Giorni di malattia: il contratto si è interrotto? Come verificarlo?

Ciao a tutti, lo scorso anno scolastico ho chiesto dei giorni di malattia (con certificato medico annesso) per via di un raffreddore (ho preso dei giorni per guarire e fare anche tamponi per escludere l'ipotesi Covid). Sono stata assente dal giovedì al lunedì (sabato e ovviamente domenica scuola chiusa).

Si trattava di una supplenza breve con rinnovo da marzo a giugno (mi sono assentata a maggio). Potrebbe essersi interrotto il contratto? La scuola non mi ha comunicato nulla, né ho firmato nuovi rinnovi. Come posso verificare se quei giorni di malattia siano "senza contratto" oppure no? Devo chiedere alla scuola interessata o posso evincerlo dal cedolino di quel mese? O ancora inviare il quesito a NoiPa o all'Inps?
Vorrei avere informazioni certe in modo da non inserire quei giorni nel prossimo aggiornamento delle graduatorie.

Inoltre, sempre lo scorso anno scolastico, io e altri colleghi siamo stati in isolamento per 14 giorni (lavorando in dad con le classi coinvolte) in seguito a contatto con un docente positivo. Questo comporta qualcosa a livello contrattuale?

Grazie mille

La malattia non interrompe il contratto.
Nei casi di assenza dal servizio per malattia del personale docente ed ATA, assunto con contratto a tempo determinato stipulato dal dirigente scolastico, si applica l’art. 5 del D.L. 12 settembre 1983, n. 463, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 1983, n. 638. Tale personale ha comunque diritto, nei limiti di durata del contratto medesimo, alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 30 giorni annuali, retribuiti al 50%.“

Quindi per i docenti in servizio per una supplenza breve, ivi comprese le supplenze fino al termine delle lezioni, il docente ha diritto alla conservazione del posto per 30 giorni annuali, retribuiti al 50%. Superato tale limite il contratto si scioglie.
http://www.flpscuola.org/2021/10/11/le-assenze-del-personale-non-di-ruolo-malattia-ed-assenze-varie/

[quote="Ciope1981"]La malattia non interrompe il contratto.
Nei casi di assenza dal servizio per malattia del personale docente ed ATA, assunto con contratto a tempo determinato stipulato dal dirigente scolastico, si applica l’art. 5 del D.L. 12 settembre 1983, n. 463, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 1983, n. 638. Tale personale ha comunque diritto, nei limiti di durata del contratto medesimo, alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 30 giorni annuali, retribuiti al 50%.“

Quindi per i docenti in servizio per una supplenza breve, ivi comprese le supplenze fino al termine delle lezioni, il docente ha diritto alla conservazione del posto per 30 giorni annuali, retribuiti al 50%. Superato tale limite il contratto si scioglie.
http://www.flpscuola.org/2021/10/11/le-assenze-del-personale-non-di-ruolo-malattia-ed-assenze-varie/
[/quote]

Quindi quei giorni di assenza per malattia, con certificato, sono di servizio, e pertanto potrò inserirli nel conteggio nell'aggiornamento gps. Giusto?
Grazie