Scuole versus mezzi pubblici

Promemoria primo messaggio :

Per la serie, la scuola è la cosa piu importante, le Regioni italiane chiedono la chiusura della secondaria superiore per alleggerire la pressione sui mezzi pubblici. La prima parola che mi sale alle labbra è "pezzenti".
Raddoppiare le corse alle 7e 30 e alle 13e30 no? Ma si rendono conto che vogliono mortificare il diritto all'istruzione per ragioni di bilancio? E anche per incapacità direi. Che la scuola sarebbe ripresa lo sapeva anche il mio gatto, e dunque hanno avuto mesi per predisporre un piano sui trasporti. E invece chiedono la dad. La dad. Quella pantomima in cui si finge di insegnare, ma non si insegna nulla. Perché a distanza non è possibile farlo.
Solo i più bravi crescono con quella modalità. I fragili, gli svogliati, quelli che vivono contesti disagiati, ecc. si perdono. Ma a questi cosa interessa? L'importante è il bilancio. Ma se la scuola è importante, che trovino altro su cui operare tagli. Che la scuola venga rispettata come luogo di formazione e non considerata come baby sitter. Che è per questo che si vuol chiudere il secondo grado e non il primo o la primaria.

Se le norme che hanno messo verranno rispettate (stare a scuola senza mascherina al posto), i contagi aumenteranno comunque in maniera esponenziale perché è provato che il virus si diffonde soprattutto attraverso l’emissione di goccioline di saliva che entrano a contatto con le mucose nasali. Il metro di distanza non serve a nulla, a maggior ragione perché non viene quasi MAI rispettato.

Non ti senti un po in imbarazzo a continuare a leggere le carte e il futuro? Cosa insegni, esimia collega,,che dovrebbe dare credibilità alle tue previsioni stile nostradamus?

[quote="hypernova"]A me personalmente non stupisce più nulla sulla scarsa considerazione che viene data all’istruzione, già da anni. Al di là di questo, come ho già scritto più volte, se fanno stare i ragazzi e i docenti a scuola senza mascherina (o indossata male), non fanno nessun controllo sul rispetto delle norme al di fuori della scuola [/quote]

Fai anche dentro, 18 cm tra i banchi monoposto (old generation), circa 70 tra le famose "rime buccali" e 156 cm tra il muro e il primo banco. E nessun obbligo di mascherina, nonostante già 3 positivi nella scuola. E, dice la DS, genitori che chiamano per protestare perché i docenti sollecitano i ragazzi a tenere la mascherina, mentre la normativa in situazione statica dice altro e i loro figli in classe stanno "IMMOBILI". Immobili, certo... forse se sparassimo curaro con la cerbottana ad ogni cambio dell'ora, magari...

[quote="serpina"]Senz'altro in un caso il contagio può essere avvenuto a scuola. Questo però non fa della scuola il luogo più a rischio. L'altro ieri Alberto Villani, componente del Comitato tecnico-scientifico e presidente della Società italiana di pediatria, diceva: -Se verranno rispettate le norme, il rischio di essere contagiati nelle scuole è molto, molto basso. Paradossalmente la scuola sarà uno degli ambienti più sicuri perché ci sono delle regole e dovranno essere rispettate. Però non è una bolla isolata, ma parte integrante della società. Quindi se fuori non si rispettano le regole, nelle scuole verrà immesso sicuramente un problema-
Nella mia scuola le regole vengono rispettate. Fuori, nei contesti che vedo, molto meno. E dunque si chiede di chiudere la scuola?[/quote]
Dubito che Villani abbia mai messo piede in una scuola dai tempi del liceo. La tua scuola è un'isola felice, la mia no e, come la mia, praticamente quelle di un sacco di colleghi con cui ho parlato.

Nella città di Ascoli il caso a scuola è talmente isolato che al momento resta aperto un solo istituto superiore. Per fortuna io non vivo e lavoro lì dato che adesso hanno un focolaio anche in ospedale.

Ridendo e scherzando a gennaio sono stata veramente come Nostradamus... datevi una grattata!

[quote="Superconduttore2"]Non ti senti un po in imbarazzo a continuare a leggere le carte e il futuro? Cosa insegni, esimia collega,,che dovrebbe dare credibilità alle tue previsioni stile nostradamus? [/quote]

Nostradamus leggeva le stelle, noi guardiamo molto più in basso.

