Tamponi e quarantena

Leggendo sul web ho trovato scritto che su base di indicazione sindacale non c'è l'obbligo da parte del docente di sottoporsi al tampone in caso di classe messa in quarantena, ma eventualmente di effettuare la quarantena completa prima del rientro a scuola.

Vi risulta?
Al di là del fatto che è un'opportunità e anche un dovere morale farlo, ma non è un obbligo contrattuale in ogni caso.

[b]Il tampone non può essere imposto[/b], non siamo, fino ad ora, in una dittatura. Neppure la quarantena, se non si è trattato ci "contatto stretto". Se l'autorità sanitaria giudica che tu sia un "contatto stretto" può metterti in quarantena d'autorità, può essere una cosa possibile ma improbabile, come detto dal mio medico. Comunque è sempre il tuo medico che decide se il tampone o la quarantena è necessario/a.

Non è il proprio medico che decide della quarantena ma l'ASL. Io ad ottobre sono stata messa in quarantena dall'ufficio igiene dell'ASL e sono dovuta stare 14 giorni in casa prima di poter rientrare. (Regione Toscana)
La normativa italiana (e questa sono sicura che è uguale in tutte le regioni) prevede che si possano fare 14 giorni di quarantena e niente tampone se non sono iniziati i sintomi, oppure 10 giorni + tampone. Il tampone è obbligatorio per il personale scolastico se subentrano i sintomi.

La presa in carico spettEREBBE all'Autorità sanitaria ma se questa non riesce a far fronte all'aumento dei numeri la gestione viene rimpallata a medici di base e pediatri.

Nessun cittadino ha obbligo di sottoporsi al tampone.
Ci sono due possibilità in caso si sia contatto stretto
- quarantena di 10 giorni con tampone negativo alla fine dei 10 giorni
- quarantena di 14 giorni senza obbligo di tampone.

E' esattamente come dice Titti76, leggo ora.

[quote="boston"][b]Il tampone non può essere imposto[/b], non siamo, fino ad ora, in una dittatura.  Neppure la quarantena, se non si è trattato ci "contatto stretto".  Se l'autorità sanitaria giudica che tu sia un "contatto stretto" può metterti in quarantena d'autorità, può essere una cosa possibile ma improbabile, come detto dal mio medico. Comunque è sempre il tuo medico che decide se il tampone o la quarantena è necessario/a.[/quote]

in sardegna, tuttavia, pare che l'intenzione sia quella di sperimentare più che altrove...un conto è farlo in una provincia in cui i contagi e i ricoveri sono altri )per esempio al centro e al nord), un altro quello di pensarla per l'intera popolazione...

https://www.informazione.it/a/472BA15B-2383-4110-A258-86C5F58F08AB/Crisanti-sbarca-in-Sardegna-L-obiettivo-e-rendere-l-Isola-Covid-free-entro-l-estate

[quote="Titti76"]Non è il proprio medico che decide della quarantena ma l'ASL. Io ad ottobre sono stata messa in quarantena dall'ufficio igiene dell'ASL e sono dovuta stare 14 giorni in casa prima di poter rientrare. (Regione Toscana)
La normativa italiana (e questa sono sicura che è uguale in tutte le regioni) prevede che si possano fare 14 giorni di quarantena e niente tampone se non sono iniziati i sintomi, oppure 10 giorni + tampone. Il tampone è obbligatorio per il personale scolastico se subentrano i sintomi.[/quote]

Ma se non subentrano i sintomi bastano i 14 giorni dunque?

Ovviamente mi riferisco a docente messo in quarantena per alunno infetto.

Ma non siete in grado di leggere autonomamente il rapporto ISS sui contagi nelle scuole e le ultime disposizioni?
Se sei contatto stretto asintomatico sei libero dopo 14 gg senza tampone.

Ma capisco che le interpretazioni aberranti in circolazione sono talmente tante, che si può essere confusi.

Da me ad esempio i genitori del gruppo classe di mio figlio, nella cui classe c'era un caso positivo, erano convinti che non solo i figli ma pure relativi genitori e fratelli dovessero fare tutti quarantena!
Neppure quando ho fatto osservare loro quanto fosse assurdo tutto ciò, si sono convinti. Solo la rassicurazione della Ats li ha sollevati dalla loro bizzarra convinzione su tale triste destino.

A volte mi chiedo se il covid abbia obnubilato le capacità cognitive degli individui.

[quote="Biancolatte"]Ma non siete in grado di leggere autonomamente il rapporto ISS sui contagi nelle scuole e le ultime disposizioni?
Se sei contatto stretto asintomatico sei libero dopo 14 gg senza tampone.

Ma capisco che le interpretazioni aberranti in circolazione sono talmente tante, che si può  essere confusi.

