Più insegnanti nella scuola
+9
titifra
insegnare1974
Mary M
LucaPS
Albith
danielan
carletto
Dec
simona vercelli
13 partecipanti
Pagina 4 di 16
Pagina 4 di 16 • 1, 2, 3, 4, 5 ... 10 ... 16
Più insegnanti nella scuola
Promemoria primo messaggio :
Cari colleghi docenti,
avere più insegnanti nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria è possibile: le maestre di classe possono rinunciare a fare religione nelle loro classi. In questo modo le curie nominano degli insegnanti di religione specialisti. In questo modo si ottengono più posti di lavoro nella scuola. La maestre di classe non ci rimettono nulla nello stipendio.
Guardate il topic Perché è giusto nella scuola primaria che le insegnanti di classe non facciano religione.
Luca PS ha aperto un topic https://www.orizzontescuolaforum.net/t26460-il-servizio-vale-per-essere-stabilizzati-precari-di-religione-ma-non-per-abilitarsi-tutti-gli-altri-precari?highlight=religione.
Ne aveva già parlato e quindi è giusto che anche noi riproponiamo questo tema.
Noi insegnanti di religione non riteniamo giusto avere dei privilegi in più degli altri. Se volete sapere quali sono i nostri privilegi, rivolgetevi a Luca PS, un falso cattolico che insegna teologia sui forum.
Perché non dite a tutte le maestre di classe di lasciare l'irc? Si creerebbero moltissimi posti di lavoro. E lo stato non potrebbe intervenire.
Grazie!
Cari colleghi docenti,
avere più insegnanti nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria è possibile: le maestre di classe possono rinunciare a fare religione nelle loro classi. In questo modo le curie nominano degli insegnanti di religione specialisti. In questo modo si ottengono più posti di lavoro nella scuola. La maestre di classe non ci rimettono nulla nello stipendio.
Guardate il topic Perché è giusto nella scuola primaria che le insegnanti di classe non facciano religione.
Luca PS ha aperto un topic https://www.orizzontescuolaforum.net/t26460-il-servizio-vale-per-essere-stabilizzati-precari-di-religione-ma-non-per-abilitarsi-tutti-gli-altri-precari?highlight=religione.
Ne aveva già parlato e quindi è giusto che anche noi riproponiamo questo tema.
Noi insegnanti di religione non riteniamo giusto avere dei privilegi in più degli altri. Se volete sapere quali sono i nostri privilegi, rivolgetevi a Luca PS, un falso cattolico che insegna teologia sui forum.
Perché non dite a tutte le maestre di classe di lasciare l'irc? Si creerebbero moltissimi posti di lavoro. E lo stato non potrebbe intervenire.
Grazie!
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Ma non ne avevo parlato io... ma i suoi genitori.
Questo bambino aveva un'ottima cultura religiosa.
Vedi Albith... insegnare Religione alle elementari è molto difficile perchè devi "adeguare" tematiche complesse all'età dei tuoi discenti (e stare pure attento a non contraddire mamma e papà).
Se parliamo io e te di Sacre Scritture è un conto ma quando un bambino di sei(otto anni ti dice "Allora Maestra.. è vero o no? E' successo o no?" E' difficile rispondere, mica posso sotenere che la Creazione sia andata proprio così ma capisci che se dico NO poi il bambino registra che è tutta una favoletta a cui non credere... è difficile davvero!
E devo tener conto appunto di cosa gli dicono a casa... alle elementari hai figli di atei (perchè intelligentemente rimandano la scelta al figlio quando sarà più grande e non gli impongono di essere un "diverso" in mezzo ai compagni che si avvalgono) come figli di cattolicissimi praticantissimi... e non puoi "turbare" nessuna delle due parti!
Questo bambino aveva un'ottima cultura religiosa.
Vedi Albith... insegnare Religione alle elementari è molto difficile perchè devi "adeguare" tematiche complesse all'età dei tuoi discenti (e stare pure attento a non contraddire mamma e papà).
Se parliamo io e te di Sacre Scritture è un conto ma quando un bambino di sei(otto anni ti dice "Allora Maestra.. è vero o no? E' successo o no?" E' difficile rispondere, mica posso sotenere che la Creazione sia andata proprio così ma capisci che se dico NO poi il bambino registra che è tutta una favoletta a cui non credere... è difficile davvero!
E devo tener conto appunto di cosa gli dicono a casa... alle elementari hai figli di atei (perchè intelligentemente rimandano la scelta al figlio quando sarà più grande e non gli impongono di essere un "diverso" in mezzo ai compagni che si avvalgono) come figli di cattolicissimi praticantissimi... e non puoi "turbare" nessuna delle due parti!
Mary M- Messaggi : 1229
Data d'iscrizione : 31.10.11
Re: Più insegnanti nella scuola
Prima di essere ateo, sono laico, o meglio il mio ateismo è diretta conseguenza della mia laicità. Laico non è sinonimo di miscredente o antiecclesiatico, bensì significa non dogmatico, in ogni senso (religioso, politico, scientifico, ecc.).
La mia laicità quindi mi porta farti questa osservazione: se tu insegni religione cattolica, allora non puoi ignorare, prendendo l'esempio che citi tu sulle Sacre scritture, che queste sono: "Un testo sacro scritto da autori ispirati da Dio, la cui interpretazione è affidata al solo Magistero della Chiesa" (Catechismo della Chiesa cattolica, nr. 100 e 106).
Quindi il tuo problema non deve essere di capire come girare la favoletta, ma di esporre correttamente il catechismo. Infatti fino a quando tu insegnerai questa disciplina con il placet della Curia DEVI attenerti al Catechismo.
I tuoi alunni si dovranno adeguare, ed è proprio nel caso che non accettino, loro o i loro genitori, tale "adeguamento" potranno non avvalersi della disciplina.
P.S. Sulla creazione, a parte forse la durata della stessa, ossia 6 giorni, per il resto la Chiesa fondamentalmente sostiene che è proprio andata così (Dio crea le cose perfette e non è menzionata da nessuna parte l'eventuale evoluzione delle stesse). Quindi vai sul sicuro: rispondi di sì senza dubbi argomentando solo la durata eventualmente :-)
La mia laicità quindi mi porta farti questa osservazione: se tu insegni religione cattolica, allora non puoi ignorare, prendendo l'esempio che citi tu sulle Sacre scritture, che queste sono: "Un testo sacro scritto da autori ispirati da Dio, la cui interpretazione è affidata al solo Magistero della Chiesa" (Catechismo della Chiesa cattolica, nr. 100 e 106).
Quindi il tuo problema non deve essere di capire come girare la favoletta, ma di esporre correttamente il catechismo. Infatti fino a quando tu insegnerai questa disciplina con il placet della Curia DEVI attenerti al Catechismo.
I tuoi alunni si dovranno adeguare, ed è proprio nel caso che non accettino, loro o i loro genitori, tale "adeguamento" potranno non avvalersi della disciplina.
P.S. Sulla creazione, a parte forse la durata della stessa, ossia 6 giorni, per il resto la Chiesa fondamentalmente sostiene che è proprio andata così (Dio crea le cose perfette e non è menzionata da nessuna parte l'eventuale evoluzione delle stesse). Quindi vai sul sicuro: rispondi di sì senza dubbi argomentando solo la durata eventualmente :-)
Albith- Messaggi : 10621
Data d'iscrizione : 22.08.10
Re: Più insegnanti nella scuola
Sulla Creazione, io da anni credo nel Disegno Intelligente: Dio ci ha creato scimmie e poi ha messo il soft dentro alla scimmia per evolverci e ciò non diminuisce la mia fede in Dio; io da anni credo che la Creazione sia ovviamente una metafora mitico-letteraria - esattamente come le parabole di Gesù - ma questo non diminuisce la mia fede. Io da anni - pur inginocchiandomi intimorito di fronte alla Bellezza del Mistero racchiuso nella frase "tu mangi carne e bevi sangue ma Cristo non si divide nè si spezza: è tutto nell'intero e nel frammento", musicata nella bella "O Sion, loda il Salvatore" di Frisina (che mi commuove sempre quando l'ascolto), mi sento più vicino alla consustanziazione: ma questo non diminuisce la mia fede. Io prego Maria come madre di Dio, disinteressandomi tuttavia della sua vita sessuale: e questo non diminuisce la mia fede.
