Cosa accadrà dopo il blocco
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Cosa accadrà dopo il blocco
Promemoria primo messaggio :
Colleghi, perché non proviamo a formulare ipotesi e pensieri, sereni e realistici, ma soprattutto sganciati da interessi personalissimi e miopi?
Colleghi, perché non proviamo a formulare ipotesi e pensieri, sereni e realistici, ma soprattutto sganciati da interessi personalissimi e miopi?
Ultima modifica di melanie il Mer Feb 16, 2011 7:31 pm - modificato 1 volta.
melanie- Messaggi : 1076
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
ah ho capito... si parla del punteggio per i titoli.
Io presi solo 102... :-(
Io presi solo 102... :-(
Laura70- Messaggi : 3702
Data d'iscrizione : 28.09.09
dopo congelamento
ma davvero dopo il blocco non esisteranno più le GE ma solo graduatorie regionali?
ema- Messaggi : 339
Data d'iscrizione : 16.09.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
ema ha scritto:ma davvero dopo il blocco non esisteranno più le GE ma solo graduatorie regionali?
il blocco viene attuato per permettere la transizione al nuovo reclutamento
impossibile dire, oggi, quando ciò avverrà
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Scusate ma il voto di laurea NON conta sulle GAE per la scuola secondaria. Conta solo il voto di abilitazione. Non conosco la normativa per la primaria. Ad ogni modo il verificarsi di queste situazioni va censurato con ispezioni ministeriali cosi' come dovrebbe accadere con alcune scuole private che altro non sono che diplomifici.piccolasusina ha scritto:
Io sono una calabrese che emigra al nord quando mi chiamano, confrontando con i colleghi laureatisi al nord, devo essere sincera, almeno 4 o 5 punti in più li ho presi! A me diedero 110 e lode insieme agli altri colleghi laureandi, in quei giorni fummo in tutto 35, tutti con il 110 e lode perchè, ci dissero i commissari, "se volete provare concorsi pubblici o se volete entrare nelle ssis, la cosa importante è avere il massimo".
A essere sinceri fu molto frustrante essere valutati alla pari di persone che, forse, sarebbero arrivate al 98!
otwist- Messaggi : 56
Data d'iscrizione : 13.02.11
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
beh però il voto di alurea aveva un bel peso nel voto di ammissione alla ssis. in alcune ssis era proprio quello il discrimine per l'ammisisone o meno.
per chi si è laureato con 98, per dire, non c'era neanche gioco.
per chi si è laureato con 98, per dire, non c'era neanche gioco.
kiah- Messaggi : 676
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
I titoli nel complesso davano diritto a 30 punti su 100.kiah ha scritto:beh però il voto di alurea aveva un bel peso nel voto di ammissione alla ssis. in alcune ssis era proprio quello il discrimine per l'ammisisone o meno.
per chi si è laureato con 98, per dire, non c'era neanche gioco.
Di questi, il voto di laurea dava da 0 a 10 pt. La media dei voti da 0 a 10 pt. Non mi sembra un peso cosi' alto, pero' ovviamente dipende da quanti concorrenti c'erano nella sede scelta.
otwist- Messaggi : 56
Data d'iscrizione : 13.02.11
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
appunto.
quando ho provato l'ammissione alla ssis eravamo, penso almeno 600 persone per la mia cdc
quando ho provato l'ammissione alla ssis eravamo, penso almeno 600 persone per la mia cdc
kiah- Messaggi : 676
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Io ho solo una domanda
Come si fa a non sapere cosa accadrà una volta approvato il milleproroghe?
Voglio dire
Quello che si va a votare si saprà? oppure si decide dopo il voto?!
Come si fa a non sapere cosa accadrà una volta approvato il milleproroghe?
