Assenza dello studente quale giustifica?

Promemoria primo messaggio :



Altro punto poco chiaro finora è la giustificazione dello studente assente per cause diverse dal Covid.

Caso:

domani Pierino in 1A è assente; martedì è presente.

Cosa richiede la scuola? Una semplice giustificazione?
Un'autodichiarazione di un genitore che indichi che l'assenza non è dovuta a Covid?
Se martedì Pierino arriva a scuola senza nessuno giustifica cosa si fa?
Si manda a casa un minorenne? Si chiamano i genitori? Lo si isola nel frattempo?

[quote="Dec"]Non dichiari che il figlio è sano, ma che non ha avuto sintomi fino al momento in cui lo dichiari (e questo dovresti saperlo se vivi con lui). Chiaramente può ammalarsi un minuto dopo oppure poteva essere già ammalato ma tu non potevi saperlo perché non aveva manifestato sintomi: di questo chiaramente nessuno potrebbe ritenerti responsabile.[/quote]

esatto

Io trovo che la limitazione a circolare e accedere liberamente a luoghi pubblici vincolata ad un valore della temperatura corporea sia una cosa fuori dal normale e inaccettabile così come lo è abituarsi a spiattellare senza fiatare dati normalmente protetti da privacy, a farsi misurare la temperatura da chiunque ecc.
Possibile non farsi domande e accettare che i bambini osservino regole di distanziamento sociale che manco a guantanamo?

Ma ci siete o ci fate? E magari non avete figli (me lo auguro), ma se li avete, e siete andati al maree, io non ci credo che siano stati distanziati seduti sull'asciugamano a 4,5 mt dall'altro asciugamano e abbiano rispettato turni severissimi per fare il bagno affinché non si trovassero vicini a un altro bagnante. Io che al mare ci vivo e ho figli, ho visto TUTTI i bambini e ragazzi allegramente ammassati a divertirsi dalla mattina alla sera (così come gli adulti). Gli stessi che ora si affollano fuori dai cancelli della scuola e poi appena varcano il cancello devono disporsi in fila distanziati eseguire regole da carcere di massima sicurezza o da reparto infettivi gravi.
Io sono affascinata dai meccanismi mentali che regolano l'accettazione di tutto questo.
Dissonanza cognitiva?

A proposito, una amica è dovuta ricorrere a chiedere un certificato del pediatra perché il bambino, che lo scorso anno ha avuto una sindrome grave, ha costantemente temperatura parecchio alterata. Ergo potrebbe non essere mai ammesso. Ancora non sa se glielo rilascerà ed è anche scocciatissima perché non ha nessuna voglia di far sapere dati sensibili di suo figlio come una determinata malattia (non contagiosa) normalmente protetti dalla massima privacy.

Mio figlio torna a casa oggi e mi dice:" ma se stiamo distanziati percge dobbiamo mettere la mascherina? "
" vedi figliolo, la gente che decide queste cose capisce meno di quanto capisce un bambino dell asilo. E c è gente ancora più sciocca che crede a quello che questa gente dice"

paure da quattro soldi non sono certo io ad averle, è evidente che tutto ciò che sta succedendo risponde alla logica della paura indotta.

[quote="Campanella"]Io trovo che la limitazione a circolare e accedere liberamente a luoghi pubblici vincolata ad un valore della temperatura corporea sia una cosa fuori dal normale e inaccettabile così come lo è  abituarsi a spiattellare senza fiatare dati normalmente protetti da privacy, a farsi misurare la temperatura da chiunque ecc.
Possibile non farsi domande e accettare che i bambini osservino regole di distanziamento sociale che manco a guantanamo?

Ma ci siete o ci fate? E magari non avete figli (me lo auguro), ma se li avete, e siete andati al maree, io non ci credo che siano stati distanziati seduti sull'asciugamano a 4,5 mt dall'altro asciugamano e abbiano rispettato turni severissimi per fare il bagno affinché  non si trovassero vicini a un altro bagnante. Io che al mare ci vivo e ho figli, ho visto TUTTI i bambini e ragazzi allegramente ammassati a divertirsi dalla mattina alla sera (così  come gli adulti). Gli stessi che ora si affollano fuori dai cancelli della scuola e poi appena varcano il cancello devono disporsi in fila distanziati eseguire regole da carcere di massima sicurezza o da reparto infettivi gravi.
Io sono affascinata dai meccanismi mentali che regolano l'accettazione di tutto questo.
Dissonanza cognitiva?

