Zona rossa e presenza docenti

Ciao a tutti,

Insegno a Milano (zona rossa da lunedì) in una superiore di secondo grado. Il personale docente è obbligato dalla preside alla presenza nonostante le classi vuote. Ci sono possibilità di evitarlo? Rischiamo lo stesso se ogni mattina viaggiamo in treno o in metro a lungo per essere a scuola. Per non parlare della connessione che da scuola non funziona.

è una decisione del ds
parlane con lui se hai problemi particolari

manuela85 ha scritto:Ciao a tutti,

Insegno a Milano (zona rossa da lunedì) in una superiore di secondo grado. Il personale docente è obbligato dalla preside alla presenza nonostante le classi vuote. Ci sono possibilità di evitarlo? Rischiamo lo stesso se ogni mattina viaggiamo in treno o in metro a lungo per essere a scuola. Per non parlare della connessione che da scuola non funziona.

Non ti portare niente da casa, nè PC nè connessione, non fare nulla per coprire le mancanze della scuola, lascia che le lezioni siano indecorose, fottitene degli alunni e di quello che gli capita per colpa del DS, convinci i tuoi colleghi a fare altrettanto e vedrai che qualcosa si muoverà.

Caricati sulle spalle le inefficienze della scuola (e del DS) se vuoi ma in tal caso evita di lamentarti.

Milano è fornitissimA di mezzi di trasporto individuali per spostarsi in sicurezza...dai monopattini, ai servizi di carsharing come share now, oppure banalmente andare a piedi o in bicicletta. La giunta ha incrementato di molto le piste ciclabili, vedi corso Buenos Aires, come andare a scuola senza ammassarsi in metro è, senza dubbi, l ultimo dei problemi

Seconda_Linea ha scritto:Milano è fornitissimA di mezzi di trasporto individuali per spostarsi in sicurezza...dai monopattini,  ai servizi di carsharing come share now, oppure banalmente andare a piedi o in bicicletta. La giunta ha incrementato di molto le piste ciclabili,  vedi corso Buenos Aires, come andare a scuola senza ammassarsi in metro è,  senza dubbi, l ultimo dei problemi

Io sono la prima a sostenere l'assoluta bontà dell'andare a piedi o in bicicletta, e l'uso minimo possibile di automobili private, ma oggettivamente dipende da quanti chilometri si devono fare, e se si tratta di spostamenti esclusivamente urbani o se si abita fuori città e c'è da fare anche una significativa percentuale di percorso su superstrade o strade provinciali (oltre che dalle condizioni meteorologiche giorno per giorno).

Comunque sono d'accordo sull'altro suggerimento che è stato dato: non azzardarsi a portare computer o tablet privati, e tantomeno a usare il proprio cellulare come router. Se lo si fa anche solo una volta, poi si è fregati, perché è garantito che qualcuno penserà che, siccome lo si è fatto una volta, allora si dovrebbe essere disposti a farlo sempre.

Sono d'accordissimo con voi. Per quanto mi dispiaccia per i ragazzi non ho mai usato il mio tel né il mio PC. Se la connessione non va lo riporto sul registro e basta. Invito i colleghi a farlo ma non tutti sono d'accordo con me.

Per quanto riguarda i mezzi non è proprio come dite. Abito a 50 km dalla mia scuola e non posso che prendere i mezzi per raggiungerla. A prescindere da questo mi chiedevo se la preside rispettasse la normativa perché, da quanto avevo inteso, le indicazioni tassative sono da evitare, ogni docente dovrebbe decidere liberamente se essere o meno in presenza.

manuela85 : >

risposte

> il personale docente e' obbligato
dalla preside alla presenza nonostante le classi vuote

non e' una buona idea
dovrebbe essere una scelta volontaria
se andare a scuola (con l'ipotesi di mezzi per la dad ottimi)
o stare a casa (se si ha buoni mezzi a casa)
puo' essere che alcuni colleghi
non si sono comportati bene
(lezioni poche e a orari pomeriggio / sera)
e per questo si controllano tutti
sicuramente il vantaggio
e' provare di essere sul posto di lavoro in orario

> ci sono possibilità di evitarlo ?

