Urgente- Trasferimento non concesso e disponibilità organico diritto

Ciao a tutti.
Colgo l'occasione per ribadire (ed avere riscontro da altri) l'ottusagine di certi ust, visto che SI RIFIUTANO DI PUBBLICARE le disponibilità prima dei trasferimenti, con la scusa che non sono diponibilità definitive. Credo che questa cosa dovrebbe veramente cessare!
Cmq, impossibilitata chiaramente a vedere queste disponibilità, (ovviamente per pura curiosità, visto che l'organico di diritto esce dopo aver presentato la domanda di mobilità), attendo i risultati e vedo che mi hanno trasferita in una scuola in provincia: quindi deduco che nelle scuole IN CITTA' da me richieste non ci sia posto. Giusto? Mi è assegnata la scuola che era la mia 13^ scelta.
Oggi guardo il sito del provveditorato, che ha pubblicato un file: DISPONIBILITA' CLASSE DI CONCORSO S O S T E G N O - OPERAZIONI AVVIO ANNO scolastico 2013/2014
e scopro che in una scuola in città, che era la mia 9^ scelta nella mia domanda di trasferimento c'è un posto in organico di diritto!!
Scusate, ma non è grave? Quel posto non sarebbe toccato a me, se prima di me non fosse toccato a nessun altro?
Help help
E' anche un'impresa farsi ricevere in provveditorato. Sono proprio tutti particolari!!

Scusa, posso chiederti qual è l'Ust?
Per caso è Lecce?

no, è Torino. perchè?
Cosa mi consigliate?

Chiedevo perché Lecce ne combina di tutti i colori.
Non dici in quale ordine di scuola sei.
La spiegazione che posso provare a dare è che la cattedra si sia liberata in seguito a passaggio di ruolo, per cui al momento della lavorazione la cattedra sarebba potuta risultare occupata.
Credo che al momento non si possa fare più nulla, se non aspettare la prossima mobilità.
Però magari c'è qualcuno più ferrato di me che saprà darti una risposta migliore della mia.

“Gli ultimi saranno i primi” o “Perdete ogni speranza o voi che entrate…….”
E’ proprio vero, la ratio di chi governa il mondo della scuola, compreso i sindacati, è da quattro soldi. I docenti che entrano ultimi(di ruolo) si trovano primi ed ecco perché………
Sono un docente di ruolo, da 10 anni, entrato con “Concorso pubblico”, quindi per merito (tanto decantato merito!). Allora la mia provincia non era disponibile, per cui ho dovuto accontentarmi di quella più vicina, con la speranza di rientrare vicino casa (prima o poi, mi si diceva allora……).
Sono diventato soprannumerario, e questo doveva favorire il mio rientro in provincia (mi si continua a dire….), ma la verità dei fatti è che, nonostante le richieste, perfino di cambio di cattedra, si trovano in provincia, paradossalmente, quelli che entrano dopo……
E’ vero, tutti hanno il diritto di entrare in ruolo (e lo dicevo anche io, da precario), ma cari Sindacati (a caccia di tessere!) e cari sottosegretari, segretari e ministri vari, i posti messi in ruolo dovrebbero essere quelli rimasti vacanti dopo le operazioni di Mobilità (questa dovrebbe essere la “ratio”), perché se si accantonano prima si creano i paradossi di cui sopra, cioè gente entrata dopo si ritrova favorita dal punto di vista logistico, senza fare la “gavetta” di chi, paradossalmente, era “primo in graduatoria”. Se poi vogliamo dire ancora una volta “Questa è l’Italia”, diciamolo pure……..
Un docente che ha perso le speranze………

