nuovo concorso di primavera

Promemoria primo messaggio :

si può partecipare anche se l'altro è ancora in corso? tanto per non perdere l'allenamento.

Davide ha scritto:Per 13 anni non hanno fatto concorsi, ma la gente aveva un altro canale di accesso, ovvero le graduatorie ex permanenti ora ad esaurimento. Quindi non aver bandito concorsi per 13 anni non significa che nessuno è stato assunto, anzi ogni anno ci sono state le immissioni in ruolo. Quindi, nella scuola, non è per forza da vedersi come positivo in fatto di bandire ora continuamente concorsi. Comunque sarà il prossimo esecutivo a scegliere il reclutamento, Profumo ha solo il tempo di fare una bozza ma sarà il prossimo ministro a decidere. Mentre nelle mani di Profumo c'è ora la valutazione e i TFA speciali, su questi provvedimenti ormai giunti al termine manca solo la sua firma, a quanto pare venerdì ;))
Davide

Lo so e lo ritengo sbagliato,io penso che nella PA(e la scuola statale fa parte della PA) si debba entrare solo per concorso.
Il sistema di cui parlate voi ha prodotto un sacco di precari e ha solo arricchito i baroni delle università.

Il problema di questo concorso è che si dimostra come un concorso a numero chiuso, i primi TOT in graduatoria saranno assunti, gli altri a casa....e si riprova 2 anni dopo. Secondo me aver tolto l'idoneità non è una cosa positiva. Non rientrare tra i primi posti utili per il ruolo esclude comunque necessariamente gente preparata che per un numero limitato di posti non avrà nulla in mano, nè ruolo ma nemmeno una idoneità.
Davide

Che significa che non si avrà nemmeno l'idoneità???
Se non lo si vince non si entra in una graduatoria da cui attingere per le future immissioni?

popi ha scritto:e quei poveri insegnanti che sono nelle graduatorie da anni, che aspettano il ruolo che poi magari gli viene tolto da una persona, magari meritevolissima, che pero non è mai stata neppure precaria, non avendo mai lavorato, e che adesso partecipa a questo concorso e lo vince??
penso che questi insegnanti dovrebbero avere una priorità rispetto quelli appena laureati che vincono il concorso? secondo me dovrebbero prima esaurire tutte le graduatorie...
quanto tempo ancora sarò precario??

Tu sei precario,altri sono disoccupati che è ancora peggio e che facciamo?
Secondo me nessuno porta via niente a nessuno.
Si fa un concorso dove chi ha abilitazioni ed altri titoli li fa pesare nel punteggio(perchè viene attribuito un punteggio a questi titoli) e,aggiungo io ha anche l'esperienza che non è solo la didattica ma anche la conoscenza della materia per il programma,uno che lavora ad esempio nel campo dell'Elettronica saprà quella cosa che fa al lavoro non tutto il programma chi insegna,pur se precario,dovendo preparare le lezioni in classe padroneggia meglio gli argomenti.
Dunque parliamo di un concorso in cui certuni partono con un enorme vantaggio,poi il concorso si fa e vincano i migliori,così dovrebbe essere.

Davide ha scritto:Il problema di questo concorso è che si dimostra come un concorso a numero chiuso, i primi TOT in graduatoria saranno assunti, gli altri a casa....e si riprova 2 anni dopo. Secondo me aver tolto l'idoneità non è una cosa positiva. Non rientrare tra i primi posti utili per il ruolo esclude comunque necessariamente gente preparata che per un numero limitato di posti non avrà nulla in mano, nè ruolo ma nemmeno una idoneità.
Davide

Questo è vero,ci dovrebbero essere gli idonei vincitori come in tutti gli altri concorsi.
Su questo sono d'accordo.

E che ci faresti con l'idoneita con le gae chiuse?

Se bandiranno concorsi a cadenza biennale, le graduatorie del biennio precedente decadranno con l'arrivo della nuova graduatoria. Così accadrà ora, a concorso attuale concluso, le graduatorie residue del concorso del 1999 decadranno. In questo caso hanno avuto 13 anni per cercare di esaurire le graduatorie del concorso e in molti casi (non tutti) esse si sono esaurite da tempo. Ma in un sistema di concorsi biennali in cui il numero degli immessi è programmato, vinceranno i primi e gli altri a casa, per tentare il concorso il biennio successivo.
Davide

Idonei vincitori ma solo immissione in ruolo tramite concorso; cioè chi è idoneo fa supplenze, chi vince il concorso entra in ruolo e chi non è idoneo non rimane nella scuola a fare danni!

