Utilizzo flauti ed. musicale

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti
leggendo le disposizioni della regione Emilia Romagna

https://scuola.regione.emilia-romagna.it/scuole-di-musica/eventi-e-iniziative-scuole-di-musica/ripresa-attivita-corsistica-e-protocolli-di-sicurezza

sui protocolli da seguire per la ripresa dei corsi di musica, leggo che gli strumenti a fiato sono per il momento da evitarsi.
“Fino all’adozione di specifici protocolli, restano sospesi i corsi per l’insegnamento con strumenti a fiato”

Presumendo che tale divieto sia supportato da indicazioni di qualche Ente più alto (Sanità? Istruzione?) chiedo a voi se sapete qualcosa di più e se (eventualmente) la norma va applicata (salvo prossime decisioni)
anche alle scuole Elementari e Medie per l’utilizzo dei flauti dolci. Thanks!

Esatto. Contattateli, è una cosa importante.

[quote="arcipippo"][quote="xxzz"][quote="arrubiu"]Sicuramente non se ne esce rifiutandosi di rispettare le norme che saranno date per la questione COVID.[/quote]

IL punto è proprio questo , con queste regole è impossibile far funzionare la scuola, è un 'illusione!
Si deve esere più flessibili, i positivi sani non sono malati e il virus è attenuato, stiamo in preda al terrore e alla paura e così non si va da nessuna parte.[/quote]

Ti capisco benissimo e sono preoccupatissimo anch'io: sono passato di ruolo quest'anno e dovrò lavorare con alunni che non ho mai visto, e non solo per la classe prima! Sarà un bel problema lavorare senza potersi avvicinare e toccare l'alunno; immaginiamoci poi se dobbiamo chiudere ed insegnare a distanza!
Personalmente, farò il possibile mantenendo le distanze e lavorando con un alunno per volta, ma sono consapevole che la qualità dell'insegnamento sarà bassissima, considerando anche il fatto che sono stato nominato fuori provincia, quindi dovrò fare il pendolare.
[/quote]

Inutile girarci intorno e prenderci in giro, se si partisse con la dad per 3 o 4 mesi non si riuscirà ad insegnare alle prime, soprattutto strumenti come violino o violoncello , è IMPOSSIBILE!!! I docenti potranno fare solo un approfondimento di musica magari con strumenti a percussione per il ritmo o facendo cantare gli alunni per l'intonazione. Un anno con la dad lo strumento neanche lo toccano!

[quote="lucetta10"]Insomma! Direi che - ahinoi - l'assenza del titolare si collochi molte posizioni prima della serietà dell'insegnamento dello strumento nella scala delle scelte delle famiglie per la sezione musicale[/quote]

Serietà dell'insegnamento? Ancora? Con queste regole?

Ma piuttosto sto a casa senza pretendere nulla dallo stato e mi dedico al MIO studio!!!
Ma è veramente così complicato per un musicista far capire certe cose?

Puoi chiedere aspettativa non pagata, oppure congedo, se hai i requisiti.

[quote="xxzz"][quote="arcipippo"][quote="xxzz"][quote="arrubiu"]Sicuramente non se ne esce rifiutandosi di rispettare le norme che saranno date per la questione COVID.[/quote]

IL punto è proprio questo , con queste regole è impossibile far funzionare la scuola, è un 'illusione!
Si deve esere più flessibili, i positivi sani non sono malati e il virus è attenuato, stiamo in preda al terrore e alla paura e così non si va da nessuna parte.[/quote]

Ti capisco benissimo e sono preoccupatissimo anch'io: sono passato di ruolo quest'anno e dovrò lavorare con alunni che non ho mai visto, e non solo per la classe prima! Sarà un bel problema lavorare senza potersi avvicinare e toccare l'alunno; immaginiamoci poi se dobbiamo chiudere ed insegnare a distanza!
Personalmente, farò il possibile mantenendo le distanze e lavorando con un alunno per volta, ma sono consapevole che la qualità dell'insegnamento sarà bassissima, considerando anche il fatto che sono stato nominato fuori provincia, quindi dovrò fare il pendolare.
[/quote]