A proposito, una amica è  dovuta ricorrere a chiedere un certificato del pediatra perché il bambino, che lo scorso anno ha avuto una sindrome grave, ha costantemente temperatura parecchio alterata. Ergo potrebbe non essere mai ammesso. Ancora non sa se glielo rilascerà ed è  anche scocciatissima perché non ha nessuna voglia di far sapere dati sensibili di suo figlio come una determinata malattia (non contagiosa) normalmente protetti dalla massima privacy.[/quote]

Per favore, lascia perdere Guantanamo. Non facciamo paragoni impropri.
Carino il fatto che ti auguri che non abbiamo figli: evidentemente solo tu ti ritieni in grado di averli ed educarli al meglio.
Carino anche il fatto che tu insinui che noi abbiamo qualche problema mentale. Io penso che ce l'abbia chi sta allegramente ammassato dalla mattina alla sera, anche se si diverte tanto, ma credo di non averlo mai scritto sul forum.
La tua amica può presentare un certificato in cui il medico dichiara che il bambino ha la temperatura costantemente alterata senza indicare la patologia di cui soffre o ha sofferto.

[quote="Campanella"]Io trovo che la limitazione a circolare e accedere liberamente a luoghi pubblici vincolata ad un valore della temperatura corporea sia una cosa fuori dal normale e inaccettabile così come lo è  abituarsi a spiattellare senza fiatare dati normalmente protetti da privacy, a farsi misurare la temperatura da chiunque ecc.
Possibile non farsi domande e accettare che i bambini osservino regole di distanziamento sociale che manco a guantanamo?

Ma ci siete o ci fate? E magari non avete figli (me lo auguro), ma se li avete, e siete andati al maree, io non ci credo che siano stati distanziati seduti sull'asciugamano a 4,5 mt dall'altro asciugamano e abbiano rispettato turni severissimi per fare il bagno affinché  non si trovassero vicini a un altro bagnante. Io che al mare ci vivo e ho figli, ho visto TUTTI i bambini e ragazzi allegramente ammassati a divertirsi dalla mattina alla sera (così  come gli adulti). Gli stessi che ora si affollano fuori dai cancelli della scuola e poi appena varcano il cancello devono disporsi in fila distanziati eseguire regole da carcere di massima sicurezza o da reparto infettivi gravi.
Io sono affascinata dai meccanismi mentali che regolano l'accettazione di tutto questo.
Dissonanza cognitiva?

A proposito, una amica è  dovuta ricorrere a chiedere un certificato del pediatra perché il bambino, che lo scorso anno ha avuto una sindrome grave, ha costantemente temperatura parecchio alterata. Ergo potrebbe non essere mai ammesso. Ancora non sa se glielo rilascerà ed è  anche scocciatissima perché non ha nessuna voglia di far sapere dati sensibili di suo figlio come una determinata malattia (non contagiosa) normalmente protetti dalla massima privacy.[/quote]

e questo cosa c'entra con leggi e attestazioni a norma di legge, scusa?

Passiamo dalla raccomandazione a attenersi scrupolosamente alla presunta ratio della legge, all'invito a ribellarsi all'autorità pubblica?
Direi che anche questa è una bella dissonanza cognitiva: pompiere e incendiario!

Di' pure alla tua amica, che la scuola è una istituzione dello stato, non il gazzettino del paese, e non affigge i manifesti con i dati sanitari degli alunni. Se vuole essere esonerata presenterà attestazione, che rimarrà tutelata dalla legge sulla privacy, che tutela i DATI, mica i SEGRETI delle famiglie!!!!.
Quale dovrebbe essere l'alternativa? Che presenti alla scuola la richiesta sulla base della fiducia nella sua specchiata fama?

[quote="Superconduttore2"]Mio figlio torna a casa oggi e mi dice:" ma se stiamo distanziati percge dobbiamo mettere la mascherina? "
" vedi figliolo, la gente che decide queste cose capisce meno di quanto capisce un  bambino dell asilo. E c è gente ancora più sciocca che crede a quello che questa gente dice"[/quote]

Non che me ne importi qualcosa, ma tuo figlio non faceva le elementari? Comunque se davvero ha detto questa frase (ne dubito) vuol dire che l'hai plagiato bene e non mi sembra una cosa di cui vantarsi. Tra l'altro è noto che quando sono distanziati al banco non sono obbligati a tenere la mascherina; quindi di cosa stiamo parlando? Del fatto che la creatura non ha capito bene? O del fatto che è suo papà che non ha capito niente?

[quote="Campanella"]paure da quattro soldi non sono certo io ad averle, è  evidente che tutto ciò  che sta succedendo risponde alla logica della paura indotta.[/quote]

Evidentissimo. E così hai dimostrato di avere ragione: complimenti vivissimi.

[quote="Superconduttore2"]Mio figlio torna a casa oggi e mi dice:" ma se stiamo distanziati percge dobbiamo mettere la mascherina? "
" vedi figliolo, la gente che decide queste cose capisce meno di quanto capisce un  bambino dell asilo. E c è gente ancora più sciocca che crede a quello che questa gente dice"[/quote]

Caspita che apologo commovente... aggiungerei un caminetto.

[quote="Campanella"]paure da quattro soldi non sono certo io ad averle, è  evidente che tutto ciò  che sta succedendo risponde alla logica della paura indotta.[/quote]

non c'è chi non colga l'evidenza direi! Ottima argomentazione: mi hai convinto

Stavo pensando però che usare la paura dell'autocertificazione mendace per combattere la paura del Covid è sinceramente un vertice inarrivabile...

[quote="lucetta10"]Stavo pensando però che usare la paura dell'autocertificazione mendace per combattere la paura del Covid è sinceramente un vertice inarrivabile... [/quote]

Inarrivabile ? Dagli tempo e verrà superato.

Certamente dec puntualizza una esperienza familiare relativa ai temi trattati. Non ce ne frega una mazza dice. Invece lo stillicidio di utenti del forum che " oggi ho fatto il test "
" anche io"
" domani sono prenotato anche io preso l Usl di Catanzaro lido"
Sono interessanti e interessano evidentemente.
Il punto sta nell intervallo all aperto, in aree delimitate per classe , in cui i bambini giocano con le maestre che controllano il distanziamento. La mascherina qui non serve a nulla, e infatti ho chiesto alla vicepreside se fosse possibile farla abbassare sotto il naso. Se dice no mio figlio sa che la deve abbassare, perché a casa mia rispettiamo le leggi che rispettano le persone, non quelle stupide sadiche. Infatti in estate al centro estivo, stessanormatica regione Piemonte, nessun bambino aveva la mascherina all aperto.
Se gli mettono la nota perché ha liberato il naso dalla mascherina all aperto, per me possono mettere tutte le note della 4 sinfonia in do minore, non me ne frega nulla

[quote="Superconduttore2"]Certamente dec puntualizza una esperienza familiare relativa ai temi trattati. Non ce ne frega una mazza dice. Invece lo stillicidio di utenti del forum che " oggi ho fatto il test "
" anche io"
" domani sono prenotato anche io preso l Usl di Catanzaro lido"
Sono interessanti e interessano evidentemente.
Il punto sta nell intervallo all aperto, in aree delimitate per classe , in cui i bambini giocano con le maestre che controllano il distanziamento. La mascherina qui non serve a nulla, e infatti ho chiesto alla vicepreside se fosse possibile farla abbassare sotto il naso. Se dice no mio figlio sa che la deve abbassare, perché a casa mia rispettiamo le leggi che rispettano le persone, non quelle stupide sadiche. Infatti in estate al centro estivo, stessanormatica regione Piemonte, nessun bambino aveva la mascherina all aperto.
Se gli mettono la nota perché ha liberato il naso dalla mascherina all aperto, per me possono mettere tutte le note della 4 sinfonia in do minore, non me ne frega nulla[/quote]

La nota... Che paura! ...
Credi che abbiamo tutti scritto jo condor in fronte?
Non lo sappiamo quali sono i metodi per sollecitare una proficua collaborazione scuola-famiglia?

Pressoché tutti i nuovi regolamenti che ho letto prevedono per chi contravviene a norme legate ai dpi (prevedibilmente tutti figli di simpatici genitori rispettosisssssssimi delle regole ma quelle che piacciono a loro) l'allontanamento da scuola anche per più giorni, perfino per i DOP, figuriamoci per i figli dei terrapiattisti!
Poi vaglielo a raccontare che al centro estivo ballavano nudi e bevevano tutti alla stessa borraccia...
Bello il rigore quando riguarda i figli degli altri eh? Fino a ieri facevamo tintinnare le manette, adesso ti è venuto il cuore di panna?
Ahahahahahhahahahahah

No niente cornetto algida. L apllicazione ragionevole di normative folli evidenzia l intelligenza e discerne l uomo dal pappagallo. Se poi a qualcuno piace eseguire qualsiasi cosa senza fiatare , bene. Domani si dira che per misure covid bisogna camminare sulle mani..sicuramente si vedrebbero di questi individui camminare sulle mani per strada.." è il protocollo"

[quote="Superconduttore2"]No niente cornetto algida. L apllicazione ragionevole di normative folli evidenzia l intelligenza e discerne l uomo dal pappagallo. Se poi a qualcuno piace eseguire qualsiasi cosa senza fiatare , bene. Domani si dira che per misure covid bisogna camminare sulle mani..sicuramente si vedrebbero di questi individui camminare sulle mani per strada.." è il protocollo"[/quote]


ahahahahahahahahahaha

Due mesi fa dovevi spaccare tutto, un mese fa eri pronto a ritirare sdegnoso il rampollo dalla scuola e sottrarti alla dittatura del lavoro dipendente per goderti la disoccupazione, 15 giorni fa già eri possibilista, lunedì il figliuolo già stava seduto al primo banco con la mascherina e papà orgogliosamente al mare a aspettare la cattedra sotto casa al 31/8 che gli ha promesso il vicario di riferimento... domani riprenderai il tuo posto di orgoglioso difensore dell'ordine e scodinzolerai dal preside a fare la spia a Mariolino che non ha spalmato bene il gel sulle mele!

Intanto studia così almeno impari qualcuna di queste "normative folli" e evitiamo almeno le sparate da anima candida.... la nota... ahahahahahahahahahahahah

Hai scritto due volte ahahaha ecc
Con un numero di lettere diverso. Ma copia e incolla no?
Comunque, probabilmente a differenza tua, io opere scelte non obbedendo a valutando e ponderando pro e contro. Insomma tecnica manageriale.

[quote="Superconduttore2"]Hai scritto due volte ahahaha ecc
Con un numero di lettere diverso.  Ma copia e incolla no? [/quote]

tu ridi sempre allo stesso modo?
ahahahahahahahahahahah

[quote="Superconduttore2"]Hai scritto due volte ahahaha ecc
Con un numero di lettere diverso.  Ma copia e incolla no?

Comunque,  probabilmente a differenza tua, io opere scelte non obbedendo a valutando e ponderando pro e contro. Insomma tecnica manageriale.  [/quote]

Ma ci ricordiamo tutti quanto tu subisca il fascino della dirigenza... grazie della aggiunta, ci voleva proprio.
Guarda che per fare il referente covid ti fanno il corso: occhio a quello che accetti che poi ti tocca studiare!

[quote="Superconduttore2"]Certamente dec puntualizza una esperienza familiare relativa ai temi trattati.  Non ce ne frega una mazza dice. Invece lo stillicidio di utenti del forum che " oggi ho fatto il test "
" anche io"
" domani sono prenotato anche io preso l Usl di Catanzaro lido"
Sono interessanti e interessano evidentemente.
Il punto sta nell intervallo all aperto, in aree delimitate per classe , in cui i bambini giocano con le maestre che controllano il distanziamento. La mascherina qui non serve a nulla, e infatti ho chiesto alla vicepreside se fosse possibile farla abbassare sotto il naso. Se dice no mio figlio sa che la deve abbassare, perché a casa mia rispettiamo le leggi che rispettano le persone, non quelle stupide sadiche. Infatti in estate al centro estivo, stessanormatica regione Piemonte, nessun bambino aveva la mascherina all aperto.
Se gli mettono la nota perché ha liberato il naso dalla mascherina all aperto, per me possono mettere tutte le note della 4 sinfonia in do minore, non me ne frega nulla[/quote]

Beh, se uno parla di sé mi dà meno fastidio che se parla del figlio: questo è sicuro. Poi saranno interventi non necessari, ma in un confronto tra colleghi, visto che ci troviamo a vivere tutti in una situazione a cui non siamo abituati, non vedo nulla di male.
Non avevi spiegato che la situazione riguardava la ricreazione. Certo che giocare rispettando il distanziamento mi sembra abbastanza complicato. Forse la spiegazione è che i centri estivi erano frequentati da meno bambini e quindi il rapporto tra numero di persone e metri quadri era più basso, ma è solo una mia ipotesi (ho già abbastanza problemi alle superiori per farmi troppe domande sulla scuola primaria).
Comunque mi sfugge la differenza tra abbassarla sotto il naso e toglierla del tutto: abbassata sotto il naso mi sembra che la renda già inefficace.
Chiedere una spiegazione alla vicepreside mi sembra lecito, parlare di persone stupide e sadiche, soprattutto con tuo figlio, e istigarlo a violare le regole che i suoi compagni devono rispettare no.

I droplet e la saliva escono dal naso o dalla bocca?

[quote="Superconduttore2"]I droplet e la saliva escono dal naso o dalla bocca?[/quote]

E soprattutto, perchè si chiama "saliva" se è sempre scesa ?

[quote="stringiamciacoorte"][quote="Superconduttore2"]I droplet e la saliva escono dal naso o dalla bocca?[/quote]

E soprattutto, perchè si chiama "saliva" se è sempre scesa ?[/quote]
Una volta saliva ora scende.

No no sale, rimando al prodigioso studio di cui a precedenti 3d in cui si dichiara che goccioline di saliva trasgrediscono le leggi di gravitazione, salgono e poi vanno in giro come libellule

[quote="Superconduttore2"]I droplet e la saliva escono dal naso o dalla bocca?[/quote]

Le spiegazioni scientifiche le lascio a te. Io sono un umile insegnante di lettere. Mi chiedo perché abbiano fatto la mascherine in modo da coprire anche il naso se è inutile e si poteva anche lasciarlo fuori. Forse avevano del tessuto in più che non sapevano come impiegare.