Voglio dire
Quello che si va a votare si saprà? oppure si decide dopo il voto?!
annaelena- Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 12.02.11
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
E' paradossale ma la clausola sugli effetti dela sentenza in pratica crea questa situazione. Al Senato hanno fatto finta di non accorgersene votando scientemente in commissione bilancio. Al Parlamento, durante l'interrogazione di Russo e' venuto fuori quello che dici tu. Il MIUR stesso ammette di aver chiesto il parere ufficiale dell'Avvocatura dello Stato e del Consiglio di Stato per capire gli effetti della sentenza e come deve essere applicata (e meno male la Gelmini e' un avvocato!). Sicche' e' proprio come dici, voteranno senza sapere cosa questo significhera' di preciso.annaelena ha scritto:Io ho solo una domanda
Come si fa a non sapere cosa accadrà una volta approvato il milleproroghe?
Voglio dire
Quello che si va a votare si saprà? oppure si decide dopo il voto?!
otwist- Messaggi : 56
Data d'iscrizione : 13.02.11
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Meraviglioso... :-(otwist ha scritto:E' paradossale ma la clausola sugli effetti dela sentenza in pratica crea questa situazione. Al Senato hanno fatto finta di non accorgersene votando scientemente in commissione bilancio. Al Parlamento, durante l'interrogazione di Russo e' venuto fuori quello che dici tu. Il MIUR stesso ammette di aver chiesto il parere ufficiale dell'Avvocatura dello Stato e del Consiglio di Stato per capire gli effetti della sentenza e come deve essere applicata (e meno male la Gelmini e' un avvocato!). Sicche' e' proprio come dici, voteranno senza sapere cosa questo significhera' di preciso.annaelena ha scritto:Io ho solo una domanda
Come si fa a non sapere cosa accadrà una volta approvato il milleproroghe?
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Quello che si va a votare si saprà? oppure si decide dopo il voto?!
titifra- Messaggi : 6720
Data d'iscrizione : 22.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L'esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti
18/02/2011
Il Mattino
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze. Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti. A partire dal prossimo anno scolastico «l’inserimento nella prima fascia (supplenze brevi ndr) delle graduatorie di istituto è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento della provincia in cui ha sede l’istituzione scolastica richiesta». In sostanza chi è inserito nella graduatoria di Salerno non può insegnare a Napoli o a Benevento o a Caserta ma non può neanche sperare in un posto a Roma, a Milano o a Venezia o a qualsiasi altra città. La condizione di precario per una manciata di mesi di insegnamento la si può solo esercitare nella regione di residenza. Una vera e propria inaspettata batosta. L’esercito di precari conta nella sola Campania più di 32mila persone. Le supplenze brevi (i dati si riferiscono al luglio scorso) vedono coinvolti poco più di 600 docenti. Complessivamente sono più di 230mila, un elenco infinito se si pensa che molti docenti attendono da anni e anni il passaggio a docenti di ruolo. Cosa accadrà l’anno prossimo? I sindacati di categoria studiano il comma approvato. La sentenza della Corte Costituzionale sulle graduatorie ha imposto al Miur di mettere mano al sistema. Ma si aspettava solo il congelamento delle graduatorie (fino al 31 agosto 2012) per poter mettere mano alla nuova disciplina legislativa sul reclutamento dei docenti senza ulteriori sorprese. E invece la novità. E la scelta che i docenti saranno costretti a fare. Già. Il meccanismo è il seguente: chi è iscritto nella graduatoria ad esaurimento di una provincia non può, in attesa della chiamata, iscriversi nelle graduatorie d’istituto di un altra provincia per avere una supplenza breve. Deve aspettare la chiamata e basta. Sul piede di guerra i sindacati. La Flc-Cgil annuncia battaglia. «Vogliono aumentare - spiega il segretario generale Mimmo Pantaleo - il livello di conflittualità tra i precari anche all’interno di una stessa regione». È un emendamento - aggiunge Pantaleo - che «discrimina il Mezzogiorno e produce ulteriori divisioni, così non si può andare avanti, la questione va risolta in un tavolo politico, chiederemo al ministro un incontro, l’esecutivo deve risolvere la situazione». L’anno prossimo - tiene a precisare il segretario della Flc-scuola - ci sarà il caos, con i tagli prevista non verrà garantito il servizio difficilmente potrà essere garantito. Critico anche Rino Di Meglio segretario della Gilda. «Trovo bizzarro il Milleproroghe - spiega - da un lato si congelano le graduatorie dopo la sentenza della Corte