Organico funzionale: 55.000 posti nuovi??

Promemoria primo messaggio :

Qualcuno mi spiega cosa significa??

http://www.orizzontescuola.it/node/22061

clarinettokr ha scritto:

sconcertato ha scritto:

manux2 ha scritto:Mi puzza troppo questo "organico funzionale"... Come mai non si sa nulla di preciso?? Ne hanno parlato con i sindacati??
Secondo me è un modo come un altro per sistemare i docenti sovrannumerari, altro che stabilizzazione dei precari, vedo più probabile la loro eliminazione...

dovrebbero sostituire i soprannumerari con i precari. Tanto fa anche rima.

È gravissimo.

Questo è certo che non accadrà mai. I docenti di ruolo avranno sempre la precedenza, a parità di disciplina. Penso che sconcertato volesse sottolineare che le speranze dei precari sono paradossali, in presenza di sovrannumerari nella medesima cdc.

mystika ha scritto:io - sarò sicuramente ingenua - l'avevo letta come un: "oltre ai tot ruoli soliti, ne aggiungiamo un'altra manciata sfumando la differenza tra OD e OF".

Più che sfumando direi che si tratta proprio di trasformare il 50% dell'OF in OD e darlo tutto a ruolo.

Anche io avevo inteso così, ma all'atto pratico ci crederò quando lo vedrò (e inoltre potrebbero dire tranquillamente che non se ne fa nulla quest'anno, che la cosa non è così ma meno favorevole per noi precari, ecc. ecc.).

Ricordiamoci che ogni anno i ruoli non sono affatto scontati, ovvero non dimentichiamo che ci sono state già in passato annate senza nemmeno un ruolo, quindi...

comunque l'organico funzionale non è che riguarda i precari, tanto per capirci, ma serve primariamente per non avere perdenti posto di ruolo

puoi spiegare meglio giulia?

mystika ha scritto:puoi spiegare meglio giulia?

Tornando le ore a disposizione e quindi la non riconduzione a 18 ore, tutti gli eventuali esuberi attuali verrebbero riassorbiti attraverso spezzoni+ore altre attività.

ma questo andrebbe a incidere sulle sole cdc interessate dalla riconduzione a 18

Quindi Giulia tenderebbe a garantire la continuità didattica? Sarebbe già un traguardo non da poco!

infatti, si vengono a creare meno perdenti posti, quindi meno docenti che si spostano da una scuola all'altra almeno per tre anni; in quel periodo i posti liberi possono andare a ruolo come sempre

Potremmo così rassicurare anche le famiglie che subiscono con preoccupazione i cambiamenti spesso addirittura coincidenti all'esame di stato

in pratica si dovrebbe bloccare l'organico per tre anni alle condizioni attuali per quelli di ruolo, e sarebbe che chi dovesse perdere posto quest'anno sarebbe utilizzato comunque a scuola sulle ore residue e poi il resto con altre ore a disposizione per supplenze, recuperi , progetti ecc.ecc. senza essere dichiarato perdente posto almeno per 3 anni; i posti liberi residuali sarebbero comunque dati a precari per gli incarichi, che potrebbero essere anche triennali, se nessuno si sposta, ma di questo dubito, anche perché la mobilità volontaria c'è sempre, non la puoi impedire, quindi non puoi garantire ad un precario il posto per tre anni, per questo dico che non è per i precari

io vedo solo cose buone da questo organico funzionale...ma è possibile che alcuni colleghi devono sempre essere polemici e criticare anche proposte di questo tipo?

Se ne parlerà al prossimo aggiornamento o dall'anno prossimo?

il problema è come verrà calcolato l'organico funzionale:
numero classi per monteore /16,5?16?17?........PER OGNI ISTITUTO?o a livello provinciale?
i docenti potranno ancora fare 24 H???????
l'autonomia scolastica di che cosa potrà avvalersi???

