Espressioni alla primaria

Promemoria primo messaggio :

In una sola pagina del libro di matematica, si scrivono le regole sulle precedenze tra le operazioni, le precedenze tra parentesi ( come se i bambini conoscessero già parentesi quadre e graffe) e si propongono esercizi già completi, dai più semplici 2+3×5 ,
a {2x4-[4:2-5]:2}
Tutto in un unica pagina. Compito assegnati già misti con parentesi quadre tonde graffe come non ci fosse un domani.
Ma è normale tutto ciò? Io ricordo un apprendimento più graduale: prima esercizi con le operazioni senza parentesi.
Poi inseriamo le tonde
..poi le quadre
..poi le graffe
Con gradualità e non tutto buttato lì tipo camion che scarica la sabbia in cava..
Quali sono le indicazioni e le tempistiche alla primaria su questo argomento?

Le potenze .... e poi arrivano in prima superiore e non sanno neppure a memoria quelle quattro regolette.
Le potenze sono un notevole balzo in avanti, sarebbe bene evitarle alle elementari. Ma davvero rientrano nel programma?

&cassandra ha scritto:Le potenze .... e poi arrivano in prima superiore e non sanno neppure a memoria quelle quattro regolette.
Le potenze sono un notevole balzo in avanti, sarebbe bene evitarle alle elementari. Ma davvero rientrano nel programma?

Non solo, in un giorno solo una maestra ha spiegato le espressioni con le radici tonde quadre e graffe.
Altroche hong kong..qua siamo il top di gamma

le RADICI tonde, quadre e graffe?

La prima è un ravanello o una barbabietola, l'ultima potrebbe essere una radice ramificata come quella degli alberi, ma la quadra? E la radice a fittone, come la carota, non c'è?

&cassandra ha scritto:Le potenze .... e poi arrivano in prima superiore e non sanno neppure a memoria quelle quattro regolette.
Le potenze sono un notevole balzo in avanti, sarebbe bene evitarle alle elementari. Ma davvero rientrano nel programma?

Assolutamente no, non ci sono le potenze nelle indicazioni nazionali, ma sono nei libri di testo, e molte insegnanti, quasi tutte, le insegnano. Stessa cosa con le espressioni.

Alessandar ha scritto:e le potenze

Be', di questo passo, tra qualche anno alla primaria risolveranno le equazioni differenziali...

Learner ha scritto:

Alessandar ha scritto:e le potenze

Be', di questo passo, tra qualche anno alla primaria risolveranno le equazioni differenziali...

Lo dico sempre anch'io a battuta alle colleghe quando si sbrodolano che hanno già finito il programma a marzo, potenze e espressioni incluse.
Non capiscono.

La cosa assurda è che veramente arriveranno a insegnare equazioni di secondo grado in quinta e poi insegnano a risolvere i problemi con le parole chiave.

paniscus_2.1 ha scritto:le RADICI tonde, quadre e graffe?

La prima è un ravanello o una barbabietola, l'ultima potrebbe essere una radice ramificata come quella degli alberi, ma la quadra? E la radice a fittone, come la carota, non c'è?

Lapsus , e chiudo la parentesi

al lapsus al lapsus...

davvero si è perso il senso del limite, alla primaria.
Come se al neonato gli si dicesse di correre appena esce dalla sala operatoria perché così le sue gambine si abituano meglio alla complessità del movimento...
e anzi, al settimino che nasce prima, che corra anche più svelto per recuperare terreno.

Mi pare che la primaria risenta ancora molto dell'impostazione piagetiana, che nega in qualche modo la possibilità al bambino di acquisire forme di pensiero formale/astratto... però in maniera del tutto contraddittoria poi non ne vengono rispettati i tempi di apprendimento, che dovrebbero essere molto più distesi, né il carico cognitivo accettabile.