Si richiede che per il personale scolastico si rendano obbligatori i test sierologici. E a quando per gli alunni?

Promemoria primo messaggio :

Però per gli alunni l'obbligatorietà dei test non lo richiede nessuno. E magari tanti di loro hanno fatto scorpacciate di discoteche, sono reduci da viaggi in Grecia e Spagna, si riuniscono senza mascherina, guancia a guancia e passandosi lo stesso bicchiere nei pub e bar all'aperto di tutt'Italia.
Siamo solo noi docenti gli untori???

[quote="Superconduttore"]La punturina..sai che trauma....no non lo so. E nel dubbio non la faccio.[/quote]

Fatto stamattina. Ti assicuro che tuo figlio potrebbe farlo senza nessun trauma. Praticamente non me ne sono neanche accorto.

[quote="arrubiu"][quote="Superconduttore"]Ma assolutamente no! Tutti i miei alunni avevano la mail istituzionale e il mio numero di WhatsApp ma nessun genitore si sognerebbe di chiamare un docente per domande sul rientro. Le domande le fai al dirigente o al vicario.[/quote]

Non ci vedo niente di male, dipende dal rapporto che c'è con questi genitori.[/quote]

Personalmente lo trovo "leggermente" discutibile......proprio per evitare queste situazioni evito di fornire il mio numero di cellulare sia ai genitori che agli studenti.
Lo scorso anno ho fatto l'errore di chiamare un alunno per aiutarlo a risolvere un problema con il suo collegamento nella piattaforma per le videolezioni, dimenticando di oscurare il mio numero. Fino a mezzanotte mi ha chiamato la mamma per aiutarla ad attivare la procedura in quanto non andava a buon fine
Mai più farò un simile errore
I miei contatti sono stati e saranno su classe virtuale, su piattaforma in modalità sincrona o mediante mail, ma niente telefono e whatsapp

Poi che un genitore mi telefoni per chiedermi se ho fatto o farò il sierologico....evito di scrivere qui cosa gli risponderei

[quote="elirpe"]A mio avviso:
1.I medici dovevano essere obbligati a farcelo.
2.Tutti i docenti dovevano essere obbligati a farlo.
3.Tutti gli studenti e studentesse dovevano essere obbligati a farlo.
4.Tutto il personale doveva essere obbligato a farlo.

Tutto ciò ogni 7 giorni, fino al vaccino.[/quote]

Ogni sette giorni? Costosetto.

[quote="Superconduttore"]La punturina..sai che trauma....no non lo so. E nel dubbio non la faccio.
Anche tatuare un numero sul polso non era un trauma, tanto per dirne una[/quote]

Caschi male a parlare proprio di tatuaggi, i "giovani d'oggi" sono proprio quelli che si tatuano dalla testa ai piedi, si riempono di pircing (o come cavolo si scrive) e lo fanno in età sempre più precoce.

Mi sembra di sentire discorsi analoghi alla privacy, tipo il non poter mettere sul sito della scuola una foto del pupo quando si ha una pagina facebook in cui si fa un reportage dettagliato sulla sua (insignificante) vita sociale, dalle foto di quello che mangia ai selfie nei luoghi che frequenta.

Patetico.

[quote="giovanna onnis"][quote="arrubiu"][quote="Superconduttore"]Ma assolutamente no! Tutti i miei alunni avevano la mail istituzionale e il mio numero di WhatsApp ma nessun genitore si sognerebbe di chiamare un docente per domande sul rientro. Le domande le fai al dirigente o al vicario.[/quote]

Non ci vedo niente di male, dipende dal rapporto che c'è con questi genitori.[/quote]

Personalmente lo trovo "leggermente" discutibile......proprio per evitare queste situazioni evito di fornire il mio numero di cellulare sia ai genitori che agli studenti.
Lo scorso anno ho fatto l'errore di chiamare un alunno per aiutarlo a risolvere un problema con il suo collegamento nella piattaforma per le videolezioni, dimenticando di oscurare il mio numero. Fino a mezzanotte mi ha chiamato la mamma per aiutarla ad attivare la procedura in quanto non andava a buon fine
Mai più farò un simile errore
[/quote]
Dopo il trauma dei gruppi WhatsApp con i colleghi in DAD dall'anno prossimo il mio numero personale non lo darò neanche ai colleghi. Sto valutando se prendere una scheda, con tariffa a scatti, solo per la scuola. I genitori e gli alunni neanche li prendo in considerazione.

piuttosto... se al sierologico e poi al tampone fosse positivo il Ds o il vicario? sarebbe un grosso problema!

[quote="stringiamciacoorte"]

Caschi male a parlare proprio di tatuaggi, i "giovani d'oggi" sono proprio quelli che si tatuano dalla testa ai piedi, si riempono di pircing (o come cavolo si scrive) e lo fanno in età sempre più precoce.

[/quote]


Si scrive piercing e spesso lo fanno nelle zone erogene (come le chiamava Freud) quindi il dolore lo sentono in modo diverso.




