avevano già la wireless in casa e che già la usavano per gli smartphone e per i tablet che avevano già. Quindi la fornitura di tablet non serve a niente, se non a finanziare qualche ditta privata che deve approfittare dell'emergenza per conquistarsi appalti. [/quote]

Concordo in pieno ed aggiungo che molti miei alunni mi dicono che "stanno finendo i Giga"! E' una "vexata questio" quella di farsi carico delle spese che l'amministrazione deve sostenere, come il famoso "Bring Your Own Device": avete mai visto un autista di tram che si compra il tram per potere lavorare? E poi basta con questa del POF, PIF, PEF, PUF, PAF! La ricchezza e la saggezza dell'art.33 non devono essere svilite e calpestate per "voto di collegio"!

io lo dico da quando è inizata questa DAD, non siamo tenuti ad avere un pc in casa o uno smartphone...certo, lo abbiamo tutti, ma non è scontato...e se io non lo avessi? come attuo la scuola on line?
un mio collega, ad esempio, ha detto che ha il pc rotto e che ha un cellulare di vecchia generazione
e quindi
ciao ciao DAD
e nessuno può dirgli nulla

[quote="quota 100"]io lo dico da quando è inizata questa DAD[/quote]

ma non avevi detto addio al forum?

[quote="quota 100"]io lo dico da quando è inizata questa DAD, non siamo tenuti ad avere un pc in casa o uno smartphone...certo, lo abbiamo tutti, ma non è scontato...e se io non lo avessi? come attuo la scuola on line?
un mio collega, ad esempio, ha detto che ha il pc rotto e che ha un cellulare di vecchia generazione
e quindi
ciao ciao DAD
e nessuno può dirgli nulla[/quote]

appunto Quota questo è il senso di una domanda fatta dal sottoscritto un paio di settimane fa e completamente caduta nel vuoto, snobbata con la solita motivazione: questo un troll!
ripeto e mi piacerebbe che qualcuno avesse il coraggio di rispondere:
1) non ho uno smartphone o come diavolo si chiama
2) non ho mai avuto una connessione internet
3) scrivo il test delle verifiche dal pc della sala insegnanti durante l'ora buca

e quindi, come la mettiamo?

il mio collega ha avuto il coraggio di dirlo
cosa gli abbia detto il ds non lo so e non mi è dato sapere, so solo che non farà la DAD, tutto qua
sala insegnanti? ma se non possiamo uscire!

[quote="Anselmo"]
appunto Quota questo è il senso di una domanda fatta dal sottoscritto un paio di settimane fa e completamente caduta nel vuoto, snobbata con la solita motivazione: questo  un troll!
ripeto e mi piacerebbe che qualcuno avesse il coraggio di rispondere:
1) non ho uno smartphone o come diavolo si chiama
2) non ho mai avuto una connessione internet
3) scrivo il test delle verifiche dal pc della sala insegnanti durante l'ora buca
e quindi, come la mettiamo?[/quote]

Non so se Anselmo sia un troll, ma so per certo di avere un collega, che conosco bene di persona, che è esattamente in questa situazione come descritta qui sopra.

- non ha uno smartphone;

- non ha nemmeno un cellulare di quelli semplici (o meglio, io sospetto che almeno quello ce l'abbia, ma che lo tenga nascosto in ambiente di lavoro e che lo usi solo per le questioni indispensabili della vita privata, come è suo diritto - quelle poche volte che ha dovuto contattarmi fuori orario l'ha fatto da un telefono fisso);

- non ha la connessione internet da casa (ha un computer, con cui fa un sacco di lavoro, ma la connessione no) ;

- sulle questioni obbligatorie in materia telematica, ha sempre lavorato direttamente da scuola, rimanendo per più tempo rispetto al suo orario obbligatorio... (quindi presumo che sia vero che non abbia la connessione a casa, altrimenti non si sbatterebbe così tanto a rimanere a lavorare a scuola fuori orario)

Una persona così, cosa dovrebbe fare per adeguarsi alla "didattica a distanza", fino a che non ci sono obblighi?

Intanto il personale ATA ed i CS si beccano i 100 euro di incentivo per essere andati a scuola a grattarsi la panza mentre alcuni docenti fanno didattica online a loro spese (pc e connessione), lavorando in maniera forsennata. E' stupefacente!

[quote="franco71"]Allora dovrebbero fornire un bonus pc (o tablet) per le famiglie, altrimenti si mette in discussione questa fase emergenziale della didattica.
Il punto è garantire anche la connessione gratuita. Per i tablet, per chi sceglie questa opzione, finita la fase didattica, il genitore "sequestra" il tablet.
(ps non uso tablet. ma non è possibile usare il tablet con la connessione fissa ie con il modem di casa?)[/quote]
Beh, usando il wifi sì, certo.

solo aspettare che termini l' emergenza e tornare a scuola

[quote="quota 100"]il mio collega ha avuto il coraggio di dirlo
cosa gli abbia detto il ds non lo so e non mi è dato sapere, so solo che non farà la DAD, tutto qua
sala insegnanti? ma se non possiamo uscire![/quote]

mi riferivo ai tempi prepandemici!

