E dopo la maturita? L aperitivo, ovviamente

Promemoria primo messaggio :

Lo dissi anni fa: il reddito di cittadinanza sarà disastroso. E così è stato, diventando l'unica ambizione dei giovani, ormai quasi tutti con le spalle coperte dai conti correnti dei genitori.
Vade retro, lavoro!
Eppur ancora, sul forum, qualcuno scrive : "eh, rimarranno senza lavoro , sarà la vita a selezionarli"
Aggiornarvi! Cercar lavoro è da boomer. Oggi l obiettivo È rimanere senza lavoro, fuggendo da esso a gambe levate
https://www.fanpage.it/spettacolo/interviste/briatore-da-ragione-a-borghese-i-giovani-non-vogliono-lavorare-e-svela-quanto-paga-i-dipendenti/

Oppenheimer ha scritto:"La mancanza di lavoratori nel settore del Turismo è un’emergenza acclarata già da diverse settimane, tanto da portare il ministro competente Massimo Garavaglia a proporre la soluzione estrema di dare il 50% del Reddito di cittadinanza agli stagionali, “purché vadano a lavorare”
La soluzione è l abolizione del rdc,  alias fannullanza,  e una superatassa sui fannulloni: vivi con i tuoi, hai più di 23 anni, non lavori e non studi? Ti tasso di 5000 euro l anno,nella speranza che i tuoi si decidano finalmente i tirarti un bel calcio nel sedere e ti vai a cercare un lavoro.

 
La tua querula crociata contro il  "reddito di fannullanza" evidenzia una piccineria desolante.

Com' e' che non riesci a rendertene conto? Non hai di meglio da fare e  da pensare?

Oppenheimer ha scritto:"La mancanza di lavoratori nel settore del Turismo è un’emergenza acclarata già da diverse settimane, tanto da portare il ministro competente Massimo Garavaglia a proporre la soluzione estrema di dare il 50% del Reddito di cittadinanza agli stagionali, “purché vadano a lavorare”
La soluzione è l abolizione del rdc,  alias fannullanza,  e una superatassa sui fannulloni: vivi con i tuoi, hai più di 23 anni, non lavori e non studi? Ti tasso di 5000 euro l anno,nella speranza che i tuoi si decidano finalmente i tirarti un bel calcio nel sedere e ti vai a cercare un lavoro.

Vediamo però di non fare un favore a quelli che si occupano di risorse umane. Qui non siamo in america, dove finisci semplicemente a fare il barbone per strada.

balanzone21 ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:"La mancanza di lavoratori nel settore del Turismo è un’emergenza acclarata già da diverse settimane, tanto da portare il ministro competente Massimo Garavaglia a proporre la soluzione estrema di dare il 50% del Reddito di cittadinanza agli stagionali, “purché vadano a lavorare”
La soluzione è l abolizione del rdc,  alias fannullanza,  e una superatassa sui fannulloni: vivi con i tuoi, hai più di 23 anni, non lavori e non studi? Ti tasso di 5000 euro l anno,nella speranza che i tuoi si decidano finalmente i tirarti un bel calcio nel sedere e ti vai a cercare un lavoro.

 
La tua querula crociata contro il  "reddito di fannullanza" evidenzia una piccineria desolante.

Com' e' che non riesci a rendertene conto? Non hai di meglio da fare e  da pensare?

Il rdc è un passivo tremendo per le casse dello stato.
Come tu ben sai, esse si alimentano da piantagioni di alberi degli zecchini..

nuts&peanuts ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:"La mancanza di lavoratori nel settore del Turismo è un’emergenza acclarata già da diverse settimane, tanto da portare il ministro competente Massimo Garavaglia a proporre la soluzione estrema di dare il 50% del Reddito di cittadinanza agli stagionali, “purché vadano a lavorare”
La soluzione è l abolizione del rdc,  alias fannullanza,  e una superatassa sui fannulloni: vivi con i tuoi, hai più di 23 anni, non lavori e non studi? Ti tasso di 5000 euro l anno,nella speranza che i tuoi si decidano finalmente i tirarti un bel calcio nel sedere e ti vai a cercare un lavoro.

Vediamo però di non fare un favore a quelli che si occupano di risorse umane. Qui non siamo in america, dove finisci semplicemente a fare il barbone per strada.

