diritto di rimostranza

Promemoria primo messaggio :

A quasi un mese di distanza dalla prova scritta e dopo aver letto quanto scritto su questo forum e altrove, vorrei condividere quali irregolarità si sono compiute finora in questo concorso secondo me, in particolare per la prova scritta:
-nomina delle commissioni dopo lo svolgimento dello scritto
-mancata diffusione delle griglie di valutazione o, laddove sono state diffuse, sempre post
-irregolarità durante la prova (purtroppo non dimostrabili), come quella di far andare in bagno o di far tenere con sè borse e zaini
-nebulosità sulle tempistiche di correzione e diffusione dei risultati (cioè, adesso noi siamo quasi solidali con i commissari perchè poverini devono correggere un sacco di compiti a 50 cent ciascuno, se poi faranno un lavoro sciatto proprio per questo motivo saremo ancora solidali?)
-per quanto mi riguarda (ambito 4), quesiti, come quello sull'analisi del testo di leopardi, da svolgersi in poco tempo e in poco spazio rispetto a quanto si richiedeva nel quesito (fare un'analisi morfosintattica, lessicale, di critica letteraria), considerando che era solo 1 dei 4.

Per gli esami di stato ci sono procedure più precise, qui si decide tutto sul momento o addirittura a cose fatte. Quando e se verrà nominato un ministro dell'istruzione, prepariamoci ad enucleare le nostre rimostranze e a inviargliele. Che dite?

Io non sono contraria al principio del concorso, ero contraria a questo concorso perchè:
a) fatto di corsa da un ministro tecnico appena entrato in servizio senza aver avuto il tempo necessario di valutare la complessa questione del mondo del precariato e del sistema di reclutamento
b) fatto senza nemmeno attendere i primi tfa, quindi escludendo i giovani
c) fatto su numeri irrisori, che disattendono il piano triennale di immissioni in ruolo già programmato (gli undicimila sono solo la metà di quelli previsti dal piano triennale, e per di più suddivisi in due anni).

Detto ciò, credo che per certi aspetti sia ormai impossibile intervenire, vedi ad esempio la (non) validità delle prove per attestare competenze/capacità/professionalità dei candidati. Le rimostranze che possiamo fare devono essere tutte di ordine tecnico e procedurale e non entrare nel merito di ciò che consideriamo poco adeguato, ingiusto, ecc...
Darò un'occhiata al post che hai indicato.

ombre ha scritto: Le rimostranze che possiamo fare devono essere tutte di ordine tecnico e procedurale

facciamole

Detto ciò, credo che per certi aspetti sia ormai impossibile intervenire, vedi ad esempio la (non) validità delle prove per attestare competenze/capacità/professionalità dei candidati. Le rimostranze che possiamo fare devono essere tutte di ordine tecnico e procedurale e non entrare nel merito di ciò che consideriamo poco adeguato, ingiusto, ecc...
Darò un'occhiata al post che hai indicato.[/quote]

Hai ragione quando dici che,purtroppo,non sia possibile intervenire più sulla non validità delle prove scritte,mancando gli elementi che attestino la cosa(se,però,molti colleghi,anzichè raccontarlo sul forum e trincerarsi dietro il NON SPETTAVA A ME,avessero denunciato seduta stante le irregolarità cui hanno assistito,vedi l'uso di cellulari,forse oggi almeno qualche elemento lo avemmo
in mano),possiamo comunque evidenziare tutti gli elementi di ordine tecnico e
procedurale.So che quest'esempio non vale per tutti,ma solo per alcuni,e,premetto,che non intendo assolutamente fare del personalismo,ma,tanto
per dirne una,l'accesso alla prova di laboratorio previo superamento prova precedente è attaccabilissimo giuridicamente,in quanto esiste una chiarissima legge in proposito del 1994,la stessa chee ha consentito l'accoglimento dei ricorsi per la soglia del 30.
So che probabilmente ci sarà ben poco da fare,se non un eventuale ricorso,ma
continuo ostinatamente e ,forse,ingenuamente a sperare che,chi di dovere,legga
questi post e ascolti queste voci.

E che dire di griglie di valutazione pubblicate e rese note dopo lo svolgimento della prova, con assegnazione arbitraria del punteggio ai descrittori in base all'importanza/significatività dei criteri proposti dal Ministero?

CarlaAq ha scritto:E che dire di griglie di valutazione pubblicate e rese note dopo lo svolgimento della prova, con assegnazione arbitraria del punteggio ai descrittori in base all'importanza/significatività dei criteri proposti dal Ministero?

Rientra tutto nel quadro di uno sfoltimento che nulla ha a che fare con una
vera valutazione.
A mio modesto avviso,una volta che il MIUR aveva reso noti i propri parametri,
non avrebbe dovuto consentire che questi parametri divenissero oggetto
di sottogrilgie. L'unica logica(pazzesca) che può suffragare tale situazione è
quella di uno sfoltimento ,non certo basato sulla preparazione.
Non riesco a trovare un'altra motivazione.