Non sono su queste cose che capiranno che siete miei discepoli, ma su quello che farete. E su questo io devo darmi una mossa, accidenti! Sento che mi chiede qualcosa.
Non sono su queste cose che capiranno che siete miei discepoli, ma su quello che farete. E su questo io devo darmi una mossa, accidenti! Sento che mi chiede qualcosa.
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
ERRATA CORRIGE
Dio ci ha creato scimmie e poi ha messo il software dell'evoluzione dentro alla scimmia.
Si tratta di livelli di analisi diversi: un po' come la distinzione tra Scrittura vs. Magistero vs. Diritto ecclesiastico/canonico vs. Regolamenti oppure come la distinzione tra Chiesa Cattolica - Santa Sede - Città del Vaticano o come la distinzione tra Chiesa-gerarchia - Chiesa militante che-siamo-noim, Chiesa gloriosa in Cielo o come la distinzione tra livelli di esegesi della Scrittura.
Insomma, fra noi possiamo dircelo: poi è ovvio che ufficialmente le cose che si dicono sono altre e aderiscono alla dottrina della doppia verità, che non ha inventato la Chiesa ma l'aristotelismo di Averroè, si dice.
Meno male che, ripeto, Gesù Cristo è un'altra cosa e non può essere ingabbiato nelle teologie e nemmeno nelle religioni.
Son tuttavia d'accordo che io sono libero di dire questo, ma la altri non sono liberi: Albith, non infierire, perciò : )
P.S. Del resto, pure il ns Galileo disse, riprendendo il card. Baronio prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1500: "La Bibbia insegna come si va in cielo, la scienza dice come va il cielo.
Dio ci ha creato scimmie e poi ha messo il software dell'evoluzione dentro alla scimmia.
Si tratta di livelli di analisi diversi: un po' come la distinzione tra Scrittura vs. Magistero vs. Diritto ecclesiastico/canonico vs. Regolamenti oppure come la distinzione tra Chiesa Cattolica - Santa Sede - Città del Vaticano o come la distinzione tra Chiesa-gerarchia - Chiesa militante che-siamo-noim, Chiesa gloriosa in Cielo o come la distinzione tra livelli di esegesi della Scrittura.
Insomma, fra noi possiamo dircelo: poi è ovvio che ufficialmente le cose che si dicono sono altre e aderiscono alla dottrina della doppia verità, che non ha inventato la Chiesa ma l'aristotelismo di Averroè, si dice.
Meno male che, ripeto, Gesù Cristo è un'altra cosa e non può essere ingabbiato nelle teologie e nemmeno nelle religioni.
Son tuttavia d'accordo che io sono libero di dire questo, ma la altri non sono liberi: Albith, non infierire, perciò : )
P.S. Del resto, pure il ns Galileo disse, riprendendo il card. Baronio prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1500: "La Bibbia insegna come si va in cielo, la scienza dice come va il cielo.
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
Ricordo che per il concetto della frase oggi accettata "è tutto nell'intero e nel frammento", come nel filo d'erba e persino nel Male (Si deus est, unde malum? si chiedeva Boezio. Tranne essere manichei, invece di considerare Giuda e i "perfidi ebrei" (come si diceva prima di Giovanni XXIII) come colui che ha sacrificato se stesso - forse inconsapevole, nell'escatologia divina - permettendo la realizzazione del Disegno della Salvezza) perchè "non si muove voglia che Dio non voglia!".
Ebbenem per la frase "oggi accettata "è tutto nell'intero e nel frammento", Giordano Bruno è stato arso vivo in Campo dei Fiori dalla Chiesa Cattolica (in buona compagnia di altri e altre) e Spinoza venne scomunicato.
Ebbenem per la frase "oggi accettata "è tutto nell'intero e nel frammento", Giordano Bruno è stato arso vivo in Campo dei Fiori dalla Chiesa Cattolica (in buona compagnia di altri e altre) e Spinoza venne scomunicato.
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
Albith ha scritto:Prima di essere ateo, sono laico, o meglio il mio ateismo è diretta conseguenza della mia laicità. Laico non è sinonimo di miscredente o antiecclesiatico, bensì significa non dogmatico, in ogni senso (religioso, politico, scientifico, ecc.).
La mia laicità quindi mi porta farti questa osservazione: se tu insegni religione cattolica, allora non puoi ignorare, prendendo l'esempio che citi tu sulle Sacre scritture, che queste sono: "Un testo sacro scritto da autori ispirati da Dio, la cui interpretazione è affidata al solo Magistero della Chiesa" (Catechismo della Chiesa cattolica, nr. 100 e 106).
Quindi il tuo problema non deve essere di capire come girare la favoletta, ma di esporre correttamente il catechismo. Infatti fino a quando tu insegnerai questa disciplina con il placet della Curia DEVI attenerti al Catechismo.
I tuoi alunni si dovranno adeguare, ed è proprio nel caso che non accettino, loro o i loro genitori, tale "adeguamento" potranno non avvalersi della disciplina.
P.S. Sulla creazione, a parte forse la durata della stessa, ossia 6 giorni, per il resto la Chiesa fondamentalmente sostiene che è proprio andata così (Dio crea le cose perfette e non è menzionata da nessuna parte l'eventuale evoluzione delle stesse). Quindi vai sul sicuro: rispondi di sì senza dubbi argomentando solo la durata eventualmente :-)
Hai perfettamente ragione, ma l'ufficio scuola mi ha detto che così come i presidi non vogliono perdere alunni, così la curia non vuole perdere avvalenti. Da questo punto di vista, come diceva Mary, devi un po' mediare tra le parti. In classe ci sono figli di cattolici, di atei e figli di genitori con religioni diverse.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Si certo, è così. Tra l'altro Giovanni XXIII forse non sarebbe stato nemmeno eletto se i cardinali sapevano cosa li aspettava. E Giovanni Paolo I? Forse voleva cambiare qualcosa. Quando credi nella consustanziazione, come dicevi prima, sei un protestante.LucaPS ha scritto:Ricordo che per il concetto della frase oggi accettata "è tutto nell'intero e nel frammento", come nel filo d'erba e persino nel Male (Si deus est, unde malum? si chiedeva Boezio. Tranne essere manichei, invece di considerare Giuda e i "perfidi ebrei" (come si diceva prima di Giovanni XXIII) come colui che ha sacrificato se stesso - forse inconsapevole, nell'escatologia divina - permettendo la realizzazione del Disegno della Salvezza) perchè "non si muove voglia che Dio non voglia!".
Ebbenem per la frase "oggi accettata "è tutto nell'intero e nel frammento", Giordano Bruno è stato arso vivo in Campo dei Fiori dalla Chiesa Cattolica (in buona compagnia di altri e altre) e Spinoza venne scomunicato.
Riguardo agli idr, se forse ti interessa approfondire, ho visto che il libreria c'è un libro con la copertina nera intitolato "I senza Dio". Parla della Chiesa, della gerarchia e del Vaticano mescolandoli. Io gli ho dato solo una veloce sfogliata. Ho visto che parla anche dei cappellani militari e dell'ospedale, sempre pagati dallo stato. Quello che mi sorprende è che gli idr hanno iniziato a fare scandalo soprattutto quando i laici hanno iniziato a fare irc. Quando erano preti e suore a farlo, nessuno si opponeva. Inoltre credo che per gli idr la situazione più difficile sia alle materne e alle elementari.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Già, la vita è difficile (ma non ci lamentiamo, dai!).