Cmq io, a parte nell'articolo in cui si ipotizzava, non ne ho sentito parlare da nessun'altra parte...quando si saprà qualcosa di certo?

"In prima applicazione è definito nella misura del contingente in servizio al 2011/2012, pari a 724 mila docenti e 233 mila ausiliari, tecnici e amministrativi. L’organico comprenderà ulteriori 10 mila posti, che saranno attivati a seguito di sequenza contrattuale per supportare la flessibilità, potenziare la didattica, fare i corsi di recupero."

giulia boffa ha scritto:"In prima applicazione è definito nella misura del contingente in servizio al 2011/2012, pari a 724 mila docenti e 233 mila ausiliari, tecnici e amministrativi. L’organico comprenderà ulteriori 10 mila posti, che saranno attivati a seguito di sequenza contrattuale per supportare la flessibilità, potenziare la didattica, fare i corsi di recupero."

Attualmente a quanto ammonta l'OD ?

Giulia cos'è? Non capisco...quindi è certo che ci sarà l'organico funzionale?

Gathard85 ha scritto:Giulia cos'è? Non capisco...quindi è certo che ci sarà l'organico funzionale?

non è ancora stato approvato, è una proposta

stanno dando i "numeri!!!!!!"........su che base 10.000 posti? sul contingente in servizio?? quindi sono congelate il numero delle classi del 2011/2012?
.....e se una scuola aumenta le classi????

chi deciderà da quali classi di concorso "pescare i docenti"???I DIRIGENTI scolastici avranno da studiare bene , anche la didattica subirà uno scossone !
l'organico funzionale non è semplicemente una moltiplicazione .....!!!!

Dunque,fatemi capire: se questa proposta verrà approvata,di fatto torneranno le vecchie ore a disposizione/completamento per i docenti di ruolo così ci saranno molti meno perdenti posto e trasferimenti d'ufficio. Ma per i precari abilitati in GAE cosa cambia? E per i non abilitati in 3° fascia che finora hanno lavorato con le supplenze brevi o con gli spezzoni di poche ore assegnati dai presidi cosa succede? Le vecchie graduatorie d'istituto che fine faranno ? Giulia potresti rispondere per cortesia? Tu che sei un'esperta,cosa prevedi? Per i precari questa proposta è positiva o negativa?

Per i precari in GE cambia per il fatto che , essendoci meno perdenti posto ed essendoci quindi meno DOP, quindi meno cdc in esubero su cui non si possono fare immissioni, e trasferimenti da una scuola all'altra, ci saranno più cattedre e meno spezzoni, quindi sarà più facile immettere in ruolo. Per i precari in GI, le malattie ci sono sempre, le maternità pure, quindi non cambia molto: tieni presente che l'organico funzionale ha le sue ore di diritto, quindi comunque ha le sue classi ed i suoi alunni, non può sostituire su supplenze brevi, non è che quelli di ruolo diventano jolly e corrono da una supplenza all'altra, non è quello. L'organico funzionale è un organico ampliato, che prevede il suo utilizzo all'interno dell'istituto IIS o IC in maniera tale da permettere che un docente che resta con 12 ore possa essere utilizzato su uno spezzone interno magari di altra cdc se abilitato senza andarsi prendere la cattedra di un'altra scuola: ciò vuol dire che non si è più titolari di un sottocodice, ma di tutto l'IIS o IC.
Nel caso in cui non ci fossero spezzoni su cui essere utilizzato, quindi nessuna possibilità di lavorare internamente alla propria scuola, è chiaro che si fa domanda di trasferimento verso altro istituto, in questo caso va a prendere la titolarità da un'altra parte. La mobilità volontaria c'è e ci sarà sempre; il fatto di considerare i 3 anni, secondo me, è perché il fabbisogno di cattedre si stimerà sui 3 anni, cioè il ds chiederà cattedre non annuali con previsione annuale, appunto, ma triennale, lavorando su statistiche, in modo che chi è titolare in quella scuola sa che per tre anni quella cattedra ci sarà o che comunque , anche se le ore si perdessero, si rimane lì a lavorare: quindi diritto almeno per tre anni.
Che poi anche ai precari in GE possano essere fatti contratti triennali è possibile, ma ripeto garantire ad un precario la cattedra per 3 anni con la possibilità di mobilità volontaria e non per quelli di ruolo non è così facile, ma se lo immetti in ruolo sì, dai la stabilità che serve e di conseguenza la continuità didattica; in pratica hai meno pensieri di sistemazione perdenti posto e più respiro nelle immissioni senza pensare di sistemare questo o quello. La mia preoccupazione è che ci vogliono un po' più di soldi per le immissioni, ma vedremo poi il MEF, tanto se devono lasciarti in supplenza ti lasciano, non è che si fanno problemi.

