info congedo parentale e malattia

Da salven Lun Feb 28, 2011 12:14 pm

Per Giulia, Paolo, lalla .......... vi chiedo cortesemente di rispondere al mio quesito.Ho un incarico fino al 30 giugno , ma non ho mai preso servizio perchè ero in matermità obbligatoria fino al 15 novembre. Il mio rientro a scuola era previsto per il 15 febbraio ma per seri motivi di salute ho chiesto malattia per me fino al 12 marzo ( sabato); per non creare problemi a scuola e soprattutto alla supplente ho presentato domanda di congedo parentale dal 14 marzo ( lunedi), adesso mi chiedo se va bene così come ho fatto oppure giorno 13 (domenica) deve essere coperto con malattia o congedo?
vi ringrazio anticipatamente

Da **Paolo1974** Lun Feb 28, 2011 12:25 pm

salven ha scritto:Per Giulia, Paolo, lalla .......... vi chiedo cortesemente di rispondere al mio quesito.Ho un incarico fino al 30 giugno , ma non ho mai preso servizio perchè ero in matermità obbligatoria fino al 15 novembre. Il mio rientro a scuola era previsto per il 15 febbraio ma per seri motivi di salute ho chiesto malattia per me fino al 12 marzo ( sabato); per non creare problemi a scuola e soprattutto alla supplente ho presentato domanda di congedo parentale dal 14 marzo ( lunedi), adesso mi chiedo se va bene così come ho fatto oppure giorno 13 (domenica) deve essere coperto con malattia o congedo?
vi ringrazio anticipatamente

Non postate i quesiti due volte

Va bene così. Tu sei a posto e il supplente avrà comunque la proroga

Il riferimento normativo è la parte finale della nota del Tesoro - Ragioneria Generale dello Stato prot. 108127 del 15/6/1999:

“[…] si ritiene che i giorni festivi interposti senza soluzione di continuità tra due periodi di malattia giustificati da due separati certificati che non lo contemplino siano comunque da considerare assenza per malattia e si cumulino con i periodi inclusi nei certificati stessi [...] Si aggiunge che lo stesso criterio è stato ritenuto applicabile in caso di due periodi di assenza per astensione facoltativa

[...] Nel caso invece di fruizione continuativa di due istituti giuridici diversi (prima assenza per malattia e poi astensione facoltativa o viceversa) lo stesso Ispettorato [...] ha precisato che i giorni festivi intermedi ai due periodi di assenza devono essere considerati solo giornate non lavorative da non ricomprendere quindi nel calcolo della durata dei due istituti.”.

Riepilogando:
1. Se l’assenza continuativa si riferisce ad uno stesso istituto giuridico e c'è la domenica o festivo di mezzo, questi ultimi sono da ricomprendere nel periodo di assenza;

2. Se l’assenza continuativa si riferisce a 2 istituti giuridici diversi (come nell'esempio: malattia e poi facoltativa o viceversa), l'uno fino al sabato e l'altro dal lunedì, quindi con la domenica di mezzo ma senza quindi l'effettiva presa di servizio, la domenica non è da comprendere nel periodo di assenza.

Per approfondire i diversi casi, la guida che abbiamo pubblicato

http://www.orizzontescuola.it/node/12634

Da giomartin Mar Mar 01, 2011 1:07 am

Paolo o Giulia vorrei un consiglio in merito a 3 miei dubbi.
1)Io il giorno 5 Marzo dovrei rientrare in servizio dopo 23 giorni di congedo parentale (papà di 2 gemelli). i primi 9 giorni del mio congedo i due bimbi sono stati ricoverati in terapia intensiva neonatale perchè prematuri e con qualche problemino. Io ho trascorso praticamente tutte queste giornate al policlinico perchè ogni 3 ore entravo con mia moglie per aiutarla ad allattarli essendo due bimbi. Questi primi 9 giorni di possono essere considerati di malattia per i bimbi perchè ricoverati, e posso quindi scalarli dal conto dei 30 giorni di retribuzione al 100%?
una volta dimessi, io sto continuando ad accompagnarli sistematicamente per le visite specialistiche e di controllo; ora per poter dichiarare questi gionri di malattia per i bimbi devo farmi fare qualche certificato dall'ospedale che dichiari la mia presenza in clinica? o basta il referto medico dei due bimbi? e c'è una tempistica per la consegna a scuola?

