violazione della normativa comunitaria sulla reiterazione dei contratti a termine X LALLA O MODERATORI

Sono sei anni che insegno, immagino ci siano tanti altri docenti precari nella mia stessa situazione, bloccati in questo limbo delle supplenze annuali ( se fortunati) o delle supplenze brevi..mi chiedo, dopo aver letto questo articolo (http://www.orizzontescuola.it/news/mancata-assunzione-130mila-precari-l-italia-rischia-grosso) come potrà evolversi la situazione..anche chi non ha fatto ricorso tramite sindacato verrà assunto? E se l'Italia non ha i soldi GIA' ADESSO per pagare i precari, dopo un'eventuale "stretta di denti" da parte dell'UE come si risolverà questa situazione indegna?
Grazie a chi vorrà rispondere.

ci chiedi troppo :-)

tra un po' arriverò ai venti anni di precariato...
all'inizio, sull'onda emotiva, speranzosa od illusa... avevo anche pensato di far ricorso (ho supplenze annuali da oltre dodici anni), ma appunto, fatti due conti...la vedo talmente grigia che ho perso le speranze.
l'italia rischia grosso...a prescindere, non certo e non solo per la questione precari...

luxlux ha scritto:Sono sei anni che insegno, immagino ci siano tanti altri docenti precari nella mia stessa situazione, bloccati in questo limbo delle supplenze annuali ( se fortunati) o delle supplenze brevi..mi chiedo, dopo aver letto questo articolo (http://www.orizzontescuola.it/news/mancata-assunzione-130mila-precari-l-italia-rischia-grosso) come potrà evolversi la situazione..anche chi non ha fatto ricorso tramite sindacato verrà assunto? E se l'Italia non ha i soldi GIA' ADESSO per pagare i precari, dopo un'eventuale "stretta di denti" da parte dell'UE come si risolverà questa situazione indegna?
Grazie a chi vorrà rispondere.

da un lato lo Stato risparmia due mesi estivi di stipendio e contributi per il precario che licenzia al 30 giugno;
dall'altro, lo Stato spende i soldi con la disoccupazione (ok, è l'INPS che la eroga, cambia qualcosa?), relativi contributi figurativi, TFR da pagare ogni anno, quota ferie non usufruite da rimborsare (ammesso che resti così, se saltasse fuori che deve ricominciare a pagare tutte le ferie, si troverebbe con uno stipendio in più):
CAMBIA MOLTO? Non credo, non dico di assumere tutti subito, sarebbe il patatrac, non è detto che oggi i 100 che ho assunto servano anche domani, almeno il 60% sarebbe auspicabile!
Senza contare che se io so di poter contare tutti i mesi su uno stipendio "sicuro" (ormai di sicuro non c'è nulla), posso fare anche certe spese che oggi non mi sento di affrontare

tellina ha scritto:tra un po' arriverò ai venti anni di precariato...
all'inizio, sull'onda emotiva, speranzosa od illusa... avevo anche pensato di far ricorso (ho supplenze annuali da oltre dodici anni), ma appunto, fatti due conti...la vedo talmente grigia che ho perso le speranze.
l'italia rischia grosso...a prescindere, non certo e non solo per la questione precari...

Questo è quello che vogliono farci credere per indurci ad accettare ogni sorta di sopruso.

lallaorizzonte ha scritto:ci chiedi troppo :-)

hai ragione..vorrei solo delle risposte, che nessuno sa dare..e intanto passano gli anni..

paolopaolo ha scritto:

tellina ha scritto:tra un po' arriverò ai venti anni di precariato...
all'inizio, sull'onda emotiva, speranzosa od illusa... avevo anche pensato di far ricorso (ho supplenze annuali da oltre dodici anni), ma appunto, fatti due conti...la vedo talmente grigia che ho perso le speranze.
l'italia rischia grosso...a prescindere, non certo e non solo per la questione precari...

Questo è quello che vogliono farci credere per indurci ad accettare ogni sorta di sopruso.

Tutti i giorni scendiamo a compromessi, sono stufa di tacere sempre, sto assistendo ad ogni angheria, ci sono scuole che con il loro fare MALDESTRO assumono al 30 giugno senza rispettare alcuna graduatoria, senza verificare alcun titolo, lauree sudate barattate con diplomi, cattedre al 31 agosto trasformate in cattedre al 30 giugno, non abilitati che insegnano al posto di abilitati, docenti senza alcun titolo, se non qualche amicizia in segreteria, che diventano docenti di sostegno.. insomma poi un Docente (con la D maiuscola) cosa si può aspettare da uno Stato che non rispetta le leggi? Che non assume dopo anni di precariato? Che ci costringe dopo l'abilitazione Siss a spostarci da una provincia all'altra se no si rischia di non lavorare, lasciando famiglia e gli affetti più cari? Che per continuare a lavorare deve abilitarsi anche sul sostegno pagando, ancora una volta, test di ammissione tipo terno al lotto, e ipotetico corso-farsa da 3500 euro? Certo, nessuno ha una risposta valida, abbiamo tutti dell'amaro in bocca..

condividiamo il tuo pensiero. fortunatamente ci sono colleghi e sindacalisti che si battono affinchè le graduatorie e le nomine siano trasparenti.