Andrea65 ha scritto:“Gli ultimi saranno i primi” o “Perdete ogni speranza o voi che entrate…….”
E’ proprio vero, la ratio di chi governa il mondo della scuola, compreso i sindacati, è da quattro soldi. I docenti che entrano ultimi(di ruolo) si trovano primi ed ecco perché………
Sono un docente di ruolo, da 10 anni, entrato con “Concorso pubblico”, quindi per merito (tanto decantato merito!). Allora la mia provincia non era disponibile, per cui ho dovuto accontentarmi di quella più vicina, con la speranza di rientrare vicino casa (prima o poi, mi si diceva allora……).
Sono diventato soprannumerario, e questo doveva favorire il mio rientro in provincia (mi si continua a dire….), ma la verità dei fatti è che, nonostante le richieste, perfino di cambio di cattedra, si trovano in provincia, paradossalmente, quelli che entrano dopo……
E’ vero, tutti hanno il diritto di entrare in ruolo (e lo dicevo anche io, da precario), ma cari Sindacati (a caccia di tessere!) e cari sottosegretari, segretari e ministri vari, i posti messi in ruolo dovrebbero essere quelli rimasti vacanti dopo le operazioni di Mobilità (questa dovrebbe essere la “ratio”), perché se si accantonano prima si creano i paradossi di cui sopra, cioè gente entrata dopo si ritrova favorita dal punto di vista logistico, senza fare la “gavetta” di chi, paradossalmente, era “primo in graduatoria”.  Se poi vogliamo dire ancora una volta “Questa è l’Italia”, diciamolo pure……..
Un docente che ha perso le speranze………

Mi pare non ci sia nulla di strano. Hai scelto volontariamente un'altra provincia e potrai ritornare sulla tua solo quando in terza fase ci saranno posti liberi. I docenti all'interno della provincia avranno sempre precedenza.

kpalinka ha scritto:no, è Torino. perchè?
Cosa mi consigliate?

Se la cattedra si è liberata con movimenti successivi non puoi fare nulla, in quel momento non era disponibile.

ok, controllo i passaggi di ruolo, sempre che li abbiano pubblicati.
Cmq, sono di sostegno scuola media.
ciao ciao

Ho controllato Trasferimenti di I grado: niente, nessuno si è mosso in quella scuola (e cmq, sarebbe significato che il posto c'eraper me)
Trasferimenti II grado: niente. Perchè è nei trasferimenti che sono indicati anche i passaggi di ruolo, no? Li vedo scritti.

Andrea65 ha scritto:“Gli ultimi saranno i primi” o “Perdete ogni speranza o voi che entrate…….”
E’ proprio vero, la ratio di chi governa il mondo della scuola, compreso i sindacati, è da quattro soldi. I docenti che entrano ultimi(di ruolo) si trovano primi ed ecco perché………
Sono un docente di ruolo, da 10 anni, entrato con “Concorso pubblico”, quindi per merito (tanto decantato merito!). Allora la mia provincia non era disponibile, per cui ho dovuto accontentarmi di quella più vicina, con la speranza di rientrare vicino casa (prima o poi, mi si diceva allora……).
Sono diventato soprannumerario, e questo doveva favorire il mio rientro in provincia (mi si continua a dire….), ma la verità dei fatti è che, nonostante le richieste, perfino di cambio di cattedra, si trovano in provincia, paradossalmente, quelli che entrano dopo……
E’ vero, tutti hanno il diritto di entrare in ruolo (e lo dicevo anche io, da precario), ma cari Sindacati (a caccia di tessere!) e cari sottosegretari, segretari e ministri vari, i posti messi in ruolo dovrebbero essere quelli rimasti vacanti dopo le operazioni di Mobilità (questa dovrebbe essere la “ratio”), perché se si accantonano prima si creano i paradossi di cui sopra, cioè gente entrata dopo si ritrova favorita dal punto di vista logistico, senza fare la “gavetta” di chi, paradossalmente, era “primo in graduatoria”.  Se poi vogliamo dire ancora una volta “Questa è l’Italia”, diciamolo pure……..
Un docente che ha perso le speranze………

Mi pare non ci sia nulla di strano. Hai scelto volontariamente un'altra provincia e potrai ritornare sulla tua solo quando in terza fase ci saranno posti liberi. I docenti all'interno della provincia avranno sempre precedenza.

Cara Gugu.....io ho scelto un'altra provincia perchè non era disponibile la mia (ovvio), ma chi non ha superato il concorso ed ha scelto dopo di me (dalle GAE) si è piazzato nella provincia desiderata.........forse qualcosa non torna......(o forse dovevo rinunciare al Concorso e piazzarmi anche io nelle GAE? Funziona così? Ma a che gioco stiamo giocando!!!!!!)

Dunque, ho chiamato la scuola interessata e la preside mi ha spiegato che:
1. la disponibilità si è creata dopo la pubblicazione dei trasferimenti
2. Motivazione: non si sa. Ci sono cose interne alla scuola che non si possono dire.
Domanda: ma secondo voi è normale? Secondo me, no!!

