Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
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Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Promemoria primo messaggio :
Si parlerebbe di circa 130.000 immissioni in ruolo. Ma ad essere interessati sarebbero solo coloro i quali hanno firmato più contratti da csa?
Si parlerebbe di circa 130.000 immissioni in ruolo. Ma ad essere interessati sarebbero solo coloro i quali hanno firmato più contratti da csa?
claudia.s.- Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 21.11.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
secondo me cerchera' una soluzione per non assumere nessuno
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
questo è probabile, visto che costerebbe un sacco. Supponiamo che non faccia le assunzioni in blocco, però poi dovrà giocarsi le normali assunzioni annuali, ed a quel punto come le farà? Quando tra qualche anno finiranno gli effetti della riforma Fornero e torneranno ad esserci un certo numero di pensionamenti, il MIUR come assumerà per il turnover? Chiameranno da GaE e da concorsi o in base ai ricorsi? E poi, se assumono un numero minore del numero dei ricorrenti, in base a che criterio assumono un ricorrente piuttosto che un altro? ....capace che va a finire che si inventano una "graduatoria ricorrenti" e si mettono ad assumere da tutte le graduatoriecarla75 ha scritto:secondo me cerchera' una soluzione per non assumere nessuno
mkfat- Messaggi : 327
Data d'iscrizione : 25.05.12
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
una volta vinto il ricorso il ministero e' obbligato ad assumere, pena la messa in mora e il pagamento dei danni. Secondo me ha ragione Albith. assumeranno tutti i ricorrenti, salvo poi licenziare chi e' sovrannumerario
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Sono daccordo! Un'azione simile manderebbe in tilt il sistema economico italiano.Dec ha scritto:
Io ho molti dubbi che possano stabilizzare così tante persone. Comunque si tratterebbe di uno stravolgimento delle regole e noi di solito ragioniamo solo sulla normativa vigente.
Allora ragionando sulle normative vigenti, o quelle future, ti chiedo: il governo sarebbe in grado di studiare (o a questo puto inventare) una soluzione alternativa?
claudia.s.- Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 21.11.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Anche se, a questo punto, tutto sarebbe possibile, licenziare chi ha già un ruolo o comunque un' occupazione nella pubblica amministrazione mi sembrerebbe un ennesimo abuso e quindi un ulteriore ricorso alla magistratura! Cosa ne pensi?Albith ha scritto:Potrebbero anche assumere a TI tutti coloro che si trovano nelle condizioni previste, di seguito verificare gli esuberi e infine approntare il programma di licenziamento per tutti coloro che si trovassero in condizione di 18/22/25 ore a disposizione sulla provincia.
claudia.s.- Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 21.11.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
non ci sono soluzioni alternative, al momento attuale, secondo la legge europea attuale;
si è legiferato chiaro ben 14 anni fa, se poi lo Stato Italiano ha fatto "il furbo" per così tanto tempo, la colpa non è dell'Europa o dei docenti, la realtà è una sola:
hai 36 mesi di servizio presso LO STESSO DATORE DI LAVORO? Sì? Allora DEVI essere assunto a T.I.
Questa regola viene già rispettata da tutte le aziende private (anche le scuole paritarie sono equiparate ad aziende private, infatti sono obbligate ad assumere a T.I.).
Che poi, lo Stato si voglia equiparare in tutto e per tutto ai privati, ok lo può fare:
ti assumo oggi e ti licenzio domani causa mancanza lavoro (leggi esubero in alcune cdc)
in alternativa. blocca tutti i precari che non hanno i 36 mesi e fa fare dei corsetti veloci a chi è in esubero a T.I. sul sostegno (vedi corso che sta per partire)
si è legiferato chiaro ben 14 anni fa, se poi lo Stato Italiano ha fatto "il furbo" per così tanto tempo, la colpa non è dell'Europa o dei docenti, la realtà è una sola:
hai 36 mesi di servizio presso LO STESSO DATORE DI LAVORO? Sì? Allora DEVI essere assunto a T.I.
Questa regola viene già rispettata da tutte le aziende private (anche le scuole paritarie sono equiparate ad aziende private, infatti sono obbligate ad assumere a T.I.).
Che poi, lo Stato si voglia equiparare in tutto e per tutto ai privati, ok lo può fare:
ti assumo oggi e ti licenzio domani causa mancanza lavoro (leggi esubero in alcune cdc)
in alternativa. blocca tutti i precari che non hanno i 36 mesi e fa fare dei corsetti veloci a chi è in esubero a T.I. sul sostegno (vedi corso che sta per partire)
BARBARA84- Messaggi : 65
Data d'iscrizione : 18.06.13
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Se lo Stato assumesse tutti i precari con 36 mesi di servizio sarebbe un costo notevole per le sue casse, questo è indubbio.
Tuttavia, potrebbero esserci anche dei risvolti positivi in termini di PIL (Prodotto Interno Lordo) e quindi di rapporto debito/PIL: essendo il PIL al denominatore, si riuscirebbe più facilmente a rientrare nel tetto del 3%.
Quello che affermo non è un'eresia: mi ricordo bene di essere andato ad una conferenza nel '91 o '92, non mi ricordo bene l'anno, in cui il tema principale della discussione era stato l'aumento salariale concesso dall'indimenticabile ministro Paolo Cirino Pomicino ai bidelli.