Cigu77 ha scritto:Idonei vincitori ma solo immissione in ruolo tramite concorso; cioè chi è idoneo fa supplenze, chi vince il concorso entra in ruolo e chi non è idoneo non rimane nella scuola a fare danni!

Chiarissimo, soprattutto l'ultimo punto ;-)

Cigu77 ha scritto:Idonei vincitori ma solo immissione in ruolo tramite concorso; cioè chi è idoneo fa supplenze, chi vince il concorso entra in ruolo e chi non è idoneo non rimane nella scuola a fare danni!

Chiarissimo, soprattutto l'ultimo punto ;-)

Chi non vince il concorso è in graduatoria di istituto con possibilità di lavorare anche annualmente da precario.

state facendo un po' di confusione
chi vince il concorso entra in ruolo. chi non vince (anche se idoneo) non rimane in nessuna graduatoria. arrivederci e grazie. le graduatorie ad esaurimento e quelle di istituto non hanno nessun legame col concorso.

lola2011 ha scritto: E' strano fare due concorsi in contemporanea, no?

Già m'immagiono le domande: ma se sbaglio la preselettiva al concorso nuovo, mi buttano fuori anche da quello vecchio ?

Primavera 2013 ? Il 21/3 è vicino !
Non dovevano aspettare la fine dei TFA ?
Un altro concorso elettorale ? Si staranno mica preparando alle prossime elezioni ? Elezioni estive ?

Chi non dovesse vincere il concorso è comunque in graduatoria di istituto, ovviamente se si era inserito nel momento giusto. Questo è scontato, se uno è abilitato e fa il concorso è ovvio che sia in graduatoria di istituto.

Non c'è un legame diretto tra concorso e graduatorie ad esaurimento e di istituto. Sta di fatto che chi è in graduatoria ad esaurimento e istituto 2 fascia, o per i magistrali ad esempio 3 fascia, possono tutti tentare in concorso e se non lo vincono rimangono nelle loro posizioni in grad. esaurimento e istituto. Chi non vince il concorso non è che "va a casa" ma rimane dove era, chi in graduatoria e chi no.

Scusate, ma non ho capito...

Non ci sarà una graduatoria specifica del concorso al di là di quelle d'istituto?

profnadia ha scritto:state facendo un po' di confusione
chi vince il concorso entra in ruolo. chi non vince (anche se idoneo) non rimane in nessuna graduatoria. arrivederci e grazie. le graduatorie ad esaurimento e quelle di istituto non hanno nessun legame col concorso.

in effetti credo che sia stia facendo confusione.

I precedenti concorsi funzionavano in questo modo: chi superava tutte le prove accedeva all'abilitazione e ad una graduatoria, i primi entravano in ruolo, gli altri restavano in attesa (anche anni) di essere immessi in ruolo, nel frattempo lavoravano da precari perché iscritti di diritto alle graduatorie permanenti e di istituto in prima fascia.

Poi c'è stata la SISS che aveva valore concorsuale e abilitante, ma era a numero chiuso. Quelli che entravano, dopo due anni di specializzazione ottenevano l'abilitazione all'insegnamento e potevano iscriversi alle graduatorie già permanenti diventate ora "ad esaurimento". Qualche anno fa queste graduatorie (da cui attingono gli USR per le cattedre annuali) sono state chiuse e nessuno potrà inserirsi fino, appunto, al loro esaurimento.

Ora ci sono i TFA, che garantiranno, a chi li frequenta, l'abilitazione, ma non l'iscrizione alle graduatorie ad esaurimento (solo a quelle di istituto in seconda fascia da quanto so).

Ora, questo concorso garantisce, SOLO a chi lo vince, abilitazione e ruolo. Se ci sono 12 posti nella tua Cdc, i primi 12 avranno abilitazione (per chi non ce l'ha già) e ruolo, dal tredicesimo in poi... nulla.
Non si formerà una graduatoria e non garantirà nulla.
L'unica possibilità sarà quella di iscriversi alle graduatorie di istituto in terza fascia per i non abilitati (che per alcune Cdc significa non lavorare mai...)