Inutile girarci intorno e prenderci in giro, se si partisse con la dad per 3 o 4 mesi non si riuscirà ad insegnare alle prime, soprattutto strumenti come violino o violoncello , è IMPOSSIBILE!!! I docenti potranno fare solo un approfondimento di musica magari con strumenti a percussione per il ritmo o facendo cantare gli alunni per l'intonazione. Un anno con la dad lo strumento neanche lo toccano![/quote]

Sarebbe un corso per corrispondenza: proporreste videolezioni, gli alunni eseguirebbero da soli senza che abbiate la possibilità di fare altro.
Non è il massimo/sarà inefficace ma in caso di DAD tertium non datur. Si può solo discutere se sia meglio questo o niente

Immaginate insegnare a scrivere a bambini di prima elementare a distanza!

Sapete cosa è successo in un famoso gruppo FB appena ho proposto di allertare i sindacati? Insulti, offese....volevano fare gli splendidi facendo vedere che loro sanno lavorare nella difficoltà, quasi come a dire che, essendo docente, bisogna accettare passivamente ogni regola, ogni norma, senza buon senso e senza adattarle alle varie situazioni.

Lo si ripete per l'ennesima volta: se per motoria non si usano le mascherine allora non le si debbono usare neppure per lo strumento.

O forse perché magari la retorica anti-sindacale è arrivata pure lì.

[quote="arrubiu"]Puoi chiedere aspettativa non pagata, oppure congedo, se hai i requisiti. [/quote]

Sì, ma mica si può tollerare che un utente dia del "poco serio" a un collega che vuole mettersi in aspettativa proprio perché VUOL FARE SERIAMENTE IL PROPRIO LAVORO....

Sapessi quante cose tolleriamo..

[quote="avvocatodeldiavolo3"]Sapete cosa è successo in un famoso gruppo FB appena ho proposto di allertare i sindacati? Insulti, offese....volevano fare gli splendidi facendo vedere che loro sanno lavorare nella difficoltà, quasi come a dire che, essendo docente, bisogna accettare passivamente ogni regola, ogni norma, senza buon senso e senza adattarle alle varie situazioni.

Lo si ripete per l'ennesima volta: se per motoria non si usano le mascherine allora non le si debbono usare neppure per lo strumento.[/quote]

Non credo fossero docenti di violino o violoncello, con uno strumento a tastiera è meno problematico, poi se si vuole fingere e ingannare gli alunni, i genitori e i colleghi siamo tutti bravi, purtroppo gli onesti che credono nel loro lavoro e hanno il coraggio di dire le cose come stanno vengono sempre derisi da chi ha paura di perdere lo stipendio e farebbe credere qualsiasi cosa sfruttando l'ignoranza degli altri. Anche senza l'emergenza ne ho conosciuti diversi che facevano finta di insegnare... non è una novità.

[quote="lucetta10"][quote="xxzz"][quote="arcipippo"][quote="xxzz"][quote="arrubiu"]Sicuramente non se ne esce rifiutandosi di rispettare le norme che saranno date per la questione COVID.[/quote]

IL punto è proprio questo , con queste regole è impossibile far funzionare la scuola, è un 'illusione!
Si deve esere più flessibili, i positivi sani non sono malati e il virus è attenuato, stiamo in preda al terrore e alla paura e così non si va da nessuna parte.[/quote]

Ti capisco benissimo e sono preoccupatissimo anch'io: sono passato di ruolo quest'anno e dovrò lavorare con alunni che non ho mai visto, e non solo per la classe prima! Sarà un bel problema lavorare senza potersi avvicinare e toccare l'alunno; immaginiamoci poi se dobbiamo chiudere ed insegnare a distanza!
Personalmente, farò il possibile mantenendo le distanze e lavorando con un alunno per volta, ma sono consapevole che la qualità dell'insegnamento sarà bassissima, considerando anche il fatto che sono stato nominato fuori provincia, quindi dovrò fare il pendolare.
[/quote]

