Revoca supplenza

Buonasera,
Giusto per essere previdente!
In questi giorni stanno escludendo dalle GPS Sostegno chi ha acquisito il titolo all'estero. (Io non sono abilitato ne italiano ne estero ma probabilmente riceverò supplenza da incrociate).
Domanda: qualora si venga nominati su sostegno da incrociate e successivamente gli abilitati esteri facciano e vincano ricorso cosa succederebbe?
1) ricevono loro la supplenza e la mia viene revocata?
2) ricevono altra supplenza o rimborso e la mia non viene revocata?
.
Qualora la risposta fosse la 1 posso fare qualcosa per tutelarmi visto che avrei perso l'occasione di lavorare su posto comune!
Grazie

Benvenuto nel mondo della scuola e dei mille ricorsi e incertezze.
Titoli falsi o non riconosciuti e tanto altro ancora!

Conosco un po' il mondo e le sorture della scuola... Sono abilitato TFA e da sei anni lavoro! Ma c'è sempre da imparare ahah

Ah bene, come ben sai allora purtroppo non si darà a rifacimento operazioni... e comunque quei titoli rumeni, spagnoli e di cipro pare siano corsetti organizzati e svenduti a gente che non si è resa conto che erano corsetti privati organizzati ad hok e molti pesci hanno abboccato! Non demordere!

si, a dire il vero mi sono informato anche sul sostegno estero e non sono tutti corsi truffa, alcuni sono in università pubbliche però dalle esclusioni non si capisce... Grazie. Spero non mi capiti di dover lasciare per un ricorsista e rimanere senza supplenza.

I titoli spagnoli, in questo caso, per quanto rilasciati da università pubbliche o private accreditate, non hanno validità perché non sono titoli professionali equiparabili sulla base della normativa europea. In Spagna non esiste la figura dell'insegnante di sostegno e questo chiude il discorso (prima esisteva una curvatura specifica della triennale per maestri di scuola primaria, non più impartita dal 2012/13, e ora cè solo un semestre aggiuntivo dopo il percorso standard. Per la secondaria, niente). In pratica, è come se io qua mi iscrivessi a un master sull'inclusione e pretendessi di farlo valere come titolo di sostegno.

Non c'è solo la Spagna. Comunque a me questo interessa relativamente. La domanda è un'altra! Se il giudice concedesse l'equivalenza cosa succederebbe alla mia supplenza?

Europei2021 ha scritto:Non c'è solo la Spagna. Comunque a me questo interessa relativamente. La domanda è un'altra! Se il giudice concedesse l'equivalenza cosa succederebbe alla mia supplenza?

Non c'è solo la Spagna, ma la sostanza non cambia molto, visto che siamo praticamente l'unico paese che ha questo tipo di didattica dell'inclusione.

Cmq, questo è il link a un articolo specifico di OS che chiarisce il tema: https://www.orizzontescuola.it/gps-elenchi-aggiuntivi-prima-fascia-titolo-estero-deve-essere-conseguito-entro-31-luglio-chiarimento-ministero-su-titoli-spagnoli-e-rumeni/

Sul fatto che una supplenza correttamente attribuita a un candidato in possesso del titolo possa essere revocata sulla base dell'accoglimento di un ricorso da parte di un candidato che, al momento dell'attribuzione della stessa, un titolo considerato valido non lo aveva, ho i miei dubbi.

Grazie per il link. Quindi senza riconoscimento entro il 31 luglio non dovrebbero esserci problemi. NB. Alcuni titoli esteri hanno avuto il riconoscimento, infatti il titolo dell'articolo scrive: "di alcuni titoli spagnoli e rumeni."
In merito alla sua considerazione finale: "Sul fatto che una supplenza correttamente attribuita a un candidato in possesso del titolo possa essere revocata sulla base dell'accoglimento di un ricorso da parte di un candidato che, al momento dell'attribuzione della stessa, un titolo considerato valido non lo aveva, ho i miei dubbi." Il mio dubbio è dovuta alla eventuale attribuzione da graduatoria incrociata (quindi anche io sarei senza titolo). Spero non ci siano problemi ma il ministero dovrebbe chiarirle tutte queste situazioni, ormai capitano sempre più spesso. Grazie ancora.