Ti ringrazio della segnalazione ma... alla fine un po' per non avere rabbia ulteriore e un po' perchè sono sovversivo solo nei blog ma poi nella vita reale, nulla di tutto ciò... è inutile comprarlo.
Così com'è inutile - dico sempre ai chi me lo chiede - cambiare religione e anche confessione: Gesù Cristo sempre quello è.
Del resto, vedi... credere non è facile (anche se molti laicisti invece dicono che non-credere è più difficile) perchè le contraddizioni sono molte e le ferite maggiori vengono da dentro la Chiesa (un po' come LucaPS che fa scandalo per Enrico o Giulia più che il simpatico laico Albith, come hai detto tu Enrico): idem, per me rispetto a voi IDR e a certa Chiesa.
Capisco la tua situazione alle elementari: l'ho sperimentata anch'io, in un certo qual senso. Quindi, laurea e poi chiedi Sup, ok? Almeno lì, qualche ragionamento più evoluto lo puoi fare.
Tutti noi, alla fine, dobbiamo fare i conti col limite di aspettative, contraddizioni, ingiustizie, poche gratificazioni.
La polemica che ho fatto con voi deriva anche da questo, lo riconosco. Alla fine ce la dovremmo prendere con altri (e sappiamo chi) e invece ci fanno scannare tra di noi. Con questo non vuol dire che mollo la battaglia! Anche perchè penso che - nel momento in cui voi acquistare la parità o un po' più di parità - poi avrete anche dei vantaggi come noi (es. i trasferimenti, i passaggi di ruolo da elementari a superiori, etc.). Insomma, forse alla lunga i vantaggi più grandi di una eventuale battaglia sono più grandi di qualche centone allungato in più : )
Ti ringrazio della segnalazione ma... alla fine un po' per non avere rabbia ulteriore e un po' perchè sono sovversivo solo nei blog ma poi nella vita reale, nulla di tutto ciò... è inutile comprarlo.
Così com'è inutile - dico sempre ai chi me lo chiede - cambiare religione e anche confessione: Gesù Cristo sempre quello è.
Del resto, vedi... credere non è facile (anche se molti laicisti invece dicono che non-credere è più difficile) perchè le contraddizioni sono molte e le ferite maggiori vengono da dentro la Chiesa (un po' come LucaPS che fa scandalo per Enrico o Giulia più che il simpatico laico Albith, come hai detto tu Enrico): idem, per me rispetto a voi IDR e a certa Chiesa.
Capisco la tua situazione alle elementari: l'ho sperimentata anch'io, in un certo qual senso. Quindi, laurea e poi chiedi Sup, ok? Almeno lì, qualche ragionamento più evoluto lo puoi fare.
Tutti noi, alla fine, dobbiamo fare i conti col limite di aspettative, contraddizioni, ingiustizie, poche gratificazioni.
La polemica che ho fatto con voi deriva anche da questo, lo riconosco. Alla fine ce la dovremmo prendere con altri (e sappiamo chi) e invece ci fanno scannare tra di noi. Con questo non vuol dire che mollo la battaglia! Anche perchè penso che - nel momento in cui voi acquistare la parità o un po' più di parità - poi avrete anche dei vantaggi come noi (es. i trasferimenti, i passaggi di ruolo da elementari a superiori, etc.). Insomma, forse alla lunga i vantaggi più grandi di una eventuale battaglia sono più grandi di qualche centone allungato in più : )
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
Albith, per i cristiani la Bibbia è parola di Dio e non contiene errori.
Fin qui ci siamo.
Tuttavia nessun cristiano sano di mente ha la pretesa di spacciare la Bibbia per un libro di storia o di scienze... e impuntarsi che le cose siano veramente andate così (anche perchè riesce difficle visto diversi episodi raccontati in 2 modi diversi)!
Il mio problema era affrontare le questioni con interlocutori che ragionano in binario SI/NO e che hanno una logica di ferro che ti mette a perdere (non potendo per via dell'età capire spiegazioni complesse).
La Bibbia non vuole darci una spiegazione su come e quando è stato creato l'universo, questo spetta alla scienza, ma da chi e perchè, e contiene ciò che serve per la salvezza della ns anima... questo alla fine dicevo ai miei pargoli.
e poi un bel disegno... ("ma maestra di che colore aveva i capelli Eva?" e "ma maestra li dobbiamo fare nudi nudi??? anche Adamo????") aaahhh... bei tempi!!! ;-)
Fin qui ci siamo.
Tuttavia nessun cristiano sano di mente ha la pretesa di spacciare la Bibbia per un libro di storia o di scienze... e impuntarsi che le cose siano veramente andate così (anche perchè riesce difficle visto diversi episodi raccontati in 2 modi diversi)!
Il mio problema era affrontare le questioni con interlocutori che ragionano in binario SI/NO e che hanno una logica di ferro che ti mette a perdere (non potendo per via dell'età capire spiegazioni complesse).
La Bibbia non vuole darci una spiegazione su come e quando è stato creato l'universo, questo spetta alla scienza, ma da chi e perchè, e contiene ciò che serve per la salvezza della ns anima... questo alla fine dicevo ai miei pargoli.
e poi un bel disegno... ("ma maestra di che colore aveva i capelli Eva?" e "ma maestra li dobbiamo fare nudi nudi??? anche Adamo????") aaahhh... bei tempi!!! ;-)
Mary M- Messaggi : 1229
Data d'iscrizione : 31.10.11
Re: Più insegnanti nella scuola
Ho visto su internet che la maestra Cristina Vai, insegnante di classe a Bologna, è stata sollevata dall'irc nella sua classe.
Se ne parla su internet. Il giornale è "Il resto del Carlino". Sono intervenuti anche dei parlamentari. La prossima settimana una nuova idr nominata dalla curia di Bologna la sostituirà nell'irc. La maestra Cristina Vai aveva citato l'Apocalisse e aveva parlato del bene e del male.
Questa vicenda mi preoccupa.
Pensate anche alla nuova idr che entrerà in servizio ormai a dicembre.
Mary, tu che sei della regione, sai qualcosa di più preciso?
Se ne parla su internet. Il giornale è "Il resto del Carlino". Sono intervenuti anche dei parlamentari. La prossima settimana una nuova idr nominata dalla curia di Bologna la sostituirà nell'irc. La maestra Cristina Vai aveva citato l'Apocalisse e aveva parlato del bene e del male.
Questa vicenda mi preoccupa.
Pensate anche alla nuova idr che entrerà in servizio ormai a dicembre.
Mary, tu che sei della regione, sai qualcosa di più preciso?
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
enrico draghi ha scritto:Ho visto su internet che la maestra Cristina Vai, insegnante di classe a Bologna, è stata sollevata dall'irc nella sua classe.
Se ne parla su internet. Il giornale è "Il resto del Carlino". Sono intervenuti anche dei parlamentari. La prossima settimana una nuova idr nominata dalla curia di Bologna la sostituirà nell'irc. La maestra Cristina Vai aveva citato l'Apocalisse e aveva parlato del bene e del male.
Questa vicenda mi preoccupa.
Pensate anche alla nuova idr che entrerà in servizio ormai a dicembre.
Mary, tu che sei della regione, sai qualcosa di più preciso?