Inutile girarci intorno e prenderci in giro, se si partisse con la dad per 3 o 4 mesi non si riuscirà ad insegnare alle prime, soprattutto strumenti come violino o violoncello , è IMPOSSIBILE!!! I docenti potranno fare solo un approfondimento di musica magari con strumenti a percussione per il ritmo o facendo cantare gli alunni per l'intonazione. Un anno con la dad lo strumento neanche lo toccano![/quote]

Sarebbe un corso per corrispondenza: proporreste videolezioni, gli alunni eseguirebbero da soli senza che abbiate la possibilità di fare altro.
Non è il massimo/sarà inefficace ma in caso di DAD tertium non datur. Si può solo discutere se sia meglio questo o niente

Immaginate insegnare a scrivere a bambini di prima elementare a distanza!  [/quote]

ma si rende conto che se un bambino suona con la postura scorretta potrebbe anche avere danni alla colonna vertebrale? E come farebbero ad accordare lo strumento con la dad? Forse potranno imparare privatamente, a scuola non sarà più possibile ricevere un'istruzione seria. Mi spiace ma i paragoni con le altre discipline non reggono... per questo vorrei che intervenissero i colleghi musicisti, altrimenti ci troviamo a spiegare  agli altri l'abc ogni volta e non serve a molto per risolvere la situazione in cui ci troviamo!

[quote="Gianfranco"]Sugli artefatti video strappalacrime, stendiamo un velo pietoso. Il successo mediatico che hanno sulla popolazione questi artefatti sono un indice del livello culturale in cui versa il nostro paese. Ho visto dei video in cui il collega di turno addirittura finge di dirigere e di dare l'attacco rivolgendosi a destra o a sinistra dello schermo in base alle sezioni che suonano, prendendosi i complimenti entusiasti degli ignari colleghi[/quote]

Naturalmente il mio era sarcasmo, estendibile anche all'approccio estremamente mieloso che ha caratterizzato quel periodo.

[quote="xxzz"][quote="lucetta10"][quote="xxzz"][quote="arcipippo"][quote="xxzz"][quote="arrubiu"]Sicuramente non se ne esce rifiutandosi di rispettare le norme che saranno date per la questione COVID.[/quote]

IL punto è proprio questo , con queste regole è impossibile far funzionare la scuola, è un 'illusione!
Si deve esere più flessibili, i positivi sani non sono malati e il virus è attenuato, stiamo in preda al terrore e alla paura e così non si va da nessuna parte.[/quote]

Ti capisco benissimo e sono preoccupatissimo anch'io: sono passato di ruolo quest'anno e dovrò lavorare con alunni che non ho mai visto, e non solo per la classe prima! Sarà un bel problema lavorare senza potersi avvicinare e toccare l'alunno; immaginiamoci poi se dobbiamo chiudere ed insegnare a distanza!
Personalmente, farò il possibile mantenendo le distanze e lavorando con un alunno per volta, ma sono consapevole che la qualità dell'insegnamento sarà bassissima, considerando anche il fatto che sono stato nominato fuori provincia, quindi dovrò fare il pendolare.
[/quote]

Inutile girarci intorno e prenderci in giro, se si partisse con la dad per 3 o 4 mesi non si riuscirà ad insegnare alle prime, soprattutto strumenti come violino o violoncello , è IMPOSSIBILE!!! I docenti potranno fare solo un approfondimento di musica magari con strumenti a percussione per il ritmo o facendo cantare gli alunni per l'intonazione. Un anno con la dad lo strumento neanche lo toccano![/quote]

Sarebbe un corso per corrispondenza: proporreste videolezioni, gli alunni eseguirebbero da soli senza che abbiate la possibilità di fare altro.
Non è il massimo/sarà inefficace ma in caso di DAD tertium non datur. Si può solo discutere se sia meglio questo o niente