il sindacato che piu' si batte
per la dad da casa dei docenti e' il Gilda
prova a contattarli
e il riscaldamento aula ?
accendere soltanto per il docente e' uno spreco
stare al freddo non mi sembra giusto
prova a usare questa idea del riscaldamento

> Rischiamo lo stesso
se ogni mattina viaggiamo in treno o in metro

si' e no
con molte delle attivita' ferme o da casa col pc
la gente sui mezzi pubblici e' molto diminuita per quello che so
se varie attivita' necessariamente in presenza funzionano
e' perche' i lavoratori continuano a spostarsi
se si rispettano le regole
(distanziamento, mascherine)
non si deve neanche entrare in panico

> per non parlare della connessione che da scuola non funziona

questo non e' un problema tuo

se sei a scuola
puoi prendere la situazione come buona scusa
per non fare le ridicole (per me) videolezioni
e assegnare materiale da studiare in formato pdf
(il piu' stabile) e poi esercitazioni e compiti
(sempre in pdf) per avere le risposte dalla classe

(163)

Abiti a 50 km dalla scuola? Mi sembra davvero strano... in Lombardia è pieno di scuole, nessuna più vicina ti ha chiamato? 50 km sono come da Como a milano, sinceramente con il tasso di urbanizzazione lombardo mi viene difficile pensare che tu faccia 100 km al giorno.
Altresì strano è che a milano non ci sia copertura con il wifi della scuola. Piena pianura lombarda c è segnale 8g altroché 5g.
Mah...

[quote="paniscus_2.1"][quote="Seconda_Linea"]Milano è fornitissimA di mezzi di trasporto individuali per spostarsi in sicurezza...dai monopattini,  ai servizi di carsharing come share now, oppure banalmente andare a piedi o in bicicletta. La giunta ha incrementato di molto le piste ciclabili,  vedi corso Buenos Aires, come andare a scuola senza ammassarsi in metro è,  senza dubbi, l ultimo dei problemi[/quote]

Io sono la prima a sostenere l'assoluta bontà dell'andare a piedi o in bicicletta, e l'uso minimo possibile di automobili private, ma oggettivamente dipende da quanti chilometri si devono fare, e se si tratta di spostamenti esclusivamente urbani o se si abita fuori città e c'è da fare anche una significativa percentuale di percorso su superstrade o strade provinciali (oltre che dalle condizioni meteorologiche giorno per giorno).

Comunque sono d'accordo sull'altro suggerimento che è stato dato: non azzardarsi a portare computer o tablet privati, e tantomeno a usare il proprio cellulare come router. Se lo si fa anche solo una volta, poi si è fregati, perché è garantito che qualcuno penserà che, [b]siccome lo si è fatto una volta, allora si dovrebbe essere disposti a farlo sempre[/b]. [/quote]

Confermo, la mia preside ha addirittura scritto una circolare in cui si dice che i docenti utilizzeranno i propri dispositivi...

simon80 ha scritto:[

Confermo, la mia preside ha addirittura scritto una circolare in cui si dice che i docenti utilizzeranno i propri dispositivi...

Per favore, facci sapere come finisce e se i docenti ubidiranno...

Seconda_Linea ha scritto:Abiti a 50 km dalla scuola? Mi sembra davvero strano... in Lombardia è pieno di scuole, nessuna più vicina ti ha chiamato? 50 km sono come da Como a milano, sinceramente con il tasso di urbanizzazione lombardo mi viene difficile pensare che tu faccia 100 km al giorno.
Altresì strano è che a milano non ci sia copertura con il wifi della scuola. Piena pianura lombarda c è segnale 8g altroché 5g.
Mah...

47km per la precisione.
E la rete salta perché saremo almeno in 50 a collegarci in video contemporaneamente.
Se poi pensate che la gente, per giunta colleghi nel nostro caso, si inventi cose giusto perché non sa che fare allora fatelo pure...

caesar753 ha scritto:

simon80 ha scritto:[

Confermo, la mia preside ha addirittura scritto una circolare in cui si dice che i docenti utilizzeranno i propri dispositivi...

Per favore, facci sapere come finisce e se i docenti ubidiranno...

