indicazioni ministeriali per la riapertura a settembre

Promemoria primo messaggio :

https://www.orizzontescuola.it/wp-content/uploads/2020/05/cts_rientro_settembre.pdf

A quanto pare le tanto attese indicazioni del ministero si risolvono in un "vedetevela voi". Le misure da adottare saranno sostanzialmente le stesse che vigono in ristoranti ecc., che però presuppongono un'utenza adulta. Larghissimo spazio all'autonomia di ogni scuola di organizzare bene spazi, turnazioni, pulizie, presìdi sanitari ecc., ma anche di organizzare male tutto ciò.

ho paura che giugno luglio e agosto

saranno la quiete che precede la tempesta

l'unica cosa certa per me

e' che appare sbagliato parlare di distanziamento sociale

meglio dire distanziamento fisico

https://www.orizzontescuola.it/a-scuola-e-sbagliato-parlare-di-distanziamento-sociale-lettera/

anche questo articolo dell'ansa cambia modo di dire

< tutte le misure necessarie a ridurre il rischio
di trasmissione quali l'igiene individuale e il distanziamento fisico >

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2020/06/12/coronavirus-salgono-i-contagi-393-lombardia-69_05d6dc1d-64ca-4e74-a02a-71c47c68003a.html

Insegnare con piu' fatica, con meno risultati, pagati la stessa miseria

https://www.tecnicadellascuola.it/docenti-lavorerete-di-piu-e-peggio-ve-lo-chiedono-gli-esperti

Ad ogni modo la DAD è stata un'esperienza complessivamente positiva ricca di sfide e contenuti. Capace di sviluppare nuove competenze.
Parlo soprattutto di scuole superiori. Bisognerebbe finirla anche un po' con la retorica della scuola in presenza del torneremo tutti ad abbracciarci. Retorica da baby sitter. Sembra d'altronde che alle elementari facciano proprio quello.

Torno sulla questione forse più dibattuta, mostrandovi quanto chiesto dalle Regioni (20 regioni eh, non Zaia o Fontana, Bonaccini o Zingaretti) al governo per settembre.
Stavolta non si può certo parlare di scelta "economica", come nel caso delle distanze al ristorante...

https://www.orizzontescuola.it/rientro-a-scuola-toti-no-alla-mascherina-in-classe-tutto-il-giorno/

Ormai bisogna assumere una commissione tecnica per asserire ciò che l elementare buon senso suggerirebbe
" non possiamo obbligare i ragazzi a stare 5 ore con la mascherina "..
D altronde anche i campi di concentramento ebbero una fine...speriamo anche " i campi di concentramento respiratorio "

[quote="mattopris"]Torno sulla questione forse più dibattuta, mostrandovi quanto chiesto dalle Regioni (20 regioni eh, non Zaia o Fontana, Bonaccini o Zingaretti) al governo per settembre.
Stavolta non si può certo parlare di scelta "economica", come nel caso delle distanze al ristorante...

https://www.orizzontescuola.it/rientro-a-scuola-toti-no-alla-mascherina-in-classe-tutto-il-giorno/[/quote]


Ma questa commissione tecnica delle regioni ha previsto anche il giusto layout dei banchi?

Liberiamoci al più presto di Conte ma soprattutto di questo famigerato " comitato tecnico scientifico"..
In un' intervista, Crepet ha definito chi parla di ingabbiare i bambini in mascherine e Plexiglas " dei Barbablu'"

Credo che la logica sia che, se i banchi vengono posti a distanza di legge, la mascherina a quel punto diventi superflua e serva solo quando lo studente è "in movimento".

D'altronde, continuano le assurdità. Dal 25 giugno torneranno ad essere permessi gli "sport di contatto" amatoriali (calcetto, basket, ecc). Ciò significa che tra dieci giorni tutti noi, docenti e alunni compresi, potremo praticare delle attività che non solo prevedono il contatto fisico, ma che fanno pure sudare (d'estate, poi!). Peccato che poi a settembre, per il "Comitato", questi stessi ragazzi, durante l'ora di educazione fisica, dovranno stare a distanza di due metri tra loro e possibilmente evitare attività di contatto, almeno nei primi mesi dell'anno scolastico...

