data presunta ed effettiva parto

Ricorro ancora all’aiuto di Giulia e del forum per un chiarimento.
Supplisco una docente che il 2 ottobre è andata in astensione obbligatoria e ha la data presunta del parto il 2 dicembre, quindi dovrebbe rientrare il 2 marzo.
Al momento ancora non ha partorito, quando quindi dovrebbe essere la sua data di rientro?
Come lo devo fare il calcolo? E’ sempre il 2 marzo anche se partorisce dopo il 2 dicembre (siamo già al 4)?

Grazie

no, se partorisce dopo fa fede la data reale del parto

giulia boffa ha scritto:no, se partorisce dopo fa fede la data reale del parto

Grazie!

Quindi mi confermi che se per esempio dovesse partorire il 10, il mio contratto sarà fino al 10 marzo obbligatoriamente?

sì

Ciao a tutti. Avrei bisogno di un'informazione in senso opposto: ricordo di aver letto (forse nel vecchio forum) che quando invece la data effettiva del parto precede quella presunta, i giorni dell'obbligatoria "presunta" non andavano persi. Si faceva lì infatti l'esempio di chi, partorendo al settimo mese, non si vede ridurre i tradizionali 5 mesi dell'obbligatoria a tre. Ricordo bene o la cosa non sta in questi termini? Ed eventualmente, qual è il riferimento normativo da produrre alla segreteria? Grazie a chi sa qualcosa e potrà rispondermi.

sì. è vero, se partorisci prima fa fede la data presunta, per non perdere i giorni, vedi la legge sulla maternità

Grazie mille, Giulia! Ho controllato la legge e il riferimento è (nel caso servisse anche ad altri) la legge 53/2000 denominata "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità..." che modifica la normativa (legge 1204/71) sulla tutela della maternità.

E quindi non è necessario avvertire la scuola della data effettiva del parto? Conta solo la data presunta?

mariaelena ha scritto:E quindi non è necessario avvertire la scuola della data effettiva del parto? Conta solo la data presunta?

conta , eccome se conta, altrimenti i calcoli non possono farli: se partorisci prima devono rispettare la data presunta per darti i gg di maternità in più, se partorisci dopo devono far partire la seconda parte della maternità da quel punto

[quote="giulia boffa"]

mariaelena ha scritto:E quindi non è necessario avvertire la scuola della data effettiva del parto? Conta solo la data presunta?

conta , eccome se conta, altrimenti i calcoli non possono farli: se partorisci prima devono rispettare la data presunta per darti i gg di maternità in più, se partorisci dopo devono far partire la seconda parte della maternità da quel punto [/quote

Quindi in ogni caso deve essere mandato alla scuola il certificato di nascita (o l'autocertificazione, giusto?). Se si partorisce prima, è valida la data presunta del parto, e quindi la seconda parte dell'astensione obbligatoria (i tre mesi) comincia dal giorno successivo ad essa (es. data presunta 10 febbraio, astensione obbligatoria fino al 10 maggio compreso). Entro quanto tempo dalla nascita deve essere inviato il certificato a scuola?

qualche giorno dopo la nascita, anche via fax

giulia boffa ha scritto:qualche giorno dopo la nascita, anche via fax

Grazie, gentilissima come sempre.