Spero di essere stata chiara e comprensibile, perché, per chi non è nel mondo della scuola, capisco che l'argomento è particolarmente contorto (come tutto in Italia!)

@ Myrea. Il concorso non abilita. se prendi il posto va bene, senno' sei punto e a capo. Cmq questo Ministro mi piace. e' di parola fino alla fine. saranno contenti tutti quelli che aspettavano finalmente i concorsi: adesso potranno farne una scorpacciata! io incrocio le dita e spero sempre che non bandiscano la mia classe di concorso. Che per legge, essendoci sovrannumerari non puo' essere bandita, ma Profumo ha fatto anche questo per l'A017.

Comunque è strana questa cosa.... ogni concorso prevede una graduatoria di idonei non vincitori che resta in essere fino a quando non ne viene bandito uno nuovo.

Myrea ha scritto:Comunque è strana questa cosa.... ogni concorso prevede una graduatoria di idonei non vincitori che resta in essere fino a quando non ne viene bandito uno nuovo.

E' la "bella" novità di questo ultimo concorso. Mi stupisce che qualcuno cada ancora dalle nuvole!

carla75 ha scritto:spero sempre che non bandiscano la mia classe di concorso. .

Già.
In alternativa che la bandiscano con un numero di posti cospicuo, per i quali valga la pena concorrere, non per la buffonata di 2 posti in tutta la regione (fisica in Piemonte)

popi ha scritto:e quei poveri insegnanti che sono nelle graduatorie da anni, che aspettano il ruolo che poi magari gli viene tolto da una persona, magari meritevolissima, che pero non è mai stata neppure precaria, non avendo mai lavorato, e che adesso partecipa a questo concorso e lo vince??

Se è meritevolissima e ha vinto un concorso, si prende più che legittimamente il suo posto di lavoro; alla faccia del povero precario che, non essendo altrettanto meritevole, il concorso non è stato in grado di vincerlo.
La precarietà lavorativa, per il martirio che vi è connaturato, potrà essere un titolo di merito per un'eventuale canonizzazione ecclesiastica, non certo un titolo preferenziale in un concorso pubblico per l'esercizio della professione insegnante (la quale richiede cultura e competenza, non propensione per il piagnisteo).

Roberto_R ha scritto:

carla75 ha scritto:spero sempre che non bandiscano la mia classe di concorso. .

Già.
In alternativa che la bandiscano con un numero di posti cospicuo, per i quali valga la pena concorrere, non per la buffonata di 2 posti in tutta la regione (fisica in Piemonte)

perche' ci meravigliamo? si sapeva dall'inizio che sarebbe stato un concorso senza posti. e lo sara' ancor di piu' quello successivo. Non sono i concorsi a creare posti di lavoro. Semmai il contrario. Ma sai quanta gente fai felice se gli prometti lo 0,01 % di possibilita' di vincere un concorso pubblico?

totalrec ha scritto:

popi ha scritto:e quei poveri insegnanti che sono nelle graduatorie da anni, che aspettano il ruolo che poi magari gli viene tolto da una persona, magari meritevolissima, che pero non è mai stata neppure precaria, non avendo mai lavorato, e che adesso partecipa a questo concorso e lo vince??

Se è meritevolissima e ha vinto un concorso, si prende più che legittimamente il suo posto di lavoro; alla faccia del povero precario che, non essendo altrettanto meritevole, il concorso non è stato in grado di vincerlo.
La precarietà lavorativa, per il martirio che vi è connaturato, potrà essere un titolo di merito per un'eventuale canonizzazione ecclesiastica, non certo un titolo preferenziale in un concorso pubblico per l'esercizio della professione insegnante (la quale richiede cultura e competenza, non propensione per il piagnisteo).

Presento un punto di vista intermedio:
Il doppio canale assegna ai "quasi meritevoli", purchè tenaci (nel prendere lunghe sequenze di supplenze) il 50 % dei posti disponibili.
Il restante 50 % lo riserva ai "veri meritevoli", anche se appena arrivati
Un vero meritevole, se non lo prendi quando c'è, rischi che scappi.
A me sembra equilibrato.

Il quasi meritevole potrebbe vincere il concorso e domostrare che non c'e' tanta differenza tra i primi e i secondi. Non mi sento inferiore rispetto ad un concorsista che si e' preparato in un mese e mezzo su una prova che di didattica non aveva nulla.