Permesso per discussione tesi

Salve a tutti,
mi scuso se la questione è già stata affrontata in altri topic, ma sono nuovo dell'ambito dell'insegnamento.
Ho accettato una supplenza al 30 Giugno, che partirà domani, in quanto ho finora usufruito del congedo per dottorato.
Volevo dunque chiedere se è possibile richiedere un permesso, ed eventualmente a quanti giorni può essere esteso, per il giorno di discussione della tesi, visto che tale congedo è valido fino al termine del corso di dottorato e non comprende anche al periodo che anticipa la discussione.

Grazie a chiunque voglia darmi qualche informazione in più a riguardo.

Si, hai diritto a 8 gg. per concorsi o esami

milla 2 ha scritto:Si, hai diritto a 8 gg. per concorsi o esami

Grazie, anche questi devono essere concessi a discrezione del DS ?

Assolutamente no, ne hai diritto!

Sì, ma puoi prendere il permesso solo per il giorno della discussione (non per i giorni antecedenti, in cui per esempio ti prepari).

verdeacqua ha scritto:Sì, ma puoi prendere il permesso solo per il giorno della discussione (non per i giorni antecedenti, in cui per esempio ti prepari).

Grazie, adesso è più chiaro. Non c’è proprio nessuna possibilità di chiedere in qualche modo qualche giorno in più per preparare le ultime cose relative alla discussione di dottorato?

Intanto, dato che non sei di ruolo, volevo avvisarti che il giorno per concorso/ esame non è retribuito.
Per prepararti puoi prendere uno (o più) giorni di permesso personale, ma anche questi non sono retribuiti per i precari.
Infine, puoi provare a chiedere invece ferie: unico caso per cui, se concesse, non perdi la retribuzione. In teoria, però, dovresti trovare tu chi ti sostituisce :-(

Grazie per la risposta molto chiara.
Per il fatto che non siano retribuiti è una cosa che potrei trovare giustificabile in qualche modo, è più che altro il fatto che non sia prevista la possibilità di richiedere giusto un paio di giorni per ultimare la preparazione della discussione che mi lascia perplesso… insomma botte e attenzione minima per dottorandi e precari su tutti i fronti. Ma questo non è niente di nuovo ed è  meglio lasciar perdere questo discorso, che altrimenti sarebbe infinito.

I giorni di permesso personale a cui fai riferimento sono i consueti 3 annuali, giusto?

Grazie di nuovo per le delucidazioni.

Molti hanno chiesto e ottenuto le 150 ore di diritto allo studio

Noi abiamo 3 gg di permesso personale ( pagato) +6 di ferie richiedibili sotto forma fi permesso personale, prima di prendere permesso per concorsi ed esami che non ti viene pagato, consuma questi

donadoni ha scritto:Noi abiamo 3 gg di permesso personale ( pagato) +6 di ferie richiedibili sotto forma fi permesso personale, prima di prendere permesso per concorsi ed esami che non ti viene pagato, consuma questi

No, sono pagati solo per i docenti di ruolo :-(

lux03 ha scritto:I giorni di permesso personale a cui fai riferimento sono i consueti 3 annuali, giusto?

Grazie di nuovo per le delucidazioni.

Sì, ma ti dico meglio. Per i docenti di ruolo i giorni sono 3 (+ altri 6) e sono retribuiti.
Per i docenti non di ruolo i giorni sono 6 e NON sono retribuiti :-(
Art. 19, comma 7 del contratto.
https://www.contrattoscuola.it/art-19-ferie-permessi-ed-assenze-del-personale-assunto-a-tempo-determinato

verdeacqua ha scritto:

lux03 ha scritto:I giorni di permesso personale a cui fai riferimento sono i consueti 3 annuali, giusto?

Grazie di nuovo per le delucidazioni.

Sì, ma ti dico meglio. Per i docenti di ruolo i giorni sono 3 (+ altri 6) e sono retribuiti.
Per i docenti non di ruolo i giorni sono 6 e NON sono retribuiti :-(
Art. 19, comma 7 del contratto.
https://www.contrattoscuola.it/art-19-ferie-permessi-ed-assenze-del-personale-assunto-a-tempo-determinato

Grazie! Il DS potrebbe in qualche modo influenzare la scelta di quando usufruire di queste giornate? Cioè, ad esempio, potrebbe impedire di prendere un tot di giorni di permesso in maniera consecutiva/ravvicinata?

In teoria no. Ma in pratica... boh. Aspettiamo anche altre risposte, casomai.

I 6 giorni annui (non retribuiti) a disposizione dei docenti precari per motivi personali o familiari non sono a discrezione del DS.
L'unico requisito per ottenere la presa d'atto da parte del DS (non è una concessione) è presentare tempestivamente (con alcuni giorni d'anticipo che consentano di organizzare le sostituzioni) una domanda compilata correttamente, con riferimento all'articolo del contratto, e allegare un'autocertificazione del motivo che non sia troppo generica.
Non credo sia un problema dichiarare che il motivo è completare la preparazione in vista della discussione della tesi di dottorato.

Grazie mille per la risposta esaustiva.

fradacla ha scritto:I 6 giorni annui (non retribuiti) a disposizione dei docenti precari per motivi personali o familiari non sono a discrezione del DS.
L'unico requisito per ottenere la presa d'atto da parte del DS (non è una concessione) è presentare tempestivamente (con alcuni giorni d'anticipo che consentano di organizzare le sostituzioni) una domanda compilata correttamente, con riferimento all'articolo del contratto, e allegare un'autocertificazione del motivo che non sia troppo generica.
Non credo sia un problema dichiarare che il motivo è completare la preparazione in vista della discussione della tesi di dottorato.

Grazie Fradacla

verdeacqua ha scritto:In teoria no. Ma in pratica... boh. Aspettiamo anche altre risposte, casomai.

Grazie per le info.