Tendenza alla medicalizzazione di massa!
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Tendenza alla medicalizzazione di massa!
Promemoria primo messaggio :
Seguo 5 ore alla settimana un ragazzino con L.104, 1° media.
L'insegnante di lettere mi ha fatto uscire qualche giorno fa con lui e altri 4 ragazzini della classe per somministrare 2 prove MT sulla comprensione a tutti e 5.
A mio avviso erano troppo difficili (ed. GiuntiO.S. 2006). Troppo decisamente per un ragazzino di 1° media.
Notare che due di questi sono stranieri anche se hanno fatto gran parte delle elementari in Italia.
Le prove sono andate così così, su 15 domande ne hanno sbagliate la metà e perl'altra prova su 10 domande ne hanno sbagliete 2 o 3.
Sono rimasta sconvolta nel sentire la docente dire che secondo lei sono da L.104.
Andando male a scuola vuole mandarli a fare le prove...
Le ho fatto rilevare che alcuni di essi sono stranieri e che, anche se hanno fatto gran parte delle elementari qui, magari a casa parlano un'altra lingua, che magari il testo era troppo difficile (parole come "bislacco", "or sono")! Lei mi ha detto che vuole mandarli comunque.
Perchè molti docenti tendono sempre a medicalizzare tutti? perchè tendono a voler far passare tutti per malati?
Seguo 5 ore alla settimana un ragazzino con L.104, 1° media.
L'insegnante di lettere mi ha fatto uscire qualche giorno fa con lui e altri 4 ragazzini della classe per somministrare 2 prove MT sulla comprensione a tutti e 5.
A mio avviso erano troppo difficili (ed. GiuntiO.S. 2006). Troppo decisamente per un ragazzino di 1° media.
Notare che due di questi sono stranieri anche se hanno fatto gran parte delle elementari in Italia.
Le prove sono andate così così, su 15 domande ne hanno sbagliate la metà e perl'altra prova su 10 domande ne hanno sbagliete 2 o 3.
Sono rimasta sconvolta nel sentire la docente dire che secondo lei sono da L.104.
Andando male a scuola vuole mandarli a fare le prove...
Le ho fatto rilevare che alcuni di essi sono stranieri e che, anche se hanno fatto gran parte delle elementari qui, magari a casa parlano un'altra lingua, che magari il testo era troppo difficile (parole come "bislacco", "or sono")! Lei mi ha detto che vuole mandarli comunque.
Perchè molti docenti tendono sempre a medicalizzare tutti? perchè tendono a voler far passare tutti per malati?
moonia- Messaggi : 218
Data d'iscrizione : 02.03.12
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
giovanna onnis ha scritto:Sei ingiusta sostenendo questo e soprattutto generalizzandolo...può essere vero per una parte di docenti, ma SICURAMENTE non per tutti!!
Giovanna, mi accusi di essere ingiusta e di generalizzare, certo sono ingiusta con chi si danna l'anima per aiutare tutti cercando di comprendere quale sia la strada migliore per loro, e certo, come l'ho messa giù è generalizzata.
Purtroppo, e ti prego leggi bene anche ciò che ha scritto Laura 70, è una percentuale di dannati che , pur con un merito personale assolutamente encomiabile, che, pur facendo la differenza per quei dieci o quindici ragazzi che beneficiano della loro attenzione nonostante la mancanza di ordini dall'alto (di diagnosi), non fa alcuna differenza sulla generale immobilità e grettezza della scuola che si muove solo sulla norma particolare, che ha bisogno della norma che permette o vieta a qualcuno di fare qualcosa altrimenti non si muove.
Purtroppo Giovanna sono quotidiani i racconti di chi dice che la scuola non applica perchè la diagnosi è scaduta, la scuola non fa se non c'è diagnosi, (per non parlare di chi non fa nemmeno con la diagnosi e per obbligare il quale abbiamo dovuto chiedere una legge apposita).