Da me ad esempio i genitori del gruppo classe di mio figlio, nella cui classe c'era un caso positivo, erano convinti che non solo i figli ma pure relativi genitori e fratelli dovessero fare tutti quarantena!
Neppure quando ho fatto osservare loro quanto fosse assurdo tutto ciò, si sono convinti. Solo la rassicurazione della Ats li ha sollevati dalla loro  bizzarra convinzione su tale triste destino.


A volte mi chiedo se il covid abbia obnubilato le capacità  cognitive degli individui.[/quote]


Io le so leggere.... ma forse non le sanno leggere i medici del servizio ISP che mi hanno costretto a fare tampone al 13 giorno, anche  se avevo fatto notare che la normativa prevede 10 giorni più tampone rapido o 14 giorni senza tampone

Non dovevi farlo. In che senso "ti hanno costretto"? Nessuno può costringere e si tratta di un atto sanitario non obbligatorio alla cui somministrazione cui nessuno può costringere.
Quindi se ti hanno costretto (mi chiedo come), di tratta di un abuso.
Se ti sei lasciata convincere che fosse obbligo, la prossima volta sai che non lo è . Ti puoi opporre! E certamente nessuno ti potrà dire il contrario.

[quote="Biancolatte"]Non dovevi farlo. In che senso "ti hanno costretto"?  Nessuno può  costringere e si tratta di un atto sanitario non obbligatorio alla cui somministrazione cui nessuno può  costringere.
Quindi se ti hanno costretto (mi chiedo come), di tratta di un abuso.
Se ti sei lasciata convincere che fosse obbligo, la prossima volta sai che non lo è . Ti puoi opporre! E certamente nessuno ti potrà  dire il contrario.
[/quote]

Hai totalmente ragione però c'è un problema se io fossi un commerciante o un libero professionista il tuo discorso fila o tampone al 10 o 14 giorni a casa.

Il problema è che come insegnante se non faccio tampone non mi riammettono a scuola cioè i 4 giorni in più di quarantena non sarebbero giustificati, questo è il problema, che non riesco a capire.

Mi spiego meglio una volta messo in quarantena con tampone al 10à giorno se mi rifiuto ( e questo è legittimo) però fino al 14 esimo giorno la scuola potrebbe non ammettermi, a meno che non sia il mio medico a decidere e dare 4 giorni in più di malattia, ma non credo che un medico di famiglia possa prendersi questa responsabilità.


Cioè io penso che questa cosa del contatto stretto ad un docente con un alunno positivo sia un enorme cavolata, visto che usiamo distanza e dpi.

https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=138779

[quote="psicopompo"][quote="Biancolatte"]Non dovevi farlo. In che senso "ti hanno costretto"?  Nessuno può  costringere e si tratta di un atto sanitario non obbligatorio alla cui somministrazione cui nessuno può  costringere.
Quindi se ti hanno costretto (mi chiedo come), di tratta di un abuso.
Se ti sei lasciata convincere che fosse obbligo, la prossima volta sai che non lo è . Ti puoi opporre! E certamente nessuno ti potrà  dire il contrario.
[/quote]

Hai totalmente ragione però c'è un problema se io fossi un commerciante o un libero professionista il tuo discorso fila o tampone al 10 o 14 giorni a casa.

Il problema è che come insegnante se non faccio tampone non mi riammettono a scuola cioè i 4 giorni in più di quarantena non sarebbero giustificati, questo è il problema, che non riesco a capire.

Mi spiego meglio una volta messo in quarantena con tampone al 10à giorno se mi rifiuto ( e questo è legittimo) però fino al 14 esimo giorno la scuola potrebbe non ammettermi, a meno che non sia il mio medico a decidere e dare 4 giorni in più di malattia, ma non credo che un medico di famiglia possa prendersi questa responsabilità.


Cioè io penso che questa cosa del contatto stretto ad un docente con un alunno positivo sia un enorme cavolata, visto che usiamo distanza e dpi.[/quote]

Sono da poco stata in quarantena e non ho avuto questi problemi. Ma non è a discrezione del dirigente: capisco che sia una rogna, ma se il protocollo è quello, non può farne osservare uno diverso. Infatti come linkato qui sopra, ad Aosta hanno dato ragione agli insegnanti.

Poi, anche io non capisco molto bene perché stiamo 5 ore con mascherine, facendole pure cambiare ogni tre ore, stiamo a distanza ma poi siamo considerati contatto stretto. Ci sono veramente una montagna di cose che non tornano nella gestione del covid...

[quote="psicopompo"]

Cioè io penso che questa cosa del contatto stretto ad un docente con un alunno positivo sia un enorme cavolata, visto che usiamo distanza e dpi.[/quote]

se ritieni di aver rispettato ogni disposizione e che lo scrupoloso rispetto delle precauzioni possano aver scongiurato il contagio tra l'alunno e te, puoi autocertificare e non vai in quarantena

Davvero?
Ma è previsto in qualche protocollo ufficiale? Se così fosse me ne vorrei avvalere!

