LALLA AIUTO! Valutazione titoli per attività di ricerca

Ciao Lalla! Salve a tutti!

Ho frequentato una scuola di dottorato come borsista, acquisendo in tre anni 180 CFU. Purtroppo non sono stata ammessa all'esame finale quindi non ho ottenuto il titolo dottorale. Inoltre, all'interno della scuola di dottorato ho vinto un miniconcorso con borsa e ho tenuto un corso di Storia di Filosofia per gli studenti del primo anno. Quanto posso far valutare l'attività di ricerca scientifica svolta nell'ambito del concorso?

Grazie anticipatamente per la risposta e buon lavoro!

levinasiana ha scritto:Salve a tutti!

Ho frequentato una scuola di dottorato come borsista, acquisendo in tre anni 180 CFU. Purtroppo non sono stata ammessa all'esame finale quindi non ho ottenuto il titolo dottorale. Inoltre, all'interno della scuola di dottorato ho vinto un miniconcorso con borsa e ho tenuto un corso di Storia di Filosofia per gli studenti del primo anno. Quanto posso far valutare l'attività di ricerca scientifica svolta nell'ambito del concorso?

Grazie anticipatamente per la risposta e buon lavoro!

nulla

Ti ringrazio per la risposta Paolopaolo, ma forse necessiterei di una spiegazione, visto che leggo:

"Dottorato di ricerca o diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nell’allegato 4 nel Decreto del Direttore Generale per il personale della scuola 31 marzo 2005; oppure

attività di ricerca scientifica sulla base di assegni ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, ovvero dell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230, ovvero dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240.Punti 3"

e io ho appunto svolto per tre anni attività di ricerca sulla base di assegni...
E' quell' "oppure" che non mi soddisfa del tuo "nulla".

Ringrazio chi vorrà darmi ulteriori, possibili delucidazioni.

levinasiana ha scritto:Ti ringrazio per la risposta Paolopaolo, ma forse necessiterei di una spiegazione, visto che leggo:

"Dottorato di ricerca o diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nell’allegato 4 nel Decreto del Direttore Generale per il personale della scuola 31 marzo 2005; oppure

attività di ricerca scientifica sulla base di assegni ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, ovvero dell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230, ovvero dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240.Punti 3"

e io ho appunto svolto per tre anni attività di ricerca sulla base di assegni...
E' quell' "oppure" che non mi soddisfa del tuo "nulla".

Ringrazio chi vorrà darmi ulteriori, possibili delucidazioni.

non ci avevo pensato, hai ragione

E già... Grazie comunque di averne convenuto...

controlla i riferimenti di legge: non tutte le attività di ricerca sono contemplate.

Controllato, e nell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230 si legge:

"14. Per svolgere attività di ricerca e di didattica integrativa le università, previo espletamento di procedure disciplinate con propri regolamenti che assicurino la valutazione comparativa dei candidati e la pubblicità degli atti, possono instaurare rapporti di lavoro subordinato tramite la stipula di contratti di diritto privato a tempo determinato con soggetti in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero, o, per le facoltà di medicina e chirurgia, del diploma di scuola di specializzazione, ovvero con possessori di laurea specialistica e magistrale o altri studiosi, che abbiano comunque una elevata qualificazione scientifica, valutata secondo procedure stabilite dalle università. I contratti hanno durata massima triennale e possono essere rinnovati per una durata complessiva di sei anni. Il trattamento economico di tali contratti, rapportato a quello degli attuali ricercatori confermati, è determinato da ciascuna università nei limiti delle compatibilità di bilancio e tenuto conto dei criteri generali definiti con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentito il Ministro per la funzione pubblica. Il possesso del titolo di dottore di ricerca o del diploma di specializzazione, ovvero l'espletamento di un insegnamento universitario mediante contratto stipulato ai sensi delle disposizioni vigenti alla data di entrata in vigore della presente legge, costituisce titolo preferenziale. L'attività svolta dai soggetti di cui al presente comma costituisce titolo preferenziale da valutare obbligatoriamente nei concorsi che prevedano la valutazione dei titoli. I contratti di cui al presente comma non sono cumulabili con gli assegni di ricerca di cui all'articolo 51 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, per i quali continuano ad applicarsi le disposizioni vigenti. Ai fini dell'inserimento dei corsi di studio nell'offerta formativa delle università, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca deve tenere conto del numero dei professori ordinari, associati e aggregati e anche del numero dei contratti di cui al presente comma."

Quindi io, in possesso allora di laurea magistrale e assegnista ci rientrerei. O no?

