I sovversivi dei " programmi"

https://www.tecnicadellascuola.it/i-programmi-scolastici-non-esistono-piu-da-tempo-ma-certi-docenti-fanno-finta-di-non-saperlo-bianchi-sono-ossessionati/amp
Quindi alle orecchie del ministro sono arrivate voci di pericolosi carbonari che, nell insegnamemto, hanno ancora coraggio di proporre una programmazione didattica rigorosa e strutturata.
Non è ora di scovarli dunque?
Basta con questi rigidi schemi didattici: la scuola deve essere adattata al singolo studente. Sei bravo a fare graffiti sui vagoni ferroviari? Bene, attorno a te la scuola deve costruire una progettualità che ti valorizzi. Pcto in stazione per pasticciare vagoni e locomotori!!
Chi è bravo a distruggere le panchine e a vandalizzare i parchi gioco avra un suo laboratorio per esaltare le Sue attitudini?
Come dice questo ministro, la maturita " non è più un esame "
E , aggiungo io, la scuola non è più una scuola

La badessa ha scritto:https://www.tecnicadellascuola.it/i-programmi-scolastici-non-esistono-piu-da-tempo-ma-certi-docenti-fanno-finta-di-non-saperlo-bianchi-sono-ossessionati/amp
Quindi alle orecchie del ministro sono arrivate voci di pericolosi carbonari che, nell insegnamemto, hanno ancora coraggio di proporre una programmazione didattica rigorosa e strutturata.
Non è ora di scovarli dunque?
Basta con questi rigidi schemi didattici: la scuola deve essere adattata al singolo studente. Sei bravo a fare graffiti sui vagoni ferroviari? Bene, attorno a te la scuola deve costruire una progettualità che ti valorizzi. Pcto in stazione per pasticciare vagoni e locomotori!!
Chi è bravo a distruggere le panchine e a vandalizzare i parchi gioco avra un suo laboratorio per esaltare le Sue attitudini?
Come dice questo ministro, la maturita " non è più un esame "
E , aggiungo io, la scuola non è più una scuola

... mi spiace frenare il tuo ardore da tribuno, ma ti faccio sommessamente notare che la programmazione didattica disciplinare è proprio quello che c'è da quando non esiste più il programma

La badessa ha scritto:https://www.tecnicadellascuola.it/i-programmi-scolastici-non-esistono-piu-da-tempo-ma-certi-docenti-fanno-finta-di-non-saperlo-bianchi-sono-ossessionati/amp

"sulle necessità dell'allievo, anzi del singolo alunno"

Qualcuno mi spiega che differenza c'è ?

A parte questo Bianchi è coerente: l'obiezione principale che si muove a chi dice che i programmi non sono più un vincolo, è che esiste sempre la maturità con i suoi scritti nazionali e noi dobbiamo preparare i ragazzi a quella prova; Bianchi la vuole eliminare e dunque consente davvero di operare nei 5 anni in assoluta anarchia.

Lo ringrazio, vi comunico che attuerò pienamente la riforma e che io ritengo che ai miei alunni serva imparare:

1) numeri naturali ed interi
2) numeri razionali e reali
3) monomi e polinomi
...
...
xx) equazioni differenziali

Bianchi non era la persona giusta per prendere il mano la scuola e i suoi problemi, dai, non ci vuole un genio per capirlo.

stringiamciacoorte ha scritto:

La badessa ha scritto:https://www.tecnicadellascuola.it/i-programmi-scolastici-non-esistono-piu-da-tempo-ma-certi-docenti-fanno-finta-di-non-saperlo-bianchi-sono-ossessionati/amp

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A parte questo Bianchi è coerente: l'obiezione principale che si muove a chi dice che i programmi non sono più un vincolo, è che esiste sempre la maturità con i suoi scritti nazionali e noi dobbiamo preparare i ragazzi a quella prova; Bianchi la vuole eliminare e dunque consente davvero di operare nei 5 anni in assoluta anarchia.
...

La controprova evidente del senso di una prova scritta unica per ciascun indirizzo.

