Immissione al nord e tenore di vita

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti,

mi scuso fin d'ora se l'argomento di cui vorrei dibattare non è permesso dal regolamento e, in effetti, non c'è neanche una sezione dedicata. In questo caso potete chiudere senza problemi.

Il prossimo anno scolastico mi trasferirò in una provincia del nord con la speranza di entrare subito di ruolo, ma nel contempo il mio desiderio è anche quello di restarci e prova ne è il fatto che andrò con tutta la mia famiglia, ovvero mia moglie ed i miei due bimbi che a settembre avranno 2 anni e mezzo e la seconda soltanto 8 mesi.

Ma la mia paura è tanta, visto che lo stipendio di insegnante sappiamo a quanto ammonta. Ho diversi amici "sopra", ma tutti guadagnano al di sopra dei 2000€ mensili e già, diciamo, non mi raccontano di grandi accomodamenti.

Ho provato a fare, alla buona, dei calcoli su ciò che andremo a spendere: dove vorrei andare io leggo di affitti, per i trivani (minimo indispensabile con due figli), che ammontano a circa 450-500€; mensilmente, al momento, spendiamo sui 350€ di spesa e circa 100€ le varie utenze. Arriviamo così a circa 950€ come spesa totale di base. A questa si dovranno aggiungere chiaramente le spese per gli spostamenti, le rette scolastiche e le spese per l'automobile.

Ecco allora che, immagino, tutto lo stipendio non basti.

Per questo chiedo a chi ha affrontato questa mia stessa avventura come sta vivendo e se, secondo voi, è fattibile.

Vi ringrazio fin d'ora e mi scuso nuovamente, come detto, se questo argomento non è possibile trattarlo in questa sede.

alice86 ha scritto:qualche comune in particolare?

Potresti provare a vedere Sordio, Cerro al Lambro, San Zenone...

anche secondo me -che mi sono trasferita da Roma tre anni fa- la grossa differenza riguarda le spese di riscaldamento: il primo anno, ignara di ciò, tenevo in casa i  19-20 gradi a cui ero abituata a Roma....stangata da 800 euro in un anno, per un bilocale...quest'anno ho abbassato la temperatura a 15-16° per starci dentro....l'altra differenza riguarda i prezzi di frutta e verdura, quasi il triplo nei supermercati locali rispetto ai mercati quotidiani di quartiere di Roma.
Ti consiglio un piccolo investimento anche in lampade a luce solare , il passaggio dal sole al grigio potrebbe avere un impatto forte sulla psiche...almeno finchè non ti abitui:-)

I costi del nord sono elevati a causa del costo del riscaldamento, per dire, sabato ho dovuto dare una scaldata, dal giorno prima stava diluviando a più non posso e l'umidità era alle stelle (come me tanti altri autonomi hanno accesso nonostante nessun sindaco abbia fatto l'ordinanza di riaccensione);
il costo del cibo è veramente esoso, addirittura il riso costa quasi il doppio del mio paese, la stessa marca, considerando che praticamente si è a km. zero, la lomellina e il vercellese sono a due passi........;
il pane, appena un po' buono, va ad almeno quattro euro al kg., la farina viene prodotta a due passi, vuoi quello comune? te lo servo subito, almeno 2,5 al kg. con farina che arriva dall'est, subito tira e molla, oppure al LIDL che qualunque tipo di pane arriva dalla Romania precongelato e riscaldato sul luogo di vendita, così che risulta essere croccante........

Personalmente, non ho mai cambiato la ge per il ruolo e ho fatto bene! Sono appena passata di ruolo al sud, quindi da settembre saluto e ringrazio il Piemonte che mi ha ospitata per anni e anni in gi, sempre lavorato, ovvio non in città, ma in paesi, alcune volte pure scomodi, ma i dodici punti li ho sempre accumulati.

Alla fine, il non cambio della graduatoria, mi ha premiata.
Meditate gente meditate prima di cambiare la ge solo il ruolo, alcune colleghe mie lo fecero nel 2011, peccato che tanti altri ebbero la stessa idea........... risultato: io sono di ruolo al sud e loro stanno aggiornando le ge in questi giorni!

Ma perché ci tenete tanto a dare delle indicazioni fuorvianti?! Dimenticate che in altri post avete scritto cosa diversa?
I posti sono al nord (carta canta!) e chi è intenzionato ad andarci ci andrà (nonostante tutto e tutti)!!
Ce ne sono in sovrabbondanza per ruoli e per supplenze da A.T.!

SARA25 ha scritto:Ma perché ci tenete tanto a dare delle indicazioni fuorvianti?! Dimenticate che in altri post avete scritto cosa diversa?
I posti sono al nord (carta canta!) e chi è intenzionato ad andarci ci andrà (nonostante tutto e tutti)!!
Ce ne sono in sovrabbondanza per ruoli e per supplenze da A.T.!