Prima dell'inizio della scuola quando rompevi le palle che moriva poca gente, morivano 4 persone al giorno; poche se non sei uno dei 4.
Oggi, dopo 4 settimane, ne muoiono 40 al giorno.

Se ti ricordi ancora come funzionano gli esponenziali quante ne moriranno fra 4 settimane ?

Oggi le terapie intensive sono occupate all'8%; se (ma perchè dico se ?) c'è diretta proporzionalità tra contagi, terapie intensive e decessi, quante terapie intensive saranno occupate fra 4 settimane ?

Nostradamus mi fa una pippa !

In in altro 3d si parla di " curva geometrica " :)))
Sul forum non mi pare ci siano millennials, eppure nessuno pare ricordare come negli anni 90 si viaggiate tra i 30 e i 40 morti al giorno per incidenti stradali.
E anche all epoca si poteva essere " infettati" se uno di questi " malati " ti veniva addosso invadendo la tua corsia..
Ma mai nessun governo impose la chiusura delle strade e il divieto di usare mezzi a motore.
Non solo, l eta media dei morti era molto bassa, mentre adesso è superiore a 80 CIOÈ IN LINEA CON L ETA MEDIA .
Guardavo prima una vignetta estremamente esemplificativa del degenero mentale dilagante
" sig rossi, i suoi polmoni sono brutti, lei ha il C."
" ODDIO IL COVID? E ADESSO COME FARO? MA È SICUROOOO?ODDII MUOIO!!"
" no sigm rossi ,stavo per dire che lei ha il Cancro ai polmoni"
" uff...!! Meno male!! Mi stavo preoccupando!!.adesso mi sento meglio"

non leggo le carte e non interpreto le stelle.
ma basandomi sulla realtà pretendo coerenza.
se nel dpcm viene specificatamente detto: "non più di 6 persone nelle riunioni famigliari e, siccome non son congiunti, si consiglia vivamente di tenere le mascherine"
...com'è che io invece posso stare 5 ore di fila, in un'unica stanza, con 30 ragazzini, non congiunti e che, per legge, non devono indossare la mascherina?!?

Non so te,ma io non siedo a tavola con i miei alunni a mangiare la pastiera. Nemmeno li saluto con baci e abbracci

[quote="Superconduttore2"]nessuno pare ricordare come negli anni 90 si viaggiate tra i 30 e i 40 morti al giorno per incidenti stradali.[/quote]

Immagino che anche a quel tempo un giorno ne morissero 30, il giorno dopo 40, l'indomani 60 ed entro un mese almeno 500 (estinzione l'anno successivo).

Comunque anche in quell'occasione il governo intervenne e non in maniera indolore: obbligatori ABS, airbags, barre laterali, deformabilità controllata ecc.

Senza quegli obblighi oggi le auto costerebbero 3000 € in meno.

[quote="Cozza"]non leggo le carte e non interpreto le stelle.
ma basandomi sulla realtà pretendo coerenza.
se nel dpcm viene specificatamente detto: "non più di 6 persone nelle riunioni famigliari e, siccome non son congiunti, si consiglia vivamente di tenere le mascherine"
...com'è che io invece posso stare 5 ore di fila, in un'unica stanza, con 30 ragazzini, non congiunti e che, per legge, non devono indossare la mascherina?!?[/quote]

Perchè Dio è vecchio e stanco ed ha perso la mira, altrimenti tra i potenti ci sarebbe una strage.

supercond...io invece insegnando arte devo passare tra i banchi, tener ferme le loro mani all'occasione. aiutarli a capire come usare quella matita o quel pennello, devo toccare i loro fogli da disegno ecc...
io non bacio e abbraccio manco i miei parenti...figuriamoci loro.
ma l'effetto stalla che si viene a creare in una classe sovraffollata, in condizioni normali...ora è da consdierarsi come una situazione ad alto rischio.
la "puzzetta" di respiro umano nell'aria...ora potrebbe essere diettamente covid perché, lo ribadisco per chiarezza di informazione: alla scuola media i ragazzi non devono tenere la mascherina se non quando si alzano dal banco (e spesso se ne dimenticano eh)...