E piove sul bagnato...... ha scritto:Dunque, ho chiamato la scuola interessata e la preside mi ha spiegato che:
1. la disponibilità si è creata dopo la pubblicazione dei trasferimenti
2. Motivazione: non si sa. Ci sono cose interne alla scuola che non si possono dire.
Domanda: ma secondo voi è normale? Secondo me, no!!

Perchè non ti rivolgi a un legale, uno che si occupa di scuola (non ai sindacati, please!) e gli fai vedere cosa vuol dire trasparenza? L'ho detto io che la PA fa acqua da tutte le parti.......

Tanto per concludere:
Ho fatto l'accesso agli atti. Una docente è stata licenziata o dimessa (ora non ricordo esattamente) e ciò con la relativa comunicazione all'UST è avvenuto dopo la comunicazione al sidi dei movimenti.
peccato che la classe del docente risultava essere quella della materia, mi pare, arte e non AD00. Al sindacato mi hanno spiegato che gli insegnnati di una certa età che erano perdenti posto su arte o tecnica venivano utilizzati quasi d'ufficio sul sostegno e facevano parte di QUELL'ORGANICO. Io sono rimasta perplessa, ma mi sono rotta veramente le p.. per le cosa che sto sentendo da quando sono arrivata in questa provincia, che per la cronaca... è Torino e mi pare che ci sia una mentalità lavorativa da paesucolo!!
Grazie a tutti
Ciao ciao

la titolarità è sempre sulla cdc e non sul sostegno che non è una cdc

più o meno lo sapevo, nel senso. La mia classe è x, ma io sono titolare su ad00, non sulla mia classe, infatti nei trasferimenti non sono con quelli della mia classe e cmq, il posto si è poi liberato su AD00, non su arte.
Isomma, allora, da cosa dipende l'organico di diritto del sostegno?

è specificato nella circolare degli organici

http://www.cislscuola.it/sites/default/files/CM_ORGANICI_2013.pdf

Andrea65 ha scritto:“Gli ultimi saranno i primi” o “Perdete ogni speranza o voi che entrate…….”
E’ proprio vero, la ratio di chi governa il mondo della scuola, compreso i sindacati, è da quattro soldi. I docenti che entrano ultimi(di ruolo) si trovano primi ed ecco perché………
Sono un docente di ruolo, da 10 anni, entrato con “Concorso pubblico”, quindi per merito (tanto decantato merito!). Allora la mia provincia non era disponibile, per cui ho dovuto accontentarmi di quella più vicina, con la speranza di rientrare vicino casa (prima o poi, mi si diceva allora……).
Sono diventato soprannumerario, e questo doveva favorire il mio rientro in provincia (mi si continua a dire….), ma la verità dei fatti è che, nonostante le richieste, perfino di cambio di cattedra, si trovano in provincia, paradossalmente, quelli che entrano dopo……
E’ vero, tutti hanno il diritto di entrare in ruolo (e lo dicevo anche io, da precario), ma cari Sindacati (a caccia di tessere!) e cari sottosegretari, segretari e ministri vari, i posti messi in ruolo dovrebbero essere quelli rimasti vacanti dopo le operazioni di Mobilità (questa dovrebbe essere la “ratio”), perché se si accantonano prima si creano i paradossi di cui sopra, cioè gente entrata dopo si ritrova favorita dal punto di vista logistico, senza fare la “gavetta” di chi, paradossalmente, era “primo in graduatoria”.  Se poi vogliamo dire ancora una volta “Questa è l’Italia”, diciamolo pure……..
Un docente che ha perso le speranze………

Certo molto dipende dalla cdc.

giulia boffa ha scritto:la titolarità è sempre sulla cdc e non sul sostegno che non è una cdc

Alla scuola media non è così Giulia, gli insegnanti di sostegno sono titolari nella AD00 e come tali possono essere dichiarati soprannumerari, contrariamente a quanto si verfica per i DOS (scuola superiore)

è titolare nella scuola, ma non esiste la AD00 come classe di concorso, è sempre un elenco

la collega è titolare sulla sua cdc su posto di sostegno

sui bollettini è scritto titolare su posto di sostegno, ma lo èanche sulla sua cdc, altrimenti non potrebbe chiedere trasferimento su cdc, ma si chiamerebbe passaggio e sappiemo che non è passaggio

infatti il trasferimento su materia è II fase, il passaggio è III fase

più chiaro di così