Si, sul sito del "Resto del Carlino". Mi piacerebbe sapere che cosa è successo di preciso. Sembra che sia un problema di non aderenza al pensiero della Chiesa. Si tratta di una maestra di classe che ha perso le due ore di religione a Bologna, nella scuola primaria. Questo non mi fa piacere, ma ho paura che le varie curie inizieranno a controllare sempre di più le maestre di classe che fanno religione. Mi sembra che la maestra Cristina Vai non abbia esagerato. Mi dispiace per la sua situazione, ma mi piacerebbe conoscere meglio i dettagli.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Si dovrebbe approfondire. Questo fatto, in mano ad un buon avvocato, potrebbe tornare a vantaggio della causa degli IDR (ovvero, contro l'assegnazione delle ore alle maestre comuni).
Nel senso che mi piacerebbe sapere come e da cosa sono regolate le ore di IRC di una maestra comune, che ha un CCNL - in cui è contenuto l'articolo sulla LIBERTA' DI INSEGNAMENTO.
Nel senso che
1) gli IDR precari e precari stabilizzati hanno un contratto speciale (quel è? Non me ne intendo) e lì ci può essere scritta quale articolo che limita la libertà di insegnamento a favore della dottrina confessionale.
2) Penso che tale "contratto speciale" sia anche per gli IDR-ruolo-2005.
3) Ma una maestra comune che fa le ore di IRC ha il CCNL o firma "qualche carta" nel momento in cui riceve l'idoneità dalla Curia? E se sì, questa carta è in contrasto col CCNL (ad esempio, sulla libertà di insegnamento)?
Se è vero il punto 3), le maestre comuni si troverebbero in una situazione ambigua dal punto di vista dei diritti contrattuali e un buon avvocato potrebbe affermare che l'insegnamento IRC, in quanto confessionale, è incompatibile con quanto stabilità dal CCNL sulla libertà di insegnamento. E quindi dire che le maestre comuni NON possono insegnare religione.
Copio. La libertà d'insegnamento costituisce un valore fondamentale del nostro ordinamento, tutelato a livello costituzionale (art. 33, comma 1, Cost.), nonchè a livello di legge ordinaria (art. 1 D.lgs 297/94) e di norme pattizie (art. 26 comma II, CCNL scuola 2003). Al riconoscimento di tale libertà corrisponde l'attribuzione di un diritto soggettivo al singolo docente, il quale, in piena autonomia e senza condizionamenti, proprio perchè libero, deve poter decidere - entro i limiti fissati dalla legge- sia le modalità tecnico didattiche del proprio insegnamento, sia i valori formativi che intende trasmettere ai propri allievi. La problematica che si vuole affrontare è se la violazione datoriale di tale diritto del lavoratore docente può costituire una condotta antisindacale tutelabile con il rimedio di repressione dell'antisindacalità ex art. 28 L.300/70.
Nel senso che mi piacerebbe sapere come e da cosa sono regolate le ore di IRC di una maestra comune, che ha un CCNL - in cui è contenuto l'articolo sulla LIBERTA' DI INSEGNAMENTO.
Nel senso che
1) gli IDR precari e precari stabilizzati hanno un contratto speciale (quel è? Non me ne intendo) e lì ci può essere scritta quale articolo che limita la libertà di insegnamento a favore della dottrina confessionale.
2) Penso che tale "contratto speciale" sia anche per gli IDR-ruolo-2005.
3) Ma una maestra comune che fa le ore di IRC ha il CCNL o firma "qualche carta" nel momento in cui riceve l'idoneità dalla Curia? E se sì, questa carta è in contrasto col CCNL (ad esempio, sulla libertà di insegnamento)?
Se è vero il punto 3), le maestre comuni si troverebbero in una situazione ambigua dal punto di vista dei diritti contrattuali e un buon avvocato potrebbe affermare che l'insegnamento IRC, in quanto confessionale, è incompatibile con quanto stabilità dal CCNL sulla libertà di insegnamento. E quindi dire che le maestre comuni NON possono insegnare religione.
Copio. La libertà d'insegnamento costituisce un valore fondamentale del nostro ordinamento, tutelato a livello costituzionale (art. 33, comma 1, Cost.), nonchè a livello di legge ordinaria (art. 1 D.lgs 297/94) e di norme pattizie (art. 26 comma II, CCNL scuola 2003). Al riconoscimento di tale libertà corrisponde l'attribuzione di un diritto soggettivo al singolo docente, il quale, in piena autonomia e senza condizionamenti, proprio perchè libero, deve poter decidere - entro i limiti fissati dalla legge- sia le modalità tecnico didattiche del proprio insegnamento, sia i valori formativi che intende trasmettere ai propri allievi. La problematica che si vuole affrontare è se la violazione datoriale di tale diritto del lavoratore docente può costituire una condotta antisindacale tutelabile con il rimedio di repressione dell'antisindacalità ex art. 28 L.300/70.
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
Detto quanto sopra (a favore della causa degli IDR), ovviamente c'è - come sempre in questo mondo peregrinante - il rovescio della medaglia (contro gli IDR e precisamente contro il "monstrum" del C.O. 2005): un ruolo dato ad ALCUNI insegnanti di religione dallo Stato che però - penso che sia così - accetta di derogare nel contratto di assunzione (dato che so che èer gli IDR è un contratto diverso da quello di tutti noi) al principio della libertà di insegnamento, nel momento in cui la carta dell'idoneità della Curia penso che contenga qualche frasetta che imponga l'adesione alla confessionalità dell'insegnamento.
E però, nel momento in cui un IDR di ruolo perde l'idoneità - se, per esempio, la sua gatta viene scambiata per musulmana quando sta col sedere in alto e invece la micia è solo in calore e aspetta il micione -, deve essere (in quanto assunto in ruolo) riconvertito nell'altra abilitazione che ha oppure insegnare con la laurea che ha.
Nel senso che un buon avvocato potrebbe anche dichiarare incostituzionale il morattiano C.O. del 2005 e portare tutto a com'era prima cioè con la tanto vituperata "stabilizzazione", anch'essa peraltro anticostituzionale in quanto negata agli altri precari della scuola.
Io non so... Fossi in voi - e vi capisco - me ne starei zitto. Perchè la situazione è costruita sulla sabbia e se qualcuno si mettesse davvero di mezzo (es. l'Anief ha vinto ricorsi di portata ben più ampia)... potrebbe far saltare tutto. Peraltro la Chiesa Cattolica Italiana è ricattabile - dal punto di vista economico - da tutte le parti (purtroppo questo accade quando non si è liberi): basta barattare sull'ICI oppure - come è già successo in qualche regione - attribuire tutto il sistema delle materne alle paritarie o ritoccare l'8x1000 (di questi tempi ce ne sarebbe bisogno davvero!) e... penso che lo Stato potrebbe tranquillamente ottenere la contropartita.
E però, nel momento in cui un IDR di ruolo perde l'idoneità - se, per esempio, la sua gatta viene scambiata per musulmana quando sta col sedere in alto e invece la micia è solo in calore e aspetta il micione -, deve essere (in quanto assunto in ruolo) riconvertito nell'altra abilitazione che ha oppure insegnare con la laurea che ha.
Nel senso che un buon avvocato potrebbe anche dichiarare incostituzionale il morattiano C.O. del 2005 e portare tutto a com'era prima cioè con la tanto vituperata "stabilizzazione", anch'essa peraltro anticostituzionale in quanto negata agli altri precari della scuola.
Io non so... Fossi in voi - e vi capisco - me ne starei zitto. Perchè la situazione è costruita sulla sabbia e se qualcuno si mettesse davvero di mezzo (es. l'Anief ha vinto ricorsi di portata ben più ampia)... potrebbe far saltare tutto. Peraltro la Chiesa Cattolica Italiana è ricattabile - dal punto di vista economico - da tutte le parti (purtroppo questo accade quando non si è liberi): basta barattare sull'ICI oppure - come è già successo in qualche regione - attribuire tutto il sistema delle materne alle paritarie o ritoccare l'8x1000 (di questi tempi ce ne sarebbe bisogno davvero!) e... penso che lo Stato potrebbe tranquillamente ottenere la contropartita.