Ti senti offesa tu perchè sei di quelli che fanno, probabilmente ti dispiace sentire queste cose, ma sono la maggioranza. E questo rende necessaria la diagnosi.
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
paniscus ha scritto:A me sembra che adesso la tendenza generale sia appunto quella di dire: "siccome non si sa perché, non si sa come, non si sa un cavolo di nulla, ma i risultati sono scarsi lo stesso, allora certifichiamolo comunque come DSA, per il solo fatto che oggettivamente ha risultati scarsi". Ma allora a che serve il test? Solo per certificare che ha risultati scarsi? Ma quello il ragazzo lo sapeva già, come lo sapeva già la sua famiglia e i suoi insegnanti...
Ma no, Lisa, non succede che non si sappia il perchè.
Se hai dedotto questo dalle mie parole mi sono spiegata male.
La famiglia non sa il perchè, la scuola non sa il perchè, e invia il ragazzo all'esperto che tramite i test accerta con certezza se esiste un disturbo.
Il test supera il problema dell'incapacità di calcolo per mancato esercizio
così come supera il problema della lentezza nella lettura per mancato esercizio.
Poi se io e te che non siamo tecnici facciamo due chiacchiere, può anche venire fuori il discorso che non sappiamo bene da cosa sia dato neurobiologicamente quel disturbo, non sappiamo bene che tipo di differenze rispetto alla norma ci siano nel cervello di un dsa, ma una cosa è certa.
Chi viene diagnosticato dsa, non è una persona che non si esercita-
(parliamo di diagnosi oneste, naturalmente)
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
NO Paniscus, ho citato la fonte. Credo sia autorevole: Organizzazione Mondiale della Sanità. Non conosco le siglette che citi tu. Comunque se ritieni che l'inquinamento non faccia del male hai l'opportunità, essendo un'insegnante, di convincerne pure le future generazioni...
Ha ragione Ire. Chi riceve la diagnosi non è una persona che non si applica. Aggiungo che per arrivare a una diagnosi vengono somministrati test validati scientificamente, anche se spesso non aggiungono nulla a ciò di cui l'insegnante non si sia già accorto.
Ha ragione Ire. Chi riceve la diagnosi non è una persona che non si applica. Aggiungo che per arrivare a una diagnosi vengono somministrati test validati scientificamente, anche se spesso non aggiungono nulla a ciò di cui l'insegnante non si sia già accorto.
barbalalla- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 04.10.13
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
paniscus ha scritto:(non le diagnosi, ma i casi veri) siano aumentati vertiginosamente in pochi anni, a causa dell'inquinamento, che è un discorso ben diverso.
perchè, sostenere che le diagnosi siano aumentate a causa dell'inquinamento non sarebbe un po' particolare?
:-D sto scherzando
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
Beh, il medico della ASl di competenza del municipio dove insegno, mercoledì scorso nella riunione distrettuale dei GLI ha candidamente detto che una buona parte delle diagnosi da lui stilate sono finte. Cioè c'è la tendenza ad ingigantire un problema che comunque di base sussiste, perchè altrimenti la scuola non si farebbe carico dell'alunno in difficoltà. La diagnosi metterebbe la scuola di fronte ad un obbligo.
Come docente mi sono sentita profondamente offesa da queste parole perchè mi sono sempre prodigata per includere tutti, diagnosi si, diagnosi no, ma evidentemente non siamo tutti uguali.
Se quindi ciò che il neuropsichiatra ha detto è vero, è facilmente spiegabile il vertiginoso aumento di casi di 104 e 170 (il dottore ha letto fonti del ministero della sanità che sono da rabbrividire) e quindi della tendenza alla medicalizzazione di massa di cui parla Moonia.
Ciò che più mi dispiace è che tutto ciò porta al fallimento non soltanto degli sforzi di chi lavora e si fa il mazzo per aiutare i propri alunni, ma anche di tutto il sistema che, travolto dai troppi alunni con H taglia a più non posso, a discapito di tutti.