Il motivo con cui giustificò l'aumento salariale? Bisognava aumentare il PIL dell'Italia, e quella era stata la via più breve, aumentando lo stipendio ad una parte dei dipendenti pubblici aumentava il PIL.
Quindi, forse, anche lo Stato potrebbe avere qualche vantaggio dalla stabilizzazione di una parte cospicua dei suoi dipendenti, dato che la "messa in mora" dell'Italia per il superamento del 3% del deficit (come avvenuto durante il governo dell'economia di quel genio di Tremonti) è di gran lunga più costosa della stabilizzazione di molti poveri precari
Tuttavia, potrebbero esserci anche dei risvolti positivi in termini di PIL (Prodotto Interno Lordo) e quindi di rapporto debito/PIL: essendo il PIL al denominatore, si riuscirebbe più facilmente a rientrare nel tetto del 3%.
Quello che affermo non è un'eresia: mi ricordo bene di essere andato ad una conferenza nel '91 o '92, non mi ricordo bene l'anno, in cui il tema principale della discussione era stato l'aumento salariale concesso dall'indimenticabile ministro Paolo Cirino Pomicino ai bidelli.
Il motivo con cui giustificò l'aumento salariale? Bisognava aumentare il PIL dell'Italia, e quella era stata la via più breve, aumentando lo stipendio ad una parte dei dipendenti pubblici aumentava il PIL.
Quindi, forse, anche lo Stato potrebbe avere qualche vantaggio dalla stabilizzazione di una parte cospicua dei suoi dipendenti, dato che la "messa in mora" dell'Italia per il superamento del 3% del deficit (come avvenuto durante il governo dell'economia di quel genio di Tremonti) è di gran lunga più costosa della stabilizzazione di molti poveri precari
udl- Messaggi : 2098
Data d'iscrizione : 04.04.12
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Vorrei capire come l'aumento degli stipendi possa aumentare il PIL. A me sembra che invece farà aumentare il deficit (il debito è un'altra cosa), il che farà salire il rapporto ben oltre il 3%. Non so come ne usciranno, ma temo che la cosa ci si ritorcerà contro in qualche modo.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
All'epoca, '91 o '92, ti assicuro che fu questa la ragione addotta da Pomicino.
Non c'erano, però, i vincoli imposti dall'UE, e forse il calcolo del debito (o deficit) era fatto in modo diverso, con parametri diversi.
Comunque, non sono un economista, ma che l'entità degli stipendi concorra alla formazione del PIL mi sembra sia un'affermazione corretta: molto a spanne, il PIL è la somma della produzione di beni e servizi, della spesa delle famiglie e delle imprese, e la somma dei redditi dei lavoratori.
Quindi aumentando il reddito dei lavoratori aumenta questo famoso PIL.
D'altra parte, il primo a parlare della "dittatura del PIL" fu nientemeno che Robert Kennedy, nel suo famoso discorso durante la campagna elettorale del '68 che, purtroppo, non portò a termine
Non c'erano, però, i vincoli imposti dall'UE, e forse il calcolo del debito (o deficit) era fatto in modo diverso, con parametri diversi.
Comunque, non sono un economista, ma che l'entità degli stipendi concorra alla formazione del PIL mi sembra sia un'affermazione corretta: molto a spanne, il PIL è la somma della produzione di beni e servizi, della spesa delle famiglie e delle imprese, e la somma dei redditi dei lavoratori.
Quindi aumentando il reddito dei lavoratori aumenta questo famoso PIL.
D'altra parte, il primo a parlare della "dittatura del PIL" fu nientemeno che Robert Kennedy, nel suo famoso discorso durante la campagna elettorale del '68 che, purtroppo, non portò a termine
udl- Messaggi : 2098
Data d'iscrizione : 04.04.12
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
ma secondo voi, nel caso il docente che ha i requisiti sia destinatario di stabilizzazione, dove gliela danno ? ipotesi: docente ricorrente per stabilizzazione mentre si trova iscritto in una Gae della provincia x; stabilizzazione successiva all'aggiornamento del 2014 ma il docente si trova in provincia diversa y.
docenteinbici- Messaggi : 243
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Me lo chiedevo anche io, se ci pensate, il ricorso è contro il MIUR, no? O è contro uno specifico ufficio scolastico provinciale/regionale? Se è contro il MIUR, allora il posto di lavoro dove si troverà? Nella provincia dove il ricorrente ha precedentemente lavorato? Nella sua di residenza? E se uno ha fatto i tre anni in 3 province diverse?docenteinbici ha scritto:ma secondo voi, nel caso il docente che ha i requisiti sia destinatario di stabilizzazione, dove gliela danno ? ipotesi: docente ricorrente per stabilizzazione mentre si trova iscritto in una Gae della provincia x; stabilizzazione successiva all'aggiornamento del 2014 ma il docente si trova in provincia diversa y.
E poi, avranno diritto alla stabilizzazione anche i non abilitati?
mkfat- Messaggi : 327
Data d'iscrizione : 25.05.12
Re: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea
Ma per chi come me ha avuto negli ultimi 3 anni contratti da settembre a giugno occorrono 4 anni di supplenza consecutiva? (Se vengono calcolati 9 mesi per anno x arrivare a 36 ne servono 4 ). Il corrente anno scolastico può essere calcolato?
ameliaviola- Messaggi : 342
Data d'iscrizione : 05.09.13
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