2) Vorrei prorogare il congedo parentale. Devo per forza consegnare la richiesta il giorno in cui ritorno in servizio cioè il 5 marzo e quindi decorrenza 20 Marzo, o posso consegnarlo anche prima tipo 2 marzo per farlo partire prima (18 marzo)? Non riesco a trovare la norma per cui per consegnare la richiesta di congedo bisogna prima rientrare in servizio.

3) Ho un contratto di supplenza che si rinnova il 13 di ogni mese, e giulia mi ha sempre detto che se non rietro prima della scadenza dal congedo perdo il diritto alla proroga del contratto. Potete dare un' occhiata a una risposta della Gilda?
http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?id=1351
poichè sembra asserire il contrario.

buona notte a tutti, la mia è molto movimentata:)

Da **giulia boffa** Mar Mar 01, 2011 9:25 am

giomartin ha scritto:Paolo o Giulia vorrei un consiglio in merito a 3 miei dubbi.
1)Io il giorno 5 Marzo dovrei rientrare in servizio dopo 23 giorni di congedo parentale (papà di 2 gemelli). i primi 9 giorni del mio congedo i due bimbi sono stati ricoverati in terapia intensiva neonatale perchè prematuri e con qualche problemino. Io ho trascorso praticamente tutte queste giornate al policlinico perchè ogni 3 ore entravo con mia moglie per aiutarla ad allattarli essendo due bimbi. Questi primi 9 giorni di possono essere considerati di malattia per i bimbi perchè ricoverati, e posso quindi scalarli dal conto dei 30 giorni di retribuzione al 100%?
una volta dimessi, io sto continuando ad accompagnarli sistematicamente per le visite specialistiche e di controllo; ora per poter dichiarare questi gionri di malattia per i bimbi devo farmi fare qualche certificato dall'ospedale che dichiari la mia presenza in clinica? o basta il referto medico dei due bimbi? e c'è una tempistica per la consegna a scuola?
devi farti dare certificato medico e di ricovero, appena possibile e chiedere che ti scalino i gg dal congedo
2) Vorrei prorogare il congedo parentale. Devo per forza consegnare la richiesta il giorno in cui ritorno in servizio cioè il 5 marzo e quindi decorrenza 20 Marzo, o posso consegnarlo anche prima tipo 2 marzo per farlo partire prima (18 marzo)? Non riesco a trovare la norma per cui per consegnare la richiesta di congedo bisogna prima rientrare in servizio.

http://www.orizzontescuola.it/node/13972
leggi questa circolare, parla di effettivo rientro in servizio
http://www.cgil.bergamo.it/flc/diritti_e_doveri/scheda_assenze_maternita.pdf

3) Ho un contratto di supplenza che si rinnova il 13 di ogni mese, e giulia mi ha sempre detto che se non rietro prima della scadenza dal congedo perdo il diritto alla proroga del contratto. Potete dare un' occhiata a una risposta della Gilda?
http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?id=1351
poichè sembra asserire il contrario.

Sì è vero, ne abbiamo parlato anche con Paolo74 e abbiamo convenuto che, essendo la cosa interpretata purtroppo soggettivamente, non essendo chiaro sempre il discorso di servizio effettivo da servizio e basta, è meglio chiedere al DS come la vede, onde evitare di perdere la supplenza e ricorrere il cui risultato a parer mio sarebbe molto incerto
buona notte a tutti, la mia è molto movimentata:)

