E dopo la maturita? L aperitivo, ovviamente

Promemoria primo messaggio :

Lo dissi anni fa: il reddito di cittadinanza sarà disastroso. E così è stato, diventando l'unica ambizione dei giovani, ormai quasi tutti con le spalle coperte dai conti correnti dei genitori.
Vade retro, lavoro!
Eppur ancora, sul forum, qualcuno scrive : "eh, rimarranno senza lavoro , sarà la vita a selezionarli"
Aggiornarvi! Cercar lavoro è da boomer. Oggi l obiettivo È rimanere senza lavoro, fuggendo da esso a gambe levate
https://www.fanpage.it/spettacolo/interviste/briatore-da-ragione-a-borghese-i-giovani-non-vogliono-lavorare-e-svela-quanto-paga-i-dipendenti/

Titti76 ha scritto:Confermo che a Scienze magari fioccano i voti brutti negli scritti di Chimica, ma vengono fatti "rimediare" con due domande di Biologia o Scienze della terra.. poi mi trovo intere classi quarte o quinte che non sanno cosa sia uno "ione" o cosa voglia dire "ionizzare"!

una settimana fa un alunno di terza liceo scientifico mi ha detto, in sequenza in pochi minuti, queste tre cose:

- che il nucleo atomico è fatto di MOLECOLE;
- poi si è corretto dicendo che che il nucleo atomico è fatto di PROTONI ed ELETTRONI;
- e che i protoni hanno carica NEGATIVA

Non era un'interrogazione, ma una discussione informale che serviva ad altro, ma mi sono cascate le braccia.

paniscus_2.1 ha scritto:non mi sembra che mi sia mai partito un post vuoto, mi è partito solo il post qui sopra con errori di battitura, e l'ho rettificato, ma il post era quello.

Nò nò! Ti è partito proprio il post vuoto.

Anche senza dover essere prof di lettere, però, il no si scrive senza accento, al contrario di sì.

Titti76 ha scritto:

Ovviamente confermo parola per parola.

Io ho alunni in quinta che hanno sempre avuto 3 o 4 in Mate e Fisica allo scientifico.. ma non hanno mai avuto altre insufficienze oltre a queste.
Fossimo ad un liceo delle Scienze Umane.. passi.. diciamo.. ma che senso ha allo scientifico? Questa è gente che alla seconda prova dell'esame di stato prende punteggi sotto a 6/20.

Ma si può sapere per quale motivo uno che allo scientifico prende 3 e 4 in matematica e fisica, si ostina a voler fare a tutti i costi lo scientifico e non cambia corso di studi finché è in tempo, cioè in prima, o al massimo in seconda? E soprattutto, per quale motivo è diventato un tabù il solo pensiero di poterglielo *consigliare* per il suo bene? Solo perché è brutto separarlo dagli amici? O perché si ha paura che si senta rifiutato come persona, e che quindi se gli si affossa l'autostima è colpa degli insegnanti cattivoni che lo rifiutano?

Probabilmente non vogliono cambiare scuola perché comunque ormai sanno che, in qualsiasi modo, se la sfangheranno lo stesso, ma quale sarebbe il vantaggio? Incasseranno un sacco di mortificazioni, faranno spendere un sacco di soldi alle famiglie in ripetizioni private, e usciranno con un voto finale basso, mentre se andassero in una scuola di tipo diverso vivrebbero più felici e otterrebbero comunque risultati complessivi migliori. PERCHE' si ostinano a stare lì?

Gouomi ha scritto:Anche senza dover essere prof di lettere, però, il no si scrive senza accento, al contrario di sì.

Dalla Treccani (a noi 4 gatti)

Le onomatopee (chiamate anche fonosimboli) sono parole o gruppi di parole invariabili che riproducono o evocano un suono particolare

Prendilo come un no onomatopeico.

paniscus_2.1 ha scritto:
Citofonare Titti76 per conferma...

