indennità giornaliera di disoccupazione

egregio dott Ferrari
rientro per il secondo anno nel salvaprecari e mi spetterebbe nuovamente l'indennità di disoccupazione con requisiti ordinari a partire dal 1 luglio 2010. Tralascio di raccontare il numero di volte in cui son dovuto andare all'inps a spiegargli la nota del 13 dicembre sul salvaprecari ma tant'è.... pare si siano convinti.
Ora però ho un altro problema: dalla stampa che mi hanno fatto l'importo giornaliero di indennità è di 27 euro (lordi). La scorsa indennità era di 63 euro quindi avrò una netta riduzione dell'importo mensile (da 950 a 400 circa ). Però non capisco il motivo, in fondo ho sempre lavorato per 18 ore anche nel 2010 (dall'8 aprile al 14 maggio e dal 15 maggio al 12 giugno). L'unica spiegazione plausibile è che han preso gli ultimi 3 flussi emas ( che non coincidono con gli ultimi 3 mesi poichè per due mesi lavorati risultano 4 flussi : dall'8 aprile alla fine di aprile, i primi 14 giorni di maggio, 16 giorni di maggio e 12 di giugno).
Hanno sbagliato loro oppure ho interpretato male io la legge?
cmq sempre 1300 euro al mese sono non capisco perchè l'indennità ora dovrà abbassarsi...
PS: non ho buste paga da allegare poichè non mi sono mai state date (e non son riuscito ad iscrivermi sul portale stipendi perchè ic edolini che ho risalgono al 2009)
grazie!

Anche io sono in una situazione simile... forse il motivo dell'indennità inferiore è questo: il contributo mensile corrisponde al 60% della media dello stipendio lordo degli ultimi 3 mesi lavorati e, nel tuo caso, aprile e giugno sono "incompleti" (e quindi la media degli stipendi risulta più bassa).

precario72 ha scritto:egregio dott Ferrari
rientro per il secondo anno nel salvaprecari e mi spetterebbe nuovamente l'indennità di disoccupazione con requisiti ordinari a partire dal 1 luglio 2010. Tralascio di raccontare il numero di volte in cui son dovuto andare all'inps a spiegargli la nota del 13 dicembre sul salvaprecari ma tant'è.... pare si siano convinti.
Ora però ho un altro problema: dalla stampa che mi hanno fatto l'importo giornaliero di indennità è di 27 euro (lordi). La scorsa indennità era di 63 euro quindi avrò una netta riduzione dell'importo mensile (da 950 a 400 circa ). Però non capisco il motivo, in fondo ho sempre lavorato per 18 ore anche nel 2010 (dall'8 aprile al 14 maggio e dal 15 maggio al 12 giugno). L'unica spiegazione plausibile è che han preso gli ultimi 3 flussi emas ( che non coincidono con gli ultimi 3 mesi poichè per due mesi lavorati risultano 4 flussi : dall'8 aprile alla fine di aprile, i primi 14 giorni di maggio, 16 giorni di maggio e 12 di giugno).
Hanno sbagliato loro oppure ho interpretato male io la legge?
cmq sempre 1300 euro al mese sono non capisco perchè l'indennità ora dovrà abbassarsi...
PS: non ho buste paga da allegare poichè non mi sono mai state date (e non son riuscito ad iscrivermi sul portale stipendi perchè ic edolini che ho risalgono al 2009)
grazie!

