Le aporie del decreto (bozza)

Nessun bocciato = i voti, belli o brutti, non hanno alcun valore.

Eppure si continua a inserirli nel registro elettronico. Va bene, c'è la valutazione "formativa".
Ma allora posso semplicemente dire, in videoconferenza o in altra forma , "bravo" o "scarso" allo studente. E la cosa avrebbe il medesimo valore.

Dunque, che senso ha utilizzare un atto amministrativo (il registro elettronico) in un regime dove, se la bozza del decreto sarà quella, i voti non hanno alcun valore amministrativo?

Peraltro, il "tutti promossi" è una disposizione talmente potente e universale da negare, dialetticamente, il valore di qualsiasi attività didattica a distanza. Poiché se a prescindere da quello che si fa, tutti sono promossi, allora si potrebbe anche non fare nulla.

Trovo la bozza del decreto, così come esce dalle indiscrezioni, estremamente aporetica nel momento in cui rende obbligatoria la didattica a distanza. Perché da un lato nega , dall'altro afferma, sulla stessa materia. Spero vivamente che cambi altrimenti altro che tsunami di ricorsi.

Ricorsi per chiedere che cosa?

Da parte di docenti che a cui è stato imposto di svolgere attività didattica senza possibilità di valutazione, da parte di studenti che nonostante il decreto vengono valutati con voti sul registro elettronico.

I docenti non faranno nessun ricorso. Se avessero voluto, si sarebbero rifiutati subito di svolgere attività didattica a distanza.
E gli studenti perché dovrebbero fare ricorso per voti che non hanno nessun valore e che quindi rimarranno solo sul registro elettronico, ma non produrranno nessun effetto?

[quote="Dec"]I docenti non faranno nessun ricorso. Se avessero voluto, si sarebbero rifiutati subito di svolgere attività didattica a distanza.
E gli studenti perché dovrebbero fare ricorso per voti che non hanno nessun valore e che quindi rimarranno solo sul registro elettronico, ma non produrranno nessun effetto?[/quote]
E' legale mettere voti sul registro elettronico? Di tutta questa storia ho capito solo che si sta salvaguardando il diritto all'istruzione.

Alcuni Ds dicono di sì e altri di no, ma non credo che nessuno abbia interesse a sollevare la questione nei prossimi mesi se non l'ha fatto finora.
A me sembra che si stia salvaguardando molto poco. Si sta cercando di mettere una pezza, con molte difficoltà e risultati poco brillanti. Quello che è stato perso quest'anno ce lo ritroveremo in meno nei prossimi anni nelle nostre classi. Per carità, non è colpa di nessuno, ma almeno i toni trionfalistici sulla didattica a distanza potevano risparmiarceli.

la distinzione tra valutazione formativa e sommativa è una forma di masturbazione cerebrale, visto che NON ESISTE ALCUN OBBLIGO GIURIDICO DI CALCOLARE IL VOTO COME MEDIA

Che il registro elettronico sia un atto amministrativo mi pare un'affermazione quanto meno dubbia, come quella sul valore amministrativo degli stessi voti in itinere: lo acquistano se sproporzionati all'andamento didattico dell'alunno o se oggetto di ricorso.

Normativa di riferimento: dlgs 62/2017; LEGGE 169/2008; dpr 249/1998

Per quanto riguarda il decreto si sta leggendo di tutto, la maggior parte delle ricostruzioni fantasiose presentano profili di illegalità o incostituzionalità, per cui ritengo certe ipotesi piuttosto improbabili.
I ricorsi da parte dei docenti non ci saranno, perché mancherebbe la motivazione; motivazione che non mancherebbe invece se, su proposta di qualche genio, ci imponessero di recuperare il tempo perduto (personalmente sto lavorando quanto prima), ma in questo caso non so se sarebbero ammissibili.