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
LucaPS ha scritto:Si dovrebbe approfondire. Questo fatto, in mano ad un buon avvocato, potrebbe tornare a vantaggio della causa degli IDR (ovvero, contro l'assegnazione delle ore alle maestre comuni).
Hai ragione, infatti io ho sempre detto che bisogna rivolgersi ai sindacati. A questo punto diventa difficile capire fino a quando un insegnamento è cattolico e quando no. Da come ho capito la maestra in questione parlava di angeli caduti. Ma effettivamente la Chiesa afferma che i demoni sono angeli caduti. In teoria, e faccio riferimento ad Albith, la maestra potrebbe aver insegnato in modo corretto. Ha insegnato una dottrina cattolica ma le è stata revocata l'idoneità. Vedi Albith cosa succede ad essere sinceri?
Però bisognerebbe conoscere nel dettaglio la situazione. In ogni caso penso che peserà molto il fatto che la maestra non perderà il posto. Le due ore di religione perse diventeranno altro: mensa o compresenza.
Nel senso che mi piacerebbe sapere come e da cosa sono regolate le ore di IRC di una maestra comune, che ha un CCNL - in cui è contenuto l'articolo sulla LIBERTA' DI INSEGNAMENTO.
E' vero. Quindi noi idr abbiamo una libertà di insegnamento con alcuni limiti. Anche questo lo stato dovrebbe regolarlo. Il nostro contratto inizia dicendo: "premesso che con provvedimento dell'autorità ecclesiastica in data... è stato individuato come destinatario del contratto per l'insegnamento della religione cattolica il professor Pinco Pallino".
Nel senso che
1) gli IDR precari e precari stabilizzati hanno un contratto speciale (quel è? Non me ne intendo) e lì ci può essere scritta quale articolo che limita la libertà di insegnamento a favore della dottrina confessionale.
Nel mio contratto c'è scritto "ai sensi dell'art.25 del CCNL del 29 novembre 2007".
2) Penso che tale "contratto speciale" sia anche per gli IDR-ruolo-2005.
Quelli di ruolo vanno a firmare un unico contratto nel capoluogo di regione. C'è la dicitura "a tempo determinato".
3) Ma una maestra comune che fa le ore di IRC ha il CCNL o firma "qualche carta" nel momento in cui riceve l'idoneità dalla Curia? E se sì, questa carta è in contrasto col CCNL (ad esempio, sulla libertà di insegnamento)?
Sai che credo, ma non ne sono certo, che sul contratto non ci sia scritto niente sull'irc.
Allora, nell'ora in cui la maestra di classe fa scienze può parlare di evoluzione e in quella di religione no? Scusa ma un non avvalente non può sentirsi discriminato? Quando la sua maestra di classe fa irc, lui esce. Non potrebbe discriminarlo?
Se è vero il punto 3), le maestre comuni si troverebbero in una situazione ambigua dal punto di vista dei diritti contrattuali e un buon avvocato potrebbe affermare che l'insegnamento IRC, in quanto confessionale, è incompatibile con quanto stabilità dal CCNL sulla libertà di insegnamento. E quindi dire che le maestre comuni NON possono insegnare religione.
Già. Oppure ci potrebbe essere un insegnamento della religione non confessionale, cioè io insegno religione ma non ci credo e non la pratico.
Copio. La libertà d'insegnamento costituisce un valore fondamentale del nostro ordinamento, tutelato a livello costituzionale (art. 33, comma 1, Cost.), nonchè a livello di legge ordinaria (art. 1 D.lgs 297/94) e di norme pattizie (art. 26 comma II, CCNL scuola 2003). Al riconoscimento di tale libertà corrisponde l'attribuzione di un diritto soggettivo al singolo docente, il quale, in piena autonomia e senza condizionamenti, proprio perchè libero, deve poter decidere - entro i limiti fissati dalla legge- sia le modalità tecnico didattiche del proprio insegnamento, sia i valori formativi che intende trasmettere ai propri allievi. La problematica che si vuole affrontare è se la violazione datoriale di tale diritto del lavoratore docente può costituire una condotta antisindacale tutelabile con il rimedio di repressione dell'antisindacalità ex art. 28 L.300/70.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Dunque, come capisco, la faccendo delle maestre comuni che fanno religione non è assolutamente normata.
Si potrebbe ricorrere domani.
Perchè la Chiesa non lo fa?
Baratto e contropartite, sulle spalle nostre e vostre.
Poi - come si era accorta pure Stefania R. - mi dite se sono io o chi la pensa come me a discriminarvi (perchè vuole solo che voi siate uguali a noi in tutto) o è chi vi tiene per le p****, prezzolandovi.
Si potrebbe ricorrere domani.
Perchè la Chiesa non lo fa?
Baratto e contropartite, sulle spalle nostre e vostre.
Poi - come si era accorta pure Stefania R. - mi dite se sono io o chi la pensa come me a discriminarvi (perchè vuole solo che voi siate uguali a noi in tutto) o è chi vi tiene per le p****, prezzolandovi.
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
[quote="LucaPS"]Dunque, come capisco, la faccendo delle maestre comuni che fanno religione non è assolutamente normata.
Si potrebbe ricorrere domani.
Perchè la Chiesa non lo fa?
Baratto e contropartite, sulle spalle nostre e vostre.
Anni fa avevo chiesto ad un direttore dell'ufficio scuola perché non togliesse le maestre di classe dall'irc. Lui mi rispose che non aveva un numero di idr nemmeno lontanamente in grado di soddisfare il fabbisogno di insegnanti. Basti pensare che noi avremo almeno 5 o 6 insegnanti che fanno l'ISSR e che fanno irc. Effettivamente siamo il paese della cuccagna: abbiamo più posti che insegnanti. Però non dimentichiamo che in molti paesi d'Europa la situazione è simile. Pensiamo alla Svizzera: nell'ora di religione la classe si divide tra non avvalenti, cattolici e evangelici. Cioé tre gruppi. Basta guardare il sito "segno dei tempi" della rete svizzera.
Io credo che, al contrario di quanto avviene, lo stato dovrebbe farsi carico della religione, anche per garantire una maggiore neutralità e libertà dell'insegnamento. Questa la chiamerei la "fase della religione libera". Adesso ci troviamo a metà strada tra la Francia laica, che non fa religione (c'è solo in Alsazia e in Lorena) e la fase della religione libera.
Altrimenti, ogni mattina prima di andare a scuola l'idr timoroso finirà per mettersi a leggere il Catechismo della Chiesa cattolica per evitare di dire castronerie. Se il problema della maestra di classe era quello di aver parlato degli angeli caduti ed essere incorsa nell'eresia nelle elementari, immaginate che cosa potrebbe accadere a chi insegna religione in un liceo, magari con gli alunni che fanno filmati e mandano tutto su youtube, con video della lezione di religione eretica.
Si potrebbe ricorrere domani.
Perchè la Chiesa non lo fa?
Baratto e contropartite, sulle spalle nostre e vostre.
Anni fa avevo chiesto ad un direttore dell'ufficio scuola perché non togliesse le maestre di classe dall'irc. Lui mi rispose che non aveva un numero di idr nemmeno lontanamente in grado di soddisfare il fabbisogno di insegnanti. Basti pensare che noi avremo almeno 5 o 6 insegnanti che fanno l'ISSR e che fanno irc. Effettivamente siamo il paese della cuccagna: abbiamo più posti che insegnanti. Però non dimentichiamo che in molti paesi d'Europa la situazione è simile. Pensiamo alla Svizzera: nell'ora di religione la classe si divide tra non avvalenti, cattolici e evangelici. Cioé tre gruppi. Basta guardare il sito "segno dei tempi" della rete svizzera.