Si tratta di un palese errore commesso da chi ha istruito la pratica. Se negli ultimi 3 mesi dello scorso anno scolastico hai lavorato con contratto di 18 ore settimanali, ti spetta il 60% della retribuzione lorda mensile a prescindere dalle risultanze dei flussi Uni-Emens. Per essere più chiaro: ti sarebbe spettato il 60% della retribuzione teorica mensile anche se negli ultimi 3 mesi avessi lavorato un solo giorno in sostituzione di un collega con cattedra di 18 ore.
Si effettua la media retributiva solo quando, nel trimestre di riferimento, risulta dai flussi Uni-EMens (o, in mancanza, dai cedolini paga) una diversa retribuzione nei singoli periodi lavorati del trimestre (ad es. quando negli ultimi tre mesi si è lavorato con incarichi orari diversi).

grazie dottor ferreri, potrebbe darmi anche un riferimento normativo (relativamente alla storia di anche un giorno a 18 ore) per poter meglio argomentare quando andrò allo sportello inps?
grazie!

precario72 ha scritto:grazie dottor ferreri, potrebbe darmi anche un riferimento normativo (relativamente alla storia di anche un giorno a 18 ore) per poter meglio argomentare quando andrò allo sportello inps?
grazie!

http://www.inps.it/circolari/Circolare%20numero%20115%20del%2031-12-2008.htm

(vedi punto 3a.)

http://www.inps.it/servizi/emens/Specifiche/DatiRetributivi.htm

(vedi retribuzione teorica)

N.B. Se la retribuzione mensile (30 giorni) è pari a 1800 euro lordi, la retribuzione teorica mensile di un rapporto di lavoro di un giorno sarà pari a 1800 euro lordi, giacché tale retribuzione è sempre rapportata a mese intero.

1800/30= 60 (retribuzione giornaliera)
60*30= 1800 (retribuzione teorica mensile)

La retribuzione teorica indicata nel flusso e-mens è sempre rapportata a mese intero, salvo che per l’eventuale inizio e/o cessazione del rapporto di lavoro in corso di mese; in tal caso, la retribuzione stessa è già rapportata all’esatto periodo lavorato.
Quanto sopra significa che, se il rapporto di lavoro è iniziato il 14 aprile risulterà nel flusso e-mens la retribuzione percepita dal 14 al 30 aprile; se il rapporto di lavoro si è concluso il 15 giugno, nel flusso e-mens risulterà la retribuzione percepita dal 01 al 15 giugno.
Se in entrambi i periodi l'orario settimanale è stato uguale, e, quindi, anche la retribuzione giornaliera, tale retribuzione rapportata a mese intero è quella da prendere a riferimento per la determinazione del 60%.

Esempio:
periodo lavorato 14/4 - 30/4 gg. 17
retribuzione mensile euro 765
765/17=45 (retribuzione giornaliera)
45*30= 1350 (retribuzione teorica mensile)

periodo lavorato 01/06 - 15/06 gg. 16
retribuzione mensile euro 720
720/16=45 (retribuzione giornaliera)
45*30= 1350 (retribuzione teorica mnsile)

Retribuzione teorica mensile media
1350+1350/2=1350
oppure
45*30=1350 (retribuzione di riferimento per determinare il 60% dell'indennità mensile)

Se invece nel periodo 14/4 - 30/4 si è lavorato con un orario settimanale inferiore rispetto al periodo 1/6 - 15/06, per determinare la retribuzione di riferimento è necessario calcolare la media delle retribuzioni teoriche mensili dei due periodi.

Esempio:
periodo lavorato 14/4 - 30/4 gg. 17
retribuzione mensile euro 255
255/17= 15 (retribuzione giornaliera)
15*30= 450 (retribuzione teorica mensile)

periodo lavorato 01/06 - 15/06 gg. 16
retribuzione mensile euro 720
720/16=45 (retribuzione giornaliera)
45*30=1350 (retribuzione teorica mensile)

Retribuzione teorica mensile media
450+1350/2= 900
oppure
15+45/2=30 (retribuzione giornaliera di riferimento)
30*30= 900 (retribuzione di riferimento per determinare il 60% dell'indennità mensile).