[quote="marialina"]

Bianchi non e' la persona giusta
per prendere il mano la scuola e i suoi problemi

[/quote]

dalla primadonna dell'istruzione
la scuola e' passata al numero uno della destrutturazione

e' stato scelto per arrivare

all'abolizione del valore legale del titolo di studio

a docenti inconsapevoli
di diritti costituzionali e sindacali
pronti ad assecondare le classi per avere vita facile

sperano che chi ha idea
di costituzione e diritti sindacali
vada fuori dai piedi prima possibile

29 settembre 2020

< Scuola, scopri quanto sono vecchi gli insegnanti di tuo figlio >

https://www.infodata.ilsole24ore.com/2020/09/29/scuola-scopri-quanto-vecchi-gli-insegnanti-figlio/

notare che si diventa arancioni
dai 45 anni in su in perfetto stile azienda

http://www.atdal.eu/chi-siamo/

il sogno dei nuovi padroni della scuola
e' l'ingresso di docenti giovani e a geometria variabile:

pubblici ufficiali quando sono doveri

tipo dipendente d'azienda
quando domandano qualche diritto o devono obbedire

si cerca la riduzione della scuola pubblica a livelli elementari

chi e' figlio di gente con soldi
prendera' ripetizioni private o potra' andare su scuole private di qualita'
e potra' accedere a ITS e lauree importanti

(204)

Ma è normale che un ministro si permetta di bollare in maniera offensiva, in massa, un'intera categoria professionale (e per di più, categoria dei dipendenti del suo ministero), definendoli "ossessionati", che di per sé sarebbe anche un termine psichiatrico?

gli unici "ossessionati" sono Bianchi, le associazioni confindustriali che si occupano di scuola e tutti gli alfieri del pensiero neoliberista che vorrebbero togliere sostanza alla scuola e valore legale ai titoli di studio. Purtroppo, poiché la società sta andando massicciamente nella direzione da loro auspicata, diventa molto difficile accorgersi del portato ideologico delle loro posizioni.

paniscus_2.1 ha scritto:Ma è normale che un ministro si permetta di bollare in maniera offensiva, in massa, un'intera categoria professionale (e per di più, categoria dei dipendenti del suo ministero), definendoli "ossessionati", che di per sé sarebbe anche un termine psichiatrico?

... fosse vero, poi!
Il ministro continua a vestire i panni del rappresentante di classe e ripete slogan e stereotipi abbastanza risibili.
Manca solo un accenno all'assenteismo, alla maniera di Gelmini

paniscus_2.1 ha scritto:Ma è normale che un ministro si permetta di bollare in maniera offensiva, in massa, un'intera categoria professionale (e per di più, categoria dei dipendenti del suo ministero), definendoli "ossessionati", che di per sé sarebbe anche un termine psichiatrico?

OK, non esageriamo, non intendeva offendere, non intendeva dire "malati"

ma mandiamolo a stendere...evidentemente ha fatto troppe lavatrici e centrifughe, gli si è striminzito il neurone

Sto ministro ha la dote del Nulla Assoluto.
È bravissimo. Leggi le sue dichiarazioni,  decine di righe che riportano le sue " confidenze segrete sulla scuola" e ti accorgi  che non ha detto nulla, una specie di vaporizzazione del pensiero in cui snocciola via via una parola dopo l altra che immediatamente passano allo stato gassoso e si dissolvono.
È sicuramente una dote: non riuscirei a dire così tante frasi senza dire assolutamente nulla.

La badessa ha scritto:Sto ministro ha la dote del Nulla Assoluto.
È bravissimo. Leggi le sue dichiarazioni,  decine di righe che riportano le sue " confidenze segrete sulla scuola" e ti accorgi  che non ha detto nulla, una specie di vaporizzazione del pensiero in cui snocciola via via una parola dopo l altra che immediatamente passano allo stato gassoso e si dissolvono.
È sicuramente una dote: non riuscirei a dire così tante frasi senza dire assolutamente nulla.

Raccontano che anni fa Forlani stava parlando e a un certo punto un cronista gli chiese "Onorevole, si rende conto che sta parlando da 15 minuti e non ci ha detto ancora niente?" E lui "Potrei andare avanti per ore".

La badessa ha scritto:Sto ministro ha la dote del Nulla Assoluto.

