Classe di concorso per il sostegno

https://www.orizzontescuola.it/nasce-la-classe-di-concorso-per-il-sostegno-si-accedera-tramite-concorso-piu-continuita-didattica-meno-passaggi-su-disciplina/
Leggevo di questa novità.
Non si rischia di aumentare le carenze di organico sul sostegno o forse darà più opportunità alle nuove leve?

Penso che porterà a tanti docenti scontenti e, di conseguenza, a tanti alunni seguiti così così. Il sostegno logora, la possibilità di trasferirsi agevolmente sulla materia è indispensabile. Il rischio di creare una categoria di "insegnanti medici" e alunni ghettizzati è altrettanto alta. Riforma opinabile.

Non so dire. La stragrande maggioranza dei colleghi sos che conosco ha comunque scelto sos per ripiego. Il problema vero, almeno dalle mie parti, è la spaventosa carenza di personale abilitato: per le nomine si rischia il fondo del fondo del barile, finisce in cattedra gente che non ha la minima idea di quello che sta facendo e del perchè lo sta facendo (cioè che non ha investito, e spesso non intende investire, in formazione e che spesso non ha neanche in mente di lavorare nella scuola ma semplicemente sceglie temporaneamente una strada a cui si accede con estrema facilità e che garantisce uno stipendio, ancorché precario). Quest'anno hon un neocollega cinquantenne architetto che ha preso questa decisione in un momento in cui il suo studio non lavorava. Poi però ha ricominciato a lavorare, invece... e lui non ha più tempo da dedicare al suo lavoro-ripiego nella scuola (anche perchè, essendo un neofita, avrebbe molto da imparare). Mi pare che, per garantire veramente il diritto dei dva, la priorità sia quella di aumentare massicciamente il numero di insegnanti formati (e questo è difficile se la permanenza sul sos è troppo breve).

Secondo me invece potrebbe migliorare la situazione; il sistema di reclutamento nel sostegno é penoso, puntualmente vengono assunte persone che non hanno alcuna competenza in materia, non hanno idea di cosa fare e a rimetterci sono sempre i ragazzi più fragili, che invece avrebbero più bisogno di essere seguiti con accortezza. In questo modo, almeno, per accedere alla nuova cdc occorrerebbe avere una preparazione di base, e si arginerebbe almeno in parte il fenomeno di chi accetta la cattedra di sostegno unicamente per ripiego.

Possono inventarsi nuovi vincoli e sfumature ma il meccanismo che fa andare avanti la giostra qual è?

E' la possibilità di attingere nell'economico mare del precariato non formato che, più viene bistrattato più in realtà fa comodo.

No precary no party.

se anche il sostegno dovesse divenire classe di concorso, i supplenti non abilitati penso ci saranno comunque, come per mate, inglese ecc.
allo stesso tempo però renderlo cdc porterebbe ad un organico più stabile e preparato

Che nel sostegno lavorino solo persone impreparate, che non sanno dove mettere le mani è un luogo comune.
Solitamente le scuole ragionano meticolosamente quando assegnano i casi, e il personale alle prime armi viene comunque affiancato e consigliato dalla funzione strumentale e dai colleghi più preparati, dunque non vedo il problema, si impara anche così. L'alunno non viene abbandonato a se stesso, anche se il personale è precario o senza opportuna specializzazione.

Ciononostante, con le riforme scellerate delle recenti politiche scolastiche, rischia di diventare davvero così: se da un lato si crea "l'illusione" di "formare" il personale con una classe di concorso a parte, ma dall'altra, in sordina e malamente mi si ridimensionano orari e necessità degli alunni, finirà che il personale verrà garantito solo ed esclusivamente per le forme gravissime ( ettecrdo che allora non ci puoi mettere l'impreparato) e per gli altri resterà il docente di materia a occuparsi delle problematiche! Altro che buona soluzione! A lungo termine, sarà un altro aggravio per il docente che dovrà farsi carico anche di questo, oltre che per l'Istituto che si verrà ridurre i margini di scelta per distribuire le varie ore in modo razionale e accurato.

frankenstin ha scritto:Possono inventarsi nuovi vincoli e sfumature ma il meccanismo che fa andare avanti la giostra qual è?

E' la possibilità di attingere nell'economico mare del precariato non formato che, più viene bistrattato più in realtà fa comodo.

No precary no party.

Se però riducono anche le ore da assegnare, precario mio "fatti più in là".

sempreconfusa1 ha scritto:Che nel sostegno lavorino solo persone impreparate, che non sanno dove mettere le mani è un luogo comune.
Solitamente le scuole ragionano meticolosamente quando assegnano i casi, e il personale alle prime armi viene comunque affiancato e consigliato dalla funzione strumentale e dai colleghi più preparati, dunque non vedo il problema, si impara anche così. L'alunno non viene abbandonato a se stesso, anche se il personale è precario o senza opportuna specializzazione.

Ma anche no. Certo ci sono scuola organizzate, ma anche altre alla totale deriva in materia.
E quasi tutto dipende dal/dai referente/i. A volte inseguono linee che niente hanno a che vedere con l'interessei degli alunni disabili.

sempreconfusa1 ha scritto:
Se però riducono anche le ore da assegnare, precario mio "fatti più in là".

Ma anche Disabile non grave fatti più in là.

È da quando sono state annunciate le "25 ore obbligatorie" per chi ha alunni disabili in classe che non mi tolgo dalla testa che l'obiettivo sia alla fine lasciare ai curricolari l'onere di gestire l'alunno. Dopotutto "sono formati no?"
Ovviamente per risparmiare risorse, come tutte le riforme degli ultimi 20 anni.


E mi aspetto a settembre, quando ci saranno meno supplenti per i motivi sopracitati, che si applaudirà all'aver risolto l'annoso problema dei precari. Sono meno ora no?

sempreconfusa1 ha scritto:
Se però riducono anche le ore da assegnare, precario mio "fatti più in là".

Certo, ma non è che coniando una nuova CdC si otterranno più immissioni in ruolo o si garantiranno maggiormente gli studenti dva.

Formalmente la percentuale di specializzati (anche se precari) risulterà più alta grazie al minor numero di docenti non specializzati assunti, ma ci sarà una proporzionale fascia di alunni che resteranno scoperti. Meglio soli che accompagnati da docenti non specializzati? Io non credo proprio.

che poi la gravità si basa su quale criterio? io penso che il discrimine sarà la gestione e l'autonomia. il ragazzino tranquillo che ha problemi cognitivi di tipo medio, o sensoriali ma non gravissimi otterrà meno ore (e sarà messo nelle condizioni di lavorare e vivere la scuola con meno opportunità) mentre gli alunni difficili da gestire da parte del docente di classe (quelli che non riescono per vari motivi a stare in classe da soli o potrebbero creare problemi di sicurezza, es. aggressività contro gli altri, ecc.) avranno le 9 ore di docente di sostegno, visto che ormai l'1:1 è passato alla storia... ma così non si danno le stesse opportunità a tutti, anzi, a volte chi potrebbe dare di più se messo in condizioni, sarà penalizzato ulteriormente. l'insegnante di classe per quanto preparato non può fare miracoli, gli alunni da seguire sono tanti e come sappiamo i problemi non mancano nemmeno nel resto del gruppo ...

frankenstin ha scritto: Meglio soli che accompagnati da docenti non specializzati? Io non credo proprio.

Neppure io. Ma il Ministero, evidentemente, ha in mente la specializzazione che conferirà anche i superpoteri, e nessun DVA si sentirà più solo.