Ma evidentemente va tutto bene, le idee sono molto chiare e siamo in una botte di ferro.

[quote="Clavicembalo"]Liberiamoci al più presto di Conte ma soprattutto di questo famigerato " comitato tecnico scientifico"..
In un' intervista, Crepet ha definito chi parla di ingabbiare i bambini in mascherine e Plexiglas " dei Barbablu'"[/quote]


Ah beh... se lo dice Crepet...

mettiamoci anche lui nel pantheon degli esperti del collega smaliziato, rimaniamo in attesa del parere di un calciatore, uno chef stellato e un blogger tatuato: non ci deludere!

[quote="mattopris"]Credo che la logica sia che, se i banchi vengono posti a distanza di legge, la mascherina a quel punto diventi superflua e serva solo quando lo studente è "in movimento".

D'altronde, continuano le assurdità. Dal 25 giugno torneranno ad essere permessi gli "sport di contatto" amatoriali (calcetto, basket, ecc). Ciò significa che tra dieci giorni tutti noi, docenti e alunni compresi, potremo praticare delle attività che non solo prevedono il contatto fisico, ma che fanno pure sudare (d'estate, poi!). Peccato che poi a settembre, per il "Comitato", questi stessi ragazzi, durante l'ora di educazione fisica, dovranno stare a distanza di due metri tra loro e possibilmente evitare attività di contatto, almeno nei primi mesi dell'anno scolastico...

Ma evidentemente va tutto bene, le idee sono molto chiare e siamo in una botte di ferro.[/quote]


quando si dice qualcuno che si innamora delle sue tesi...

Ma quante volte ti si dovrà ribattere che la scuola ha una sua specificità? Che ogni luogo ha un protocollo diverso? tHai intenzione di sgranare tutto il rosario di come fanno le attività-non scuola fino a settembre? Proponici una attività commerciale che secondo te deve fare da punto di riferimento e ci prendiamo quella: vogliamo comportarci a scuola come fanno nei ristoranti o preferisci le pescherie? Occhio che se guardi agli ospedali ti tocca anche mettere il camice!

Che poi scusate, non so se avete fatto caso che tutte le richieste di allentare le misure di cautela per i lavoratori, al limite eliminarle proprio, vengono da precari che forse a settembre non inizieranno neppure a lavorare!
Non è che state mandando avanti i colleghi grandicelli che forse dovranno essere a scuola per i PAI da fine agosto, sperando in qualche defezione/cedimento? Puntiamo sulla selezione naturale?

[quote="Telecaster"]Ad ogni modo la DAD è stata un'esperienza complessivamente positiva ricca di sfide e contenuti. Capace di sviluppare nuove competenze.
Parlo soprattutto di scuole superiori. Bisognerebbe finirla anche un po' con la retorica della scuola in presenza del torneremo tutti ad abbracciarci. Retorica da baby sitter. Sembra d'altronde che alle elementari facciano proprio quello.[/quote]

Riconosciamo però anche alle elementari una sua specificità, non è solo questione di atteggiamento.
Ti pare possibile insegnare la lettoscrittura a bambini di 6 anni a distanza?

[quote="lucetta10"]


Che poi scusate, non so se avete fatto caso che tutte le richieste di allentare le misure di cautela per i lavoratori, al limite eliminarle proprio, vengono da precari che forse a settembre non inizieranno neppure a lavorare!
Non è che state mandando avanti i colleghi grandicelli che forse dovranno essere a scuola per i PAI da fine agosto, sperando in qualche defezione/cedimento? Puntiamo sulla selezione naturale?[/quote]

Neanche per idea, per quanto mi riguarda. In ogni caso, tu trovi assurde le mie tesi; io trovo altrettanto assurdo che il mondo funzioni in un modo e che la scuola debba funzionare in un altro. Che si possa stare al ristorante, seduti, senza mascherina, ma seduti al banco di scuola no; che si possa giocare a calcetto a giugno, ma che a settembre si debbano tenere i due metri in palestra; che a scuola ci sia il problema dei lavoratori fragili, mentre al supermercato i commessi di qualunque età abbiano lavorato anche a marzo, in piena ondata; che ci si inalberi (più che giustamente!) sulla scuola come attività essenziale, ma si abbia in certi casi il terrore di tornarci di persona tra tre mesi.