[quote="herman il lattoniere"]Per quanto riguarda il decreto si sta leggendo di tutto, la maggior parte delle ricostruzioni fantasiose presentano profili di illegalità o incostituzionalità, per cui ritengo certe ipotesi piuttosto improbabili.
I ricorsi da parte dei docenti non ci saranno, perché mancherebbe la motivazione; motivazione che non mancherebbe invece se, su proposta di qualche genio, ci imponessero di recuperare il tempo perduto (personalmente sto lavorando quanto prima), ma in questo caso non so se sarebbero ammissibili. [/quote]

Ben detto anche perché personalmente sto, ma penso che si possa anche generalizzare dicendo "stiamo", lavorando quanto prima e più di prima per: reperire il materiale (io uso le fotografie delle mie spiegazioni fatte col "gesso" alla lavagna, foto fatte con il mio e sottolineo mio iPad (non comprato col bonus docenti, per intenderci, e molto tempo prima) e poi archiviate "a memoria futura"), organizzare la videolezione con ampio anticipo, scegliendo argomento ed esercizi, colegarso ad intnetrent in anticipo per creare la videolezione, comunicare i cdci riacceso agli alunni, attuare la lezione in video conferenza, stando attententi a non "sforare" per non togliere tempo alle materie successive ma anche a se stessi per la necessità di attivare la videolezione che segue....Ora mi domando e dico: se è vero che stiamo facendo tutto ciò, che bisogno c'è di prolungare le lezioni oltre il termine già stabilito? Equivarrebbe a dire che tutto quello che abbiamo sin qui fatto, che ancora facciamo e che continueremo a fare sarà stato inutile. Beh, per i motivi esposti sopra: #iononcisto

[quote="Dec"]Alcuni Ds dicono di sì e altri di no, ma non credo che nessuno abbia interesse a sollevare la questione nei prossimi mesi se non l'ha fatto finora.
A me sembra che si stia salvaguardando molto poco. Si sta cercando di mettere una pezza, con molte difficoltà e risultati poco brillanti. Quello che è stato perso quest'anno ce lo ritroveremo in meno nei prossimi anni nelle nostre classi. Per carità, non è colpa di nessuno, ma almeno i toni trionfalistici sulla didattica a distanza potevano risparmiarceli.[/quote]

Beh, più che i toni, esattamente come detto dall'autore di questo thread..potevano risparmiarci direttamente la didattica a distanza!!
Anzi, potremmo risparmiarcela d'ora in avanti..se realmente decideranno di garantire il "liberi tutti" a DUE MESI dalla conclusione effettiva delle lezioni!!.. A che servirebbe infatti tutto il lavoro che faremmo d'ora in avanti se: a) non dà luogo a valutazioni, o darebbe luogo a valutazioni inutili, sull'effettivo apprendimento; b) gli alunni perderanno oltremodo di motivazione allo studio ( e i miei ne hanno già poca...); c) la Dad, già di per sè, veicola temi di studio in forma più leggera, talvolta non adeguata nei  mezzi..se poi, questo minimo che facciamo, avevamo l'illusione potesse bastare per tirare avanti pezzi di programma, e invece ci dicono che "no, l'anno prossimo riprendete tutto.."...ma allora, a che gioco giochiamo?!?!
E scrive uno che s'è battuto all'inizio per garantire anche questo poco, con tutti i sacrifici individuali e collettivi del caso, e che sta svolgendo la Dad con serietà e regolarità. Ma così è veramente una barzelletta!!!

Concordo con Spino. Scusate l'analogia forse un po' infelice: è come se si dicesse "mandiamo avanti il processo! " , quando si sa a priori che l'imputato è assolto.

A me va benissimo una scuola senza valutazioni, beninteso. Però il nostro sistema scolastico, piaccia o meno, si basa sulla valutazione. Cioè si lavora per poi dimostrare conoscenze e competenze acquisite. Non si lavora in vista della pura contemplazione del sapere.
Se a due mesi dalla fine si proclama il "liberi tutti", allora che lo sia veramente, mentre _nello stesso decreto_ poi si obbliga alla DaD.