è inutile fare copia/incolla!
i scelsi GE al sud e GI al nord, sempre lavorato, sempre caricato punti e ora il ruolo diretto al sud!

giusto per la cronaca, io sono "terrona", ben felice di esserlo, e vorrei che tu mi indicassi UN MIO POST in cui scrissi una cosa diversa. Grazie

L'ho già indicato nell'argomento che hai aperto nel forum GRADUATORIE SUPPLENZE.
E poi perché ci tieni tanto a precisarlo in più forum che è meglio scegliere o starsene al sud con le GE?
Suvvia!!! Siamo in grado di discernere!

MARTINA2009 ha scritto:
Alla fine, il non cambio della graduatoria, mi ha premiata.
Meditate gente meditate prima di cambiare la ge solo il ruolo, alcune colleghe  mie lo fecero nel 2011, peccato che tanti altri ebbero la stessa idea........... risultato: io sono di ruolo al sud e loro stanno aggiornando le ge in questi giorni!

si, questo è capitato anche a me...io sono stata un decennio in graduatoria a roma scalando 30 misere posizioni....poi mi sono trasferita al Nord...non per andare in ruolo maper motivi personali/di famiglia, e in tre anni a roma hanno immesso 80 persone e sarei entrata in ruolo lo scorso anno!!!!qui invece , se l'andazzo è questo ci andrò tra una ventina d'anni!!!

Però non si può generalizzare, magari ci si sposta e si entra....è una lotteria...

Insieme ad altre mie colleghe, abbiamo notato che in molti che si sono trasferiti al nord nelle GE o che si sono da tempo, ci tengono tanto a ché altri non vi accedano e dispensano generosamente suggerimenti (chissà perché) in tal senso.
Ma tutti siamo in grado di leggere e valutare dove saranno le prossime e numerosissime immissioni in ruolo, soprattutto nel sostegno.
Quindi che non si affannassero a ripetere la stessa filastrocca: chi ha già deciso per il nord o centro di certo non cambierà idea sentendo tali consigli da buon samaritano. Anche perché nonostante vi si passi di ruolo più in fretta che altrove e si concedano cospicue supplenze annuali, c'è sempre carenza d'insegnanti.
Che stiano tranquilli, al nord continueranno a lavorare loro e chi vi si aggiunge!

il thread aperto da grifis78 era volto a sentire opinioni sulle esperienze personali di chi si era trasferito.
il tuo intervento , Sara25,mi pare fuori luogo.
nessuno da consigli in un senso o nell'altro proprio perchè la situazione è molto diversa da una cdc all'altra, da una regione all'altra.
Non mi credi? vai su provinciamigliore e cerca con punti nella a047 in quante provincie d'italia saresti peggio che a Brescia!!!! in due, in solo e soltanto due!!! in mezza Italia saresti prima!nell'altra metà meno tre , in posizione comunque discreta.
Ognuno racconta la propria esperienza , i pro e i contro che ha riscontrato nel trasferimento, e spero di non aver bisogno di pubblicare le bollette del gas per fronteggiare il tuo sgradevolissimo commento.
Chiedo ai moderatori di cancellare questi ultimi due commenti(il mio e quello di Sara) in quanto non c'entrano nulla con l'argomento della discussione.

SARA25 ha scritto:Insieme ad altre mie colleghe, abbiamo notato che in molti che si sono trasferiti al nord nelle GE o che si sono da tempo, ci tengono tanto a ché altri non vi accedano e dispensano generosamente suggerimenti (chissà perché) in tal senso.
Ma tutti siamo in grado di leggere e valutare dove saranno le prossime e numerosissime immissioni in ruolo, soprattutto nel sostegno.
Quindi che non si affannassero a ripetere la stessa filastrocca: chi ha già deciso per il nord o centro di certo non cambierà idea sentendo tali consigli da buon samaritano. Anche perché nonostante vi si passi di ruolo più in fretta che altrove e si concedano cospicue supplenze annuali, c'è sempre carenza d'insegnanti.
Che stiano tranquilli, al nord continueranno a lavorare loro e chi vi si aggiunge!

Ti quoto in pieno...
Quasi quasi ci vogliono far credere che al nord non si lavora mentre al sud avanzano anche posti!!!
Le tabelle sui posti di sostegno (tanto per fare un esempio) le conosciamo tutti....Tanti posti al nord e al centro, mentre al sud pochi!!!
Chi si vorrà trasferire al nord, state tranquilli che prenderà in considerazione i vostri consigli....

Eh, si, il mio topic riguarda solo il come "sopravvivere" al nord col misero stipendio che ci propinano, non me ne voglia nessuno!

A proposito, ci sono ancora delle mie domande in sospeso, spero Giulia e le altre colleghe menzionate possano trovare il tempo di rispondere! Mancano 5 giorni salvo proroga....

Per clo8177.

Il mio commento non è affatto sgradevolissimo in quanto è la realtà e non sto offendendo nessuno.
Piuttosto trovo il seguente post, di dicembre 2013 di cattivo gusto.

