Più insegnanti nella scuola

Promemoria primo messaggio :

Cari colleghi docenti,
avere più insegnanti nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria è possibile: le maestre di classe possono rinunciare a fare religione nelle loro classi. In questo modo le curie nominano degli insegnanti di religione specialisti. In questo modo si ottengono più posti di lavoro nella scuola. La maestre di classe non ci rimettono nulla nello stipendio.
Guardate il topic Perché è giusto nella scuola primaria che le insegnanti di classe non facciano religione.
Luca PS ha aperto un topic https://www.orizzontescuolaforum.net/t26460-il-servizio-vale-per-essere-stabilizzati-precari-di-religione-ma-non-per-abilitarsi-tutti-gli-altri-precari?highlight=religione.
Ne aveva già parlato e quindi è giusto che anche noi riproponiamo questo tema.
Noi insegnanti di religione non riteniamo giusto avere dei privilegi in più degli altri. Se volete sapere quali sono i nostri privilegi, rivolgetevi a Luca PS, un falso cattolico che insegna teologia sui forum.
Perché non dite a tutte le maestre di classe di lasciare l'irc? Si creerebbero moltissimi posti di lavoro. E lo stato non potrebbe intervenire.
Grazie!

enrico draghi ha scritto:Sto chiedendo ad alcuni sindacati se ci si può iscrivere al TFA e all'ISSR insieme. Se so qualcosa te lo dico.

Bene, intanto io contatto le università.

In un'università, l'insegnante contattato mi ha scritto che contatterà l'insegnante che si occupa del TFA e che mi farà sapere.

Un sindacato, la uil scuola di Vercelli, mi ha scritto che uscirà un decreto sul TFA e che nel decreto ci sarà scritto che cosa si potrà frequentare o no facendo il TFA.

A proposito, da Orizzonte Scuola:

I decreti sul TFA sono scritti male. Le richieste dei sindacati
Lalla – Ci sarà una nuova versione del decreto sul TFA e su corsi di abilitazione per infanzia e primaria. La nuova bozza è all'attenzione del ministro, nel frattempo viene consultato l'Ufficio Legislativo per trovare una modalità per correggere gli errori, dato che i decreti sono già stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale e si vuole rispettare la tempistica per l'avvio della selezione, prevista per fine febbraio – inizio marzo 2012.

Tra l'altro, come funziona il TFA?
Ci sono corsi da seguire, esami?
Quanto dura?

enrico draghi ha scritto:Tra l'altro, come funziona il TFA?
Ci sono corsi da seguire, esami?
Quanto dura?

Secondo me, lo diranno. Faranno un decreto, si stabiliranno le ore di studio, i costi.
Si dice anche che in autunno ci possa essere un concorso in generale nella scuola. Per poterlo fare, gli insegnanti "normali" dovranno aver fatto il TFA. Io spero che non sia troppo gravoso per chi dovrà farlo.
Però, in linea di massima, sono d'accordo con Luca PS quando dice che è più facile entrare nella scuola come idr che non in un'altra materia.

giulia franchi 2010 ha scritto:

enrico draghi ha scritto:Tra l'altro, come funziona il TFA?
Ci sono corsi da seguire, esami?
Quanto dura?

Secondo me, lo diranno. Faranno un decreto, si stabiliranno le ore di studio, i costi.
Si dice anche che in autunno ci possa essere un concorso in generale nella scuola. Per poterlo fare, gli insegnanti "normali" dovranno aver fatto il TFA. Io spero che non sia troppo gravoso per chi dovrà farlo.
Però, in linea di massima, sono d'accordo con Luca PS quando dice che è più facile entrare nella scuola come idr che non in un'altra materia.