[quote="pasqui74"]
Dopo il trauma dei gruppi WhatsApp con i colleghi in DAD dall'anno prossimo il mio numero personale non lo darò neanche ai colleghi. Sto valutando se prendere una scheda, con tariffa a scatti, solo per la scuola. I genitori e gli alunni neanche li prendo in considerazione.
[/quote]

Quindi prenderai anche un altro cell. Oppure hai già quello con due sim?
Però vedete come curvate la schiena? Uno si deve prendere un altro aggeggio hi-tech per metterlo a servizio dell'azienda per cui lavora. Mi sa che arriveranno a far aprire la partita iva anche ai docenti.


Tornando quasi in tema. Chi risulterà negativo avrà comunque l'obbligo della mascherina?

[quote="Antesignano"] Chi risulterà negativo avrà comunque l'obbligo della mascherina?[/quote]

Sì. Chi risulterà positivo farà qualche giorno di isolamento fiduciario in attesa dell'esito del tampone. Se risulta positivo anche quello, manco ci andrà a scuola.

[quote="Venturina"]piuttosto... se al sierologico e poi al tampone fosse positivo il Ds o il vicario? sarebbe un grosso problema! [/quote]

Capita anche a loro di ammalarsi.

[quote="@melia"][quote="Antesignano"] Chi risulterà negativo avrà comunque l'obbligo della mascherina?[/quote]

Immagino proprio di sì! Se risulti negativo oggi, non significa di certo che lo rimarrai per sempre. Non so quali altri contatti hai oltre quelli che avrai a scuola, ma immagino che capiterà sicuramente che qualche docente esca di casa per fare la spesa, andare da un parente, andare alle poste o da un medico ecc. quindi chi risulta negativo oggi può avere la sfortuna di diventare positivo tra due settimane o un mese, no?

Nel mio caso penso sia un po' difficile passare dal negativo al positivo. Però, sì, potrebbe capitare.

Siccome fare il test non è obbligatorio, mi sfugge come poi verrà gestita l'informazione su chi l'ha fatto e chi no. E' lecito da parte del DS richiedere e nel caso pretendere tale informazione, e magari dato che ci siamo informarsi se sono a posto anche col test dell'HIV?

Accertata la verità, appenderanno una lista di nomi nella bacheca o apriranno un'apposita cartella sul registro elettronico, ovviamente accessibile ai genitori degli studenti?

Già mi immagino la caccia al congiunto...

Lo stato di salute è (o dovrebbe essere) sotto il sigillo della privacy

Mi ha detto mio cuGGino che conosce uno che lavora ai servizi segreti che sa per certo che il risultato del sierologico verrà venduto dalle ASL alle case farmaceutiche che ci profileranno per la sperimentazione del vaccino anticovid e della pomata per i calli.

Pare che Amazon attiverà un servizio per cui basterà inserire il codice meccanografico della scuola per avere in chiaro il nostro gruppo sanguigno, il risultato del sierologico e la lista dei libri afferenti alla nostra materia per gli ultimi tre cicli, di modo da verificare eventuali sospette "propensioni" verso le stesse case editrici.

E' allo studio la possibilità di allestire una banca dati per i DS di modo da consultare la negatività al covid e il livello dei trigliceridi dei docenti che hanno presentato domanda di assegnazione provvisoria

...caspita che post interessante!! Questo si da che valore aggiunto alla discussione. Forse dovrebbe fare ridere . Manca la terrapiatta però

Lucetta, amazon distrugge una quantità impensabile di invenduto per far posto al nuovo negli scaffali, cose da drizzare i capelli in testa, ajvoglia a pettinà; ma la possibilità che un domani avrai un chip sottopelle con tutti i tuoi dati non è così peregrina, anche se ci vogliamo costruire su le comiche di fracchia. Ci sono studi e studi in corso, da vari decenni, la privacy sarà una parola desueta, non ti preoccupare.

[quote="Dec"][quote="Venturina"]piuttosto... se al sierologico e poi al tampone fosse positivo il Ds o il vicario? sarebbe un grosso problema! [/quote]

Capita anche a loro di ammalarsi.[/quote]

E avremo anche il DaDDS, conforme a quanto prevede il protocollo

[quote="sempreconfusa1"]Lucetta, amazon distrugge una quantità impensabile di invenduto per far posto al nuovo negli scaffali, cose da drizzare i capelli in testa, ajvoglia a pettinà; ma la possibilità che un domani avrai un chip sottopelle con tutti i tuoi dati non è così peregrina, anche se ci vogliamo costruire su le comiche di fracchia. Ci sono studi e studi in corso, da vari decenni, la privacy sarà una parola desueta, non ti preoccupare.[/quote]


...dici che fa posto per metterci i referti del sierologico dei prof italiani?

[quote="lucetta10"]Mi ha detto mio cuGGino [/quote]

OK, ma non hai mica risposto. Anzi confermi il tipo d'atmosfera che si sta creando attorno a questi temi.

Un po' come la DaD dei mesi scorsi: non è obbligatoria però è obbligatoria...