Da **giulia boffa** Mar Mar 01, 2011 9:56 am

giulia boffa ha scritto:
giomartin ha scritto:Paolo o Giulia vorrei un consiglio in merito a 3 miei dubbi.
1)Io il giorno 5 Marzo dovrei rientrare in servizio dopo 23 giorni di congedo parentale (papà di 2 gemelli). i primi 9 giorni del mio congedo i due bimbi sono stati ricoverati in terapia intensiva neonatale perchè prematuri e con qualche problemino. Io ho trascorso praticamente tutte queste giornate al policlinico perchè ogni 3 ore entravo con mia moglie per aiutarla ad allattarli essendo due bimbi. Questi primi 9 giorni di possono essere considerati di malattia per i bimbi perchè ricoverati, e posso quindi scalarli dal conto dei 30 giorni di retribuzione al 100%?
una volta dimessi, io sto continuando ad accompagnarli sistematicamente per le visite specialistiche e di controllo; ora per poter dichiarare questi gionri di malattia per i bimbi devo farmi fare qualche certificato dall'ospedale che dichiari la mia presenza in clinica? o basta il referto medico dei due bimbi? e c'è una tempistica per la consegna a scuola?
devi farti dare certificato medico e di ricovero, appena possibile e chiedere che ti scalino i gg dal congedo
2) Vorrei prorogare il congedo parentale. Devo per forza consegnare la richiesta il giorno in cui ritorno in servizio cioè il 5 marzo e quindi decorrenza 20 Marzo, o posso consegnarlo anche prima tipo 2 marzo per farlo partire prima (18 marzo)? Non riesco a trovare la norma per cui per consegnare la richiesta di congedo bisogna prima rientrare in servizio.

http://www.orizzontescuola.it/node/13972
leggi questa circolare, parla di effettivo rientro in servizio
http://www.cgil.bergamo.it/flc/diritti_e_doveri/scheda_assenze_maternita.pdf
http://www.aranagenzia.it/homearan.nsf/doculinkN/scheda7N?opendocument circolare aran

3) Ho un contratto di supplenza che si rinnova il 13 di ogni mese, e giulia mi ha sempre detto che se non rietro prima della scadenza dal congedo perdo il diritto alla proroga del contratto. Potete dare un' occhiata a una risposta della Gilda?
http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?id=1351
poichè sembra asserire il contrario.

Sì è vero, ne abbiamo parlato anche con Paolo74 e abbiamo convenuto che, essendo la cosa interpretata purtroppo soggettivamente, non essendo chiaro sempre il discorso di servizio effettivo da servizio e basta, è meglio chiedere al DS come la vede, onde evitare di perdere la supplenza e ricorrere il cui risultato a parer mio sarebbe molto incerto
buona notte a tutti, la mia è molto movimentata:)

Da giomartin Mar Mar 01, 2011 11:31 am

giulia boffa ha scritto:
giulia boffa ha scritto:
giomartin ha scritto:2) Vorrei prorogare il congedo parentale. Devo per forza consegnare la richiesta il giorno in cui ritorno in servizio cioè il 5 marzo e quindi decorrenza 20 Marzo, o posso consegnarlo anche prima tipo 2 marzo per farlo partire prima (18 marzo)? Non riesco a trovare la norma per cui per consegnare la richiesta di congedo bisogna prima rientrare in servizio.

http://www.orizzontescuola.it/node/13972
leggi questa circolare, parla di effettivo rientro in servizio
http://www.cgil.bergamo.it/flc/diritti_e_doveri/scheda_assenze_maternita.pdfhttp://www.aranagenzia.it/homearan.nsf/doculinkN/scheda7N?opendocument circolare aran

giulia sui link che mi hai inserito ho letto questo:
Il periodo può essere frazionato secondo le seguenti
modalità:
- La comunicazione deve pervenire 15 gg prima
della scadenza del primo periodo

trovo poco chiaro, scadenza del primo periodo??? che intende?

- Tra un periodo e l’altro deve esserci rientro in
servizio effettivo altrimenti l’eventuale giorno
festivo ricadente verrà compreso d’ufficio[i]

Da come la interpreto io questa frase, non dice che per inviare nuova richiesta di congedo bisogna prima rientrare in servizio, piuttosto tra un congedo e l'altro è necessario riprendere servizio. Per cui se uno invia richiesta di un secondo periodo di congedo anche prima che termini il primo periodo, purchè tra i due periodi rientri in servizio anche per solo 1 giorno, potrebbe andar bene?