Qualcuno dice che le indiscrezioni siano infondate, vedremo.

[quote="Dec"]Alcuni Ds dicono di sì e altri di no, ma non credo che nessuno abbia interesse a sollevare la questione nei prossimi mesi se non l'ha fatto finora.
A me sembra che si stia salvaguardando molto poco. Si sta cercando di mettere una pezza, con molte difficoltà e risultati poco brillanti. Quello che è stato perso quest'anno ce lo ritroveremo in meno nei prossimi anni nelle nostre classi. Per carità, non è colpa di nessuno, ma almeno i toni trionfalistici sulla didattica a distanza potevano risparmiarceli.[/quote]

sono d'accordo con lei signor moderatore( è la prima volta che mi capita di essere in linea con qualcuno che detiene una forma di potere, di qualsivoglia tipo. starò invecchiano?!?)

https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/coronavirus-borrelli-plausibile-inizio-fase-2-entro-il-16-maggio-dipende-dai-dati/357364/357924?ref=RHPPTP-BH-I253009469-C12-P4-S1.12-T1
Se le misure fossero prorogate fino a Maggio, allora non ci sarebbe nessun rientro a scuola. Nell'intermezzo, tra Maggio e Giugno, solo il ripristino graduale delle attività economiche.

Io ho dubbi anche per il nuovo anno.
Se,sciaguratamente,dovessero farci rientrare torneremoalle serrate totali.
Questa è come una guerra,solo che non c'è un esercito nemico ma un virus.
Il MIUR investa di più sulla DAD,servirà anche il prossimo anno,piaccia o no,ne va dell salurte nostra,dei nostri studenti e dei nostri cari

La salute non può prescindere dalla salute fisica.mi chiedo che insegnanti siate se pensate sia lontanamente tollerabile per degli adolescenti stare chiusi in casa per mesi e mesi

[quote="Wagner"]La salute non può prescindere dalla salute fisica.mi chiedo che insegnanti siate se pensate sia lontanamente tollerabile per degli adolescenti stare chiusi in casa per mesi e mesi [/quote]
Ci saranno sicuramente degli allentamenti per poter uscire,non adesso,ma più avanti.
Il problema è evitare più persone in spazi limitati.

[quote]Equivarrebbe a dire che tutto quello che abbiamo sin qui fatto, che ancora facciamo e che continueremo a fare sarà stato inutile/quote]
Come ampiamente previsto dal sottoscritto, che si è rifiutato fin dall'inizio di andare oltre al semplice pdf o la semplice assegnazione di cose già fatte, la volontà del ministro (tutto online, voti online, no sei politico, niente è cambiato, tutto è bello, nessuno rimarrà indietro), si scontrerà con la realtà (leggi che non contemplano quello che facciamo, le valutazioni, i possibili ricorsi ecc ecc.)

A questo punto sarebbe stato più equo e onesto promuovere tutti dando TUTTE le materie insufficienti a chi, d'ufficio nell'ultimo scrutinio valido registrato aveva delle insufficienze.
Con il semplice vincolo magari di tarare i recuperi in presenza nel nuovo a.s. agli argomenti effettivamente svolti.

[quote]La salute non può prescindere dalla salute fisica.mi chiedo che insegnanti siate se pensate sia lontanamente tollerabile per degli adolescenti stare chiusi in casa per mesi e mesi
[/quote]

Anche quella dei docenti dovrebbe essere salvaguardata vista la confusione che c'è.

[quote="mind89"][quote]Equivarrebbe a dire che tutto quello che abbiamo sin qui fatto, che ancora facciamo e che continueremo a fare sarà stato inutile/quote]
Con il semplice vincolo magari di tarare i recuperi in presenza nel nuovo a.s. agli argomenti effettivamente svolti.[/quote]
[/quote]
Perchè tu hai la certezza che il prossimo anno si farà tutto in presenza?
Comunque la storia dei recuperi è una cretinata,perchè alla fine,in presenza o a distanza,non ci sarà nessuno che non avrà recuperato,non prendiamoci in giro.