[quote="lucetta10"][quote="psicopompo"]

Cioè io penso che questa cosa del contatto stretto ad un docente con un alunno positivo sia un enorme cavolata, visto che usiamo distanza e dpi.[/quote]

se ritieni di aver rispettato ogni disposizione e che lo scrupoloso rispetto delle precauzioni possano aver scongiurato il contagio tra l'alunno e te, puoi autocertificare e non vai in quarantena[/quote]

Sicuro che sia cosi? Io quando mi hanno messo in quarantena ho provato a spiegare ( anche perché avevo maschere FFP2 pagate da me parecchi soldi e tutto il rispetto dei protocolli), ma mi hanno fatto una "supercazzola" e alla fine per non litigare mi sono fatto il tampone sennò non se ne usciva.

[quote="Biancolatte"]Davvero?
Ma è  previsto in qualche protocollo ufficiale? Se così  fosse me ne vorrei avvalere! [/quote]

Già. ...

Nel Lazio è previsto dalla ASL anche per insegnanti positivi che possono autocertificare di aver rispettato ogni aspetto del protocollo. In questi casi la classe non va in quarantena

Scusate se mi inserisco,ma se un docente finita la quarantena di 21 giorni risulta ancora positivo ,puo' rientrare a scuola ( benché positivo)? Grazie.

Che caos ! Ogni regione e anche ogni scuola fa come vuole. E' uno scandalo. E i sindacati guardano in silenzio.... Nessuna certezza.

Tamponi inutili dove non servono e magari mancano dove servono.

Non si guarda alla sostanza della tutela della salute, ma alla burocrazia pure e semplice.

[quote="pattyr"]Scusate se mi inserisco,ma se un docente finita la quarantena di 21 giorni risulta ancora positivo ,puo' rientrare a scuola ( benché positivo)? Grazie.[/quote]

Su questo tema credo che ci siano 100 versioni diverse una per provincia....Ne ho sentite di ogni.... In qualche regione gira pure l'idea di fare tamponi rapidi ad oltranza ogni sette giorni finché non negativi. Ovviamente in barba alla norma nazione che fissa 21 giorni il rientro in comunità ( sempre se asintomatico naturalmente e non immunodepresso)

Tenete presente che con il fatto che i DS non hanno lo scudo penale su questo maledetto virus, se potessero tamponerebbero anche il gatto che passa nel giardino della scuola.

A tal proposito se nel forum ci fosse qualche DS mi piacerebbe sentire un suo punto di vista, ben capisco i timori ma così diventa impossibile lavorare con l'incubo delle quarantene e la didattica a singhiozzo. Devo dire che almeno in DAD si può andare senza intoppi continui.

Poi mi chiedo....se è come dice la Ministra che la scuola è il posto più sicuro del mondo non si capisce perché siamo i più tamponati e qurantenati del mondo.

Beninteso io mi riferisco ai docenti delle superiori e anche forse delle medie, per le elementari ed infanzia credo che il rischio ci sia visto che spesso l'uso della mascherina nei bambini è più problematico e anche il rispetto delle distanze.

[quote="psicopompo"]Tenete presente che con il fatto che i DS non hanno lo scudo penale su questo maledetto virus, se potessero tamponerebbero anche il gatto che passa nel giardino della scuola.

A tal proposito se nel forum ci fosse qualche DS mi piacerebbe sentire un suo punto di vista, ben capisco i timori ma così diventa impossibile lavorare con l'incubo delle quarantene e la didattica a singhiozzo. Devo dire che almeno in DAD si può andare senza intoppi continui.

Poi mi chiedo....se è come dice la Ministra che la scuola è il posto più sicuro del mondo non si capisce perché siamo i più tamponati e  qurantenati del mondo.

Beninteso io mi riferisco ai docenti delle superiori e anche forse delle medie, per le elementari ed infanzia credo che il rischio ci sia visto che spesso l'uso della mascherina nei bambini è più problematico e anche il rispetto delle distanze.[/quote]

Fare tamponi e andare in isolamento significa essere tracciati ed è segno di buon funzionamento, dove salta il tracciamento la strada è solo quella del lockdown

[quote="pattyr"]Scusate se mi inserisco,ma se un docente finita la quarantena di 21 giorni risulta ancora positivo ,puo' rientrare a scuola ( benché positivo)? Grazie.[/quote]

La circolare del 12 ottobre parla di scioglimento della quarantena dopo 21 giorni senza sintomi, ma per il reintegro a scuola non so se esistano invece altri impedimenti (magari da parte della asl che determina il rientro a scuola), che non escluderei e che francamente mi sembrerebbero anche sensati...

Ok,grazie ...infatti non trovo in nessun documento un possibile rientro a scuola di docente positivo a lungo termine...mi domando come verrà conteggiata questa assenza...invece mi sembra che sia ammesso il rientro di studente positivo a lungo termine o che rientra senza tampone pur avendo passato 2 settimane in isolamento fiduciario( basta l' autodichiarazione del genitore che affermi che il figlio non aveva disturbi....) .Risulta anche a voi questa differenza di trattamento?