GRADUATORIE DI ISTITUTO DUBBIO SU ESAME MANCANTE

Buonasera, vi scrivo per chiedervi un parere e vi ringrazio fin da ora se sarete così gentili da rispondermi.

Mi sono iscritto nelle scorse graduatorie di istituto di TERZA FASCIA (classe di concorso 43/A) mentre ero ancora studente per una seconda laurea specialistica. Il titolo di cui ero già in possesso (L/S 73) mi consentiva infatti l'accesso alla classe di concorso. Alcuni esami mancanti li avevo sostenuti proprio all'interno del nuovo percorso (L/S 40), quindi avevo titolo + esami richiesti, anche se dovevo ultimare il piano di studio della nuova laurea, conseguita brillantemente alcuni mesi fa. Risulto attualmente iscritto alle G.I.

Il problema è legato alla famosa questione dei crediti richiesti nei settori della storia. E' una questione molto dibattuta dai sindacati, dalle vecchie SSIS e dai forum di internet:

12 crediti tra L-ANT/02 o 03 e M-STO/01 o 02 o 04

Per farla breve, al momento dell'iscrizione nella G-I. non avevo fatto nessun esame di storia antica. Avevo ben 25 crediti tra le M-STO, ma nessuno nel settore L-
ANT. Alcuni infatti dicevano che i crediti dovevano essere ripartiti liberamente tra i vari gruppi (così mi dissero alla SSIS, tra l'altro).

Prima di laurearmi di nuovo, per sicurezza, ho sostenuto un esame da 12 crediti in L-ANT/03, colmando così una eventuale lacuna nei requisiti di accesso. Infatti adesso mi ritrovo in possesso della nuova laurea specialistica e di tutti gli esami di storia, in L-ANT e in M-STO, per un totale che va ben oltre il numero minimo di crediti richiesti. Per cui, mi sento tranquillo in vista di un nuovo TFA (sia per la 43, che per la 50...)

Ecco il mio problema: la mancanza di quell'esame che allora non avevo (ma che adesso tuttavia ho nel mio piano di studio) potrebbe determinare la mia esclusione dalle graduatorie di istituto alle quali sono iscritto? Come devo comportarmi? Per onestà devo tornare alla scuola dove avevo portato la domanda e segnalare questa lacuna? Potrò comunque iscrivermi di nuovo nelle prossime G.I. adesso che ho una situazione aggiornata e completa? E, non meno importante, se l'interpretazione del ministero fosse davvero quella più "libera" e l'esame di storia antica non fosse così indispensabile nella distribuzione di quei CFU?

Grazie a tutti!

Ah, vorrei far presente che su queste cose sono molto scrupoloso e sono disposto a tornare alla scuola "capofila" per farmi depennare, se la mia situazione non fosse regolare. Ma cosa comporta una eventuale "depennatura"? Avendo ora questo famoso esame, posso iscrivermi di nuovo alla prossima riapertura delle G.I.? La cancellazione dalla graduatoria è considerata un semplice "annullamento", come se non avessi mai fatto domanda? In questo caso, quando la riapriranno, dovrò compilare la domanda come se fosse la prima volta, e non come chi la volta precedente risultava iscritto? Vabbè, illuminatemi please!!!:-)

Il dubbio della ripartizione dei crediti storici non si è mai posto per la A043 dove il dm 22/05 riporta:

12 crediti tra L-ANT/02 o 03, M-STO/01 o 02 o 04.

Si interpreta chiaramente che bastano 12 crediti come siano (tutti su un solo settore oppure sparpagliati).

Il dubbio è sempre sorto invece sulla A050 dove il dm 22/05 aggiunge una malefica congiunzione "e":

24 crediti tra L-ANT/02 o 03 e M-STO/01 o 02 o 04.

Alcuni quindi hanno interpretato che servono alcuni crediti nei settori L-ANT e altri nei settori M-STO.

Ma appunto, nella A043 tale dubbio non c'è mai stato.

A mio avviso sei perfettamente a posto e da sempre!

Grazie! In effetti ho scritto erroneamente la congiunzione "e", ma sul decreto non appare affatto...non avevo dato importanza al fatto che per la 43/A ci fosse una virgola, a differenza della 50/A. Rileggendo alcuni forum...c'è pure chi sostiene, paradossalmente, che la virgola abbia lo stesso significato della "e" separativa. Ma come dici tu, non può essere un'interpretazione giusta, infatti basta fare un confronto con il vecchio ordinamento per notare come i 12 crediti per la 43/A riflettano, sostanzialmente, l'annualità a scelta tra tutte le storie (da greca a contemporanea) e come i 24 crediti per la 50/A siano il corrispettivo delle 2 annualità SEPARATE tra due gruppi di storie ben distinte (con l'unica differenza che, nel passaggio al nuovo ordinamento, "storia medievale" è passata nel gruppo della moderna e della contemporanea, ma il ragionamento complessivo non cambia). Grazie davvero, mi sento più tranquillo