Malattia e periodo di comporto

Buongiorno.
Quest'anno ho avuto gravi problemi di salute, accumulando molte assenze.
Mi mancano pochi giorni per superare i 3 mesi concessi a noi precari (contratto al 31 agosto).
Cosa succede dopo?
Mi licenzieranno e avrò un assegno di disoccupazione? Ho maturato il puunteggio per quest'anno avendo iniziato a metà settembre?
Scusate la domanda venale, ma non sto bene e allo stesso tempo non posso restare senza stipendio. Grazie.

Passati i 3 mesi conservi il posto per altri 6 mesi, senza alcun assegno (quindi nessuno stipendio, né contributi).

anche se ho fatto altre assenze nei 3 anni precedenti?

ekiv ha scritto:anche se ho fatto altre assenze nei 3 anni precedenti?

Nel triennio precedente all'ultimo evento morboso non puoi superare comunque i 9 mesi di assenza; in quel caso il contratto verrà rescisso.

Se (e quando) il contratto venisse rescisso, potrei fare domanda di disoccupazione subito?

Sì. Quello che non puoi fare, se vuoi chiedere la Naspi, è licenziarti. Quindi tutto sommato per te è meglio se ti rescindono il contratto.
I 12 punti per le graduatorie li hai già raggiunti.

Nei tre anni precedenti devi contare solo i gg. di malattia senza retribuzione

milla 2 ha scritto:Nei tre anni precedenti devi contare solo i gg. di malattia senza retribuzione

di quelli non ne ho... Ho fatto malattia retribuita come i precari il primo mese al 100 e poi al 50, ma non mi pare di avere mai finito i due mesi al 50.

In questi ultimi 3 anni ho avuto purtroppo gravi problemi di salute e ho dovuto fare molte assenze. Non ho mai però superato i 3 mesi per anno.
Quindi non so bene "contare" cosa è meglio fare.
Quest'anno di mancherebbero 17 giorni per "finire" i 3 mesi, ma il centro medico che mi segue mi consiglia (mi "ordina" in teoria...) di fare almeno 1 mese di riposo assoluto a letto.

Non so cosa fare perché il mio problema è che non posso vivere senza stipendio (come molti di noi, ovviamente).

Cosa mi consigliate di fare? Grazie.

Anche se non te lo auguro, controlla se la tua malattia rientra tra le gravi patologie

Ho controllato, non è classificata tale secondo la tabella. (Per fortuna).

Meglio così. A questo punto, quando finirai i gg. retribuiti al 50%, chiederai un periodo di malattia per il tempo necessario e poi rientrerai in servizio, te lo auguro!

Grazie. Come si fa a chiedere il periodo di malattia non retribuita?

ekiv ha scritto:Grazie. Come si fa a chiedere il periodo di malattia non retribuita?

Non credo che esista una modulistica speciale.
Non ho esperienza della cosa, ma suppongo che basti chiedere ulteriore permesso per malattia, della durata indicata nel certificato medico.

Infatti il certificato medico supererebbe il periodo di malattia pagata adesso.
Però ho chiesto in segreteria e ho fatto nell'ultimo periodo utile di 3 anni 5 mesi e 6 giorni di assenza.
Significa che quest'anno, dopo aver finito la malattia pagata (19 giorni) ho diritto alla conservazione del posto per 3 mesi e 5 giorni. In quel periodo posso rientrare (quando finisce il certificato) e poi mi licenziano, ma posso avere la disoccupazione. é corretto il ragionamento?
scusate se insisto per capire bene, ma vivo sola e posso resistere poco senza stipendio. solo che purtroppo dovrò fermarmi di nuovo (su "ordine" dei medici).

Tieni presente che hai diritto anche ai gg. di ferie maturati e alle F.S.

ekiv ha scritto:Infatti il certificato medico supererebbe il periodo di malattia pagata adesso.
Però ho chiesto in segreteria e ho fatto nell'ultimo periodo utile di 3 anni 5 mesi e 6 giorni di assenza.
Significa che quest'anno, dopo aver finito la malattia pagata (19 giorni) ho diritto alla conservazione del posto per 3 mesi e 5 giorni. In quel periodo posso rientrare (quando finisce il certificato) e poi mi licenziano, ma posso avere la disoccupazione. é corretto il ragionamento?
scusate se insisto per capire bene, ma vivo sola e posso resistere poco senza stipendio. solo che purtroppo dovrò fermarmi di nuovo (su "ordine" dei medici).