Non è vero, è un poeta.

https://www.orizzontescuola.it/bianchi-ripartire-dalla-scuola-rappresenta-il-battito-della-comunita/

“Ripartire dalla scuola, rappresenta il battito della comunità”

il battito animale come cantava raf alcuni anni fa?

Ho appena finito un consiglio di classe in una classe III ITIS.
I due colleghi di matematica e meccanica ligi al programma ministeriale (tutto svolto fino all'ultima virgola) avevano rispettivamente 18 e 25 insufficienze gravi (2-3) su 27 studenti. Morale della favola 10 bocciati e 12 sospesi a settembre e 5 promossi.

ldb68 ha scritto:Ho appena finito un consiglio di classe in una classe III ITIS.
I due colleghi di matematica e meccanica ligi al programma ministeriale (tutto svolto fino all'ultima virgola) avevano rispettivamente 18 e 25 insufficienze gravi (2-3) su 27 studenti. Morale della favola 10 bocciati e 12 sospesi a settembre e 5 promossi.  

I 5 promossi avevano o no diritto al completamento del programma ?

Gli altri si dessero una svegliata.

stringiamciacoorte ha scritto:

ldb68 ha scritto:Ho appena finito un consiglio di classe in una classe III ITIS.
I due colleghi di matematica e meccanica ligi al programma ministeriale (tutto svolto fino all'ultima virgola) avevano rispettivamente 18 e 25 insufficienze gravi (2-3) su 27 studenti. Morale della favola 10 bocciati e 12 sospesi a settembre e 5 promossi.  

I 5 promossi avevano o no diritto al completamento del programma ?

Gli altri si dessero una svegliata.

Sicuramente.
Nella mia materia tecnica (5 insufficienti) i più bravi hanno completato il programma approfondendo in didattica asincrona le tematiche tramite materiale e dispense messe a loro disposizione e, ove richiesto spiegate.
Quasi tutto il resto della classe ha acquisito le competenze e conoscenze minime per poter affrontare gli argomenti principali del prossimo anno.
Certo in assoluto alcune tematiche le hanno viste solo superficialmente, ma garantisco per conoscenza diretta che sono + che sufficienti per trovare un buon lavoro come tecnico specializzato sul territorio (c'è la coda di aziende ... ).
Se per lei 25 studenti su 27 in una classe III che ha fatto il 70% dell'anno in DAD devono tutti "darsi una sveglia" vuol dire che non siamo d'accordo.
Io ritengo che il programmi vadano costruiti sulla media della classe e non sui più bravi.
Per i più bravi ci sono mille altri strumenti per stimolarli e farli crescere ulteriormente.

ldb68 ha scritto:
Io ritengo che il programmi vadano costruiti sulla media della classe e non sui più bravi.
Per i più bravi ci sono mille altri strumenti per stimolarli e farli crescere ulteriormente.

Peccato che poi ci sia un esame di stato (o almeno, fino a pochissimi anni fa c'era, adesso è stato praticamente neutralizzato con la scusa del covid, ma si spera che prima o poi ritorni) che prevede prove ministeriali nazionali, che non tengono conto della media della classe, ma che sono uguali per tutta Italia... e che esistano delle linee guida generali che definiscono generalmente gli obiettivi minimi richiesti, almeno nelle materie fondamentali di indirizzo.

Si pensa veramente che sia GIUSTO che nella stessa scuola, due studenti di due classi parallele debbano avere una formazione diversa in base a quanto sono bravi o quanto sono ciuchi la maggioranza dei compagni? Io penserei proprio di no.

Peccato che sono 25 anni che faccio il commissario interno ed esterno agli esami di stato e in generale, tolti 2-3 studenti, gli atri non sono in grado, da soli, neanche di iniziare la seconda prova scritta.
Ho girato tutta la Lombardia ed è così ovunque.
Senza l'aiuto dei commissari interni sarebbe un disastro.
Va detto anche che chi prepara le prove per i TECNICI vive fuori dal mondo.
Alcuni temi sono allo stesso livello di quello che io ho sostenuto per l'abilitazione alla professione di Ingegnere.
L'esame di stato, almeno per gli ITIS meccanici è una presa in giro da anni ...