costituzionale, dall’altro si introduce la mobilità coatta, la norma preclude una migrazione». Il ministro - aggiunge - dovrà dettare norme secondarie per attuare quanto deciso. C’è chi prevede una valanga di ricorsi anche perchè il comma approvato ieri (proposto dalla Lega) viene letto dai più come un sistema per evitare che i docenti provenienti dal Sud possano insegnare al Nord. Il Milleproroghe deve essere approvato entro la fine del mese. Difficilmente potranno essere introdotte delle modifiche. Al ministero dell’Istruzione stanno studiando come rivedere il sistema delle graduatorie alla luce della sentenza della Corte Costituzionale (giunta dopo il ricorso promosso da 15 mila precari) per evitare una nuova pericolosa ondata di ricorsi. e.r
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti
18/02/2011
Il Mattino
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze. Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti. A partire dal prossimo anno scolastico «l’inserimento nella prima fascia (supplenze brevi ndr) delle graduatorie di istituto è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento della provincia in cui ha sede l’istituzione scolastica richiesta». In sostanza chi è inserito nella graduatoria di Salerno non può insegnare a Napoli o a Benevento o a Caserta ma non può neanche sperare in un posto a Roma, a Milano o a Venezia o a qualsiasi altra città. La condizione di precario per una manciata di mesi di insegnamento la si può solo esercitare nella regione di residenza. Una vera e propria inaspettata batosta. L’esercito di precari conta nella sola Campania più di 32mila persone. Le supplenze brevi (i dati si riferiscono al luglio scorso) vedono coinvolti poco più di 600 docenti. Complessivamente sono più di 230mila, un elenco infinito se si pensa che molti docenti attendono da anni e anni il passaggio a docenti di ruolo. Cosa accadrà l’anno prossimo? I sindacati di categoria studiano il comma approvato. La sentenza della Corte Costituzionale sulle graduatorie ha imposto al Miur di mettere mano al sistema. Ma si aspettava solo il congelamento delle graduatorie (fino al 31 agosto 2012) per poter mettere mano alla nuova disciplina legislativa sul reclutamento dei docenti senza ulteriori sorprese. E invece la novità. E la scelta che i docenti saranno costretti a fare. Già. Il meccanismo è il seguente: chi è iscritto nella graduatoria ad esaurimento di una provincia non può, in attesa della chiamata, iscriversi nelle graduatorie d’istituto di un altra provincia per avere una supplenza breve. Deve aspettare la chiamata e basta. Sul piede di guerra i sindacati. La Flc-Cgil annuncia battaglia. «Vogliono aumentare - spiega il segretario generale Mimmo Pantaleo - il livello di conflittualità tra i precari anche all’interno di una stessa regione». È un emendamento - aggiunge Pantaleo - che «discrimina il Mezzogiorno e produce ulteriori divisioni, così non si può andare avanti, la questione va risolta in un tavolo politico, chiederemo al ministro un incontro, l’esecutivo deve risolvere la situazione». L’anno prossimo - tiene a precisare il segretario della Flc-scuola - ci sarà il caos, con i tagli prevista non verrà garantito il servizio difficilmente potrà essere garantito. Critico anche Rino Di Meglio segretario della Gilda. «Trovo bizzarro il Milleproroghe - spiega - da un lato si congelano le graduatorie dopo la sentenza della Corte costituzionale, dall’altro si introduce la mobilità coatta, la norma preclude una migrazione». Il ministro - aggiunge - dovrà dettare norme secondarie per attuare quanto deciso. C’è chi prevede una valanga di ricorsi anche perchè il comma approvato ieri (proposto dalla Lega) viene letto dai più come un sistema per evitare che i docenti provenienti dal Sud possano insegnare al Nord. Il Milleproroghe deve essere approvato entro la fine del mese. Difficilmente potranno essere introdotte delle modifiche. Al ministero dell’Istruzione stanno studiando come rivedere il sistema delle graduatorie alla luce della sentenza della Corte Costituzionale (giunta dopo il ricorso promosso da 15 mila precari) per evitare una nuova pericolosa ondata di ricorsi. e.r
mary- Messaggi : 195
Data d'iscrizione : 04.10.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Mi chiedevo se qualcuno può dirci qualcosa in più sulla tempistica...o è un punto da "sfera di cristallo"? Entro fine mese il mp deve essere convertito in legge, ma quanto dovrà passare prima che ne decodifichino il contenuto per il popolo? La conversione e quindi il blocco -escludo improbabilissimi stravolgimenti- ci saranno, ma a cosa concretamente si andrà incontro? Non penseranno di potersela prendere comoda per uno-due-tre mesi ancora??