La vedo dura. Siamo stati zona rossa a lungo e ho sempre detto loro che secondo me era sbagliatissimo ma nulla, continuano a ripetere che non possono sempre aver problemi di connessione e sono più sereni così.

sea_sparrow_iv ha scritto:manuela85 : >

risposte

> il personale docente e' obbligato
dalla preside alla presenza nonostante le classi vuote

non e' una buona idea
dovrebbe essere una scelta volontaria
se andare a scuola (con l'ipotesi di mezzi per la dad ottimi)
o stare a casa (se si ha buoni mezzi a casa)
puo' essere che alcuni colleghi
non si sono comportati bene
(lezioni poche e a orari pomeriggio / sera)
e per questo si controllano tutti
sicuramente il vantaggio
e' provare di essere sul posto di lavoro in orario

> ci sono possibilità di evitarlo ?

il sindacato che piu' si batte
per la dad da casa dei docenti e' il Gilda
prova a contattarli
e il riscaldamento aula ?
accendere soltanto per il docente e' uno spreco
stare al freddo non mi sembra giusto
prova a usare questa idea del riscaldamento

> Rischiamo lo stesso
se ogni mattina viaggiamo in treno o in metro

si' e no
con molte delle attivita' ferme o da casa col pc
la gente sui mezzi pubblici e' molto diminuita per quello che so
se varie attivita' necessariamente in presenza funzionano
e' perche' i lavoratori continuano a spostarsi
se si rispettano le regole
(distanziamento, mascherine)
non si deve neanche entrare in panico

> per non parlare della connessione che da scuola non funziona

questo non e' un problema tuo

se sei a scuola
puoi prendere la situazione come buona scusa
per non fare le ridicole (per me) videolezioni
e assegnare materiale da studiare in formato pdf
(il piu' stabile) e poi esercitazioni e compiti
(sempre in pdf) per avere le risposte dalla classe

(163)

La gilda è stata informata e si è mossa con una diffida nei confronti della ds avvenuta mesi fa ma che non è servita a nulla.
Per i mezzi, non so dove sia lei e se usa la metropolitana di Milano. Certo non si trova l'affollamento dei periodi pre-covid ma le posso garantire che è piena di gente. Arrivo al capolinea che c'è tanta gente in piedi e, a volte, nessun posto a sedere (posti al 50). E comunque restare per 50 Min lì dentro non lo vedo così sicuro. È comunque un posto chiesto e frequentato da migliaia di gente.

caesar753 ha scritto:

simon80 ha scritto:[

Confermo, la mia preside ha addirittura scritto una circolare in cui si dice che i docenti utilizzeranno i propri dispositivi...

Per favore, facci sapere come finisce e se i docenti ubidiranno...

I DS obbligano alla DaD da scuola visti i tanti abusi di lasciare i docenti a casa. Diversi non fanno niente. In un altro topic ho parlato dello scandalo delle lezioni asincrone. Ed esistono tanti altri modi per non lavorare.
Quindi è un modo per obbligare a non farsi i fatti propri. Presente quando non vi fidate degli studenti e li mettete al primo banco?

Per i mezzi invece deve provvedere la scuola.
Non ho obblighi a usare la mia proprietà privata a scuola per funzioni lavorative. Se non ci sono i mezzi a scuola, allora faccio da casa. ( e anche lì ci sarebbe da ridire in diverse situazioni).

Se i docenti si ostinano a provvedere alle mancanze della scuola, presto diventerà la prassi.
Devi fare vedere un video? Ah la scuola non ha i mezzi, porta i tuoi da casa. Ah, ricorda anche la sedia.

Seconda_Linea ha scritto:Abiti a 50 km dalla scuola? Mi sembra davvero strano... in Lombardia è pieno di scuole, nessuna più vicina ti ha chiamato? 50 km sono come da Como a milano, sinceramente con il tasso di urbanizzazione lombardo mi viene difficile pensare che tu faccia 100 km al giorno.
Altresì strano è che a milano non ci sia copertura con il wifi della scuola. Piena pianura lombarda c è segnale 8g altroché 5g.
Mah...

Guarda che è possibilissimo lavorare a 50 km da scuola....io sono passato di ruolo fuori provincia, esattamente a 41 km dalla scuola, e prendo i mezzi pubblici. Confermo che a Milano sono sempre strapieni, anche se hanno modificato gli orari degli uffici pubblici.

simon80 ha scritto:Confermo, la mia preside ha addirittura scritto una circolare in cui si dice che i docenti utilizzeranno i propri dispositivi...