Da giomartin Mar Mar 01, 2011 12:08 pm

dai un'occhiata a questo link:
http://www.salvelocs.it/congedomalattiabambino.htm

anch'esso parla di dovuto preavviso (15gg.), ma afferma che è sufficiente un solo giorno di servizio tra due periodi di congedo:
"La frazionabilità del periodo di congedo parentale avviene, con il dovuto preavviso, per libera scelta del lavoratore/trice, ma tra un periodo di congedo e l'altro, anche di un solo giorno, ci deve essere effettiva ripresa dell'attività lavorativa."

Da **giulia boffa** Mar Mar 01, 2011 3:43 pm

sì, la richiesta va spedita entro i 15 gg precedenti il nuovo periodo di congedo, considerando il giorno di servizio

Da **Paolo1974** Mar Mar 01, 2011 3:45 pm

giomartin ha scritto:dai un'occhiata a questo link:
http://www.salvelocs.it/congedomalattiabambino.htm

anch'esso parla di dovuto preavviso (15gg.), ma afferma che è sufficiente un solo giorno di servizio tra due periodi di congedo:
"La frazionabilità del periodo di congedo parentale avviene, con il dovuto preavviso, per libera scelta del lavoratore/trice, ma tra un periodo di congedo e l'altro, anche di un solo giorno, ci deve essere effettiva ripresa dell'attività lavorativa."

http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/01151dl.htm

art 32 (ci interessa il comma 3).

1. Per ogni bambino, nei primi suoi otto anni di vita, ciascun genitore ha diritto di astenersi dal lavoro secondo le modalita' stabilite dal presente articolo. I relativi congedi parentali dei genitori non possono complessivamente eccedere il limite di dieci mesi, fatto salvo il disposto del comma 2 del presente articolo. Nell'ambito del predetto limite, il diritto di astenersi dal lavoro compete:
a) alla madre lavoratrice, trascorso il periodo di congedo di maternita' di cui al Capo III, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a sei mesi;
b) al padre lavoratore, dalla nascita del figlio, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a sei mesi, elevabile a sette nel caso di cui al comma 2;
c) qualora vi sia un solo genitore, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a dieci mesi.

2. Qualora il padre lavoratore eserciti il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a tre mesi, il limite complessivo dei congedi parentali dei genitori e' elevato a undici mesi.

3. Ai fini dell'esercizio del diritto di cui al comma 1, il genitore e' tenuto, salvo casi di oggettiva impossibilita', a preavvisare il datore di lavoro secondo le modalita' e i criteri definiti dai contratti collettivi, e comunque con un periodo di preavviso non inferiore a quindici giorni."

A mio avviso ciò vuol dire che nel caso di una proroga di un contratto non devono per forza passare i 15 gg prima di poter richiedere nuovamente l'astensione.

Per ciò che riguarda invece la proroga del contratto se assenti fino all'ultimo giorno del contratto stesso, io dico di non rischiare e quini, come consigliato da Giulia, di sentire prima la segreteria. Io continuo ad essere del parere che l'astensione non sia, a differenza dell'obbligatoria o interdizione, effettivo servizio così come intende l'art 7/4 del dm 131/07, che regola appunto la continuità del docente che è in servizio, nonostante difficilmente sono contrario a ciò che dice Gina Spadaccino o Antimo di Geronimo della Gilda, perché credo che siano molto in gamba.

In questo caso sottolineo il fatto che non tutti i sindacati sono d'accordo (vedi per esempio ANP ma anche altri interpellati sulla questione), e quindi per questo credo che non tutti i dirigenti la pensino come la FAQ della Gilda.

Quindi non rischiare e chiedi prima.

Da giomartin Mar Mar 01, 2011 8:41 pm

ok, non rischierò.Oltretutto sto su due scuole.
invece concordi sul fatto che posso consegnare nuova richiesta di congedo parentale anche prima di rientrare in servizio purchè essa decorra dopo 15 giorni e quindi dopo aver ripreso servizio anche per solo un giorno?

Da **Paolo1974** Mer Mar 02, 2011 10:40 am

giomartin ha scritto:ok, non rischierò.Oltretutto sto su due scuole.
invece concordi sul fatto che posso consegnare nuova richiesta di congedo parentale anche prima di rientrare in servizio purchè essa decorra dopo 15 giorni e quindi dopo aver ripreso servizio anche per solo un giorno?