Ah no qua non c è pericolo di barboni.per strada ci sono i tavolini dei lounge bar dove i 18 enni vanno a passare le serate con MasterCard e Visa

sempreconfusa1 ha scritto:La linea si stacca per non  farmi intervenire oltre, allora io mi incasso abbastanza e resto circa un mese senza connettermi, per rivalsa, e così se ne passano mille e più serafini e scalini. E' seccante quando si stacca in modo opportunistico.

Cioè, tu sostieni che ti venga interrotta la connessione del computer fisso di casa tua (o eventualmente anche quella di portatili, tablet e altro) per opera deliberata di qualcuno che ha a che fare con questo forum e che non vuole che tu scriva qui?

paniscus_2.1 ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:La linea si stacca per non  farmi intervenire oltre, allora io mi incasso abbastanza e resto circa un mese senza connettermi, per rivalsa, e così se ne passano mille e più serafini e scalini. E' seccante quando si stacca in modo opportunistico.

Cioè, tu sostieni che ti venga interrotta la connessione del computer fisso di casa tua (o eventualmente anche quella di portatili, tablet e altro) per opera deliberata di qualcuno che ha a che fare con questo forum e che non vuole che tu scriva qui?

Io ho smesso di stare dietro a storie tanto inverosimili

Oppenheimer ha scritto:

Cioè, tu sostieni che ti venga interrotta la connessione del computer fisso di casa tua (o eventualmente anche quella di portatili, tablet e altro) per opera deliberata di qualcuno che ha a che fare con questo forum e che non vuole che tu scriva qui?

Io ho smesso di stare dietro a storie tanto inverosimili

Veramente a me sembra che tu continui a stare dietro a tante altre storie ancora più inverosimili di questa...

Già che ci siamo, che ne pensi delle sbrilluccicanti teorie storiche di Anatolij Fomenko?
Magari ti piacciono anche quelle...

paniscus_2.1 ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:

Cioè, tu sostieni che ti venga interrotta la connessione del computer fisso di casa tua (o eventualmente anche quella di portatili, tablet e altro) per opera deliberata di qualcuno che ha a che fare con questo forum e che non vuole che tu scriva qui?

Io ho smesso di stare dietro a storie tanto inverosimili

Veramente a me sembra che tu continui a stare dietro a tante altre storie ancora più inverosimili di questa...

Già che ci siamo, che ne pensi delle sbrilluccicanti teorie storiche di Anatolij Fomenko?
Magari ti piacciono anche quelle...

Ma no, quando voglio ridere di gusto ascolto i virologi nostrani,(ehy, in autunno ci saranno 200miliardi di contagi) ,il drago si' caro a cossiga , leggo i fatchekker,  guardo qualche articolo dei giornali sulle malattie immaginarie di Putin, e mi balocco sulla foto del " buco nero" prematurato.
Da ingegnere aerospaziale, ho profonda stima verso i padri fondatori dell aerodinamica e la missilistica,  e molti giungono proprio dalla zona sovietica, la stessa che Libero' l europa dal nazismo

Oppenheimer ha scritto:vivi con i tuoi, hai più di 23 anni, non lavori e non studi? Ti tasso di 5000 euro l anno,nella speranza che i tuoi si decidano finalmente i tirarti un bel calcio nel sedere e ti vai a cercare un lavoro.

Esistono cose come il fenomeno degli hikikomori che sarebbero così ancora più distruttivi di quanto già non siano.

fntscnzt ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:vivi con i tuoi, hai più di 23 anni, non lavori e non studi? Ti tasso di 5000 euro l anno,nella speranza che i tuoi si decidano finalmente i tirarti un bel calcio nel sedere e ti vai a cercare un lavoro.

Esistono cose come il fenomeno degli hikikomori che sarebbero così ancora più distruttivi di quanto già non siano.

Distruttivi? In che senso?

Per le persone e le famiglie. La tassa sugli hikikomori sarebbe quanto di più disumano si possa pensare, come una tassa sulla depressione.

Non credo che gli hikikomori siano gli stessi di cui si chiacchiera qui, cioè quelli che svolazzano da un aperitivo all'altro e che si fanno le vacanze sfiziose e lo shopping compulsivo...

Sono quelli che restano chiusi in casa per anni, interagendo con gli altri solo attraverso internet.
Penso che su questo ci siamo tutti.