[quote="mattopris"][quote="lucetta10"]


Che poi scusate, non so se avete fatto caso che tutte le richieste di allentare le misure di cautela per i lavoratori, al limite eliminarle proprio, vengono da precari che forse a settembre non inizieranno neppure a lavorare!
Non è che state mandando avanti i colleghi grandicelli che forse dovranno essere a scuola per i PAI da fine agosto, sperando in qualche defezione/cedimento? Puntiamo sulla selezione naturale?[/quote]

Neanche per idea, per quanto mi riguarda. In ogni caso, tu trovi assurde le mie tesi; io trovo altrettanto assurdo che il mondo funzioni in un modo e che la scuola debba funzionare in un altro. Che si possa stare al ristorante, seduti, senza mascherina, ma seduti al banco di scuola no; che si possa giocare a calcetto a giugno, ma che a settembre si debbano tenere i due metri in palestra; che a scuola ci sia il problema dei lavoratori fragili, mentre al supermercato i commessi di qualunque età abbiano lavorato anche a marzo, in piena ondata; che ci si inalberi (più che giustamente!) sulla scuola come attività essenziale, ma si abbia in certi casi il terrore di tornarci di persona tra tre mesi.[/quote]

Citi soltanto le attività che confermano la tua tesi e questo è scorretto oltre che autoreferenziale anche solo sul piano del ragionamento: vai a guardare le misure imposte al personale degli ospedali, o dei tribunali, o delle fabbriche o di millanta altri servizi pubblici e vedrai facilmente che la tua tesi non regge e ribadirla sempre uguale non la renderà certo più convincente.
Dire poi che la scuola è una attività qualunque al pari di una attività commerciali privata, dal supermercato al sexy shop è con ogni evidenza una premessa errata.
Altro non saprei dire, si potrebbe in ogni caso evitare di ribadire apoditticamente sempre le stesse cose, evitando di controbattere in modo efficace alle contestazioni che vengono mosse

La scuola è un luogo sensibile come tanti altri (ospedali, uffici pubblici) e più di altri (ristoranti, spiagge).
Se  a scuola non ci sono le misure di sicurezza ne risponde legalmente la scuola in caso di contagio. Quindi, prima di dire "liberi tutti", è bene ponderare un protocollo di sicurezza per il rientro a Settembre che sia condiviso anche dagli utenti.
Al ristorante, in spiaggia o allo stadio sei libero di non andarci, ma a scuola no.

[quote="franco71"]La scuola è un luogo sensibile come tanti altri (ospedali, uffici pubblici) e più di altri (ristoranti, spiagge).
Se  a scuola non ci sono le misure di sicurezza ne risponde legalmente la scuola in caso di contagio. Quindi, prima di dire "liberi tutti", è bene ponderare un protocollo di sicurezza per il rientro a Settembre che sia condiviso anche dagli utenti.
Al ristorante, in spiaggia o allo stadio sei libero di non andarci, ma a scuola no.[/quote]

Vaglielo a spiegare!
Tra un po' ci chiederà di sposare il protocollo della pallacorda non agonistica

Peccato che tu, al di là della facile ironia, almeno sulla questione della palestra non mi abbia risposto. Vorrei essere illuminato, grazie.
Dieci ragazzi che giocano a calcetto in una palestra privata sono meno a rischio di contagio rispetto a dieci ragazzi che giocano a calcetto nella palestra della scuola?
Un lavoratore alla cassa - o tra gli scaffali - di un supermercato, a contatto per otto ore con i clienti, che (se cassiere) tocca i soldi di chiunque e dà loro il resto, è di per sé meno a rischio di un insegnante che fa lezione in una classe? E' tutto questo che mi sfugge.