Io ritengo di sì.

Da giomartin Mer Mar 02, 2011 1:30 pm

Paolo1974 ha scritto:
giomartin ha scritto:ok, non rischierò.Oltretutto sto su due scuole.
invece concordi sul fatto che posso consegnare nuova richiesta di congedo parentale anche prima di rientrare in servizio purchè essa decorra dopo 15 giorni e quindi dopo aver ripreso servizio anche per solo un giorno?

Io ritengo di sì.

Paolo o Giulia ho bisogno ancora del vs aiuto. Stamane sono andato a consegnare la richiesta di nuovo congedo parentale. In merito al congedo di 23 gg. di cui sto usufruendo e che termina tra 2 giorni ho portato con me i certificati rilasciati dal policlinico di ricovero dei miei bimbi (9 giorni dei 23 di congedo) e del giorno in cui li ho riportati in reparto per le visite specialistiche, neonatologica per la bimba e oculistica per il bimbo. Quindi su 23 giorni di parentale in realtà 10 sono di ricovero o di visite dei bimbi. Posso io scalare tali 10 giorni dal montante dei 30 giorni retribuiti al 100% di parentale facendoli diventare malattia dei bimbi? Questo mi servirebbe perchè il mio prossimo periodo di congedo è di 25 giorni e ho solo 7 giorni al 100%. Il segretario mi ha detto che la malattia può interrompere le ferie ma non il congedo perciò non posso trasformare giorni di congedo in malattia. Ci sono dei riferimenti normativi che posso portare al signore della segreteria?

Da **giulia boffa** Mer Mar 02, 2011 2:46 pm

http://www.nursindmonza.it/documenti/varie/malattiabambino.pdf

Interruzione del congedo parentale
La malattia del genitore insorta durante la fruizione del congedo parentale, interrompe la fruizione del congedo a domanda dell’interessato.
Il congedo parentale può essere fruito, per il periodo residuo, dopo la malattia (a domanda dell’interessato)
(circolare INPS n. 8 del 17 gennaio 2003, punto 5, lett. a)

come vedi sia la malattia del figlio che del genitore interrompono il congedo

Da giomartin Mer Mar 02, 2011 4:49 pm

giulia boffa ha scritto:http://www.nursindmonza.it/documenti/varie/malattiabambino.pdf

Interruzione del congedo parentale
La malattia del genitore insorta durante la fruizione del congedo parentale, interrompe la fruizione del congedo a domanda dell’interessato.
Il congedo parentale può essere fruito, per il periodo residuo, dopo la malattia (a domanda dell’interessato)
(circolare INPS n. 8 del 17 gennaio 2003, punto 5, lett. a)

come vedi sia la malattia del figlio che del genitore interrompono il congedo

preziosa come sempre, grazie mille!

Da giomartin Lun Mar 07, 2011 6:49 pm

giulia boffa ha scritto:http://www.nursindmonza.it/documenti/varie/malattiabambino.pdf

Interruzione del congedo parentale
La malattia del genitore insorta durante la fruizione del congedo parentale, interrompe la fruizione del congedo a domanda dell’interessato.
Il congedo parentale può essere fruito, per il periodo residuo, dopo la malattia (a domanda dell’interessato)
(circolare INPS n. 8 del 17 gennaio 2003, punto 5, lett. a)

come vedi sia la malattia del figlio che del genitore interrompono il congedo

ciao giulia, ultima domanda, venerdì 4 marzo è terminato il mio primo congedo, sabato 5 sono stato in malattia (colpo della strega, ci mancava solo quella). Il mio nuovo congedo parte il 18 marzo e il 13 di marzo si rinnova il mio contratto, che succede se tra un congedo e l'altro non rientro fisicamente a scuola? (tra malattia mia e dei bimbi, nemerose visite al policlinico programmate, festa dei 150 anni , ecc.).
devo rientrare almeno un giorno fisicamente a scuola prima del 13 o sono tenuti comunque a rinnovarmi il contratto seppur in malattia?, e in base a quale articolo di legge?