Io credo che, al contrario di quanto avviene, lo stato dovrebbe farsi carico della religione, anche per garantire una maggiore neutralità e libertà dell'insegnamento. Questa la chiamerei la "fase della religione libera". Adesso ci troviamo a metà strada tra la Francia laica, che non fa religione (c'è solo in Alsazia e in Lorena) e la fase della religione libera.
Altrimenti, ogni mattina prima di andare a scuola l'idr timoroso finirà per mettersi a leggere il Catechismo della Chiesa cattolica per evitare di dire castronerie. Se il problema della maestra di classe era quello di aver parlato degli angeli caduti ed essere incorsa nell'eresia nelle elementari, immaginate che cosa potrebbe accadere a chi insegna religione in un liceo, magari con gli alunni che fanno filmati e mandano tutto su youtube, con video della lezione di religione eretica.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
[quote="LucaPS"]Dunque, come capisco, la faccendo delle maestre comuni che fanno religione non è assolutamente normata.
No, non è normata. Io ho anche protestato con alcuni dirigenti perché le maestre di classe non fanno religione. Cioé, ufficilmente dovrebbero farla, ma in realtà non la fanno. Questi dirigenti si sono arrabbiati con me. La curia non sa come affrontare la situazione perché ha paura a togliere l'ora di religione, tranne che a Bologna, da come abbiamo visto. Però penso che quello di Bologna sia stato un caso limite. Con il metro utilizzato a Bologna, probabilmente sarebbero caduti anche molti idr.
E' una faccenda strana, perché di solito la curia non si impunta sulla perfezione dottrinale dell'insegnamento.
Non posso dire di essere stata sottoposta a controlli sulla dottrina. Credo che la maggioranza degli insegnanti di religione che ha avuto un richiamo dalla curia sia stato perché:
- l'idr è accusato dal preside, dal collega o dai genitori di non saper tenere la classe;
- l'idr manda troppo in bagno a fare plin, plin. Perché poi viene permesso ai bambini di bere dalle bottigliette ad ogni ora? Poi per forza vanno sempre al cesso;
- l'idr manda poco in bagno, in realtà io li mando uno alla volta, ma anche questo non va bene;
- l'idr non partecipa alle riunioni (ma anche se li avverti che hai riunioni in contemporanea sono fatti tuoi: se un idr? Allora Dio ti ha dato il dono dell'ubiquità);
- l'idr è sempre in malattia. Qualcuno esagera, ma qualcuno sta male veramente. Io prendo l'influenza intestinale e l'influenza normale. E il medico fiscale viene sempre;
- l'idr non partecipa alle attività accessorie. Cioé: non va alla recita perché è in un'altra scuola (o perché non ha voglia, capita. Però non è tenuto ad andarci solo se non era in servizio), non va alle feste di istituto o alle feste di paese. Cioé, per attività accessorie io intendo quelle che non riguardano il servizio.
Poi mi chiedo: ma è possibile che in questo bel paese ci siano sempre genitori, insegnanti e ancora un po' alunni e bidelli sempre con la cornetta in mano pronti a chiamare la curia? Un mio collega idr mi ha detto che il padre-catechista di un suo alunno telefonava sempre in curia per ogni cavolata.
No, non è normata. Io ho anche protestato con alcuni dirigenti perché le maestre di classe non fanno religione. Cioé, ufficilmente dovrebbero farla, ma in realtà non la fanno. Questi dirigenti si sono arrabbiati con me. La curia non sa come affrontare la situazione perché ha paura a togliere l'ora di religione, tranne che a Bologna, da come abbiamo visto. Però penso che quello di Bologna sia stato un caso limite. Con il metro utilizzato a Bologna, probabilmente sarebbero caduti anche molti idr.
E' una faccenda strana, perché di solito la curia non si impunta sulla perfezione dottrinale dell'insegnamento.
Non posso dire di essere stata sottoposta a controlli sulla dottrina. Credo che la maggioranza degli insegnanti di religione che ha avuto un richiamo dalla curia sia stato perché:
- l'idr è accusato dal preside, dal collega o dai genitori di non saper tenere la classe;
- l'idr manda troppo in bagno a fare plin, plin. Perché poi viene permesso ai bambini di bere dalle bottigliette ad ogni ora? Poi per forza vanno sempre al cesso;
- l'idr manda poco in bagno, in realtà io li mando uno alla volta, ma anche questo non va bene;
- l'idr non partecipa alle riunioni (ma anche se li avverti che hai riunioni in contemporanea sono fatti tuoi: se un idr? Allora Dio ti ha dato il dono dell'ubiquità);
- l'idr è sempre in malattia. Qualcuno esagera, ma qualcuno sta male veramente. Io prendo l'influenza intestinale e l'influenza normale. E il medico fiscale viene sempre;
- l'idr non partecipa alle attività accessorie. Cioé: non va alla recita perché è in un'altra scuola (o perché non ha voglia, capita. Però non è tenuto ad andarci solo se non era in servizio), non va alle feste di istituto o alle feste di paese. Cioé, per attività accessorie io intendo quelle che non riguardano il servizio.
Poi mi chiedo: ma è possibile che in questo bel paese ci siano sempre genitori, insegnanti e ancora un po' alunni e bidelli sempre con la cornetta in mano pronti a chiamare la curia? Un mio collega idr mi ha detto che il padre-catechista di un suo alunno telefonava sempre in curia per ogni cavolata.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
> Anni fa avevo chiesto ad un direttore dell'ufficio scuola
> perché non togliesse le maestre di classe dall'irc.
> Lui mi rispose che non aveva un numero di idr nemmeno lontanamente
> in grado di soddisfare il fabbisogno di insegnanti.
La cosa è davvero strana: pensi che sia per via del fatto che la cultura religiosa e la fede non è un must tra i giovani e quindi non c'è gente che si iscrive a Scienze Religiose?
Il fatto è che la Chiesa non fa neppure pubblicità: basta pensare se Comunione e Liberazione si mettesse a fare pubblicità oppure nei Licei Cattolici. E allora perchè non la fa? Di giovani seri che - se non proprio devotissimi ma intelligenti - potrebbero farla ce ne sarebbero.. di questi tempi...
> perché non togliesse le maestre di classe dall'irc.
> Lui mi rispose che non aveva un numero di idr nemmeno lontanamente
> in grado di soddisfare il fabbisogno di insegnanti.
La cosa è davvero strana: pensi che sia per via del fatto che la cultura religiosa e la fede non è un must tra i giovani e quindi non c'è gente che si iscrive a Scienze Religiose?
Il fatto è che la Chiesa non fa neppure pubblicità: basta pensare se Comunione e Liberazione si mettesse a fare pubblicità oppure nei Licei Cattolici. E allora perchè non la fa? Di giovani seri che - se non proprio devotissimi ma intelligenti - potrebbero farla ce ne sarebbero.. di questi tempi...
LucaPS- Messaggi : 1960
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Più insegnanti nella scuola
[quote="giulia franchi 2010"]
Tutto vero! E quando fanno le collette? "E' morto il padre di tizio, insegna nella scuola X dell'istituto (e tu nemmeno sapevi che esisteva il tal insegnante o la scuola X), dai qualcosa. Ognuno può dare quello che vuole. Gli altri danno 10 euro". Io rispondo: "Mi dispiace, quest'anno ho già tre funerali scolastici e due matrimoni (ed è la verità, cioé riporto il totale delle varie scuole) e sono nati 4 figli di insegnanti e due nipoti di insegnanti. Scusa, per non fare torto, non do niente a nessuno, però prego molto per tutti, ho già molte spese". Oppure quelli che io chiamo i "pranzi aziendali" (o cene aziendali). "Il giorno X (naturalmente in contemporanea con un'altra scuola) andiamo a mangiare a Y (paese a 40 km dalla scuola, che a sua volta è a 40 km da casa mia), vieni? E' economico, è solo 40 euro a persona". Cos'è? Gli piace il numero 40? Come quaresima, 40 anni degli Ebrei nel deserto, 40 giorni del diluvio, ecc. ? Io rispondo: "Non me la sento, è troppo lontano". Mi è capitato che non mi rivolgessero più la parola.