Se non è in casa, citofonate pure a me, è uguale.

paniscus_2.1 ha scritto:

Titti76 ha scritto:Confermo che a Scienze magari fioccano i voti brutti negli scritti di Chimica, ma vengono fatti "rimediare" con due domande di Biologia o Scienze della terra.. poi mi trovo intere classi quarte o quinte che non sanno cosa sia uno "ione" o cosa voglia dire "ionizzare"!

una settimana fa un alunno di terza liceo scientifico mi ha detto, in sequenza in pochi minuti, queste tre cose:

- che il nucleo atomico è fatto di MOLECOLE;
- poi si è corretto dicendo che che il nucleo atomico è fatto di PROTONI ed ELETTRONI;
- e che i protoni hanno carica NEGATIVA

Non era un'interrogazione, ma una discussione informale che serviva ad altro, ma mi sono cascate le braccia.

Wow, praticamente un novello Enrico Fermi .
E anche il nick che mi permetto di assumere soffre profondamente di fronte a queste teorie innovative sulla struttura atomica

paniscus_2.1 ha scritto:E comunque, anche alle medie non è vero che è stato abolito il potere di modificare i voti per consiglio a maggioranza. Semplicemente, è una pratica che si usa meno di prima, perché non è più necessario inventarsi i 6 per non bocciare,

ma se un consiglio di classe volesse stabilire che il 4 deve essere portato a 6 lo stesso, perché altrimenti il ragazzino, anche se non rischia la bocciatura, "si traumatizza troppo se vede un 4", o se volesse stabilire che un 6 deve diventare 9 perché altrimenti "gli si abbassa la media e non può prendere un voto alto all'esame", avrebbe il potere di farlo comunque.

ma infatti appoggiavo quello che diceva Amelia a proposito della via di mezzo, concordo che non serve necessariamente abolire voto di consiglio, e che anzi vada mantenuto.
Lasciamo stare le drammatizzazioni delle situazioni estreme... chi vuole la media alta e la fa passare a maggioranza, già provvede con la proposta di voto

paniscus_2.1 ha scritto:

Titti76 ha scritto:

Ovviamente confermo parola per parola.

Io ho alunni in quinta che hanno sempre avuto 3 o 4 in Mate e Fisica allo scientifico.. ma non hanno mai avuto altre insufficienze oltre a queste.
Fossimo ad un liceo delle Scienze Umane.. passi.. diciamo.. ma che senso ha allo scientifico? Questa è gente che alla seconda prova dell'esame di stato prende punteggi sotto a 6/20.

Ma si può sapere per quale motivo uno che allo scientifico prende 3 e 4 in matematica e fisica, si ostina a voler fare a tutti i costi lo scientifico e non cambia corso di studi finché  è in tempo, cioè in prima, o al massimo in seconda? E soprattutto, per quale motivo è diventato un tabù il solo pensiero di poterglielo *consigliare* per il suo bene? Solo perché è brutto separarlo dagli amici? O perché si ha paura che si senta rifiutato come persona, e che quindi se gli si affossa l'autostima è colpa degli insegnanti cattivoni che lo rifiutano?

Probabilmente non vogliono cambiare scuola perché comunque ormai sanno che, in qualsiasi modo, se la sfangheranno lo stesso, ma quale sarebbe il vantaggio? Incasseranno un sacco di mortificazioni, faranno spendere un sacco di soldi alle famiglie in ripetizioni private, e usciranno con un voto finale basso, mentre se andassero in una scuola di tipo diverso vivrebbero più felici e otterrebbero comunque risultati complessivi migliori. PERCHE' si ostinano a stare lì?

Perché passare in un'altra scuola comporta, in genere, esami integrativi per alcune discipline. E comunque, al massimo, passano da un liceo ad un altro, il passaggio a un istituto tecnico o al professionale è raro, perché il cambio è vissuto come un fallimento e quindi non avviene se non dopo bocciatura (sempre salvo eccezioni).