Se può preoccupare il discorso che ci saranno meno spezzoni, sappiate che comunque i perdenti posto ,allo stato attuale, portano via intere cattedre e in utilizzo anche spezzoni accorpati fino a 18 , quindi non è che cambia molto a livello numerico, ma cambia a livello di numero di cattedre, saranno sicuramente di più, nel senso che , in organico funzionale, il perdente posto le sue 18 ore se le ricava nella sua scuola, magari su progetti, per dire (quindi ore in più) invece di andare a prendere cattedra altrove, che resta a disposizione anche dei precari; consideriamo anche il fatto che in una scuola non ci siano perdenti posto, che sia una scuola in crescita in termini di alunni e quindi di classi, in quel caso gli spezzoni residui sono a disposizione dei precari o per costituire cattedre di organico, quindi il precario lì lavora come sempre, con la possibilità in più del ruolo, a MEF piacendo.

L'organico funzionale è una manna dal cielo per i docenti di ruolo, è la stabilità, la consapevolezza di non dover cambiare scuola e restare con i propri alunni: se c'è stabilità per loro, c'è di conseguenza stabilità maggiore anche per i precari, tutto sommato.

Spero di avervi tranquillizzato :-)

DOMANI si saprà se questa proposta verrà apporvata o meno?????

giulia, dunque, riassumendo e semplificando all'osso

per me docente precaria di sostegno, l'introduzione di questo sistema, cosa significherebbe?

mi avvicinerebbe al ruolo (perchè ci saranno più posti) oppure mi vincolerebbe 3 anni nella stessa scuola, senza essere di ruolo?

Io credo che non sia poi cosi' difficile da capire. Organico funzionale significa che per 3 anni l'istituto o rete di istituti mantengono invariato il numero di docenti (a parità di classi o con classi inferiori). Cio' comportera':

1 - maggiore continuità didattica e quindi GRANDE vantaggio per gli STUDENTI: già questo dovrebbe servire da solo per capire l'utilità. Non ci saranno, per tre anni, docenti che vanno in giro per gli istituti e gli alunni potranno avvantaggiarsi della presenza del loro docente tradizionale;
2 - mantenimento nell'organico anche del perdente posto quindi vantaggio per i docenti di ruolo. Come detto prima il perdente posto non rischia di essere trasferito chissà dove. Questo favorirà la programmazione a medio termine (non solo quella a breve termine come oggi) con positive ripercussioni in termini di approfondimento culturale e di organizzazione delle attività didattiche svolte soprattutto nei laboratori (progetti piu' complessi).
3 - Possibilità per l'istituto di ampliare l'offerta formativa avendo piu' docenti a disposizione;
4- Poichè i perdenti posto non verranno trasferiti, resteranno libere le cattedre in altri istituti per supplenze fino al 31 Agosto e quindi vantaggio per i precari. Non so se effettivamente si trasformeranno in maggiori ruoli rispetto a prima, ma sicuramente aumenteranno i posti per i supplenti e quindi maggiore opportunità di lavoro.

Insomma, come dice un vecchio proverbio, qualcuno "si lamenta del superfluo".