Qui è andare sul personale. E le comunioni? "Vai tu a comprare i bigliettini per gli auguri" o "facciamo un regalo ai bambini: ogni insegnante da 30 euro". Cosa gli dovete regalare? Che i genitori sparlano di noi all'entrata e all'uscita.
E quando muore il parente di un sindaco? Anche lì: colletta per la corona. Posso fare una colletta per me?
Ho avuto degli alunni convinti che mi pagassero la benzina e non sono riuscito a convincerli del contrario.
Ah, e i regali di compleanno? Devi portare torte o pasticcini per alunni e insegnanti. Io dico sempre che al mio compleanno non ci penso, perché mi fa sentire vecchio.
E, dulcis in fundo, la festa della donna? Sapete un unico insegnante maschio quante mimose deve comprare per soddisfarle tutte?
C'è da disboscare un "mimosaio" o non so come si chiama. C'è da far piangere di gioia gli extra-comunitari che vendono minose ai semafori. Io dico sempre che le mimose non le compro perché puzzano. Ed è vero, marciscono subito. C'è un collega che non sopportava più le sue colleghe e mi ha detto: "Io gli compro i crisantemi".
LucaPS ha scritto:Dunque, come capisco, la faccendo delle maestre comuni che fanno religione non è assolutamente normata.
No, non è normata. Io ho anche protestato con alcuni dirigenti perché le maestre di classe non fanno religione. Cioé, ufficilmente dovrebbero farla, ma in realtà non la fanno. Questi dirigenti si sono arrabbiati con me. La curia non sa come affrontare la situazione perché ha paura a togliere l'ora di religione, tranne che a Bologna, da come abbiamo visto. Però penso che quello di Bologna sia stato un caso limite. Con il metro utilizzato a Bologna, probabilmente sarebbero caduti anche molti idr.
E' una faccenda strana, perché di solito la curia non si impunta sulla perfezione dottrinale dell'insegnamento.
Non posso dire di essere stata sottoposta a controlli sulla dottrina. Credo che la maggioranza degli insegnanti di religione che ha avuto un richiamo dalla curia sia stato perché:
- l'idr è accusato dal preside, dal collega o dai genitori di non saper tenere la classe;
- l'idr manda troppo in bagno a fare plin, plin. Perché poi viene permesso ai bambini di bere dalle bottigliette ad ogni ora? Poi per forza vanno sempre al cesso;
- l'idr manda poco in bagno, in realtà io li mando uno alla volta, ma anche questo non va bene;
- l'idr non partecipa alle riunioni (ma anche se li avverti che hai riunioni in contemporanea sono fatti tuoi: se un idr? Allora Dio ti ha dato il dono dell'ubiquità);
- l'idr è sempre in malattia. Qualcuno esagera, ma qualcuno sta male veramente. Io prendo l'influenza intestinale e l'influenza normale. E il medico fiscale viene sempre;
- l'idr non partecipa alle attività accessorie. Cioé: non va alla recita perché è in un'altra scuola (o perché non ha voglia, capita. Però non è tenuto ad andarci solo se non era in servizio), non va alle feste di istituto o alle feste di paese. Cioé, per attività accessorie io intendo quelle che non riguardano il servizio.
Poi mi chiedo: ma è possibile che in questo bel paese ci siano sempre genitori, insegnanti e ancora un po' alunni e bidelli sempre con la cornetta in mano pronti a chiamare la curia? Un mio collega idr mi ha detto che il padre-catechista di un suo alunno telefonava sempre in curia per ogni cavolata.
Tutto vero! E quando fanno le collette? "E' morto il padre di tizio, insegna nella scuola X dell'istituto (e tu nemmeno sapevi che esisteva il tal insegnante o la scuola X), dai qualcosa. Ognuno può dare quello che vuole. Gli altri danno 10 euro". Io rispondo: "Mi dispiace, quest'anno ho già tre funerali scolastici e due matrimoni (ed è la verità, cioé riporto il totale delle varie scuole) e sono nati 4 figli di insegnanti e due nipoti di insegnanti. Scusa, per non fare torto, non do niente a nessuno, però prego molto per tutti, ho già molte spese". Oppure quelli che io chiamo i "pranzi aziendali" (o cene aziendali). "Il giorno X (naturalmente in contemporanea con un'altra scuola) andiamo a mangiare a Y (paese a 40 km dalla scuola, che a sua volta è a 40 km da casa mia), vieni? E' economico, è solo 40 euro a persona". Cos'è? Gli piace il numero 40? Come quaresima, 40 anni degli Ebrei nel deserto, 40 giorni del diluvio, ecc. ? Io rispondo: "Non me la sento, è troppo lontano". Mi è capitato che non mi rivolgessero più la parola.
Qui è andare sul personale. E le comunioni? "Vai tu a comprare i bigliettini per gli auguri" o "facciamo un regalo ai bambini: ogni insegnante da 30 euro". Cosa gli dovete regalare? Che i genitori sparlano di noi all'entrata e all'uscita.
E quando muore il parente di un sindaco? Anche lì: colletta per la corona. Posso fare una colletta per me?
Ho avuto degli alunni convinti che mi pagassero la benzina e non sono riuscito a convincerli del contrario.
Ah, e i regali di compleanno? Devi portare torte o pasticcini per alunni e insegnanti. Io dico sempre che al mio compleanno non ci penso, perché mi fa sentire vecchio.
E, dulcis in fundo, la festa della donna? Sapete un unico insegnante maschio quante mimose deve comprare per soddisfarle tutte?
C'è da disboscare un "mimosaio" o non so come si chiama. C'è da far piangere di gioia gli extra-comunitari che vendono minose ai semafori. Io dico sempre che le mimose non le compro perché puzzano. Ed è vero, marciscono subito. C'è un collega che non sopportava più le sue colleghe e mi ha detto: "Io gli compro i crisantemi".
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
LucaPS ha scritto:> Anni fa avevo chiesto ad un direttore dell'ufficio scuola
> perché non togliesse le maestre di classe dall'irc.
> Lui mi rispose che non aveva un numero di idr nemmeno lontanamente
> in grado di soddisfare il fabbisogno di insegnanti.
La cosa è davvero strana: pensi che sia per via del fatto che la cultura religiosa e la fede non è un must tra i giovani e quindi non c'è gente che si iscrive a Scienze Religiose?
Il fatto è che la Chiesa non fa neppure pubblicità: basta pensare se Comunione e Liberazione si mettesse a fare pubblicità oppure nei Licei Cattolici. E allora perchè non la fa? Di giovani seri che - se non proprio devotissimi ma intelligenti - potrebbero farla ce ne sarebbero.. di questi tempi...
Credo che sia perché i giovani sono stati alunni e sanno che l'insegnante non conta un tubo nella scuola.
Inoltre, molti studenti di scienze religiose provengono dalle scuole pubbliche. Anche questo è strano.
Poi, fare la pubblicità...ho già lo slogan: "Venite a fare scienze religiose, stipendio garantito, stabilizzazione dopo quattro anni, 18 mesi ogni tre anni di malattia retribuiti (non si sa mai, attira studenti) dopo la stabilizzazione. Unico difetto: conterete come il due di picche".