Grazie, ma lo sapevo già. E appunto, che piffero c'entrano con i veri o presunti gaudenti dell'aperitivo?

paniscus_2.1 ha scritto:Non credo che gli hikikomori siano gli stessi di cui si chiacchiera qui, cioè quelli che svolazzano da un aperitivo all'altro e che si fanno le vacanze sfiziose e lo shopping compulsivo...

Una norma come quella proposta andrebbe a colpire anche gli hikikomori.
Poi non so se voi avete mai avuto a che fare con i NEET, quelli dell'aperitivo facile sono una sparuta minoranza, figli di gente ricca. Ora, o la gente in Italia è mediamente ricca, o qualcosa non quadra.

fntscnzt ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Non credo che gli hikikomori siano gli stessi di cui si chiacchiera qui, cioè quelli che svolazzano da un aperitivo all'altro e che si fanno le vacanze sfiziose e lo shopping compulsivo...

Una norma come quella proposta andrebbe a colpire anche gli hikikomori.
Poi non so se voi avete mai avuto a che fare con i NEET, quelli dell'aperitivo facile sono una sparuta minoranza, figli di gente ricca. Ora, o la gente in Italia è mediamente ricca, o qualcosa non quadra.

In realtà molti ragazzi possono utilizzare i risparmi dei loro genitori che hanno lavorato per una vita. Certo non potrebbero mai campare di rendita, però possono al momento e per un lungo tempo prendersela comoda. Dovranno pensare alla pensione, più che altro.

fntscnzt ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Non credo che gli hikikomori siano gli stessi di cui si chiacchiera qui, cioè quelli che svolazzano da un aperitivo all'altro e che si fanno le vacanze sfiziose e lo shopping compulsivo...

Una norma come quella proposta andrebbe a colpire anche gli hikikomori.
Poi non so se voi avete mai avuto a che fare con i NEET, quelli dell'aperitivo facile sono una sparuta minoranza, figli di gente ricca. Ora, o la gente in Italia è mediamente ricca, o qualcosa non quadra.

Di fronte ad interventi pretestuosi basati su luoghi comuni o sulla condizione economica dell italia degli anni 50, alzo le mani.
Un bambino di 5 anni capisce che una famiglia povera non può permettersi di mantenere i figli a poltrire sul divano fino ai 30 anni..
Ma forse non lo capisce un docente. 
Si interviene ad cazzum sparandole grosse in palese contraddizione con i dati fattuali..questo è il grosso limite di questo forum.
Esiste un dato ,cioè che gli italiano hanno i conti correnti con più risparmi in europa..di fritte a questo dato   ecco che arriva pierino a dirci che i giovani d oggi sono degli oliver twist con le scarpe bucate.
Pazzesco. Ma tollerato

Oppenheimer ha scritto:una famiglia povera non può permettersi di mantenere i figli a poltrire sul divano fino ai 30 anni..

Tra la ricchezza e la povertà ci sono tante cose in mezzo.

In realtà molti ragazzi possono utilizzare i risparmi dei loro genitori che hanno lavorato per una vita. Certo non potrebbero mai campare di rendita, però possono al momento e per un lungo tempo prendersela comoda. Dovranno pensare alla pensione, più che altro.

Molti? Non so se avete presenti i costi della movida...

fntscnzt ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:una famiglia povera non può permettersi di mantenere i figli a poltrire sul divano fino ai 30 anni..

Tra la ricchezza e la povertà ci sono tante cose in mezzo.

In realtà molti ragazzi possono utilizzare i risparmi dei loro genitori che hanno lavorato per una vita. Certo non potrebbero mai campare di rendita, però possono al momento e per un lungo tempo prendersela comoda. Dovranno pensare alla pensione, più che altro.

Molti? Non so se avete presenti i costi della movida...

Sono troppo alti per i nostri giovani poveracci. 
Infatti a torino c è una vera battaglia contro la movida e contro questo esercito di vagabondi spendaccioni che ormai tutte le sere affolla i locali trendy.
Beh, non male per essere 4 gatti
https://mole24.it/2022/05/06/torino-possibili-misure-dure-contro-la-movida-un-mese-di-chiusura-a-chi-trasgredisce/

Quindi quelli che alla sera vanno alla movida sono tutti NEET? O lo sono la maggioranza?
Da cosa lo deduci?

fntscnzt ha scritto:Quindi quelli che alla sera vanno alla movida sono tutti NEET? O lo sono la maggioranza?
Da cosa lo deduci?

Vai a giocare con gli altri bambini al campetto, su.

fntscnzt ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:una famiglia povera non può permettersi di mantenere i figli a poltrire sul divano fino ai 30 anni..

Tra la ricchezza e la povertà ci sono tante cose in mezzo.

In realtà molti ragazzi possono utilizzare i risparmi dei loro genitori che hanno lavorato per una vita. Certo non potrebbero mai campare di rendita, però possono al momento e per un lungo tempo prendersela comoda. Dovranno pensare alla pensione, più che altro.

Molti? Non so se avete presenti i costi della movida...

quello in grassetto l'ho scritto io, non Oppenheimer.
E ho presente i costi della movida. Mica tutti si danno alla movida.
Guarda quanto c'è nella cassa depositi e prestiti, sulla quale vogliono mettere le mani molti stati esteri

"arrivano con dei macchinoni, si fermano tutti in uno spiazzo davanti ai giardinetti e fanno veramente quello che vogliono."
https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/movida-selvaggia-anche-allisolotto-cosi-ci-sentiamo-abbandonati-1.7686918
Come sono lontani i tempi in cui i ragazzi si trovavano in piazzetta dopo cena, con il " ciao" o la vespa scassata acquistata con le 100mila lire guadagnate con qualche lavoretto..e alle 23 tutti a casa perché domani c è scuola o il lavoro..
Adesso hanno " il macchinone" ,non più il motorino, escono tutte le sere, si annoiano, spaccano tutto e spendono..spendono..spendono

Nella narrazione machista e destrorsa del buon Opp i giovani sono tutti smidollati scansafatiche che pensano solo a fare bisboccia senza prendersi alcuna responsabilità, e sarebbe ed è questo il motivo per cui in Italia nascerebbero pochissimi bambini. Nella realtà la gente non fa figli perché grazie alla devastazione del sistema produttivo nazionale, alla riduzione dei servizi sociali, assistenziali e medici a cittadini e famiglie e soprattutto grazie alle riforme del mercato del lavoro degli ultimi trent'anni, basate su precarizzazione spinta e riduzione all'osso di diritti e di stipendi, non c'è possibilità per i potenziali genitori innanzitutto di affrancarsi in tempi ragionevoli dai nuclei familiari di origine e quindi, in secondo luogo, di mettere su famiglia (che poi, se una donna partorisce il più delle volte il lavoro non lo ritrova). Però purtroppo è molto più comodo per un certo modo tossico di guardare ad impresa, lavoro e diritti sociali, dire che i giovani sono sfaticati, che non accettano la competizione, che non vogliono aggiornarsi, che non sono disposti ai sacrifici e tutta la retorica militaresca e mistificatrice che serve a mantenere inalterato uno status quo chiaramente insostenibile. Fateci caso che quelle che ho riportato sono le stesse accuse che si rivolgono ai docenti, forse la categoria più numerosa ad avere mantenuto quegli insopportabili privilegi quali la continuità lavorativa, uno stipendio fisso, il diritto ad ammalarsi e a fare figli senza essere licenziati, il diritto ad avere degli orari di lavoro certi, il diritto a non compiacere ogni richiesta del "capo" e così via.

I motivi per cui la natalità continua a calare sono sostanzialmente due:

a) non tanto perché la gente "non vuole figli", ma perché anche quelli che vogliono figli finiscono quasi sempre per farne uno solo, visto che, per i motivi economici e sociali enunciati sopra, si può cominciare a pensarci solo a età piuttosto mature. Se si fa il primo figlio a 37-38 anni, perché fino a poco tempo prima si è stati precari e impossibilitati a fare progetti a lungo termine, poi è abbastanza facile che a 40 si pensi pure a fare il secondo ma poi si rinunci, oppure che ci si provi ma che non arrivi.

b) perché il calo delle nascite esiste già da quasi mezzo secolo (già adesso i trentenni e quarantenni sono quasi tutti figli unici e i ventenni ancora di più), e quindi gli effetti numerici si amplificano: semplicemente, di donne giovani nella fascia di età adatta per procreare ce ne sono molte di meno, in assoluto, di quante fossero le loro madri 30 anni fa, quindi se anche si mettessero a figliare tutte insieme in blocco, la natalità sarebbe comunque più bassa rispetto a quella delle generazioni precedenti.