Immaginate insegnare a scrivere a bambini di prima elementare a distanza!  [/quote]

ma si rende conto che se un bambino suona con la postura scorretta potrebbe anche avere danni alla colonna vertebrale? E come farebbero ad accordare lo strumento con la dad? Forse potranno imparare privatamente, a scuola non sarà più possibile ricevere un'istruzione seria. Mi spiace ma i paragoni con le altre discipline non reggono... per questo vorrei che intervenissero i colleghi musicisti, altrimenti ci troviamo a spiegare  agli altri l'abc ogni volta e non serve a molto per risolvere la situazione in cui ci troviamo![/quote]

Quando dicevo che avrei fatto il possibile, mi riferivo alla didattica in presenza, sia pure mantenendo le distanze. Con la Dad, soprattutto con chi parte da zero, è impossibile lavorare seriamente.
Tu dici che con gli strumenti a tastiera ci sono meno problemi, ma non è così: la qualità timbrico-dinamica del suono va curata fin da subito mediante il controllo della muscolatura della mano, del braccio e di tutto il corpo. Immagina come si può insegnare, a distanza, a mettere in equilibrio tutto il peso del braccio su ogni dito, controllando che tutti i segmenti del braccio siano allineati correttamente e senza irrigidimenti. La situazione peggiora quando l'alunno comincia ad unire le mani, e quando comincia ad estendere la mano oltre l'ambito delle 5 dita: un eccessivo irrigidimento compromette la fluidità dell'esecuzione e la qualità del suono, e a lungo andare, rischia di causare infiammazioni ai tendini.

Scusate, tutto quello che state dicendo è condivisibilissimo, ma resto del parere che equivale ad insegnare a scrivere ai bambini di prima elementare.

[quote="@melia"]Scusate, tutto quello che state dicendo è condivisibilissimo, ma resto del parere che equivale ad insegnare a scrivere ai bambini di prima elementare.[/quote]

tra l'altro se il bambino non acquisisce un buon grado di manualità fine a 6 anni voglio vedere come fa a imparare a tenere un archetto a 11!

[quote="arrubiu"]Briatore è già scappato. Ma non andiamo OT:)[/quote]
La notizia è da aggiornare.

Franco, cosa succede a Galli? Non lo si riconosce più. Lo state perdendo all interno delle vostre file di allarmisti.
https://www.corriere.it/cronache/20_agosto_25/cooranavirus-galli-pochi-casi-ricovero-nulla-paragonabile-rispetto-prima-ondata-51162cc6-e64b-11ea-943c-b2c77e7530c9_amp.html
Dice che il ospedale non c è più nessuno. Folgorato da una luce sulla via di damasco?

Eh, è rimasto solo Briatore nell'ospedale di Zangrillo.

[quote="@melia"]Scusate, tutto quello che state dicendo è condivisibilissimo, ma resto del parere che equivale ad insegnare a scrivere ai bambini di prima elementare.[/quote]

Temo proprio che non sia affatto vero.
A scrivere si impara guardando il maestro che scrive alla lavagna, quindi guardarlo scrivere su uno schermo è esattamente la tessa cosa, inoltre il maestro non viene a prenderti la mano per guidarti nel gesto, non deve correggerti la postura, non deve sentire e mostrarti quanto la tua mano o il tuo braccio sono contratti per insegnarti a rilassarli, ...
Non deve accordarti lo strumento fino a che non sarai in grado di farlo da solo.

Davvero l’insegnamento di strumento è difficile con il distanziamento ed impossibile con la DAD.
La musica d’insieme, inoltre, è una parte fondamentale degli studi musicali e non poterla praticare è un altro problema non piccolo.