Se invece per gli studenti con giudizi sospesi al primo anno di superiori fosse obbligatorio un incontro scuola-genitori-studente per discutere se è il caso di riconsiderare la scelta fatta, forse (forse) si otterrebbe qualcosa. Sempre se poi non arriva il ricatto dei posti persi per calo di iscritti.

mac67 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:
Citofonare Titti76 per conferma...

Se non è in casa, citofonate pure a me, è uguale.

Anch'io posso confermare, caso mai i colleghi fossero al lavoro.

mac67 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:

Titti76 ha scritto:

Ovviamente confermo parola per parola.

Io ho alunni in quinta che hanno sempre avuto 3 o 4 in Mate e Fisica allo scientifico.. ma non hanno mai avuto altre insufficienze oltre a queste.
Fossimo ad un liceo delle Scienze Umane.. passi.. diciamo.. ma che senso ha allo scientifico? Questa è gente che alla seconda prova dell'esame di stato prende punteggi sotto a 6/20.

Ma si può sapere per quale motivo uno che allo scientifico prende 3 e 4 in matematica e fisica, si ostina a voler fare a tutti i costi lo scientifico e non cambia corso di studi finché  è in tempo, cioè in prima, o al massimo in seconda? E soprattutto, per quale motivo è diventato un tabù il solo pensiero di poterglielo *consigliare* per il suo bene? Solo perché è brutto separarlo dagli amici? O perché si ha paura che si senta rifiutato come persona, e che quindi se gli si affossa l'autostima è colpa degli insegnanti cattivoni che lo rifiutano?

Probabilmente non vogliono cambiare scuola perché comunque ormai sanno che, in qualsiasi modo, se la sfangheranno lo stesso, ma quale sarebbe il vantaggio? Incasseranno un sacco di mortificazioni, faranno spendere un sacco di soldi alle famiglie in ripetizioni private, e usciranno con un voto finale basso, mentre se andassero in una scuola di tipo diverso vivrebbero più felici e otterrebbero comunque risultati complessivi migliori. PERCHE' si ostinano a stare lì?

Perché passare in un'altra scuola comporta, in genere, esami integrativi per alcune discipline. E comunque, al massimo, passano da un liceo ad un altro, il passaggio a un istituto tecnico o al professionale è raro, perché il cambio è vissuto come un fallimento e quindi non avviene se non dopo bocciatura (sempre salvo eccezioni).

Se invece per gli studenti con giudizi sospesi al primo anno di superiori fosse obbligatorio un incontro scuola-genitori-studente per discutere se è il caso di riconsiderare la scelta fatta, forse (forse) si otterrebbe qualcosa. Sempre se poi non arriva il ricatto dei posti persi per calo di iscritti.

In genere al biennio sono i genitori che insistono per non togliere i figli dal liceo, neanche difronte a insufficienze molto gravi nelle materie scientifiche, probabilmente hanno bisogno di tempo per ridimensionare le loro aspettative sui figli e non riescono a percepire lo "scollamento" rispetto ai risultati scolastici delle medie..
Dalla terza in poi sono i ragazzi che si incaponiscono.. a costo di sofferenze enormi e di distruggersi l'autostima, ma non vogliono allontanarsi dal gruppo di amici, dalla scuola che conoscono.. tanto, i genitori gli pagano le ripetizioni e loro, sotto sotto, lo sanno benissimo che la bocciatura è difficile che arrivi.
E poi sì, c'è il discordo degli esami di integrazione.. gli fa fatica! Per non parlare di quando vengono rimandati a Settembre e dovrebbero fare gli esami di integrazione pochi giorni dopo quelli di riparazione... (questo perché, anziché bocciare, si rimandano ragazzi anche con quattro materie)

balanzone21 ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:E se vogliamo essere precisi, nelle canzoni, per esigenze di metricam si usa spesso "wanna" al posto di want to.

