ripresa di servizio dopo maternità

Ho bisogno di una vostra opinione per una questione abbastanza spinosa:

Ho due incarichi in due scuole e due bambini piccoli con problemi di salute non gravi che però richiedono trattamenti e controlli con una certa regolarità.
Sono quindi in maternità facoltativa dal giorno successivo la presa di servizio, interrotta spesso da congedi per malattia bambini.
Avendo necessità di completare l'orario ho sempre presentato domande di maternità brevi (a cadenza circa settimanale) per poter essere eventualmente in condizione di prendere servizio.
Ho comunque fatto attenzione a non far decadere i miei supplenti e fin'ora è stato possibile sempre.

Ultimamente uno dei presidi si è indispettito e ha fatto pressione per ottenere domande di maternità più lunghe e per evitare una eventuale presa di servizio da parte mia.
Alla mia obiezione che non mi era possibile per motivi economici, ha fatto presente che avrebbe nel futuro adottato ogni mezzo a sua dispoizione per far sì che le prese di servizio fossero "effettive", adducendo come motivazione la necessità di garantire una continuità didattica (fatto che comunque non è MAI venuto meno).

In occasione delle vacanze di carnevale non ho rinnovato la domanda di maternità facoltativa, questo si traduce quindi in una presa di servizio. L'ultimo giorno di scuola (mio giorno libero e comunque in maternità) a mezzogiorno inoltrato il preside mi ha convocato ufficialmente alle 8 del mattino per i due giorni successivi.
Ho disdetto la fisioterapia a mia figlia e mi sono presentata.

Mi è stata chiesta una relazione scritta accurata con la programmazione delle attività didattiche che avrei organizzato fino alla fine dell'anno; il giorno dopo il preside non si è presentato lasciando però la richiesta scritta di una relazione dettagliata sul profitto conseguito dagli studenti.

Domande:
1)Era lecito obbligarmi a rimanere a scuola per 2 mattinate?

2) Ho presentato la relazione con la programmazione, ma come mi consigliate di fare la relazione sul profitto se di fatto non sono mai entrata in classe e non ho pertanto elementi di valutazione?
Avrebbe senso chiedere tempo ulteriore al fine di procurarmi questi elementi di valutazione?
Il preside sa che comunque ho intenzione di stare in maternità fino alla fine...

3)Fin'ora non ci sono mai stati problemi circa la tempistica con cui richiedevo i periodi di maternità; dopo questo cambiamento di rotta quando ho presentato la domanda per il successivo periodo di congedo (che sarebbe iniziato 3 giorni dopo la domanda), ho allegato una dichiarazione in cui evidenziavo il carattere di urgenza della domanda per i problemi di salute dei miei bambini (l'intenzione era quella di accorciare i 15 giorni di rito).
E' sufficiente come motivazione? La preside me la potrebbe negare? Mi preoccupa un rifiuto perché farebbbe saltare i supplenti in entrambe se scuole.

4) fino a che punto si può spingere il preside con questo genere di richieste? Io mi posso rifiutare? Che succede se non faccio in tempo a soddisfare la richiesta?

Mi scuso per le tante domande, ma sono tutte cruciali per me...
Vi sono grata anche per qualsiasi osservazione che chiunque voglia fare, che sia di aiuto a inquadrare meglio il problema.

A presto e grazie

il ds si è impuntato. rivolgiti alla RSU o cerca di mediare

danielam ha scritto:
Ultimamente uno dei presidi si è indispettito e ha fatto pressione per ottenere domande di maternità più lunghe e per evitare una eventuale presa di servizio da parte mia.
Alla mia obiezione che non mi era possibile per motivi economici, ha fatto presente che avrebbe nel futuro adottato ogni mezzo a sua dispoizione per far sì che le prese di servizio fossero "effettive", adducendo come motivazione la necessità di garantire una continuità didattica (fatto che comunque non è MAI venuto meno).

Il preside sa che comunque ho intenzione di stare in maternità fino alla fine...

A presto e grazie

Scusa, non capisco una cosa: se hai intenzione di stare a casa fino alla fine, perchè non fai una richiesta unica che ne so fino a Pasqua e non fai impuntare alcun preside? Nel caso di malattia del bambino, interrompi momentaneamente il congedo e poi lo riprendi. Trascorsi i 30 giorni andresti comunque a zero con lo stipendio, meglio il 30% del congedo. Non capisco i motivi economici di cui parli.

E' semplice: completare l'orario mi porta 200 € e rotte, ho due figli che mi danno diritto a congedo e una più grande, per me fanno differenza!
Se aggiungi che non ho esaurito il congedo al 100 % e nemmeno la malattia si capisce meglio, ma anche il 30 % fa differenza quando dici spesso di no perché mancano i soldi.

Sono lieta che questo genere di problemi non siano facilmente comprensibili per tutti se significa che poca gente li viva sulla propria pelle.
Certo non sono tipo che ami far perdere tempo alle persone, alle segreterie o ai presidi per puro divertimento né tantomeno per ripicca, anche e soprattutto perché il conto più salato quando manca la buona volontà o il buon senso lo pagano gli alunni...

Al momento pare che la mia richiesta di maternità non sia stata respinta, ma nemmeno confermata (strano perché partiva da ieri)

Giulia ho contattato un sindacato ma ci vuole tempo, mi sai consigliare come gestire la richiesta di relazione sul profitto degli studenti?
C'è una scadenza temporale? (la richiesta è stata fatta per iscritto)
Io gli studenti li ho incontrati una sola volta e in una classe mai, non ci sono neanche valutazioni del supplente perché pur avendo fatto due verifiche, i voti non sono ancora stati registrati.
Per giunta trattandosi di classi 3 vorrei andare coi piedi pesanti, potrebbe questo mio atto nuocere agli studenti o a me stessa?

non c'è scadenza temporale , se lui non te l'ha data; comunque è una richiesta assurda, prova ad aiutarti coi voti che hai a disposizione, fatti aiutare dalla supplente

Nel registro non c'erano voti...
Sono state fatte due verifiche (una per lo scritto e una per l'orale), ma non le ho trovate nell'armadietto.
Secondo te nella relazione "dettagliata", basta un elenco di voti, supposto che prima o poi riesca ad averli?

no, devi fare un confronto con i voti, quanti sufficienti, quanti insufficienti ecc., prendi i verbali degli scrutini e dei consigli di classe, ci deve essere qualche indicazione sul profitto anche da parte della supplente. Falle scrivere i voti, è illegale non avere voti sul registro

ho intenzione di rientrare durante le vecanze di pasqua.
La preside ha la facoltà di convocarmi tutti i giorni in cui la scuola è aperta?
C'è un limite temporale rispetto al tempo che mi può chiedere di fermarmi a scuola?

Grazie per la disponibilità e la cortesia

se vuole può farlo, certo; secondo l'orario di servizio; perché non le parli e le spieghi i tuoi problemi? Non credo che non si possa redimere la questione con un po' di saggezza e di buon senso, forse ha solo frainteso il tuo comportamento riguardo alle assenze o forse vuole che tu rientri per mandare via la supplente, chissà