[quote="paniscus_2.1"][quote="Anselmo"]
appunto Quota questo è il senso di una domanda fatta dal sottoscritto un paio di settimane fa e completamente caduta nel vuoto, snobbata con la solita motivazione: questo  un troll!
ripeto e mi piacerebbe che qualcuno avesse il coraggio di rispondere:
1) non ho uno smartphone o come diavolo si chiama
2) non ho mai avuto una connessione internet
3) scrivo il test delle verifiche dal pc della sala insegnanti durante l'ora buca
e quindi, come la mettiamo?[/quote]

Non so se Anselmo sia un troll, ma so per certo di avere un collega, che conosco bene di persona, che è esattamente in questa situazione come descritta qui sopra.

- non ha uno smartphone;

- non ha nemmeno un cellulare di quelli semplici (o meglio, io sospetto che almeno quello ce l'abbia, ma che lo tenga nascosto in ambiente di lavoro e che lo usi solo per le questioni indispensabili della vita privata, come è suo diritto - quelle poche volte che ha dovuto contattarmi fuori orario l'ha fatto da un telefono fisso);

- non ha la connessione internet da casa (ha un computer, con cui fa un sacco di lavoro, ma la connessione no) ;

- sulle questioni obbligatorie in materia telematica, ha sempre lavorato direttamente da scuola, rimanendo per più tempo rispetto al suo orario obbligatorio... (quindi presumo che sia vero che non abbia la connessione a casa, altrimenti non si sbatterebbe così tanto a rimanere a lavorare a scuola fuori orario)

Una persona così, cosa dovrebbe fare per adeguarsi alla "didattica a distanza", fino a che non ci sono obblighi? [/quote]

Nella mia scuola hanno dato la possibilità di prenotare delle aule con il pc e lavorare a scuola (uno per aula, con tutte le misure igieniche del caso), anche facendo venire un collaboratore scolastico per un'apertura straordinaria. Naturalmente l'uscita da casa è a rischio e pericolo del docente e anche del collaboratore che suppongo lo maledirà perché non ha la connessione a casa.

hanno dato la possibilità...e se questo collega non volesse uscire per timore di essere contagiato? è obbligato ad uscire lo stesso perchè a casa non ha connessione, pc, smartphone ecc?

Concordo in pieno con quello che è stato detto in merito alla non obbligatorietà di questa DAD ed aggiungo che molti miei alunni mi dicono che "stanno finendo i Giga"! E che dire della connessione Internet (pagata da noi) che non è in grado di contenere tutto il traffico che si sta sviluppando ed esclude ora questo ora quell'alunno? E' una "vexata questio" quella di farsi carico delle spese che l'amministrazione deve sostenere, come il famoso "Bring Your Own Device" (BYOD) di qualche tempo e follia addietro: avete mai visto un autista di tram che si compra il tram per potere lavorare? E poi basta con questa storia del POF, PIF, PEF, PUF, PAF (spero di aver usato tutte le vocali)! La ricchezza e la saggezza dell'art.33 non devono essere svilite e calpestate per "voto di collegio" (in genere espresso dagli "yes men" e dalle "yes women" di turno (leggi lo "staff")) IMHO!

[quote="Dec"][quote="Us3R"][quote="Dec"][quote="gugu"]Mi pare che nessuno stia parlando di un Esame di Stato a distanza, si sta parlando di un esame semplificato solo orale a fine giugno.
[/quote]

L'Indire sta dicendo anche questo:
https://www.orizzontescuola.it/coronavirus-maturita-2020-se-si-ritornasse-il-4-maggio-commissari-tutti-interni-seconda-prova-preparata-dalle-singole-scuole/ [/quote]
Se si tornasse il 4 maggio non vedrei alcuna ragione di spostare la maturità a settembre,infatti.[/quote]

Leggi tutto l'articolo. L'ho postato non per il titolo, ma per quello che si dice alla fine.[/quote]
Per me la maturità online è una follia,però non spetta a me decidere,nel caso mi adeguerò ovviamente così come mi sono adeguato alla didattica online con relativa valutazione,ma penso sia molto più giusto l'esame a settembre,sempre che a settembre sia rientrato tutto,io non ho più certezza neanche di questo.
Non so più nulla,oggi quasi 1000 morti,basta questo.

A me pare che vi stracciate le vesti proprio per nulla.
Quanti sono gli ammessi all’esame di stato in media? Più del 98%.
Quanti sono i diplomati in media? Più del 99,7%
Qualcuno, giorni addietro, ha rilevato come il diploma sia ovviamente valido a prescindere dalla votazione conseguita.
Qindi dove sta il problema, e da dove discendono tutta la preoccupazione ed indignazione?