Ma infatti, e i referenti covid avrebbero dovuto dirvelo, LE FINESTRE VANNO APERTE AD OGNI CAMBIO ORA E DURANTE GLI INTERVALLI.
Come mai non siete formati a riguardo?

Finché fa tempo buono, teniamo le finestre SEMPRE aperte, almeno in uno spiraglio.

Certo che se c'è una pioggia torrenziale spinta dal vento che batte proprio verso la finestra, non si fa.

Ma in qualsiasi altra situazione, anche con temperature basse, ma senza vento e senza umido, si tengono aperte eccome...

Se uno abita a Napoli, Roma, in Sicilia, forse può anche passare l’inverno con le finestre aperte, dove abito io è impensabile... già con le finestre chiuse ci sono i pinguini.

@ Cozza: capisco benissimo la tua situazione, è una vergogna!

Io faccio sempre tenere aperta almeno una mezza finestra, durante tutte le mie ore (qui da noi in questi giorni al mattino sono 5 gradi, ma è un sacrificio sopportabile).

Il doppio turno al momento è la soluzione migliore.

[quote="hypernova"]Se uno abita a Napoli, Roma, in Sicilia, forse può anche passare l’inverno con le finestre aperte, dove abito io è impensabile... già con le finestre chiuse ci sono i pinguini.

@ Cozza: capisco benissimo la tua situazione, è una vergogna![/quote]

Da noi a partire dal 15/10 la città metropolitana fa accedere il riscaldamento nelle scuole alle 8 e lo fa spegnere alle 11. Nelle palestre della mia scuola ci sono d'inverno 14 gradi, in classe 18, figuriamoci con le finestre aperte.

In classe abbiamo finestre aperte all'inizio della mattina...poi inizia a fare freddo e le chiudiamo, del resto anche rischiare d'aver tutti il raffreddore, di questi tempi, non sarebbe una genialata.
Io ho sempre due ore di fila e se arrivo dopo che ci son state due ore di fila...quei pochi minuti di finestre spalancate nel cambio d'ora fan davvero poco. Trovo la puzza e lascio la puzza...e l'eventuale virus.

[quote="Cozza"]In classe abbiamo finestre aperte all'inizio della mattina...poi inizia a fare freddo e le chiudiamo, del resto anche rischiare d'aver tutti il raffreddore, di questi tempi, non sarebbe una genialata.
Io ho sempre due ore di fila e se arrivo dopo che ci son state due ore di fila...quei pochi minuti di finestre spalancate nel cambio d'ora fan davvero poco. Trovo la puzza e lascio la puzza...e l'eventuale virus.
[/quote]
E' più probabile morire asfissiata che accovidata.

Il raffreddore non si prende con il freddo ma con gli sbalzi termici..se fa freddo vi vestite meglio e non vi prendere nulla

[quote="Superconduttore2"]Il raffreddore non si prende con il freddo ma con gli sbalzi termici..se fa freddo vi vestite meglio e non vi prendere nulla[/quote]
Il raffreddore è un'infezione causata dai rhinovirus, quindi segue i meccanismi di trasmissione di cui ormai dovremo essere a conoscenza. Gli sbalzi termici, il freddo favoriscono la loro diffusione e la sensibilità del soggetto a contrarlo.

Io ho chiesto ai ragazzi di tenere la mascherina. Spiegando loro perché è opportuno farlo. Loro lo hanno capito. E lo fanno. Inoltre sottolineo che la normativa dice che SI POSSONO e non che si devono abbassare le mascherine se si danno quattro condizioni contemporaneamente: situazione statica, metro di distanza, attività che non comportano aerosolizzazione (es canto) e basso livello di circolazione virale (indice definito dall'autorità sanitaria). Se una di queste condizioni non si dà le mascherine non possono essere abbassate. Nella mia scuola molti hanno preso le misure. Hanno visto che il metro non c'è e dunque hanno fatto indossare le mascherine. Visto che della sicurezza in aula è responsabile il docente.

Tornando poi al tema di fondo. Continuano a volerci mandare in dad. Le ultime due classi del liceo. Cioè quelli che vengono a scuola in moto o in macchina. A chiederlo sono principalmente Toti e Zaia. E vabbè, devo aggiungere qualcosa?