Mmm... Mi pare che la questione sia davvero "tecnica".
A questo punto non mi resta che sperare nella risposta di un moderatore... Grazie ancora a chiunque voglia intervenire.

ciao a tutt*
anch'io sono interessata all'argomento, avendo avuto un assegno di ricerca quadriennale che ai tempi della ssis mi aveva dato qualche punto. nella scheda della professionalità non c'è nessuna voce in merito da spuntare e mi chiedevo perciò se rientrasse in quei famosi titoli che ci chiederanno se passiamo la preselezione.
grazie

Ho scaricato il facsimile della domanda ma non riesco a trovare la sezione in cui dichiarare i titoli di cui al comma n), art. 3 (fra cui anche quelli di ricerca)...:-/

Gli assegni di ricerca sono cosa diversa dalle borse di dottorato. Nel decreto si parla di attività di ricerca svolta sulla base di assegni.

ldabbicco ha scritto:Ho scaricato il facsimile della domanda ma non riesco a trovare la sezione in cui dichiarare i titoli di cui al comma n), art. 3 (fra cui anche quelli di ricerca)...:-/

infatti il problema è proprio questo: non esiste nessuna sezione per dichiarare gli assegni di ricerca, nonostante nella tabella dei titoli al punto 2.16 siano espressamente previsti come titoli..

ma i titoli non vanno inseriti solo dopo la prova preselettiva?????
secondo voi, pubblicazioni su riviste scientifiche valgono e quanto, 0,2 oppure 1?

maripria ha scritto:

ldabbicco ha scritto:Ho scaricato il facsimile della domanda ma non riesco a trovare la sezione in cui dichiarare i titoli di cui al comma n), art. 3 (fra cui anche quelli di ricerca)...:-/

infatti il problema è proprio questo: non esiste nessuna sezione per dichiarare gli assegni di ricerca, nonostante nella tabella dei titoli al punto 2.16 siano espressamente previsti come titoli..

Stesso problema, non so dove inserire gli assegni di ricerca, e alcune pubblicazioni hanno un DOI più lungo dei caratteri disponibili...quindi non sono rintracciabili, tanto più che bisogna indicare la casa editrice anzichè la rivista, assurdo ! ho scritto all'urp per avere delucidazioni ma finora nessuna risposta

Ciao, secondo voi io che ho svolto per tre anni attività di ricerca: un anno come borsista e due anni come dottoranda con borsa di studio (senza però aver concluso il dottorato), posso inserire questi anni di attività di ricerca scientifica come titoli di accesso? Mi sono fatta rilasciare i certificati che attestano il tutto.
Grazie a chi mi risponderà!
Giulia

dimenticavo: l'attività di ricerca è stata svolta sempre presso un'università!

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Stesso problema, non so dove inserire gli assegni di ricerca, e alcune pubblicazioni hanno un DOI più lungo dei caratteri disponibili...quindi non sono rintracciabili, tanto più che bisogna indicare la casa editrice anzichè la rivista, assurdo ! ho scritto all'urp per avere delucidazioni ma finora nessuna risposta[/quote]

io ho messo la rivista e il relativo codice issn da cui si può evincere la casa editrice

Ribadisco la necessità di un "ausilio tecnico"...

maripria ha scritto:

io ho messo la rivista e il relativo codice issn da cui si può evincere la casa editrice[/quote]

ma chiedono la Casa editrice non la rivista, e comunque non essendoci modo di inserire volume e pagine dell'articolo non può essere verificato se non attraverso il DOI, ma hanno mai fatto due ricerche bibliografiche questi che hanno impostato il modulo? non hanno neanche letto il bando in cui si dice espressamente che l'attività di ricerca viene valutata

e come diavolo si fa a trovare il doi??

il doi dovrebbe essere nella prima pagina dell'articolo, dove c'è nome della rivista, volume e pagine, ma non tutti gli articoli hanno un doi, solo quelli scientifici. Nelle FAQ c'è scritto che si possono inserire lavori senza ISSN o ISBN.
Comunque ho scoperto un'altra brutta novità ...si possono inserire non più di 5 articoli scientifici, ma come accidenti è possibile fare una domanda in questo modo ???? l'assistenza non esiste, bisogna rivolgersi alle segreterie delle scuole e queste, che ovviamente non sanno nulla, telefoneranno al numero verde del miur... si spera in tempo utile! è una follia, non ci ho mai messo tanto a fare una domanda per un concorso !

infatti io ho scritto al ufficiio scolastico regionale che mi ha rimbalzato a quello provinciale che mi ha rimbalzato alle scuole che non sanno un tubo..

scusate ma come riuscite ad inserire le pubblicazioni? sotto che voce le mettete?

nella scheda professionalità (per gli iscritti alle gae)

scusate l'ignoranza: io non sono iscritto alle gae (cosa sono?) ma ho conseguito il dottorato e pubblicato vari articoli legati alla mia ricerca in ambito universitario.
significa che non posso inserirli, e dunque non sono valutabili?