Se il DS emanasse una circolare in cui obbliga le docenti carine a dargliela non lo considerereste un abuso di potere ? Non vi rifiutereste ?

Quella circolare è un abuso di potere; il docente usa "i mezzi che ha a disposizione" (dunque non lesina su quel che ha) solo se è a casa perchè lì la scuola non può arrivare e perchè si esce dalla pandemia solo se tutti ci stringiamo a coorte.

A scuola quella regola decade.

Se poi volete dargliela dategliela ma non lamentatevi.

arcipippo ha scritto:

Seconda_Linea ha scritto:Abiti a 50 km dalla scuola? Mi sembra davvero strano... in Lombardia è pieno di scuole, nessuna più vicina ti ha chiamato? 50 km sono come da Como a milano, sinceramente con il tasso di urbanizzazione lombardo mi viene difficile pensare che tu faccia 100 km al giorno.
Altresì strano è che a milano non ci sia copertura con il wifi della scuola. Piena pianura lombarda c è segnale 8g altroché 5g.
Mah...

Guarda che è possibilissimo lavorare a 50 km da scuola....io sono passato di ruolo fuori provincia, esattamente a 41 km dalla scuola, e prendo i mezzi pubblici. Confermo che a Milano sono sempre strapieni, anche se hanno modificato gli orari degli uffici pubblici.

Sprechi fiato a parlare con i sordi

Blizzard ha scritto:Se i docenti si ostinano a provvedere alle mancanze della scuola, presto diventerà la prassi.
Devi fare vedere un video? Ah la scuola non ha i mezzi, porta i tuoi da casa. Ah, ricorda anche la sedia.

Serve la LIM compratela voi docenti

simon80 ha scritto:
Confermo, la mia preside ha addirittura scritto una circolare in cui si dice che i docenti utilizzeranno i propri dispositivi...

Non è che intendesse i tablet dati dalla scuola a ciascun docente in comodato d'uso?

Siamo nel 2021, non ci sono solo le corriere a nafta. Milano ha una copertura capillare di auto car sharing. Chi non vuole stare sui mezzi affollati ha a disposizione a partire dalla cintura esterna della città monopattini, biciclette( meteo pernettendo) e auto condivise anche elettriche.

Le auto condivise tra estranei (che siano elettriche o meno) non creano gli stessi problemi dei mezzi pubblici? Se si sta in quattro o cinque su un'auto, non c'è comunque il rischio di ammalarsi?

Penso che tutti sappiamo quali sono i mezzi a disposizione a Milano. La mia domanda era un'altra. Chiedevo se il Ds può obbligarci nonostante la zona rossa e nonostante i rischi che corriamo inutilmente visto che io vado a scuola a collegarmi come farei a casa rischiando molto meno. Poi che io possa o meno usufruire del car sharing o sia costretta ai mezzi pubblici è un'altra questione. A parte il fatto che, a mio parere, ogni spostamento superfluo in questo momento è rischioso vista la situazione.

La nota di Bruschi dice che i Ds possono autorizzare i docenti a fare la Dad da casa ed in un certo senso li invita a farlo per ridurre gli spostamenti, ma non li obbliga a farlo, quindi se il tuo Ds la vede così penso che ci sia poco da fare.

Dec ha scritto:Le auto condivise tra estranei (che siano elettriche o meno) non creano gli stessi problemi dei mezzi pubblici? Se si sta in quattro o cinque su un'auto, non c'è comunque il rischio di ammalarsi?

No, il car sharing non prevede la condivisione, è il car renting in realtà quello a cui i colleghi credo si riferiscano. Comunque non si può fare affidamento su quello perché non sempre trovi auto a disposizione soprattutto dove abito io né mi posso permettere di tardare a scuola anche perché ho pure il badge da timbrare...

Dec ha scritto:La nota di Bruschi dice che i Ds possono autorizzare i docenti a fare la Dad da casa ed in un certo senso li invita a farlo per ridurre gli spostamenti, ma non li obbliga a farlo, quindi se il tuo Ds la vede così penso che ci sia poco da fare.

Ok grazie, perfetto. Era la risposta che cercavo. Inizio a rassegnarmi... grazie.