[quote="Us3R"]Io ho dubbi anche per il nuovo anno.
Se,sciaguratamente,dovessero farci rientrare torneremoalle serrate totali.
Questa è come una guerra,solo che non c'è un esercito nemico ma un virus.
Il MIUR investa di più sulla DAD,servirà anche il prossimo anno,piaccia o no,ne va dell salurte nostra,dei nostri studenti e dei nostri cari[/quote]

Ripeti continuamente le stesse cose, in ogni post.
Alla lunga, stanchi.
Ricorda che se le attività non riprendono, però, non ci saranno più nemmeno i soldi per il tuo stipendio e la tua amata DaD.

Si parla anche di una diffusione del virus nell'aria più sostenuta di quanto si pensasse all'inizio. Se vero, la cosa si complica:
https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/04/02/news/_il_virus_circola_anche_nell_aria_l_oms_si_prepara_a_rivedere_le_norme-252986975/?ref=RHPPLF-BH-I252992733-C8-P1-S1.8-T1

Al momento leggiamo tutti i giorni di omicidi, suicidi, atti di follia dovuti a questa clausura che non finisce mai..
Il cataclisma delle prossime settimane sarà psicologico ed economico..esiste un rischio tollerabile che va accettato per non rischiare il peggio. Lo dico da tempo. I nostri amici virologi ci stanno portando alla distruzione

In questo topic si doveva parlare della bozza del decreto, invece ognuno è tornato ai suoi cavalli di battaglia (non si potrà tornare a scuola finché non ci sarà il vaccino, stare a casa troppi mesi nuoce alla salute dei bambini e degli adolescenti, non ci saranno più i soldi per pagare gli stipendi): e proprio mentre si accusano gli altri di ripetere sempre le stesse cose e di stancare si fa esattamente la stessa cosa.

Stamattina su WhatsApp i ragazzi mi hanno chiesto :"è vero che nessuno può essere bocciato?"
Perche, PERCHÉ non si è aspettato giugno per comunicarlo?

[quote="gugu"][quote="Us3R"]Io ho dubbi anche per il nuovo anno.
Se,sciaguratamente,dovessero farci rientrare torneremoalle serrate totali.
Questa è come una guerra,solo che non c'è un esercito nemico ma un virus.
Il MIUR investa di più sulla DAD,servirà anche il prossimo anno,piaccia o no,ne va dell salurte nostra,dei nostri studenti e dei nostri cari[/quote]

Ripeti continuamente le stesse cose, in ogni post.
Alla lunga, stanchi.
Ricorda che se le attività non riprendono, però, non ci saranno più nemmeno i soldi per il tuo stipendio e la tua amata DaD.[/quote]
Perfetto,se sei stanco non leggermi.
Io posso anche stancare ma non offendo le persone,tu offendi e non chiedi neanche scusa.
E stai offendendo di nuovo definendo "amata" la DAD come se a me piacesse questa situazione.
E continui a farlo nell'assoluta impunità del forum.
Spiace doverlo sottolineare.

[quote="Wagner"]Stamattina su WhatsApp i ragazzi mi hanno chiesto :"è vero che nessuno può essere bocciato?"
Perche, PERCHÉ  non si è aspettato giugno per comunicarlo?[/quote]

Perché era da un mese che tutti chiedevano al governo di fare chiarezza sull'esame di maturità e sulla conclusione dell'anno scolastico. E perché un decreto legge (se tale sarà) viene approvato dal parlamento entro 60 giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e sarà il caso che a giugno, quando dovremo fare gli scrutini (se li faremo), ci sia un provvedimento di legge che non può più essere modificato.