Europei2021 ha scritto: Grazie per il link. Quindi senza riconoscimento entro il 31 luglio non dovrebbero esserci problemi. NB. Alcuni titoli esteri hanno avuto il riconoscimento, infatti il titolo dell'articolo scrive: "di alcuni titoli spagnoli e rumeni."  

Nella nota dell'USR Puglia citata nell'articolo si scrive (con dei discreti sfondoni linguistici) che:

"Con riferimento ai titoli spagnoli, la predetta nota precisa che “In merito ai “Cursi” spagnoli della Universidad Cardenal Herrera (CEU) si comunica che essi non sono ammissibili a riconoscimento, non essendo titoli ufficiali dell’ordinamento di formazione superiore spagnolo
aventi cioè valore legale in Spagna. Di conseguenza, come “tituli propi”, sforniti di ufficialità nel lo Stato spagnolo, sfuggono a qualsiasi equiparazione con titoli italiani… Essi restano, perciò, equivalenti ad attestati di fine corso, come stabilito dall’ordinanza del TAR Lazio n. 191/2021 del 14 gennaio 2021. In merito ai corsi spagnoli di altre Università, sono pervenuti documenti invalidi, privi di titolo ma con riproduzioni di asseriti titoli o corsi esteri stampati su carta intestata di soggetti (intermediari) privati. Essi restano, allo stato, improcedibili”."
Credo che "alcuni" si riferisca alle abilitazioni professionali in genere, non a quelle di sostegno.

In pratica, la questione è questa: nell'ordinamento spagnolo non esiste l'omologa figura professionale, quindi non esiste titolo professionale riconoscibile. Nel caso della prima univerisità citata, la questione è quella che puoi leggere sotto, per gli altri titoli presentati, mi sembra che la vicenda assuma toni che sfiorino il truffaldino.

Tanto el título de experto como el de especialista es formación propia de las universidades, por lo que no cuentan con reconocimiento oficial de las autoridades educativas correspondientes, ni habilitan para el ejercicio de profesiones reguladas. Es decir, es formación permanente, pero no oficial. Su objetivo es permitir que cualquier persona amplíe, desarrolle y promocione sus conocimientos en un determinado área profesional, aplicándolos de forma práctica.

Europei2021 ha scritto:

Europei2021 ha scritto:

 Il mio dubbio è dovuta alla eventuale attribuzione da graduatoria incrociata (quindi anche io sarei senza titolo). Spero non ci siano problemi ma il ministero dovrebbe chiarirle tutte queste situazioni, ormai capitano sempre più spesso. Grazie ancora.

Il riferimento era ai titoli per essere presente nella graduatoria da cui si ottiene la supplenza. Se sei nella graduatoria incrociata, è perché hai i titoli per stare in quella curricolare. Se io invece chiedo di essere iscritto nella gps di sostegno sulla base di un titolo né riconosciuto né riconoscibile, se avvenisse, non sarei in regola.

Cursi” spagnoli della Universidad Cardenal Herrera (CEU) si comunica che essi non sono ammissibili a riconoscimento, non essendo titoli ufficiali dell’ordinamento di formazione superiore spagnolo
aventi cioè valore legale in Spagna."
Io leggo questo è interpreto che si riferisce Solo a quelli della Università citata! Perché titoli non ufficiali dell'ordinamento di formazione superiore SPAGNOLO ecc

Ovviamente io sto cercando di capire la situazione e spero smascherino eventuali truffe! Feci il TFA nel 2013 e non sono ancora di ruolo (anche per queste situazioni). Saluti

Europei2021 ha scritto:Cursi” spagnoli della Universidad Cardenal Herrera (CEU) si comunica che essi non sono ammissibili a riconoscimento, non essendo titoli ufficiali dell’ordinamento di formazione superiore spagnolo
aventi cioè valore legale in Spagna."
Io leggo questo è interpreto che si riferisce Solo a quelli della Università citata! Perché titoli non ufficiali dell'ordinamento di formazione superiore SPAGNOLO ecc