Da **giulia boffa** Lun Mar 07, 2011 10:10 pm

non ho capito dal 5 al 13 che cosa hai preso, malattia?

Da giomartin Lun Mar 07, 2011 11:18 pm

giulia boffa ha scritto:non ho capito dal 5 al 13 che cosa hai preso, malattia?

il 5 malattia mia
6 domenica
7-8 festività carnevale
9 mercoledì malattia bimbi (devo accompagnarli al policlinico x visite neonatologiche)
10 giovedì malattia bimbi (altro ospedale x vaccinazione vie aeree)

11 venerdi
12 sabato
14 lunedì (inizio nuovo contratto)

15 martedi (giornata libera)
16 visita oculistica e ecocardio bimbi policlinico
17 festa nazionale
18 inizio congedo

Delle tre giornate al momento non impegnate per i bimbi (11-12-14) solo venerdì 11 ho lezione nella scuola dove ho il contratto che si rinnova di mese in mese. io vorrei prendere anche questi tre giorni di malattia per accudire i miei bimbi, anche perchè provengo da uno stop di quasi un mese i di congedo e il 18 iniziano altri 25 giorni. tornare questi 3 giorni in due scuole e tante classi diverse dove ho perso il contatto col programma e sapendo che sarebbe l'unico giorno prima di un nuovo stop di un mese, credo non abbia senso. Oltretutto la notte non dormiamo tra poppate e colichette dei due bimbi prematuri, e la mattina presto in classe sarei uno zombie.

Da **giulia boffa** Mar Mar 08, 2011 12:02 am

prendi malattia bimbi

Da giomartin Dom Mar 27, 2011 4:19 pm

giulia boffa ha scritto:prendi malattia bimbi

Ciao Giulia sto x chiedere il 3 periodo di congedo xche con i due bimbi la notte praticamente non si dorme. L'attuale periodo finisce l'11 aprile, posso iniziare il prossimo dal 13 aprile anche se il 12 e' giornata libera? la giornata libera è servizio , quindi può partire dal 13 O devo iniziare x forza dal 14, e il 13 prendere malattia dei bimbi? puoi anche prendere malattia dei bambini considerata la visita, risparmi 2 gg(visita di controllo al policlinico).
Prenderò fino al 30 maggio. Che succede dopo? Ho contratto fino al 30 giugno. Chi fa gli scrutini finali? La mia supplente farà prob tutto il II quadrimestre. Succede che se rientri dopo il 30 maggio e hai fatto almeno 90 gg consecutivi di assenza, senza stacco neanche del giorno libero, rientri su tutte la classi, tranne le terminali; altrimenti sei in tutte le classi e fai anche gli scrutini; quindi ti conviene non rientrare , neanche se giorno libero

Da giomartin Lun Mar 28, 2011 4:24 pm

giomartin ha scritto:
giulia boffa ha scritto:prendi malattia bimbi

Prenderò fino al 30 maggio. Che succede dopo? Ho contratto fino al 30 giugno. Chi fa gli scrutini finali? La mia supplente farà prob tutto il II quadrimestre. Succede che se rientri dopo il 30 maggio e hai fatto almeno 90 gg consecutivi di assenza, senza stacco neanche del giorno libero, rientri su tutte la classi, tranne le terminali; altrimenti sei in tutte le classi e fai anche gli scrutini; quindi ti conviene non rientrare , neanche se giorno libero

Puoi chiarire questo punto? Io non avrò fatto 90 gg consecutivi ma più di 90 interrotti 2 volte. Se invece prendo fino All' 8 giugno, termine lezioni qui in puglia, allora non mi toccano + gli scrutini?

Da **giulia boffa** Lun Mar 28, 2011 5:21 pm

per chi rientra dopo il 30 aprile, se ha 90 gg di assenza continuativi, senza mai rientrare a stipendio pieno, non rientra nelle classi terminali, ma nelle altre sì; se invece ha cumulato 150 gg continuativi di assenza, quindi senza mai rientrare a stipendio pieno, rientra a disposizione su tutte le classi senza fare neanche scrutini. dal regolamento delle supplenze

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