Mensa insegnanti scuola dell'infanzia

Esiste una normativa nazionale o ministeriale che prevede e regolamenta la quantità di cibo che spetta all'insegnante durante il servizio mensa scolastico, visto che la porzione che arriva e' in genere uguale a quella dei bambini anche nella quantità? Da precisare che il pasto consiste solo in un primo e una frutta.

Scusate non avevo visto il topic simile: normativa mensa scolastica. Nessuno mi sa rispondere?

dovrebbe essere uguale al pasto dei bambini ma da me consiste in 1 primo 1 secondo contorno e frutta !comunque dipende da cio che il comune ha deliberato con l' azienda che fornisce i pasti

Quindi dovrebbe essere il comune stesso a richiedere un trattamento leggermente diverso per le insegnanti? Noi riteniamo che un pasto siffatto possa andare già stretto ad un bambino, figuriamoci ad un insegnante.
Grazie per la risposta.

io ho fatto supplenze in circa 20 circoli diversi nei vari anni in diverse città ma ho sempre visto mense che distribuivano con 1primo secondo contorno e frutta!in che provincia sei ? se vuoi dirmelo !è solo curiosità!forse è per prevenzione obesità?!!?

Palermo. Qui il problema e' che un pasto così costa molto meno anche alle famiglie.

nel Comune di Genova la refezione scolastica consta di un primo, un secondo con contorno, pane e frutta.
Le razioni degli adulti sono maggiori di quelle dei bambini in base a tabelle di grammatura inserite nei protocolli di intesa con le ditte appaltatrici del servizio.
Se può esserti utile linko il documento del capitolato del comune di Palermo sul servizio di refezione (è riferito al 2010/11, non ho trovato in rete quello dell'anno in corso) verso la fine trovi tabelle sui menù...
http://www.comune.palermo.it/comune/settori/servizi_educativi/capitolato_oneri.pdf

flo ha scritto:nel Comune di Genova la refezione scolastica consta di un primo, un secondo con contorno, pane e frutta.
Le razioni degli adulti sono maggiori di quelle dei bambini in base a tabelle di grammatura inserite nei protocolli di intesa con le ditte appaltatrici del servizio.
Se può esserti utile linko il documento del capitolato del comune di Palermo sul servizio di refezione (è riferito al 2010/11, non ho trovato in rete quello dell'anno in corso) verso la fine trovi tabelle sui menù...
http://www.comune.palermo.it/comune/settori/servizi_educativi/capitolato_oneri.pdf

Grazie, e' già un riferimento. Io pero' lavoro in un comune della provincia di Palermo.

ZzaZza ha scritto:

flo ha scritto:nel Comune di Genova la refezione scolastica consta di un primo, un secondo con contorno, pane e frutta.
Le razioni degli adulti sono maggiori di quelle dei bambini in base a tabelle di grammatura inserite nei protocolli di intesa con le ditte appaltatrici del servizio.
Se può esserti utile linko il documento del capitolato del comune di Palermo sul servizio di refezione (è riferito al 2010/11, non ho trovato in rete quello dell'anno in corso) verso la fine trovi tabelle sui menù...
http://www.comune.palermo.it/comune/settori/servizi_educativi/capitolato_oneri.pdf

Grazie, e' già un riferimento. Io pero' lavoro in un comune della provincia di Palermo.

cerca nel sito del Comune di riferimento (se esiste) un documento analogo, o chiedine copia allo stesso, così potrai verificare i termini dell'accordo sulla resfezione scolastica.

da me (bari) il buono pasto costa alle famiglie in base al reddito si va da 2,50 a 4,50 euro a buono

L'ho trovato! Nell'albo pretorio del Comune ho visionato il bando di gara e il capitolato speciale come mi avevi suggerito flo e in effetti il pasto consiste in un primo e una frutta di stagione ma si dice che per le insegnanti le quantità devono essere adeguate ad un soggetto in eta' adulta. Nient'altro.. Allora? Lo sapevamo, ma in realtà le porzioni sono simili, e' difficile distinguere quella dell'insegnante da quella dei bambini.
Grazie flo! Sei stata preziosa!

di niente... contenta di esserti stata utile! :-))

annaVG ha scritto:dovrebbe essere uguale al pasto dei bambini ma da me consiste in 1 primo 1 secondo contorno e frutta !comunque dipende da cio che il comune ha deliberato con l' azienda che fornisce i pasti

ritengo che la quantità è proporzionale al peso!!

Le quantità sia per gli insegnanti , che per gli alunni sono indicate nelle tabelle dove vengono illustrati i menù. Dovrebbe essere stata consegnata dalla ditta alla scuola (si può chiedere in direzione , alla referente della tua scuola o alla referente mensa).

beh a fine anno scolastico vi ritroverete tutte belle snelle e pronte per la prova bikini, vedila così!
scherzo ovviamente, io insegno alle superiori e mense non ne esistono. ciao e... buon appetito!

ma esiste una normativa ministeriale in cui vengono indicate le dosi giornaliere (in grammi) necessarie x ogni bambimo? il mio comune di residenza nn può garantirci il servizio mensa x cui nella scuola di mio figlio si è costituito un comitato di genitori che pensa a tutto....ovviamente siamo tutti inesperienti, pure la ditta che è disposta a prepare il pranzo, x cui mi servivano riferimenti normativi!!