Si userà spesso, ma nel titolo di quella canzone  c' e'   "want"  seguito da  " to" .

spesso è usato nel parlato infatti, lo scritto mantiene la formalità, quella è la forma contratta.

quanto ai fascisti, tu lo vedi nel novax, il quale a sua volta, lo identifichi con il non vaccinato covid, il che non è la stessa cosa, tranne che nella tua testa.
Ora, sta attento che a roma c'è la peste suina che avanza, a morte i cinghiali...zona rossa, addirittura.

-sfogatoio pubblico ingegneri falliti?- era questa la "settorialità"?

Titti76 ha scritto:   .. (questo perché, anziché bocciare, si rimandano ragazzi anche con quattro materie)

Non ho mai visto rimandare nessuno in quattro materie, né al liceo né al tecnico.

Ai tempi in cui eravamo studenti noi si faceva (e comunque era raro), ma da quando insegno non l'ho veramente mai visto in assoluto, nemmeno una volta. Al massimo tre materie, ma quattro mai. E normalmente, quelli che vengono rimandati in tre materie, in realtà ne avevano quattro o cinque.

Anzi, un altro "vero classico" è proprio questo: quelle poche volte che si arriva allo scrutinio con quattro o cinque materie insufficienti, la prima cosa che ci si sente chiedere non è "decidiamo prima se bocciarlo o no, e poi vediamo come gestire i giudizi sospesi", ma "quali gli abbuoniamo per evitare di bocciarlo?"

Oppenheimer ha scritto:

cdfjgrjgnjugf ha scritto:Sto perdendo la pipì dalle risate.

Manca personale, l’annuncio social del titolare di un minimarket: «6 mila euro netti e giorno libero»

" non trovo personale,  i motivi li tengo per me"
Non tenerli perché, sono noti: giovani troppo viziati, con i portafogli pieni,mai abituati al rispetto degli orari, alla disciplina,  al senso del dovere, capaci solo a fare gli ipocriti e trovare scuse.
E purtroppo tra la classe docente c è chi li difende.
Lavorare in un market al tombolo della giannella: ci andrei di corsa io, anche per 600 euro al mese!

i motivi che tiene per sé ---probabilmente---- sono:

almeno una decina o dodici ore lavorate al di fuori dell'orario contrattuale, per lo stesso stipendio (oppure in busta paga pagate  molte meno ore di quelle lavorate, e il resto dello stipendio in nero, il che significa meno costi per l'imprenditore), oppure contratti mensili, rinnovati o meno, non si sa, oppure farlo lavorare su mansioni diverse, non previste a livello contrattuale, a seconda delle caratteristiche del lavoratore (della serie : ti assumo per questo ma poi ti faccio fare quello che mi serve di più a seconda del momento; varie ed eventuali...

Sono vere entrambe le cose, ma specialmente nel settore della ristorazione è ridicolo che tu dica che il nero non esiste, e l'imprenditore non vuole rischiare; ma chi vuoi che controlli? Hanno alleggerito sulla vaccinazione in nome della rinascita del turismo in estate e secondo te si mettono a fare i controlli contro chi stanno cercando di agevolare? Suvvia...

Quindi fammi capire: tu lavoreresti per 600 euro magari lavorando 17 ore? Se non di pù? non ci credo

(p.s. stacca e stacca con la linea...abbiamo fatto un bel braccio di ferro in questo ultimo periodo...oggi l'ha lasciata perché gli serve l'orario per domani...ehhhhh come non lo sapessi a ufa. Un saluto a tutti, che chissà quando mi ricapita).

paniscus_2.1 ha scritto:

Titti76 ha scritto:   .. (questo perché, anziché bocciare, si rimandano ragazzi anche con quattro materie)

Non ho mai visto rimandare nessuno in quattro materie, né al liceo né al tecnico.

Ai tempi in cui eravamo studenti noi si faceva (e comunque era raro), ma da quando insegno non l'ho veramente mai visto in assoluto, nemmeno una volta. Al massimo tre materie, ma quattro mai. E normalmente, quelli che vengono rimandati in tre materie, in realtà ne avevano quattro o cinque.