PS: sto dicendo di tarare il programma sulla MEDIA della classe e non sui + ciuchi ... , è cosa ben diversa

ldb68 ha scritto:Peccato che sono 25 anni che faccio il commissario interno ed esterno agli esami di stato e in generale, tolti 2-3 studenti, gli atri non sono in grado, da soli, neanche di iniziare la seconda prova scritta.
Ho girato tutta la Lombardia ed è così ovunque.
Senza l'aiuto dei commissari interni sarebbe un disastro.

Se ne deduce che anche tu, quando fai il commissario esterno, suggerisci a man bassa e lasci copiare? Io personalmente no.

Si vede che i lombardi sono più somari dei toscani, che ti devo dire?

Anche a me è capitato (e non in scuole particolarmente eccellenti) di stare in commissione, alternativamente sia come interna che come esterna, per una ventina d'anni, e non ho mai suggerito a nessuno, né ho volontariamente lasciato copiare a nessuno. Se poi qualcuno è stato eccezionalmente abile ed è riuscito a copiare lo stesso, non posso esserne certa, ma di sicuro non l'hanno fatto con la mia complicità, o tantomeno con il mio contributo attivo.

Quelli particolarmente bravi li abbiamo sempre sistemati in prima fila sotto l'occhio costante della commissione, apposta perché non venissero deconcentrati e confusi dai martellamenti di "suppliche di aiutino" dei compagni...

ldb68 ha scritto:Se per lei 25 studenti su 27 in una classe III che ha fatto il 70% dell'anno in DAD devono tutti "darsi una sveglia" vuol dire che non siamo d'accordo.
Io ritengo che il programmi vadano costruiti sulla media della classe e non sui più bravi.
Per i più bravi ci sono mille altri strumenti per stimolarli e farli crescere ulteriormente.

A scuola non si va per ricevere stimoli ma ricevere spiegazioni.

Il libro di testo (se di qualità) e migliore di qualsiasi docente ma ha due difetti: non risponde alle tue domande e non verifica se hai appreso.
Per questi motivi gli alunni bravi hanno il diritto di andare a scuola e trovare un docente, non un consigliere, uno stimolatore.
Questo impone di scegliere se dedicarsi agli svogliati o ai volenterosi.

Sì, penso che su questo abbiamo idee diverse.

paniscus_2.1 ha scritto:Si pensa veramente che sia GIUSTO che nella stessa scuola, due studenti di due classi parallele debbano avere una formazione diversa in base a quanto sono bravi o quanto sono ciuchi la maggioranza dei compagni? Io penserei proprio di no.

A meno che non si costituiscano la classe di solo bravi e la classe di soli ciuchi; in tal caso sari d'accordo ad abbassare l'asticella per i ciuchi; per loro è certamente meglio ripetere 10 volte le equazioni di primo grado fino ad impararle piuttosto che parlare di integrali tripli.

ldb68 ha scritto:Senza l'aiuto dei commissari interni sarebbe un disastro.

OK, ho capito; mi inchino alla tua autoRITA'.

PS all'IPSIA ho spesso promosso anche gli appendiabiti ma mai passandogli il compito, semplicemente dandogli la sufficienza se avevano scritto il nome correttamente.

La badessa ha scritto:https://www.tecnicadellascuola.it/i-programmi-scolastici-non-esistono-piu-da-tempo-ma-certi-docenti-fanno-finta-di-non-saperlo-bianchi-sono-ossessionati/amp
Quindi alle orecchie del ministro sono arrivate voci di pericolosi carbonari che, nell insegnamemto, hanno ancora coraggio di proporre una programmazione didattica rigorosa e strutturata.
Non è ora di scovarli dunque?
Basta con questi rigidi schemi didattici: la scuola deve essere adattata al singolo studente. Sei bravo a fare graffiti sui vagoni ferroviari? Bene, attorno a te la scuola deve costruire una progettualità che ti valorizzi. Pcto in stazione per pasticciare vagoni e locomotori!!
Chi è bravo a distruggere le panchine e a vandalizzare i parchi gioco avra un suo laboratorio per esaltare le Sue attitudini?
Come dice questo ministro, la maturita " non è più un esame "
E , aggiungo io, la scuola non è più una scuola

Eppure se si vogliono produrre greggi di terrapiattisti che rimpiangono la Buonanima e si pascono di trasmissioni necrofile, proprio così bisogna operare