Sul TFA c'è già un forum "studiare per il TFA". E' un forum molto interessante, di confronto. Sempre su Orizzonte Scuola Forum.
E' più facile entrare come idr nella scuola, Giulia, noi lo abbiamo provato. Però vorrei che insegnare1974 abbia tutte le informazioni che le servono. Deve avere una certa sicurezza che ci siano delle possibilità di insegnare religione e deve essere certa di poter fare TFA e ISSR insieme.
Più alternative ci sono, meglio è. Conosco anche persone che in passato non avrebbero mai pensato di insegnare religione, ma adesso lo fanno.
Penso che il discorso delle alternative valga anche per noi idr. Se la curia non ci vuole più dobbiamo cercare un altro lavoro. Per questo penso anche che sia importante far parte di un sindacato, perché ho notato anche che l'atteggiamento della curia è diverso verso chi è iscritto ad un sindacato oppure. Naturalmente, bisogna evitare di parlare del sindacato alla curia. Però, se la curia ti minaccia seriamente di revocarti l'idoneità, allora il sindacato va contattato. Molte volte, se la curia minaccia di togliere l'idoneità lo fa per spingere l'idr a lasciare l'irc. I casi di revoca, in fondo, sono pochi. E' più facile essere minacciati di revoca.
Sono molti i casi di insegnanti che insegnano religione per poi passare su posto comune.
Se ho ben capito, insegnare1974 ha pochi punti. Il TFA le permetterebbe di abilitarsi, l'irc le permetterebbe di fare punti.

[quote="enrico draghi]
Se ho ben capito, insegnare1974 ha pochi punti. Il TFA le permetterebbe di abilitarsi, l'irc le permetterebbe di fare punti.[/quote]
Appunto. Secondo me, per insegnare1974 è più importante fare punti. Quindi è meglio entrare nella scuola come idr.

giulia franchi 2010 ha scritto: Appunto. Secondo me, per insegnare1974 è più importante fare punti. Quindi è meglio entrare nella scuola come idr.

Si, però anche il TFA è importante: può abilitarsi e può partecipare il concorso. Magari non vuole fare 3 o 5 anni di scienze religiose. Il problema è che sta cercando di fare punti. Nella religione è più facile. Poi bisogna capire se si può fare il TFA e l'ISSR insieme. Secondo me si. Però, mettersi a studiare è una scelta non facile. Anch'io, quando penso di studiare penso: mi troverò bene. Noi di ISSR avevamo la segreteria che lavorava bene, non ci dovevamo sedere per terra perché non mancavano i banchi, i professori faceva due o tre appelli. Da noi le cose funzionavano e mi risulta che funzionino ancora adesso. Nelle università statali, vedo nei forum, c'è il caos. Non vorrei chiedere giorni di permesso e poi non trovare nemmeno l'insegnante. Quando io facevo l'ISSR potevo anche telefonare al professore per chiedergli chiarimenti su un argomento non capito. Lo svantaggio di scienze religiose è che c'è l'obbligo di frequenza.

Mi sembrate degli investigatori! Sarò mica diventata un caso? A parte gli scherzi, grazie.
Nel mio post sopra in cui riportavo la risposta della curia anconetana, per ragioni di tempo, non ho spiegato bene. Lo faccio ora.
Non ho assolutamente detto quali fossero le mie intenzioni, ossia di insegnare religione e nel frattempo strizzare l-occhio al tfa...Il mio prius E fare punteggio ed esperienza come insegnante. L'abilitazione nelle mie cdc non so quante chances reali mi darebbe per insegnare da qui ai prossimi 10 anni! Per cui, credo che la sola via da tentare, con impegno, serieta e con progettualita' futura, sia proprio idr.
Quando ho ri-chiamato per chiedere ulteriori delucidazioni, l'addetta sapeva il mio nome e la mia laurea (specificati ovviamente da me) e, sorpresa tra le sorprese, sapeva che la sottoscritta era iscritta in III fascia per le cdc X e Y {grazie ad investigazioni interne...} e comunque non ha sollevato obiezioni, non ha dimostrato reticenza nei miei riguardi epitandomi poco motivata all'insegnamento della religione. Nulla di tutto cio'. Ha addirittura detto che se entrassi ora in graduatoria, non sarei messa neanche "maluccio" grazie alla laurea che gia' posseggo...per cui non credo che il dirle del tfa o il fatto che sapesse gia' della mia iscrizione alle GI III fascia mi abbia penalizzato in qualche modo...cosi' credo, o magari ho avuto un abbaglio
Infine, io non potrei mai tentare il cosiddetto passaggio a posto comune, alla primaria ad es., perche non ho il titolo per insegnare alla primaria, cioe' non ho ne' magistrali ne' scienze formazione primaria, per cui il dubbio o timore non sussiste.