Anzi, un altro "vero classico" è proprio questo: quelle poche volte che si arriva allo scrutinio con quattro o cinque materie insufficienti, la prima cosa che ci si sente chiedere non è "decidiamo prima se bocciarlo o no, e poi vediamo come gestire i giudizi sospesi", ma "quali gli abbuoniamo per evitare di bocciarlo?"

Sì, nella maggioranza dei casi succede quello che scrivi tu.. ma qualche volta mi è capitato di vedere alunni mandati a Settembre con quattro materie.
In ogni caso, anche con due o tre materie, non hanno voglia di studiarsi anche quelle dell'esame di integrazione oltre le prime..

E cmq temo che la mia scuola sia messa anche peggio della tua :-(

sempreconfusa1 ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:

cdfjgrjgnjugf ha scritto:Sto perdendo la pipì dalle risate.

Manca personale, l’annuncio social del titolare di un minimarket: «6 mila euro netti e giorno libero»

" non trovo personale,  i motivi li tengo per me"
Non tenerli perché, sono noti: giovani troppo viziati, con i portafogli pieni,mai abituati al rispetto degli orari, alla disciplina,  al senso del dovere, capaci solo a fare gli ipocriti e trovare scuse.
E purtroppo tra la classe docente c è chi li difende.
Lavorare in un market al tombolo della giannella: ci andrei di corsa io, anche per 600 euro al mese!

i motivi che tiene per sé ---probabilmente---- sono:

almeno una decina o dodici ore lavorate al di fuori dell'orario contrattuale, per lo stesso stipendio (oppure in busta paga pagate  molte meno ore di quelle lavorate, e il resto dello stipendio in nero, il che significa meno costi per l'imprenditore), oppure contratti mensili, rinnovati o meno, non si sa, oppure farlo lavorare su mansioni diverse, non previste a livello contrattuale, a seconda delle caratteristiche del lavoratore (della serie : ti assumo per questo ma poi ti faccio fare quello che mi serve di più a seconda del momento; varie ed eventuali...

Sono vere entrambe le cose, ma specialmente nel settore della ristorazione è ridicolo che tu dica che il nero non esiste, e l'imprenditore non vuole rischiare; ma chi vuoi che controlli? Hanno alleggerito sulla vaccinazione in nome della rinascita del turismo in estate e secondo te si mettono a fare i controlli contro chi stanno cercando di agevolare? Suvvia...

Quindi fammi capire: tu lavoreresti per 600 euro magari lavorando 17 ore? Se non di pù? non ci credo

(p.s. stacca e stacca con la linea...abbiamo fatto un bel braccio di ferro in questo ultimo periodo...oggi l'ha lasciata perché gli serve l'orario per domani...ehhhhh come non lo sapessi a ufa. Un saluto a tutti, che chissà quando mi ricapita).

A volte ritornano. 
L ultima volta che ti sei collegata c era ancora craxi e il partito socialista

Mi incuriosisce assai questo mistero della linea di sempreconfusa.
In quale remota landa risiede costei?

In ogni caso, anche con due o tre materie, non hanno voglia di studiarsi anche quelle dell'esame di integrazione oltre le prime..

Questa storia degli esami integrativi vale solo se sono abbastanza onesti da chiedere il trasferimento durante l'estate, ad anno scolastico finito.

Ma adesso hanno scoperto il trucco di cambiare scuola durante l'anno scolastico ancora in corso, per cui non solo non fanno in tempo a venire rimandati, ma non devono nemmeno fare gli esami integrativi delle materie nuove, ma vengono semplicemente indirizzati al "recupero in itinere", che normalmente non funziona, ma comunque comporta l'eventuale giudizio sospeso solo sulle materie nuove, e non la parificazione delle pagelle precedenti.