Sì, una volta superato il periodo di comporto il contratto si rescinde automaticamente.
Potrai avere accesso alla disoccupazione, nei limiti dei contribuiti versati (il periodo di conservazione del posto senza retribuzione non fa maturare nessun contributo utile).

ekiv ha scritto:
Significa che quest'anno, dopo aver finito la malattia pagata (19 giorni) ho diritto alla conservazione del posto per 3 mesi e 5 giorni. In quel periodo posso rientrare (quando finisce il certificato) e poi mi licenziano, ma posso avere la disoccupazione. é corretto il ragionamento?

Ho già detto che non ho esperienza in questo campo, ma ho qualche perplessità su quello che scrivi.
Durante il periodo in cui sei in malattia non retribuita hai diritto alla conservazione del posto, e questo è ovvio; ma perché, se rientri in servizio in questo periodo (prima che esso finisca), dovresti essere licenziata?

Gugu ha risposto:
Sì, una volta superato il periodo di comporto il contratto si rescinde automaticamente.
Se il periodo di comporto sono quei 3 mesi e 5 giorni restanti e tu rientri in servizio prima del termine, il contratto non si rescinde, o no?

credo di no. mancano 3 mesi e 5 giorni (più 17 ancora retribuiti al 17 % per quest'anno)
io spero di rientrare prima di 3 mesi e quindi in teoria non dovrebbero licenziarmi prima di quei 3 mesi, giusto?

ekiv ha scritto:credo di no.

Anch'io credo di no, ma tu avevi ipotizzato una cosa diversa quando hai scritto: ho diritto alla conservazione del posto per 3 mesi e 5 giorni. In quel periodo posso rientrare (quando finisce il certificato) e poi mi licenziano

Sono io che ho frainteso?

fradacla ha scritto:

ekiv ha scritto:credo di no.

Anch'io credo di no, ma tu avevi ipotizzato una cosa diversa quando hai scritto: ho diritto alla conservazione del posto per 3 mesi e 5 giorni. In quel periodo posso rientrare (quando finisce il certificato) e poi mi licenziano

Sono io che ho frainteso?

Mi sono spiegata male io.

Ho ancora 17 giorni (avevo contato male) pagati al 50 % per quest'anno.

Negli ultimi tre anni ho fatto in tutto 5 mesi e 6 giorni di malattia (a causa di questa patologia certificata per la quale sono seguita da un centro. Se servisse documentazione.)

Il medico specialista ora mi "sollecita fortemente" a stare a riposo almeno un mese (ma lui ipotizza almeno due). Quindi mi chiedevo: passati i 17 giorni retribuiti al 50 %, cosa succede al mio posto di lavoro? Se sto assente due mesi (di cui un mese e dieci giorni circa non pagati), poi posso rientrare ed essere regolarmente pagata?

Ho il contratto fino al 31 agosto (prima volta in vita mia...)

Certamente, si

Io semplicemente rientro quando mi finisce il certificato medico e i pagamenti e i contributi riprendono regolarmente, giusto? Grazie.

Si

Dopo quando la scuola ricomincia a calcolare il nuovo periodo di comporto? Io spero vivamente le cose si risolvano e io stia bene. Ma se ad esempio l'anno prossimo dovessi fare un'assenza per malattia, cosa succederebbe? Grazie

Il periodo di comporto è dinamico, nel senso che il triennio da prendere in considerazione parte dal primo giorno del nuovo periodo di malattia.

Presenti un certificato di malattia che parte dal 15 marzo 2022?
Si verifica quanti giorni hai già fruito nel periodo 15 marzo 2019 - 14 marzo 2022, quanti giorni pagati, quanti te ne restano prima della rescissione del contratto