Io credo, invece, che l'università in questione sia l'unica, tra quelle che hanno emesso i certificati oggetto della richiesta di riconoscimento, ad offrire corsi veri, per quanto "no oficiales", che significa essenzialmente che non hanno valore legale, ossia non sono propedeutici all'esercizio di una professione o non hanno sbocchi professionali determinati per legge. Negli altri casi, il sottotesto che leggo è che siano patacche.
Il tutto pare plausibile, dato che la CEU è un'università privata, non particolarmente quotata come ranking, che su corsi e corsetti si regge, per cui è abbastanza flessibile sui criteri di ammissione (e come lei, altre del genere), mentre le università statali e le private serie ormai prevedono protocolli di ammissione molto rigorosi, proprio per ovviare al mercato del commercio dei titoli abilitanti a fini delriconoscimento in altri paesi UE (questione a suo tempo sollevata a livello politico).
Ora, non avendo i dati specifici, la mia rimane un'interpretazione, ma  mi pare un fatto, invece, che se in un paese un titolo professionale legalmente non esiste, un certificato che attesti la frequenza di un corso in cui si impartiscono insegnamenti simili a quelli che, in un altro, fanno parte di un percorso di specializzazione professionale con valore legale non sia omologabile/equiparabile a quel titolo. Al limite, potrà servire come abbreviazione degli studi, se l'università del paese di arrivo lo consente, ma di più dubito.

Ci sono tanti furbi, in giro, che lucrano su queste cose, così come tanti pesci pronti a abboccare. Domanda e offerta.

La sua interpretazione è corretta ma la prima è spagnola (e su quella stavamo discutendo) le seconde sono rumene ( e non le abbiamo prese in considerazione nel discorso, considerandole anche noi "patacche'). Comunque la domanda inerente il post è sull'eventuale revoca, il resto non mi interessa! Grazie comunque per l'intervento. Saluti

Se sono in graduatoria anche con riserva hanno diritto alla scelta.
Se alla data di convocazione non sono in graduatoria non hanno diritto alla scelta.
Se vengono reimmessi in graduatoria con sentenza non hanno diritto al rifacimento delle operazioni.

Grazie. La domanda è stata chiusa il 21 ed erano in graduatoria. Giorno 26 sono stati depennati e a giorni usciranno le nomine. Penso sia la terza opzione che Lei ha scritto.

Europei2021 ha scritto:La sua interpretazione è corretta ma la prima è spagnola (e su quella stavamo discutendo) le seconde sono rumene ( e non le abbiamo prese in considerazione nel discorso, considerandole anche noi "patacche'). Comunque la domanda inerente il post è sull'eventuale revoca, il resto non mi interessa! Grazie comunque per l'intervento. Saluti

Per essere precisi:
"In merito ai corsi spagnoli di altre Università, sono pervenuti documenti invalidi, privi di titolo ma con riproduzioni di asseriti titoli o corsi esteri stampati su carta intestata di soggetti (intermediari) privati. Essi restano, allo stato, improcedibili”."

Dato che è un forum pubblico, il fatto che a te approfondire il tema non interessi non significa che non possa interessare ad altri, nella tua stessa situazione o in quella opposta (magari ci sono persone che stanno valutando quell'opzione per abilitarsi). Il contenuto dei post finisce nei motori di ricerca, per cui, visto che in generale il tema abilitazioni estere ha più seguito di quello relativo a una specifica circostanza personale, chiarire certi aspetti può far risparmiare energie, tempo e denaro a chi sta cercando di migliorare la propria situazione.

Saluti a te.

Ci mancherebbe. La mia considerazione era perché si stava andando fuoritema. Basta aprire un'altra discussione con un titolo più appropriato di "revoca supplenza". Magari: "titoli sostegno estero" anche per facilitarne la ricerca. Saluti