p.s. scusate per alcuni errori di digitazione, ma non riesco a digitare regolarmente le vocali accentate, le apostrofi, i punti di domanda.... non so cosa abbia il mio pc..devo aver premuto contemporaneamente piu tasti....a parte tutto buona giornata

giulia franchi 2010 ha scritto:

enrico draghi ha scritto:Tra l'altro, come funziona il TFA?
Ci sono corsi da seguire, esami?
Quanto dura?

Secondo me, lo diranno. Faranno un decreto, si stabiliranno le ore di studio, i costi.
Si dice anche che in autunno ci possa essere un concorso in generale nella scuola. Per poterlo fare, gli insegnanti "normali" dovranno aver fatto il TFA. Io spero che non sia troppo gravoso per chi dovrà farlo.
Però, in linea di massima, sono d'accordo con Luca PS quando dice che è più facile entrare nella scuola come idr che non in un'altra materia.

Anch'io la penso cosi'. Come idr si inizia quasi da subito a insegnare.

insegnare1974 ha scritto:Mi sembrate degli investigatori! Sarò mica diventata un caso? A parte gli scherzi, grazie.
Nel mio post sopra in cui riportavo la risposta della curia anconetana, per ragioni di tempo, non ho spiegato bene. Lo faccio ora.
Non ho assolutamente detto quali fossero le mie intenzioni, ossia di insegnare religione e nel frattempo strizzare l-occhio al tfa...Il mio prius E fare punteggio ed esperienza come insegnante. L'abilitazione nelle mie cdc non so quante chances reali mi darebbe per insegnare da qui ai prossimi 10 anni! Per cui, credo che la sola via da tentare, con impegno, serieta e con progettualita' futura, sia proprio idr.
Quando ho ri-chiamato per chiedere ulteriori delucidazioni, l'addetta sapeva il mio nome e la mia laurea (specificati ovviamente da me) e, sorpresa tra le sorprese, sapeva che la sottoscritta era iscritta in III fascia per le cdc X e Y {grazie ad investigazioni interne...} e comunque non ha sollevato obiezioni, non ha dimostrato reticenza nei miei riguardi epitandomi poco motivata all'insegnamento della religione. Nulla di tutto cio'. Ha addirittura detto che se entrassi ora in graduatoria, non sarei messa neanche "maluccio" grazie alla laurea che gia' posseggo...per cui non credo che il dirle del tfa o il fatto che sapesse gia' della mia iscrizione alle GI III fascia mi abbia penalizzato in qualche modo...cosi' credo, o magari ho avuto un abbaglio
Infine, io non potrei mai tentare il cosiddetto passaggio a posto comune, alla primaria ad es., perche non ho il titolo per insegnare alla primaria, cioe' non ho ne' magistrali ne' scienze formazione primaria, per cui il dubbio o timore non sussiste.

p.s. scusate per alcuni errori di digitazione, ma non riesco a digitare regolarmente le vocali accentate, le apostrofi, i punti di domanda.... non so cosa abbia il mio pc..devo aver premuto contemporaneamente piu tasti....a parte tutto buona giornata

Ottimo! Non ti preoccupare per la punteggiatura. Non ti valuterò!
Comunque il punteggio lo puoi usare per la tua graduatoria (filosofia?). Vale sempre sei punti all'anno la religione insegnata in qualunque ordine di scuola.

insegnare1974 ha scritto:Mi sembrate degli investigatori! Sarò mica diventata un caso? A parte gli scherzi, grazie.
Nel mio post sopra in cui riportavo la risposta della curia anconetana, per ragioni di tempo, non ho spiegato bene. Lo faccio ora.
Non ho assolutamente detto quali fossero le mie intenzioni, ossia di insegnare religione e nel frattempo strizzare l-occhio al tfa...Il mio prius E fare punteggio ed esperienza come insegnante. L'abilitazione nelle mie cdc non so quante chances reali mi darebbe per insegnare da qui ai prossimi 10 anni! Per cui, credo che la sola via da tentare, con impegno, serieta e con progettualita' futura, sia proprio idr.
Quando ho ri-chiamato per chiedere ulteriori delucidazioni, l'addetta sapeva il mio nome e la mia laurea (specificati ovviamente da me) e, sorpresa tra le sorprese, sapeva che la sottoscritta era iscritta in III fascia per le cdc X e Y {grazie ad investigazioni interne...} e comunque non ha sollevato obiezioni, non ha dimostrato reticenza nei miei riguardi epitandomi poco motivata all'insegnamento della religione. Nulla di tutto cio'. Ha addirittura detto che se entrassi ora in graduatoria, non sarei messa neanche "maluccio" grazie alla laurea che gia' posseggo...per cui non credo che il dirle del tfa o il fatto che sapesse gia' della mia iscrizione alle GI III fascia mi abbia penalizzato in qualche modo...cosi' credo, o magari ho avuto un abbaglio
Infine, io non potrei mai tentare il cosiddetto passaggio a posto comune, alla primaria ad es., perche non ho il titolo per insegnare alla primaria, cioe' non ho ne' magistrali ne' scienze formazione primaria, per cui il dubbio o timore non sussiste.

p.s. scusate per alcuni errori di digitazione, ma non riesco a digitare regolarmente le vocali accentate, le apostrofi, i punti di domanda.... non so cosa abbia il mio pc..devo aver premuto contemporaneamente piu tasti....a parte tutto buona giornata

Brava, vieni tra di noi! Se sei brava puoi entrare nei servizi segreti degli insegnanti di religione. Prima dovrai passare la prova di digitazione del computer. Poi c'è lo spionaggio: appostamenti per seguire i direttori degli uffici scuola.
Se diventi idr hai più possibilità di insegnare. Ci sono tanti idr che sono brave persone (alcune, ma poche, sono poco raccomandabili), ti troverai bene.

Forse, non per niente, io e Giulia siamo diventati idr. Bisogna sempre cercare di essere informati, nel nostro ambiente. Soprattutto, bisogna cercare di conoscere il capo dell'ufficio scuola. Ognuno ha il suo metodo per assegnare le cattedre. Ognuno ha un rapporto diverso con gli idr: con alcuni capi devi insistere per un posto, altri gradiscono che tu frequenti riunioni o messe. A me sembra che a molti capi ufficio scuola piacciano gli idr con titoli ed esperienza.
Ho notato anche che apprezzano la preparazione informatica: tante volte preferiscono ricevere delle e-mail in cui parli dei problemi delle scuole piuttosto che delle telefonate.
Il nostro ci comunica gli appuntamenti in curia via e-mail. In pratica, chi non usa internet e non ha fornito l'indirizzo e-mail alla curia, viene tagliato fuori. Da noi sono in pochi a non usare internet.
Internet è importante per lo spionaggio.

Possibilità a Macerata:

le supplenze dipendono dalla salute o dalla maternità delle Insegnanti.... è difficile prevedere... noi abbiamo un surplus di Insegnanti..... quando sarà in zona... vedremo quello che si potrà fare..... piero

E-mail:
mc.parr80@gmail.com

E' di Macerata.

A proposito di Macerata:
Macerata CISL scuola sui posti di idr dice:

per poterti rispondere chiamami al 3384722930

amf

Da Cultura cattolica:

TFA e ISSR


Autore: Incampo, Nicola
Fonte: CulturaCattolica.it E-mail: nicola.incampo@culturacattolica.it

venerdì 20 gennaio 2012


Domanda
Buongiorno, mi scusi se approfitto ancora una volta della Sua competenza. Una collega non IdR vorrebbe fare il TFA ma vorrebbe fare anche l'ISSR. Sono "compatibili", cioè si possono frequentare entrambi?
Grazie!