Il fatto che ci siano giovani che fanno filosofia fa riflettere. Vuol dire che probabilmente si pongono problemi sulla vita e si mettono alla ricerca di qualcosa. Forse è la Chiesa che non attira. Studiare teologia è bello.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Secondo me per la storia di Bologna non è tutta lì la faccenda.. forse vogliono cominciare a far fuori le maestre perchè ,non so su bologna ma su ferrara di certo, non abbiamo più abbastanza cattedre per tutti gli idr (vi dicevo che io dopo 6 anni ero a 15/24... e questo perchè la curia toglie le ore invece di lasciare a casa gli ultimi).
So che da Bologna tanto chiedono già cattedra a Ferrara... vedi che anche a loro scarseggiano le cattedre.
So che da Bologna tanto chiedono già cattedra a Ferrara... vedi che anche a loro scarseggiano le cattedre.
Mary M- Messaggi : 1229
Data d'iscrizione : 31.10.11
Re: Più insegnanti nella scuola
Si però è una "mezza laurea"...mica viene riconosciuta tipo nei concorsi... anche per quello non credo che attiri!
E poi alle superiori fa religione il 20% degli studenti... e a 19 anni hai dei sogni... che poi crolleranno orrendamente... non ci pensi allo stipendio e quelle cose lì!
E poi alle superiori fa religione il 20% degli studenti... e a 19 anni hai dei sogni... che poi crolleranno orrendamente... non ci pensi allo stipendio e quelle cose lì!
Mary M- Messaggi : 1229
Data d'iscrizione : 31.10.11
Re: Più insegnanti nella scuola
Vorrei riportare una cosa:
Vorrei insegnare religione nelle scuole
Autore: Incampo, Nicola
Fonte: CulturaCattolica.it E-mail: nicola.incampo@culturacattolica.it
domenica 27 novembre 2011
Domanda
Buongiorno Prof. Incampo.
Leggo con interesse le sue risposte alle tante domande e mi complimento con la sua rapidità e precisione.
Le scrivo per la prima volta e spero tanto possa rispondere al mio quesito.
Nel 2001 mi sono laureata in Filosofia e vorrei insegnare religione nelle scuole.
So che devo iscrivermi a scienze religiose per conseguire la qualifica professionale, ma che comunque per insegnare mi occorre l'idoneità. A tal proposito, Le chiedo quanto segue:
a) ho letto che è il decreto di idoneità che abilita all’insegnamento, per cui, qualora il Vescovo della mia Curia mi ritenesse "idonea", potrei da subito iniziare a insegnare e conteggiare quelle ore di insegnamento per una futura ricostruzione di carriera?
b) a partire da quando sarà obbligatorio per i nuovi insegnanti di religione avere come titolo valido tutti e 5 gli anni del magistero di scienze religiose?
c) a quando il nuovo concorso per l'entrata in ruolo degli insegnanti di religione?
d) c'è richiesta di insegnanti di religione oggi in Italia, oppure ce ne sono a sufficienza?
La ringrazio e Le auguro buona giornata.
Risposta
Relativamente alla prima domanda ti faccio notare che ai fini della ricostruzione di carriera valgono solo gli anni svolti con il titolo.
Quanto poi alla seconda domanda ti rispondo che ormai esistono solo Istituti Superiori di Scienze Religiose che rilasciano i nuovi titoli.
Relativamente alla terza domanda ti faccio notare che non si dice niente a proposito di nuovi concorsi.
Quanto poi all’ultima domanda ti rispondo che la situazione in Italia è a macchia di leopardo.
Vorrei insegnare religione nelle scuole
Autore: Incampo, Nicola
Fonte: CulturaCattolica.it E-mail: nicola.incampo@culturacattolica.it
domenica 27 novembre 2011
Domanda
Buongiorno Prof. Incampo.
Leggo con interesse le sue risposte alle tante domande e mi complimento con la sua rapidità e precisione.
Le scrivo per la prima volta e spero tanto possa rispondere al mio quesito.
Nel 2001 mi sono laureata in Filosofia e vorrei insegnare religione nelle scuole.
So che devo iscrivermi a scienze religiose per conseguire la qualifica professionale, ma che comunque per insegnare mi occorre l'idoneità. A tal proposito, Le chiedo quanto segue:
a) ho letto che è il decreto di idoneità che abilita all’insegnamento, per cui, qualora il Vescovo della mia Curia mi ritenesse "idonea", potrei da subito iniziare a insegnare e conteggiare quelle ore di insegnamento per una futura ricostruzione di carriera?
b) a partire da quando sarà obbligatorio per i nuovi insegnanti di religione avere come titolo valido tutti e 5 gli anni del magistero di scienze religiose?
c) a quando il nuovo concorso per l'entrata in ruolo degli insegnanti di religione?
d) c'è richiesta di insegnanti di religione oggi in Italia, oppure ce ne sono a sufficienza?
La ringrazio e Le auguro buona giornata.
Risposta
Relativamente alla prima domanda ti faccio notare che ai fini della ricostruzione di carriera valgono solo gli anni svolti con il titolo.
Quanto poi alla seconda domanda ti rispondo che ormai esistono solo Istituti Superiori di Scienze Religiose che rilasciano i nuovi titoli.
Relativamente alla terza domanda ti faccio notare che non si dice niente a proposito di nuovi concorsi.
Quanto poi all’ultima domanda ti rispondo che la situazione in Italia è a macchia di leopardo.
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Mary M ha scritto:Secondo me per la storia di Bologna non è tutta lì la faccenda.. forse vogliono cominciare a far fuori le maestre perchè ,non so su bologna ma su ferrara di certo, non abbiamo più abbastanza cattedre per tutti gli idr (vi dicevo che io dopo 6 anni ero a 15/24... e questo perchè la curia toglie le ore invece di lasciare a casa gli ultimi).
So che da Bologna tanto chiedono già cattedra a Ferrara... vedi che anche a loro scarseggiano le cattedre.
Hai ragione, allora quello che è successo a Bologna è dovuto probabilmente alla scarsità di ore. Allora perché se un idr di ruolo perde ore non le "mangia" ad un insegnante di classe?
Ospite- Ospite
Re: Più insegnanti nella scuola
Mary M ha scritto:Si però è una "mezza laurea"...mica viene riconosciuta tipo nei concorsi... anche per quello non credo che attiri!
E poi alle superiori fa religione il 20% degli studenti... e a 19 anni hai dei sogni... che poi crolleranno orrendamente... non ci pensi allo stipendio e quelle cose lì!
Sei sempre molto lucida! Se la laurea in scienze religiose avesse anche altri sbocchi, probabilmente attirerebbe più iscritti. Anche perché costa meno. Come tasse.
Ospite- Ospite
Pagina 4 di 16 • 1, 2, 3, 4, 5 ... 10 ... 16
Argomenti simili
» Come avere più insegnanti nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria
» PAS insegnanti di ruolo nella scuola primaria senza servizio nella secondaria
» Perché è giusto nella scuola primaria che le insegnanti di classe non facciano religione
» Nella scuola pubblica gli insegnanti di sinistra inculcano valori diversi da quelli della famiglia
» Il servizio prestato nella scuola primaria mi può dare punteggio nella GAE della scuola sec. di primo grado?
» PAS insegnanti di ruolo nella scuola primaria senza servizio nella secondaria
» Perché è giusto nella scuola primaria che le insegnanti di classe non facciano religione
» Nella scuola pubblica gli insegnanti di sinistra inculcano valori diversi da quelli della famiglia
» Il servizio prestato nella scuola primaria mi può dare punteggio nella GAE della scuola sec. di primo grado?
Pagina 4 di 16
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark