diritto di precedenza per supplenza breve e impossibilità di spezzare gli insegnamenti

Buonasera a tutti,
questi giorni sono veramente sempre più di fuoco e accadono cose strane...Volevo chiedervi una delucudazione: il liceo dove sono in servizio con una supplenza breve stamani ha riconvocato per una supplenza sulla mia stessa classe di ocnocorso. CASUALMTE l'ho saputo, perchè per altre cose passavo in seggreteria, infatti la segretaria vedendo l'orario aveva già deciso la mia incopatibiòità. In realtà di queste 18 ore io avrei potuto prenderene al max, 4 ore di italiano erano compatibili ma la preside ha detto che in quella classe dove la docente aveva in tot 7 ore (italiano e latino) non poteva spezzare l'insegnamento per questioni didattiche , Ora mi chiedo avrà pure le sue ragioni ma allora perchè per le annuali o per gli insegnanti in ruolo questo criterio non viene tenuto in considerazione? La maggior parte dei docenti lì ha solo italiano su più classi, solo italiano, ma non latino. Quindi il criterio è regolarmente disatteso. Altro dubbio. essendo io in servizio in quella scuola non avrei avuto diritto di precedenza sugli altri convocati? Mi viene risposto di no, che il diritto al completamento per gli interni vale solo per gli incarichi annuali. Ma come è possibile, nella normativa i precari sono di fatto considerati come quelli di ruolo da questo punto di vista. Tra l'altro la cosa sconcerante è che a me la convocazione, formalmente, non l'hanno proprio inviata, dice tanto eri qui..ma cosa significa, agli atti cosa risulta...potrei pure farmi un attimino rodere no? Non m sembra proprio legittimo... qualcuno sa aiutarmi? Grazie mille

il completamento deve spettarti per diritto di graduatoria, essendo una supplenza breve e non uno spezzone di max 6 ore al 30 giugno

giulia boffa ha scritto: il completamento deve spettarti per diritto di graduatoria, essendo una supplenza breve e non uno spezzone di max 6 ore al 30 giugno

Grazie mille, almeno questo l'ho chiarito! Per quanto riguarda invece l'impossibilità di dividere l'insegnmant di italiano e latino slla stessa classe (7 ore tot.) per cui avrei potuto prendere solo una disciplina, è vero? Sulla normativa è scritto unicità dell'insegnamento come vincolo, il che fa pensare ad una materia, non a questo. Credo che sia importante il chiarimento perchè le scuole danno interpretazioni diverse e poi OPERANO in modo diverso.
Certo che ad oggi ad un insegnante è richiesta una competenza burocratica e giuridica che francamente, oltre ad essere estenuante perchè sei sempre sul chi vive, mi sembra quantomeno sottopagata viste le parcelle degli avvocati di mestiere! Prendiamola a ridere.
Grazie ancora, tante!

unitarità di insegnamento si riferisce alle ore, nel senso che se si insegna per tre ore la settimana in una classe non possono esserne date due ad un insegnante ed una ad un'altra, le materie invece possono essere divise, tipo italiano e storia

giulia boffa ha scritto:unitarità di insegnamento si riferisce alle ore, nel senso che se si insegna per tre ore la settimana in una classe non possono esserne date due ad un insegnante ed una ad un'altra, le materie invece possono essere divise, tipo italiano e storia

Quindi ricapitolando se l'insegnante aveva 7 ore di italiano e latino su una classe ed io potevo prendere solo una delle due la preside avrebbe dovuto autorizzarmi e non appellarsi all'unicità giusto? -esiste per questo un riferimento normativo? Perchè la segreteria sostiene la sua tesi , per cui ho dovuto rinuciare alle ore che sono andate a quelli delel posizioni successive. E mi chide i riferimenti normativi a sostegno di quanto affermo e cioè che è mio diritto AVERE SPEZZATA la supplenza!
Grazie ancora

Purtroppo i riferimenti normativi non sono chiari: sono quelli che hai citato sull'unicità dell'insegnamento, che io interpreto come te e Giulia, ma purtroppo da alcuni presidi, non si sa quanto in buona fede, sono intepretati diversamente. Anche Lalla si è espressa più volte su questo argomento. Basterebbe una nota del ministero (o una sollecitazione dei sindacati) per fare chiarezza, ma purtroppo sembra che a nessuno interessi. La tua scuola non è un caso isolato.