Risposta
Dipende dal regolamento.
Al sottoscritto risulta che si potrebbero frequentare entrambi.

Per insegnare1974: vedi, probabilmente si possono frequantare entrambi, anche perché la religione è qualcosa di diverso dalle altre materie.

enrico draghi ha scritto:Per insegnare1974: vedi, probabilmente si possono frequantare entrambi, anche perché la religione è qualcosa di diverso dalle altre materie.

Lo immaginavo!
Questo però vuol dire che se tu, insegnare1974, sei laureata in filosofia non puoi prendere una laurea in lettere mentre fai il TFA? Cioé non si può fare il TFA e l'università insieme?

Da come dice insegnare1974 non credo che si possa frequentare l'università e fare il TFA insieme.
Ho sentito dire che Profumo vuole fare la scuola a punti. Che cos'è?

enrico draghi ha scritto:Da come dice insegnare1974 non credo che si possa frequentare l'università e fare il TFA insieme.
Ho sentito dire che Profumo vuole fare la scuola a punti. Che cos'è?

E' come la scuola guida. Ti danno 20 punti. Ad ogni richiamo del preside ti tolgono due punti.
Esauriti i 20 punti perdi il posto e ricominci da capo.

giulia franchi 2010 ha scritto:

enrico draghi ha scritto:Da come dice insegnare1974 non credo che si possa frequentare l'università e fare il TFA insieme.
Ho sentito dire che Profumo vuole fare la scuola a punti. Che cos'è?

E' come la scuola guida. Ti danno 20 punti. Ad ogni richiamo del preside ti tolgono due punti.
Esauriti i 20 punti perdi il posto e ricominci da capo.

Mi sa che a te la patente l'hanno già tolta.
I 20 punti non erano riferiti alla carriera scolastica dell'alunno?

enrico draghi ha scritto:

giulia franchi 2010 ha scritto:

enrico draghi ha scritto:Da come dice insegnare1974 non credo che si possa frequentare l'università e fare il TFA insieme.
Ho sentito dire che Profumo vuole fare la scuola a punti. Che cos'è?

E' come la scuola guida. Ti danno 20 punti. Ad ogni richiamo del preside ti tolgono due punti.
Esauriti i 20 punti perdi il posto e ricominci da capo.

Mi sa che a te la patente l'hanno già tolta.
I 20 punti non erano riferiti alla carriera scolastica dell'alunno?

No! La patente ce l'ho ancora.
Per quanto riguarda gli alunni: ad ogni nota guadagnano due punti. Quando arrivano a 20 punti sono promossi alla classe successiva.

giulia franchi 2010 ha scritto:

enrico draghi ha scritto:

giulia franchi 2010 ha scritto:

enrico draghi ha scritto:Da come dice insegnare1974 non credo che si possa frequentare l'università e fare il TFA insieme.
Ho sentito dire che Profumo vuole fare la scuola a punti. Che cos'è?

E' come la scuola guida. Ti danno 20 punti. Ad ogni richiamo del preside ti tolgono due punti.
Esauriti i 20 punti perdi il posto e ricominci da capo.

Mi sa che a te la patente l'hanno già tolta.
I 20 punti non erano riferiti alla carriera scolastica dell'alunno?

No! La patente ce l'ho ancora.
Per quanto riguarda gli alunni: ad ogni nota guadagnano due punti. Quando arrivano a 20 punti sono promossi alla classe successiva.

Hai ancora la patente? Devi aver corrotto qualcuno.
Riguardo ai 20 punti agli alunni, devi aver già usufruito del punteggio. Ecco come hai fatto ad arrivare fino alla fine degli studi.

enrico draghi ha scritto:Hai ancora la patente? Devi aver corrotto qualcuno.
Riguardo ai 20 punti agli alunni, devi aver già usufruito del punteggio. Ecco come hai fatto ad arrivare fino alla fine degli studi.

La patente me la sono guadagnata. E mi sono guadagnata anche il magistero in scienze religiose. Ero una brava alunna: dalle elementari all'univerisità!