Isolamento domiciliare e famigliari

Partendo dalla nota di Regione Lombardia:

https://www.ats-brescia.it/documents/3432658/11428768/Circolare_RL_del_22-09-2020.pdf/58ec8ca5-0f1f-64fc-9f1d-eec0d7fae2c7


i contatti stretti di un contatto stretto messo in isolamento domiciliare non devono essere messi in isolamento.

Nelle altre Regioni sta accadendo lo stesso?

Mi sembrerebbe anche abbastanza assurdo bloccate intere famiglie (di studenti e di docenti) per 14 in attesa di un tampone che verrebbe fatto solo al termine delle due settimane (con la moltiplicazione dei casi nelle prossime settimane le scuole potrebbero andare incontro ad uno stress di assenze senza precedenti).

Qualcuno ha esperienze personali da riportare su durata delle quarantena, isolamento e procedure da attivare nel caso in una classe venga scoperto un positivo?

Una scuola del mio distretto scolastico. Studente positivo, assente dal giorno precedente. Tampone rapido (con esito in 20 minuti) a tutta la classe nel giro di 24/48 ore, risultati tutti negativi, rientro a scuola con solo due giorni di sospensione delle attività.

[quote="@melia"]Una scuola del mio distretto scolastico. Studente positivo, assente dal giorno precedente. Tampone rapido (con esito in 20 minuti) a tutta la classe nel giro di 24/48 ore, risultati tutti negativi, rientro a scuola con solo due giorni di sospensione delle attività.[/quote]

In Toscana si sta a casa 14 gg dall'ultimo contatto a rischio, con due tamponi. Purtroppo chi è negativo dopo 48 ore potrebbe non esserlo più dopo 12-13 giorni dal contatto a rischio.

Certo, dal punto di vista logistico e didattico è veramente un grosso problema.

E' la stessa scelta della Lombardia, anche se con un solo tampone.

E' chiaro che una scelta del genere porterà nel giro di poche settimana ad una chiusura totale degli studenti, soprattutto perché ci potrebbero essere decine di docenti assenti per due settimane.

Da noi resta in isolamento il contatto stretto con tampone negativo e gli altri tornano a scuola. Perciò in caso di studente positivo è un disastro. Le due scuole con un caso che hanno messo in quarantena la sola classe coinvolta i giorni successivi erano semi deserte.

Alcune ASP si stanno attrezzando con delle unità mobili che, in caso presunto contagio a scuola, provvedono ad eseguire il tampone rapido a tutti i contatti stretti, al dichiarato fine di evitare immotivate quarantene o isolamenti fiduciari.
Sarebbe la soluzione migliore.

[quote="kelila"]Alcune ASP si stanno attrezzando con delle unità mobili che, in caso presunto contagio a scuola, provvedono ad eseguire il tampone rapido a tutti i contatti stretti, al dichiarato fine di evitare immotivate quarantene o isolamenti fiduciari.
Sarebbe la soluzione migliore.[/quote]

Cioè esattamente quello che è successo nella scuola del mio distretto!

Quindi come al solito le regioni si stanno muovendo in ordine sparso.
La soluzione del Veneto ha il pregio di minimizzare i disagi, quella di Lombardia e Toscana si rivelerà a breve insostenibile per il sistema scuola.

[quote="@melia"][quote="kelila"]Alcune ASP si stanno attrezzando con delle unità mobili che, in caso presunto contagio a scuola, provvedono ad eseguire il tampone rapido a tutti i contatti stretti, al dichiarato fine di evitare immotivate quarantene o isolamenti fiduciari.
Sarebbe la soluzione migliore.[/quote]

Cioè esattamente quello che è successo nella scuola del mio distretto![/quote]

Se, come affermano, verranno veramente a scuola in giornata, sarà un notevole passo in avanti in termini di tracciamento e contenimento.

In classe di mia figlia gli insegnanti non sono stati messi in quarantena per un ragazzo positivo, i compagni si. Io sono in Toscana

se un insegnante e' un contatto stretto di uno studente
penso dovrebbe prima essere condannato per pedofilia e poi
posto in isolamento

questa storia della presunta emergenza sanitaria
sta portando a dei casi di follia apparentemente normali
in realta' pura e semplice follia

(244)

[quote="seasparrow3"]se un insegnante e' un contatto stretto di uno studente
penso dovrebbe prima essere condannato per pedofilia e poi
posto in isolamento[/quote]

Ma devi proprio stare sempre a razzolare in mezzo alle fantasie più morbose?

[quote="@melia"]Una scuola del mio distretto scolastico. Studente positivo, assente dal giorno precedente. Tampone rapido (con esito in 20 minuti) a tutta la classe nel giro di 24/48 ore, risultati tutti negativi, rientro a scuola con solo due giorni di sospensione delle attività.[/quote]

Scusate, però, se è vero che questo permette ai ragazzi di perdere meno giorni di scuola, non ha alcun senso scientificamente!!
Se la malattia ha un tempo di incubazione medio tra i 7 ed i 10 giorni, fino ad un massimo di 14, che senso ha controllare che uno sia negativo dopo 2 giorni dal contatto con un positivo? E' quasi ovvio che lo sia!! Va controllato 14 giorni dopo.

[quote="Titti76"]...
Se la malattia ha un tempo di incubazione medio tra i 7 ed i 10 giorni, fino ad un massimo di 14, che senso ha controllare che uno sia negativo dopo 2 giorni dal contatto con un positivo? ...[/quote]
Dopo i 7-10 gg o entro 14g vengono fuori i sintomi, però la positività può essere accertata prima, altrimenti non avrebbe senso fare i tamponi. La positività del tampone, mi pare, venga fuori già dopo 2-3 gg. dal momento dell'infezione.

Molta disomogeneità, disinteresse a gestire la questione dal centro, mancanza di spiegazioni sull'attendibilità dei test rapidi, confusione diffusa. Da voi, durante le quarantene più o meno lunghe, gli insegnanti sono stati considerati in malattia?

[quote="Nashef"]Molta disomogeneità, disinteresse a gestire la questione dal centro, mancanza di spiegazioni sull'attendibilità dei test rapidi, confusione diffusa. Da voi, durante le quarantene più o meno lunghe, gli insegnanti sono stati considerati in malattia? [/quote]

Su questo non esiste un "da voi", il contratto per gli insegnanti è lo stesso in tutta Italia, le normative sulla quarantena dei dipendenti pubblici idem... gli insegnati, come tutti gli altri lavoratori, se posti in quarantena sono in malattia.

Lo so bene, abbiamo già parlato della normativa. Quel che mi preoccupa è che venga applicata a macchia di leopardo, viste le reticenze e le ambiguità persistenti. Detto altrimenti, se posti in quarantena vi è stato mai chiesto di fare comunque la DAD o la normativa è stata seguita? Inoltre mi sembra di capire che talvolta in caso di quarantena venga effettuato un solo tampone: quando, all'inizio o verso la fine dei 14 giorni?

Una collega, che lavora in una scuola diversa dalla mia, oggi é stata messa in quarantena per un contatto risalente al 1° ottobre con alunno risultato positivo. Ho trascorso svariate ore con questa amica: entrambe dotate di mascherina che abbiamo tolto solo per il pranzo. Domani mattina contatterò il mio medico; nel mentre, qualcuno ha idea di quale iter dovrò seguire? Proprio ieri mattina avevo fatto il test sierologico.
Grazie

Non contattare nessuno , stai tranquilla che non hai nulla

[quote="Superconduttore2"]Non contattare nessuno , stai tranquilla che non hai nulla[/quote]

Ma non mi hai neanche fatto dire trentatré! Almeno 16,5 fammelo dire...
Comunque, la domanda era: quale prassi si segue in questi casi.

La tua collega è un contatto diretto. Tu no. Quinfi non hai nessun obbligo sanitario. Vai a scuola serena

Ah, così mi dici? Io pensavo si dovesse considerare tutta la catena(di sant'Antonio) dei contatti.

Niente catena dei contatti. Se la tua collega sara positiva t, come contatto stretto, sarai eventualmente messa in quarantena

Va bene, grazie.

[quote="Titti76"][quote="Nashef"]Molta disomogeneità, disinteresse a gestire la questione dal centro, mancanza di spiegazioni sull'attendibilità dei test rapidi, confusione diffusa. Da voi, durante le quarantene più o meno lunghe, gli insegnanti sono stati considerati in malattia? [/quote]

Su questo non esiste un "da voi", il contratto per gli insegnanti è lo stesso in tutta Italia, le normative sulla quarantena dei dipendenti pubblici idem... gli insegnati, come tutti gli altri lavoratori, se posti in quarantena sono in malattia.[/quote]

In merito all'ultima affermazione, l'INPS pare sollevare alcune obiezioni.
https://www.corriere.it/economia/lavoro/cards/quarantena-non-malattia-frenata-dell-inps-sull-isolamento-domiciliare/inps-stretta-quarantena_principale.shtml