melanie- Messaggi : 1076
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Molto più pragmaticamente mi riferivo al nodo pettine in una-quattro prov, pettine per tutti, per nessuno, per i ricorrenti etc....ahinoi di questi tempi non si può che navigare a vista. Non oso chiedermi e chiedere nulla sulla futura modalità di reclutamento, men che meno se le GE verranno stracciate come non fossero mai esistite.
melanie- Messaggi : 1076
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Il MIUR stà solo aspettando l'approvazione definitiva del Milleproroghe, con annesso congelamento delle GAE, pevisto per il 26/02/2001.
Dopodichè, con l'approvazione in mano, passerà ad emanare un DL o un DM per ottemperare alla sentenza della Corte Costituzionale.
Probabilmente questo di DL o DM, grazie all'efficacia legislativa del congelamento delle GAE contenuto nel MIlleproroghe ormai approvato e quindi legge dello Stato, conterrà l'inserimento a pettine dei solo ricorrenti in una delle 4 province indicate nel 2009, con l'obbligo di trasferire nella stessa provincia delle GAE anche le GI.
Dopodichè, con l'approvazione in mano, passerà ad emanare un DL o un DM per ottemperare alla sentenza della Corte Costituzionale.
Probabilmente questo di DL o DM, grazie all'efficacia legislativa del congelamento delle GAE contenuto nel MIlleproroghe ormai approvato e quindi legge dello Stato, conterrà l'inserimento a pettine dei solo ricorrenti in una delle 4 province indicate nel 2009, con l'obbligo di trasferire nella stessa provincia delle GAE anche le GI.
sandrap- Messaggi : 256
Data d'iscrizione : 27.01.11
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
mary ha scritto: Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L'esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti
18/02/2011
Il Mattino
[...] La Flc-Cgil annuncia battaglia. «Vogliono aumentare - spiega il segretario generale Mimmo Pantaleo - il livello di conflittualità tra i precari anche all’interno di una stessa regione». È un emendamento - aggiunge Pantaleo - che «discrimina il Mezzogiorno e produce ulteriori divisioni, così non si può andare avanti, la questione va risolta in un tavolo politico, chiederemo al ministro un incontro, l’esecutivo deve risolvere la situazione». L’anno prossimo - tiene a precisare il segretario della Flc-scuola - ci sarà il caos, con i tagli prevista non verrà garantito il servizio difficilmente potrà essere garantito. Critico anche Rino Di Meglio segretario della Gilda. «Trovo bizzarro il Milleproroghe - spiega - da un lato si congelano le graduatorie dopo la sentenza della Corte costituzionale, dall’altro si introduce la mobilità coatta, la norma preclude una migrazione». Il ministro - aggiunge - dovrà dettare norme secondarie per attuare quanto deciso. C’è chi prevede una valanga di ricorsi anche perchè il comma approvato ieri (proposto dalla Lega) viene letto dai più come un sistema per evitare che i docenti provenienti dal Sud possano insegnare al Nord. Il Milleproroghe deve essere approvato entro la fine del mese. Difficilmente potranno essere introdotte delle modifiche. Al ministero dell’Istruzione stanno studiando come rivedere il sistema delle graduatorie alla luce della sentenza della Corte Costituzionale (giunta dopo il ricorso promosso da 15 mila precari) per evitare una nuova pericolosa ondata di ricorsi. e.r
titifra- Messaggi : 6720
Data d'iscrizione : 22.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
sinky ha scritto:
http://www.gildacuneo.com/articoli/facciamo_il_punto_su_a_cura_del_prof_antonio_antonazzo-5471.htmlAggiungo ancora che il risultato di tutto ciò sarà molto probabilmente, l’eliminazione delle assunzioni sulla base delle graduatorie così come le conosciamo e che nel futuro il reclutamento sarà, malgrado tutto, molto meno trasparente ed oggettivo ( elenchi regionali?, albo di abilitati?, chiamata diretta?).
