Quarantena con certificato dalla ASL : stipendio?

A seguito di un contatto stretto con un positivo (figlio convivente di 7 anni) , mia moglie, docente di ruolo vaccinata con doppia dose più booster da meno di 4 mesi, è stata messa in quarantena domiciliare con il relativo certificato scritto dell'ASL fino al 5 febbraio, data in cui dovrà fare un tampone rapido in farmacia per rientrare.
A questo punto parte il ventaglio delle ipotesi:
LA SCUOLA sostiene che le verrà pagato lo stipendio perchè in SIDI vi è la previsione dell'assenza per emergenza covid AA09 con la sottovoce convivente di positivo o contatto diretto di positivo;
IL MEDICO DI BASE sostiene che non le verrà pagato lo stipendio;
L'INPS sostiene che se fosse un loro dipendente non verrebbe pagato lo stipendio ma che le disposizioni della scuola potrebbero essere differenti;

Sapete darmi una risposta? Lo stipendio le verrà riconosciuto?

https://www.orizzontescuola.it/assenza-per-quarantena-docente-e-ata-con-contratto-covid-non-vale-per-il-conteggio-dei-30-giorni-di-malattia/
“Fino alla fine dello stato di emergenza il periodo trascorso in malattia o in quarantena con sorveglianza attiva, o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, è equiparato al periodo di ricovero ospedaliero e non si computa ai fini del calcolo del periodo massimo del
mantenimento del posto in caso di malattia e di conseguenza l’assenza non è computabile ai fini del periodo di comporto (art. 87 comma 1 del decreto-Legge n. 18/2020 modificato dall’art. 26 comma 1-quinquies, lettera a del decreto-Legge n. 104/20)."

Se ha il booster ha assolto all' obbligo vaccinale. Perché mai dovrebbero sospendere lo stipendio?

Ciope1981 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/assenza-per-quarantena-docente-e-ata-con-contratto-covid-non-vale-per-il-conteggio-dei-30-giorni-di-malattia/
“Fino alla fine dello stato di emergenza il periodo trascorso in malattia o in quarantena con sorveglianza attiva, o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, è equiparato al periodo di ricovero ospedaliero e non si computa ai fini del calcolo del periodo massimo del
mantenimento del posto in caso di malattia e di conseguenza l’assenza non è computabile ai fini del periodo di comporto (art. 87 comma 1 del decreto-Legge n. 18/2020 modificato dall’art. 26 comma 1-quinquies, lettera a del decreto-Legge n. 104/20)."

Dal 2022 la quarantena non è più retribuita https://www.ilsole24ore.com/art/dai-lavoratori-privati-fragili-1-gennaio-2022-quarantena-non-e-malattia-AE9Xld7
Non si capisce però perché la signora sia in quarantena, dal momento che chi ha la dose booster non la deve più fare.

saracinesca ha scritto:

Dal 2022 la quarantena non è più retribuita https://www.ilsole24ore.com/art/dai-lavoratori-privati-fragili-1-gennaio-2022-quarantena-non-e-malattia-AE9Xld7
Non si capisce però perché la signora sia in quarantena, dal momento che chi ha la dose booster non la deve più fare.

Da quant'è che la scuola è un'azienda privata?

Da mai, ma anche l'INPS non è un'azienda privata eppure dice che non pagherebbe il dipendente.

saracinesca ha scritto:Da mai, ma anche l'INPS non è un'azienda privata eppure dice che non pagherebbe il dipendente.

L'INPS la farebbe lavorare in smart working e la pagherebbe.

La scuola potrebbe fare lo stesso, se ha le risorse per la sorveglianza.

In effetti credo che per l'azienda privata non si paghi la quarantena, ma per la scuola non dovrebbe esser così. Anche perchè mia moglie andrebbe a lavoro con la fp2 se non fosse stata messa in quarantena