Per il resto, il paragone con i protocolli di sicurezza degli ospedali non lo coglierei: lì si ha a che fare con persone sicuramente malate, e il loro grado di "sensibilità" è ben superiore a quello di una scuola o di un tribunale. In fabbrica, invece, non mi sembra che lavorino 10-20 persone per stabilimento, i numeri sono ben più grandi (in certi casi come quelli dell'utenza di una scuola) e quindi anche le occasioni di contatto.

https://www.riviera24.it/2020/06/scuola-cavo-dalle-regioni-niente-mascherine-tra-i-banchi-solo-per-entrare-in-classe-626860/

"Anche per l’educazione fisica si è rimandato ai protocolli condivisi per le discipline sportive", dice l'assessore ligure. Saremo matti io, lei e tutti gli altri assessori che hanno condiviso questa proposta.

Il buonsenso sta prevalendo, si spera
Le misure da campo di tortura cambogiano imposte dai Barbablù si spera vengano finalmente abolite, in nome del rispetto per l infanzia

[quote="mattopris"]Peccato che tu, al di là della facile ironia, almeno sulla questione della palestra non mi abbia risposto. Vorrei essere illuminato, grazie.
Dieci ragazzi che giocano a calcetto in una palestra privata sono meno a rischio di contagio rispetto a dieci ragazzi che giocano a calcetto nella palestra della scuola?
Un lavoratore alla cassa - o tra gli scaffali - di un supermercato, a contatto per otto ore con i clienti, che (se cassiere) tocca i soldi di chiunque e dà loro il resto, è di per sé meno a rischio di un insegnante che fa lezione in una classe? E' tutto questo che mi sfugge.

Per il resto, il paragone con i protocolli di sicurezza degli ospedali non lo coglierei: lì si ha a che fare con persone sicuramente malate, e il loro grado di "sensibilità" è ben superiore a quello di una scuola o di un tribunale. In fabbrica, invece, non mi sembra che lavorino 10-20 persone per stabilimento, i numeri sono ben più grandi (in certi casi come quelli dell'utenza di una scuola) e quindi anche le occasioni di contatto.[/quote]

Visto che siamo arrivati alla pallacorda!
E va bene... non sottraiamoci sulla questione ginnastica.
Insegno lettere e sono abilitata per quello, di palestre non so nulla e di solito parlo del mio e guardo anche con un certo sospetto ai tuttologi. Mi limito a dire che, se la palestra è all'interno di un edificio scolastico, magari di un IC a cui afferiscono alunni dai 3 ai 14 anni (faccio presente che nemmeno nelle palestre si usano, già in tempo pi di pace, le stesse norme per minori e adulti), con ogni evidenza non è come il palazzetto del CONI o la VisFrittole e va da sé che deve avere un diverso protocollo. L'assessore ligure dica quello che vuole o si faccia nominare nel cts.
Sposo in pieno la lezione su cosa NON è scuola e la generalizzerei anche ai ristoranti e alle palestre, così concordiamo che i paragoni sono inappropriati, e la smettiamo con le inutili tassonomie comparative dei protocolli di sicurezza

La collega è ammaliata dal cts, ed è pure profondamente convinta che li dentro ci siano davvero luminari della scienza..

Nel frattempo, in Sicilia di parla di " no mask"
Mi piace questa " operazione vespri siciliani"

Se è per questo anche De Luca ha ceduto, dal 22 Giugno mascherine facoltative in Campania, all'aperto ma non al chiuso.

Comunque, come al solito, il comitato tecnico-scientifico fornirà le indicazioni per il rientro in sicurezza ed il governo deciderà. Non c'è mai stata una dittatura del cts. Da qui a Settembre, potrebbero cambiare gli scenari.

Se non avete visto segni di dittatura sanitaria da parte del cts negli ultimi mesi forse non siete in Italia

Le decisioni sono state sempre prese dal governo, il cts se ne è sempre tirato fuori. Evidentemente c'è stata condivisione tra governo e cts.
Non è un caso che quando Fauci negli USA ha spinto per il lockdown all'italiana, Trump lo abbia scaricato. Le visioni erano troppo diverse.