Ulteriore esempio

Supponiamo che un lavoratore abbia lavorato nei quattro mesi precedenti la scadenza contrattuale con incarichi orari diversi, percependo nei diversi periodi la seguente retribuzione:
marzo gg. 30, retribuzione giornaliera 20,00 euro
aprile gg. 15, retribuzione giornaliera 20,00 euro
aprile gg. 15, retribuzione giornaliera 40,00 euro
maggio gg. 20, retribuzione giornaliera 10,00 euro
maggio gg. 10, retribuzione giornaliera 60,00 euro
giugno gg. 15, retribuzione giornaliera 60,00 euro

retribuzione media mese di aprile
20,00*15= 300,00 euro
40,00*15=600,00 euro
600,00+300,00=900,00 (retribuzione media mensile)

retribuzione media mese di maggio
10,00*20= 200,00 euro
60,00*10= 600,00 euro
200,00+600,00=800,00 (retribuzione media mensile)

retribuzione media mensile mese di giugno + recupero 15 gg. quarto mese precedente.

60,00*15= 900,00 euro
20,00*15= 300,00 euro
900,00+300,00=1200,00 (retribuzione media mensile)

retribuzione di riferimento per la determinazione della percentuale di indennità spettante per i primi 6 mesi di disoccupazione.

900,00+800,00+1200,00/3=966,66 (retribuzione media trimestrale su cui determinare il 60%).

Qualora nel mese di marzo non avesse lavorato, o la retribuzione giornaliera fosse stata uguale a quella di giugno, la retribuzione teorica mensile dell'ultimo mese del trimestre sarebbe stata di euro 1800,00, con conseguente aumento della retribuzione media di riferimento.

900,00+800,00+1800,00/3= 1166,66 (retribuzione media trimestrale su cui determinare il 60%).

Nel caso un lavoratore avesse lavorato nell'ultimo trimestre solo 3 giorni nello stesso mese, percependo una retribuzione giornaliera differente, la retribuzione teorica mensile di riferimento corrisponderebbe alla media retributiva teorica mensile.

Esempio:
un giorno 20 euro
un giorno 40 euro
un giorno 60 euro

20+40+60/3*30= 1200,00 (retribuzione teorica mensile di riferimento su cui determinare il 60%).

Il sistema di calcolo penalizza il lavoratore che nell'ultimo trimestre ha lavorato 90 giorni con incarichi orari diversi, rispetto al lavoratore che nell'ultimo trimestre ha lavorato meno di 90 giorni (quindi anche un solo giorno) percependo una retribuzione giornaliera maggiore rispetto alla media retributiva trimestrale del lavoratore che ha lavorato 90 giorni.
Con questo criterio succede anche che, a parità di giorni lavorati e di retribuzione percepita nell'ultimo mese del trimestre, due lavoratori avranno diritto a una diversa indennità mensile che sarà maggiore per il lavoratore che nell'ultimo trimestre ha lavorato meno.

Esempio:

1° lavoratore
aprile - retribuzione teorica mensile 1200,00
maggio - retribuzione teorica mensile 1500,00
giugno - retribuzione teorica mensile 1800,00

1200,00+1500,00+1800,00/3= 1500,00 (retribuzione di riferimento su cui determinare il 60%)

2° lavoratore
aprile – senza incarico
maggio – senza incarico
giugno - retribuzione teorica mensile 1800,00 (retribuzione di riferimento su cui determinare il 60%).

Chiedo scusa, lo stesso principio di calcolo si utilizza anche per i contratti intermittenti, es:

APRILE 2011: contratto a chiamata, retribuzione lorda 70 €. per 4 gg. effettivi di lavoro = 280 €. e contemporaneamente indennità di disoccupazione per le giornate non lavorate pari a 500 €. ( tot. 780 €)

MAGGIO 2011: RETRIBUZIONE LORDA 1.400 ( contratto full time 40 ore );

GIUGNO 2011: RETRIBUZIONE LORDA 1.400 ( contratto full time 40 ore ).

Come si calcola l'importo di disoccupazione ordinaria?

Grazie.