[quote="quota 100"]hanno dato la possibilità...e se questo collega non volesse uscire per timore di essere contagiato? è obbligato ad uscire lo stesso perchè a casa non ha connessione, pc, smartphone ecc? [/quote]

Sostanzialmente sì. Pc e tablet possono essere dati anche in comodato, ma per la connessione non credo che si possa fare niente.

[quote="quota 100"]hanno dato la possibilità...e se questo collega non volesse uscire per timore di essere contagiato? è obbligato ad uscire lo stesso perchè a casa non ha connessione, pc, smartphone ecc? [/quote]

ma non avevi detto ADDIO al forum?

A proposito di estate.
https://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-il-coronavirus-non-se-ne-andr-con-il-caldo-dellestate-ecco-il-verdetto-che-pesa-come-un-macigno

@Davide, ti ho già chiesto di smetterla. Ultimo avviso.

[quote="Anselmo"][quote="quota 100"]io lo dico da quando è inizata questa DAD, non siamo tenuti ad avere un pc in casa o uno smartphone...certo, lo abbiamo tutti, ma non è scontato...e se io non lo avessi? come attuo la scuola on line?
un mio collega, ad esempio, ha detto che ha il pc rotto e che ha un cellulare di vecchia generazione
e quindi
ciao ciao DAD
e nessuno può dirgli nulla[/quote]

appunto Quota questo è il senso di una domanda fatta dal sottoscritto un paio di settimane fa e completamente caduta nel vuoto, snobbata con la solita motivazione: questo  un troll!
ripeto e mi piacerebbe che qualcuno avesse il coraggio di rispondere:
1) non ho uno smartphone o come diavolo si chiama
2) non ho mai avuto una connessione internet
3) scrivo il test delle verifiche dal pc della sala insegnanti durante l'ora buca

e quindi, come la mettiamo?[/quote]

da noi sarebbe impossibile visto che quasi tutte le comunicazioni ci arrivano sulla mai istituzione della scuola, per cui o devi avere un pc/tablet/laptop o almeno uno smartphone con collegamento a Internet.
So che un collega che è andato in pensione l'anno scorso non aveva il cellulare, ma era appunto ad un passo della pensione. Non so di altri colleghi

Scusate ma le scuole erano presidiate fino a pochi giorni fa. La possibilità di accedere a tablet in comodato e chiavette internet l hanno fornita tutte le scuole. "Ciao ciao didattica on line" è una giustificazione davvero vergognosa

[quote="Dolciniano"]Scusate ma le scuole erano presidiate fino a pochi giorni fa.  La possibilità di accedere a tablet in comodato e chiavette internet l hanno fornita tutte le scuole. "Ciao ciao didattica on line" è una giustificazione davvero vergognosa[/quote]

sì, da me ad alcuni colleghi è stato detto che potevano recarsi a scuola

[quote="Laura70"] [quote]e quindi, come la mettiamo?[/quote]

da noi sarebbe impossibile visto che quasi tutte le comunicazioni ci arrivano sulla mai istituzione della scuola, per cui o devi avere un pc/tablet/laptop o almeno uno smartphone con collegamento a Internet.
So che un collega che è andato in pensione l'anno scorso non aveva il cellulare, ma era appunto ad un passo della pensione. Non so di altri colleghi[/quote]

Il punto non è che di fatto ce l'abbiano tutti (che può anche andare bene, finché è vero), il punto è se si può essere obbligati o no.

Perché oltre una certa soglia si finisce poi con l'essere obbligati a parecchie altre cose, che non è necessariamente vero che "ce l'abbiano già tutti", e soprattutto che potrebbero anche avere delle implicazioni etiche ed educative con cui qualcuno non è d'accordo, non per motivi economici o per pigrizia gratuita, ma proprio per motivi di obiezione consapevole.

Per esempio, se a me chiedessero di stare su facebook o su whatsapp sostenendo che le comunicazioni ufficiali debbano passare per quei canali perché sono i più comodi e i più diffusi... mi rifiuterei, per ragioni di principio, anche se sono "gratis" (seeeehhhh, va bene, solo sulla carta) e anche se sono "facili da usare" (ed è proprio per quello che macinano miliardi di persone come carne da macello commerciale e statistica).

che vuoi che ti dica... da noi richiedono le progettazioni di inizio anno in pdf da caricare su drive, arrivano mail.
Tutti i colleghi hanno lo smartphone, il nostro dip. ha una minichat su whatsapp per comunicazioni di vario tipo prchè, visto che abbiamo due plessi, io raramente vedo tutte le colleghe.
tu puoi anche non sentirti obbligata, ma se nella scuola dove lavori funziona in una certa maniera o ti adegui o cambi scuola