Io ho visto casi come questi:

- uno che arrivava in una terza, nel mese di dicembre, da un altro liceo scientifico ma che nell'occasione del cambio aveva ulteriormente approfittato per passare dall'ordinario a scienze applicate, e a cui non è mai stato richiesto di fare esami integrativi di informatica (materia che non aveva mai fatto), né di chimica e biologia (di cui aveva fatto un programma molto più limitato);

- e una che è arrivata a gennaio, sempre in terza, addirittura da un liceo umanistico, in cui era abituata a fare circa la metà delle ore a settimana di matematica e fisica rispetto a quelle che avevamo fatto noi, e aveva svolto programmi ridottissimi rispetto ai nostri.

In entrambi i casi, sono stati mollati nelle nuove classi SENZA alcun obbligo di esame integrativo.

Gouomi ha scritto:Mi incuriosisce assai questo mistero della linea di sempreconfusa.
In quale remota landa risiede costei?

È un ammutinata del bounty.  Vive in qualche remora isola del pacifico a nord del tropico del capricorno

paniscus_2.1 ha scritto:

In ogni caso, anche con due o tre materie, non hanno voglia di studiarsi anche quelle dell'esame di integrazione oltre le prime..

Questa storia degli esami integrativi vale solo se sono abbastanza onesti da chiedere il trasferimento durante l'estate, ad anno scolastico finito.

Ma adesso hanno scoperto il trucco di cambiare scuola durante l'anno scolastico ancora in corso, per cui non solo non fanno in tempo a venire rimandati, ma non devono nemmeno fare gli esami integrativi delle materie nuove, ma vengono semplicemente indirizzati al "recupero in itinere", che normalmente non funziona, ma comunque comporta l'eventuale giudizio sospeso solo sulle materie nuove, e non la parificazione delle pagelle precedenti.

Io ho visto casi come questi:

- uno che arrivava in una terza, nel mese di dicembre, da un altro liceo scientifico ma che nell'occasione del cambio aveva ulteriormente approfittato per passare dall'ordinario a scienze applicate, e a cui non è mai stato richiesto di fare esami integrativi di informatica (materia che non aveva mai fatto), né di chimica e biologia (di cui aveva fatto un programma molto più limitato);

- e una che è arrivata a gennaio, sempre in terza, addirittura da un liceo umanistico, in cui era abituata a fare circa la metà delle ore a settimana di matematica e fisica rispetto a quelle che avevamo fatto noi, e aveva svolto programmi ridottissimi rispetto ai nostri.

In entrambi i casi, sono stati mollati nelle nuove classi SENZA alcun obbligo di esame integrativo.

Al secondo posto dopo il voto di Consiglio,  tra gli scandali della scuola italiana c è questo turismo scolastico, lo spostarsi libero e spensierato da una scuola all altra, in qualsiasi momento dell anno scolastico, senza esami veri integrativi, sguazzando tra bes improvvisati e recuperi impossibili..

gattopardio e gouomi: se proprio devo dirla bene risiedo nella landa in cui si mangiano anche le mezz'ore, ma in quanto alla connessione non è che prende male, è che c'è proprio il manipolatore che entra in azione per il boicottaggio quando posto. <come prima, per esempio, alle ore 10,30 ha subito bloccato, e non ho letto i vostri commenti.

sempreconfusa1 ha scritto:gattopardio e gouomi: se proprio devo dirla bene risiedo nella landa in cui si mangiano anche le mezz'ore, ma in quanto alla connessione non è che prende male, è che c'è proprio il manipolatore che entra in azione per il boicottaggio quando posto. <come prima, per esempio, alle ore 10,30 ha subito bloccato, e non ho letto i vostri commenti.

eeeeeehhhhh????

Il mistero si infittisce!

io non approfondirei...

È tutto un boicotta.
E ricordatevi, Bill ha predetto un nuovo virus ancora più mortifero. Io sto già comprando un pò di azioni di Futura o Faizer, o come diavolo si chiamano.