Forse con la DAD ai docenti di strumento resterà solo da dedicarsi al solfeggio parlato e cantato :-)

[quote="Superconduttore"]Franco, cosa succede a Galli? Non lo si riconosce più. Lo state perdendo all interno delle vostre file di allarmisti.
https://www.corriere.it/cronache/20_agosto_25/cooranavirus-galli-pochi-casi-ricovero-nulla-paragonabile-rispetto-prima-ondata-51162cc6-e64b-11ea-943c-b2c77e7530c9_amp.html
Dice che il ospedale non c è più nessuno. Folgorato da una luce sulla via di damasco?[/quote]

Forse è abbastanza intelligente da capire che non c'è una guerra tra allarmisti e negazionisti, ma che la guerra dovrebbe essere contro il covid.

[quote="Annaangelaelvira"][quote="@melia"]Scusate, tutto quello che state dicendo è condivisibilissimo, ma resto del parere che equivale ad insegnare a scrivere ai bambini di prima elementare.[/quote]

Temo proprio che non sia affatto vero.
A scrivere si impara guardando il maestro che scrive alla lavagna, quindi guardarlo scrivere su uno schermo è esattamente la tessa cosa, inoltre il maestro non viene a prenderti la mano per guidarti nel gesto, non deve correggerti la postura, non deve sentire e mostrarti quanto la tua mano o il tuo braccio sono contratti per insegnarti a rilassarli, [/quote]

Ah no? Non si corregge, ad esempio, l'impugnatura della penna? O magari il verso di percorrenza di una lettera?

Fino a pochi anni fa lo si faceva, adesso non si usa più?

Poi dopo 10 anni li si fa tutti diagnosticare come dislessici e disgrafici...

[quote="Superconduttore"]Franco, cosa succede a Galli? Non lo si riconosce più. Lo state perdendo all interno delle vostre file di allarmisti.
https://www.corriere.it/cronache/20_agosto_25/cooranavirus-galli-pochi-casi-ricovero-nulla-paragonabile-rispetto-prima-ondata-51162cc6-e64b-11ea-943c-b2c77e7530c9_amp.html
Dice che il ospedale non c è più nessuno. Folgorato da una luce sulla via di damasco?[/quote]
Come al solito non leggi o non vuoi leggere completamente l'articolo, peraltro da te postato.
Le riflessioni del prof. Galli sono una mera constatazione della situazione attuale e che anche il peggior allarmista non può non condividere. Le terapie intensive e gli ospedali in genere non sono intasati come da Marzo in poi: non siamo nella prima ondata. Non dice che non ci sarà la seconda ondata. Se ti leggi il seguito inoltre, ti dice un paio di cosine:
1) che i giovani asintomatici possono contagiare "la vecchia zia". Senza demonizzare i giovani che si riappropriano dei loro spazi, se gli è stato concesso;
2) che bisogna "decidere cosa si può riaprire e come, comprese le scuole"

Come vedi non la pensa come te, non è passato alla schiera dei negazionisti.

Il protocollo della Regione Emilia non si applica alle istituzioni scolastiche. Lo dice in maniera chiara all'art. 2.
Sapete se ci sono disposizioni specifiche per la scuola?

[quote="uppg34"]Il protocollo della Regione Emilia non si applica alle istituzioni scolastiche. Lo dice in maniera chiara all'art. 2.
Sapete se ci sono disposizioni specifiche per la scuola? [/quote]

Non si capisce quale sia la differenza tra una lezione di strumento dentro una istituzione scolastica con quella all'esterno o in altra "tipologia" di scuola.
Forse sono convinti che a scuola lo strumento si insegna in qualche modo strano?

Secondo me e inappropriato far suonare il flauto in classe non tanto per l'aereosol che si sviluppa ma più per la condensa che si forma e cade per terra. Poi i ragazzi ci camminano sopra e la spargono nella classe e nei corridoi.
Pur appoggiando l'insegnamento della musica, non ritengo il flauto lo strumento più idoneo in questo particolare momento. Che ne dite di uno xilofono ?
La spesa da sostenere per le famiglie sarebbe la stessa, costa come il flauto.