Mettiamoci a studiare che è meglio!!!
Mi sembra che Gilda e CGIL in buona parte concordino sullo scenario prossimo venturo.
Albith- Messaggi : 10621
Data d'iscrizione : 22.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
melanie ha scritto:Mi chiedevo se qualcuno può dirci qualcosa in più sulla tempistica...o è un punto da "sfera di cristallo"? Entro fine mese il mp deve essere convertito in legge, ma quanto dovrà passare prima che ne decodifichino il contenuto per il popolo? La conversione e quindi il blocco -escludo improbabilissimi stravolgimenti- ci saranno, ma a cosa concretamente si andrà incontro? Non penseranno di potersela prendere comoda per uno-due-tre mesi ancora??
io credo non potrà esserci nulla di definito prima della fine di marzo
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Già, tempi lunghi...
melanie- Messaggi : 1076
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
etilene ha scritto:sandrap ha scritto:Il MIUR stà solo aspettando l'approvazione definitiva del Milleproroghe, con annesso congelamento delle GAE, pevisto per il 26/02/2001.
Dopodichè, con l'approvazione in mano, passerà ad emanare un DL o un DM per ottemperare alla sentenza della Corte Costituzionale.
Probabilmente questo di DL o DM, grazie all'efficacia legislativa del congelamento delle GAE contenuto nel MIlleproroghe ormai approvato e quindi legge dello Stato, conterrà l'inserimento a pettine dei solo ricorrenti in una delle 4 province indicate nel 2009, con l'obbligo di trasferire nella stessa provincia delle GAE anche le GI.
Sintesi perfetta.......tranne l'ultimissima parte!
Infatti, non vi è alcun l'obbligo di trasferire nella stessa provincia delle GAE anche le GI.
Si potrà tranquillamente, ad esempio, trasferire le GI in una provincia diversa ma (ancora i particolari sono da definire) in seconda fascia.
Il divieto, state attenti, è relativo solo e soltanto alla prima fascia di GI nel caso si scelga un'altra provincia!
quella da te riportata è una interpretazione dello snals, ancora da verificare
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
etilene ha scritto:
Forse, nella migliore delle ipotesi, il 5% lo ha diligentemente ed oculatamente fatto, ma il clima che si delinea è quello da delirio collettivo...
...e la confusione regna sovrana!
questa non è una novità, quando si parla di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Cosa accadrà dopo il blocco
Secondo me, più dell' "ignoranza" del poco e nebuloso che finora si ha disposizione dal punto di vista legislativo (o quasi), ha un peso maggiore il proprio esclusivo tornaconto: se sei ricorrente parteggi per l'inserimento a pettine, se non lo sei elevi agli onori degli altari la provincia del 2007; poi, riguardo le GI, c'è maggiore omogeneità, non foss'altro perché la provincia disgiunta (GE-GI) è la condizione largamente più diffusa.
melanie- Messaggi : 1076
Data d'iscrizione : 20.08.10
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