Come docente mi sono sentita profondamente offesa da queste parole perchè mi sono sempre prodigata per includere tutti, diagnosi si, diagnosi no, ma evidentemente non siamo tutti uguali.
Se quindi ciò che il neuropsichiatra ha detto è vero, è facilmente spiegabile il vertiginoso aumento di casi di 104 e 170 (il dottore ha letto fonti del ministero della sanità che sono da rabbrividire) e quindi della tendenza alla medicalizzazione di massa di cui parla Moonia.
Ciò che più mi dispiace è che tutto ciò porta al fallimento non soltanto degli sforzi di chi lavora e si fa il mazzo per aiutare i propri alunni, ma anche di tutto il sistema che, travolto dai troppi alunni con H taglia a più non posso, a discapito di tutti.
russele- Messaggi : 641
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
paniscus ha scritto:Barbalalla, NON HO DETTO che "l'inquinamento non faccia male", e se affermi che io abbia detto questo, sei semplicemente in mala fede. Ho detto che mi sembra ridicolo sostenere che i casi di DSA (non le diagnosi, ma i casi veri) siano aumentati vertiginosamente in pochi anni, a causa dell'inquinamento, che è un discorso ben diverso.
PRIMA bisogna vedere se è vero che siano aumentati così tanto (o se invece tutto si riduce a un aumento delle diagnosi), e POI, una volta accertata che l'ipotesi è vera, bisogna dimostrare che è davvero dovuto all'inquinamento, e non mi pare che sia mai stata documentata l'esistenza di una correlazione del genere.
Se poi non stavi parlando affatto di DSA, ma di altri problemi di salute effettivamente legati all'inquinamento, allora il discorso cambia, ma in tal caso non vedo alcuna ragione di inserirlo fuori tema in una discussione sui DSA.
Oltre tutto ci hai messo dentro anche il paragone con l'autismo, che con i DSA non c'entra niente. E anche sull'autismo, c'è stata una tale impennata degli screening a tappeto e della precocità delle diagnosi, che l'aumento di casi si spiega benissimo con l'aumento delle diagnosi, senza bisogno di inventarsi la teoria fantasiosa secondo cui "ai tempi nostri gli autistici non c'erano": c'erano, ma quelli lievi venivano semplicemente considerati "un po' matti", e basta, mentre quelli gravi c'erano ma non li vedevamo in giro, e tantomeno a scuola, perché stavano rinchiusi in casa, o andavano nelle scuole differenziali.
Tu sei sicura che sia proprio l'Organizzazione Mondiale della Sanità a dire che i casi di autismo sono aumentati in assoluto, e addirittura che l'autismo sia causato dall'inquinamento? Se hai delle fonti più precise che documentino questo, ti prego di citarle. Io ho prvato a impostare su google "WHO autism pollution", e sono usciti riferimenti ad un unico articolo scientifico pubblicato, da un unico piccolo gruppo di studiosi che fanno riferimento a un'università californiana, e che non ha niente a che fare con una presunta "posizione ufficiale dell'OMS" in proposito. Poi, può darsi anche che abbiano ragione, ma non è certo una fonte dell'OMS.
non vorrei andare fuori tema, ma vorrei sottolineare una recente sentenza di un giudice italiano che ha riconosciuto l'esistenza di correlazione tra autismo e vaccino trivalente: ebbene L'OMS ha ribadito invece che non vi e' alcuna prova scientifica in merito.
Fondazione Veronesi :: Benedette le vaccinazioni
https://www.fondazioneveronesi.it/articoli/.../benedette-le-vaccinazioni/
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
quotopaniscus ha scritto:E spero che da questo non si deduca in automatico che ha ragione il tribunale e che l'OMS sbaglia, altrimenti è perfettamente inutile continuare a discutere...