[quote="lucetta10"]Mi ha detto mio cuGGino che conosce uno che lavora ai servizi segreti che sa per certo che il risultato del sierologico verrà venduto dalle ASL alle case farmaceutiche che ci profileranno per la sperimentazione del vaccino anticovid e della pomata per i calli.

Pare che Amazon attiverà un servizio per cui basterà inserire il codice meccanografico della scuola per avere in chiaro il nostro gruppo sanguigno, il risultato del sierologico e la lista dei libri afferenti alla nostra materia per gli ultimi tre cicli, di modo da verificare eventuali sospette "propensioni" verso le stesse case editrici.

E' allo studio la possibilità di allestire una banca dati per i DS di modo da consultare la negatività al covid e il livello dei trigliceridi dei docenti che hanno presentato domanda di assegnazione provvisoria[/quote]


Detto da chi vive a Roma mi fa balenare in mente tante domande, prima tra tutte, paradossalmente, mi vien da chiedere "ma dove vivi"?

Prova a ragionare da sola
https://it.wikipedia.org/wiki/Posse_comitatus
https://it.wikipedia.org/wiki/Nulla_osta_sicurezza
http://www.treccani.it/vocabolario/passacarte/

[quote="lucetta10"][quote="sempreconfusa1"]Lucetta, amazon distrugge una quantità impensabile di invenduto per far posto al nuovo negli scaffali, cose da drizzare i capelli in testa, ajvoglia a pettinà; ma la possibilità che un domani avrai un chip sottopelle con tutti i tuoi dati non è così peregrina, anche se ci vogliamo costruire su le comiche di fracchia. Ci sono studi e studi in corso, da vari decenni, la privacy sarà una parola desueta, non ti preoccupare.[/quote]


...dici che fa posto per metterci i referti del sierologico dei prof italiani? [/quote]

sì, sierologico dollars, può anche darsi

Chiedo scusa ... Pensavo che quella dei ds a caccia di dati sul sierologico fosse una barzelletta, sono un'ingenua non avevo controllato Wikipedia!

A parte che wikipedia ha anche i link alle fonti istituzionali. Ma le basi filosofiche su come si tesse una tela che vibra alla minima sollecitazione dovresti averla letta durante i tuoi studi classici.
Vuoi che la riposti?

Come no! Ho fatto un corso monografico alla seconda annualità di linguistica generale.
Anche all'epoca i presidi erano golosi di dati sensibili dei prof

A mio avviso è scritto in modo un po' sciatto. Ma, per il fine didattico a cui è indirizzato, va bene anche così


Al centro del mondo c'è un luogo che sta fra la terra, il mare
e le regioni del cielo, al confine di questi tre regni.
Da lì si scorge tutto ciò che accade in qualsiasi luogo del mondo,
anche nel più remoto, e lì giunge, a chi ascolta, qualsiasi voce.

Vi abita la Fama(*): ha eretto la casa nel punto più alto,
una casa nella quale ha posto infinite entrate e mille fori,
senza che una porta ne impedisca l'accesso.
È aperta notte e giorno; tutta di bronzo sonante,
vibra tutta, riporta le voci e ripete ciò che sente.

Non vi è pace all'interno e in nessun angolo silenzio,
ma pure non vi è frastuono, solo un brusio sommesso,
come quello che fanno le onde del mare se le si ascolta
di lontano o come l'ultimo brontolio dei tuoni,
quando Giove fa rimbombare lugubri le nubi.

L'atrio è sempre affollato: gente d'ogni risma che va e viene.
Mescolate a voci vere ne vagano qua e là migliaia
di false, che spargono intorno chiacchiere e parole equivoche.
Di queste alcune riempiono le orecchie sfaccendate di calunnie,
altre riportano il sentito dire, e la dose delle invenzioni
cresce a dismisura, perché ognuno vi aggiunge qualcosa di suo.

Lì trovi la Credulità, l'incauto Errore,
la Gioia immotivata e i Timori sfibranti,
la Sedizione improvvisa e i Sussurri d'origine incerta.

Così la Fama vede tutto ciò che accade in cielo,
in mare e in terra, indagando sull'universo intero.

Fu lei a render noto che le navi greche, cariche di truppe,
stavano arrivando. Perciò, quando il nemico in armi sbarca,
non sbarca inatteso.

http://www.miti3000.it/mito/biblio/ovidio/metamorfosi/dodicesimo.htm


(*) a volte è necessario il prefisso in-



Se ti serve qualcosa di più tecnico, "non sta problema". Se invece ti occorrono ancora basi filosofiche, dovrebbero esserci pure queste. Anche il principe di machiavelli, non è male :-) Oggi c'è l'internet (una volta c'era l'internos :-)


*************

[quote="lucetta10"]
Anche all'epoca i presidi erano golosi di dati sensibili dei prof
[/quote]

A volte, forse, si deve qualche favore a qualcuno:

Chi sono, ciò che sembro.
È stato tutto un quid pro quo

by Montale