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
...concordo con il discorso colorito di paniscus...
aggiungo anche, per esperienza diretta fuori dal mondo scuola e soprattutto ben prima della mia esperienza lavorativa scolastica...
collaboro da sempre con un centro di aggregazione per disabili...
nulla di scientifico e, agli albori, nessun esperto, solo volontari lì per i ragazzi, per far passar loro ore di svago, gioco, gite all'aria aperta...
nomino l'aria proprio perchè all'apertura del centro, negli anni '80, molto timidamente, si son presentati ragazzi e famiglie che pur vivendo nel centro di una grande città come milano, non eran praticamente mai usciti di casa.
altro che scuola...ma manco dal panettiere andavano...
e sto parlando di famiglie di tutti i ceti sociali...di ogni livello culturale...
certo il "ragazzo" nobile e ricco (tra virgolette, quando lo abbiam conosciuto aveva ormai già 45 anni, altro che ragazzo), lui era un privilegiato, andava spesso nella villa al lago e rimaneva, chiuso, entro i confini del giardino di famiglia...
i meno fortunati viveveno, crescevano e invecchiavano tra le quattro mura di casa.
il centro ha aperto loro nuovi orizzonti, si son creati degli amici, anche qualche innamorato ;-) ...da un giorno a settimana si è arrivati a tenerlo aperto 5 gg, tutti i pomeriggi...
i casi gravi non credo siano poi aumentati numericamente così tanto quindi...semplicemente ora escon di casa, le famiglie non si vergognano più di loro e possono esser contati, certificati, aiutati.
i casi meno gravi vengon riconosciuti...mentre prima, in famiglia e in società, venivan protetti o sbeffeggiati come "persone tonte, un po' scemotte, il tardo del paese ecc"...
aggiungo anche, per esperienza diretta fuori dal mondo scuola e soprattutto ben prima della mia esperienza lavorativa scolastica...
collaboro da sempre con un centro di aggregazione per disabili...
nulla di scientifico e, agli albori, nessun esperto, solo volontari lì per i ragazzi, per far passar loro ore di svago, gioco, gite all'aria aperta...
nomino l'aria proprio perchè all'apertura del centro, negli anni '80, molto timidamente, si son presentati ragazzi e famiglie che pur vivendo nel centro di una grande città come milano, non eran praticamente mai usciti di casa.
altro che scuola...ma manco dal panettiere andavano...
e sto parlando di famiglie di tutti i ceti sociali...di ogni livello culturale...
certo il "ragazzo" nobile e ricco (tra virgolette, quando lo abbiam conosciuto aveva ormai già 45 anni, altro che ragazzo), lui era un privilegiato, andava spesso nella villa al lago e rimaneva, chiuso, entro i confini del giardino di famiglia...
i meno fortunati viveveno, crescevano e invecchiavano tra le quattro mura di casa.
il centro ha aperto loro nuovi orizzonti, si son creati degli amici, anche qualche innamorato ;-) ...da un giorno a settimana si è arrivati a tenerlo aperto 5 gg, tutti i pomeriggi...
i casi gravi non credo siano poi aumentati numericamente così tanto quindi...semplicemente ora escon di casa, le famiglie non si vergognano più di loro e possono esser contati, certificati, aiutati.
i casi meno gravi vengon riconosciuti...mentre prima, in famiglia e in società, venivan protetti o sbeffeggiati come "persone tonte, un po' scemotte, il tardo del paese ecc"...
Cozza- Messaggi : 10689
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
posso solo aggiungere, dati alla mano, che certe patologie invece pare stiano anche diminuendo. mi riferisco a tutte quelle patologie accertabili mediante controlli prenatali, che portano spesso le coppie a scegliere l'aborto. Ovviamente scelte personalissime e non giudicabili.
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
Ma sì! Tanto il mondo è sempre uguale. Ma che ne' parlamo a fa? Fino a che non è contaminato il nostro orticello, perché credere che il piombo fa male e può determinare anche disturbi dell'apprendimento?
Liberissimi.
Ci sono tanti studi, bisogna cercare bene. Ma io non devo convincere nessuno.
Liberissimi.
Ci sono tanti studi, bisogna cercare bene. Ma io non devo convincere nessuno.
barbalalla- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 04.10.13
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
che il piombo faccia male e' noto a tutti. che certi medicinali possano causare l'autismo questo non e' dimostrato. E siccome non lo e', perché l'autismo nei bambini si diagnostica anche prima della trivalente non e' giusto diffondere false notizie e ed e' doveroso continuare la ricerca.barbalalla ha scritto:Ma sì! Tanto il mondo è sempre uguale. Ma che ne' parlamo a fa? Fino a che non è contaminato il nostro orticello, perché credere che il piombo fa male e può determinare anche disturbi dell'apprendimento?
Liberissimi.
Ci sono tanti studi, bisogna cercare bene. Ma io non devo convincere nessuno.
Poi l'inquinamento e' un fattore notoriamente dannoso per i neuroni, ma erano pericolosi anche poliomielite, vaiolo, scarlattina che di bambini ne ha ammazzati tanti.
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
Che si debba cercare di abbattere gli inquinanti per non distruggerci mi sembra da tutti riconosciuto.
Se sia il piombo piuttosto che l'evoluzione a causare i disturbi di appredimento mi sembra assolutamente irrilevante.
la presenza di ragazzi che faticano a leggere e a compredere il testo nonostante diano continua prova di capacità cognitiva nella norma direi che è ormai da tutti accettato come dato di fatto.
Che senso ha discuterne ancora? ognuno ha le proprie spiegazioni. Quello che è importante è adeguarsi alle loro esigenze rinnovando le strategie didattiche.
Se sia il piombo piuttosto che l'evoluzione a causare i disturbi di appredimento mi sembra assolutamente irrilevante.
la presenza di ragazzi che faticano a leggere e a compredere il testo nonostante diano continua prova di capacità cognitiva nella norma direi che è ormai da tutti accettato come dato di fatto.
Che senso ha discuterne ancora? ognuno ha le proprie spiegazioni. Quello che è importante è adeguarsi alle loro esigenze rinnovando le strategie didattiche.
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
barbalalla ha scritto:
Aggiungo che per arrivare a una diagnosi vengono somministrati test validati scientificamente, anche se spesso non aggiungono nulla a ciò di cui l'insegnante non si sia già accorto.
Spesso leggendo certe certificazioni non si capisce nulla...
Ultima modifica di tata matilda il Lun Mar 17, 2014 11:30 am - modificato 1 volta.
tata matilda- Messaggi : 566
Data d'iscrizione : 25.10.11
Re: Tendenza alla medicalizzazione di massa!
tata matilda ha scritto:barbalalla ha scritto:
Aggiungo che per arrivare a una diagnosi vengono somministrati test validati scientificamente, anche se spesso non aggiungono nulla a ciò di cui l'insegnante non si sia già accorto.
Alunno poltrone, maleducato e viziato.
La mamma consegna diagnosi dicendo:"Vede maestra, vuol dire che il bambino proprio non ce la fa e non è colpa sua! Quindi dovete dargli da studiare meno degli altri!!"
Leggo la diagnosi:
Test accertamento dislessia: somministrato (senza indicare il risultato)
Test XXX: non somministrato per mancanza di tempo
Test YYY: non somministrato per carenza strumenti
Test ZZZ: non somministrato per mancanza disponibilità (disponibilità cosa non si è capito)
Il bambino ha diritto a usufruire delle agevolazioni previste dalla circolare MIUR 2012.
Questa è una diagnosi???? Questo è un salvacondotto rilasciato da un medico compiacente che pur di levarsi in fretta dal groppone decine di casi, rilascia certificazioni a go go, così le famiglie sono contente, e a scuola se la vedano le insegnanti...
E sapete quante ne ho viste???
Ci sono dei requisiti specifici che rendono una diagnosi valida. Se questa non lo è, non va tenuta in considerazione.
dami- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 28.08.11
Pagina 3 di 3 • 1, 2, 3
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