"MARTINA2009

Aggiornamento Gae Mar Dic 24, 2013 11:16 pm

intanto a me, e a tanti altri, sono già due aggiornamenti che ci fregate il ruolo!
Bello schifo che siete, venite al nord, fregandovene di studenti, colleghi e lavoro solo per arraffare il ruolo e cercare di scappare il più presto possibile....... se questa è onestà!"

Le sue ge dove sono?

Beh, Sara , se ti rivolgi a una persona in particolare , citala, non generalizzare, perchè il tuo intervento sembrava riguardasse tutti quelli che hanno evidenziato qualche criticità del nord, che non è sempre e solo rose e fiori come viene spesso dipinto, anche se ovviamente le cose cambiano enormemente da cdc a cdc, da provincia a provincia.
Siamo qui per aiutarci reciprocamente dicendo come vanno le cose dove siamo noi fisicamente presenti.

Le difficoltà del vivere al nord le conosciamo in molti, è un vero tormento stare lontano dai propri cari e sostenere tutti i costi che ciò comporta ma sono sacrifici che si fanno vista la penuria di ruoli e incarichi annuali al sud.
Non ho nulla contro chi mette a fuoco tali difficoltà (sono io la prima a farlo) se lo fa con coscienza e se è veramente sincero!

SARA25 ha scritto:Per clo8177.

Il mio commento non è affatto sgradevolissimo in quanto è la realtà e non sto offendendo nessuno.
Piuttosto trovo il seguente post, di dicembre 2013 di cattivo gusto.

"MARTINA2009

Aggiornamento Gae Mar Dic 24, 2013 11:16 pm

intanto a me, e a tanti altri, sono già due aggiornamenti che ci fregate il ruolo!
Bello schifo che siete, venite al nord, fregandovene di studenti, colleghi e lavoro solo per arraffare il ruolo e cercare di scappare il più presto possibile....... se questa è onestà!"

Le sue ge dove sono?

Allucinante!
Dice di essere del sud e scrive contro chi è del sud!
Lo fa per scoraggiare chi vuole spostare la provincia della GaE.

grifis78 ha scritto:Eh, si, il mio topic riguarda solo il come "sopravvivere" al nord col misero stipendio che ci propinano, non me ne voglia nessuno!

A proposito, ci sono ancora delle mie domande in sospeso, spero Giulia e le altre colleghe menzionate possano trovare il tempo di rispondere! Mancano 5 giorni salvo proroga....

Io sono del nord e vivo al nord. Non avrei mai pensato che una delle spese che stupiscono di più è il riscaldamento perché per me è normale accenderlo da Ottobre ad Aprile. Io vivo in periferia di una città media e per un trilocale non ammobilitato l'affitto non è inferiore ai 500 euro al mese (minimo) e per raggiungere le scuole serve sempre la macchina. Se non si ha la macchina occorre affittare in città, ma i costi di affitto sono superiori. Per il resto le scelte sono personali. Il mio pensiero è sempre unico e lo trovate ovunque nel forum. considerando anche i tre anni e che l'età media docente è superiore al sud, se una persona lavora penso le convnga rimanere dove è, se invece non lavora o lavora non costantemente è meglio che si sposti, tenendo conto che negli anni faticherà a vivere con lo stipendio, ma almeno lavorerà.

Circo

Colleghi ma ci rendiamo conto?.... Ma dove si arriva così? Ok che il lavoro è poco ma se devo ridurmi al "mors tua vita mea" preferisco rimanere disoccupata a vita... No ma davvero! Mi tengo la mia dignità personale e i miei valori, senza i quali non sarei più quella che sono.... arrivare a depistare le persone per timore di retrocedere è davvero una meschinità senza eguali... E che docenti possiamo diventare se facciamo così? Cosa vogliamo insegnare ai ragazzi? Chi possiamo formare se siamo noi stessi "sformati o deformati" fino a questo punto.
Scusate ma sono davvero assurdità.

Per il resto io sono calabrese e sono stata tre anni a Torino, continuerò a lavorare in Piemonte appena terminerò il tfa che ho appena cominciato, quindi tra un anno.
La vita è più cara, i ritmi sono tosti, ma sempre meglio che stare nel proprio paese o città a girarsi i pollici. Chi ha l'incarico annuale forse può anche riflettere se trasferirsi o meno, ma chi non viene chiamato e non ha altre prospettive non ha molte scelte se vuole fare questo lavoro. Questo è il mio parere. Sono molti i sacrifici da fare e non si riesce a mettere da parte un euro ovviamente, ma alla fine ci si ambienta e si fanno punti... Ogni anni un piccolo passo avanti verso il ruolo.
Non mi sento di dire che è un passo semplice, ma con un po' di buona volontà si può fare e lo dice una che si è mossa dalla sua terra a 38 anni, non a 18!
Quindi coraggio... Un grande un bocca al lupo a tutti i colleghi che si trasferiranno, a chi lo ha già fatto, ed a chi decide di rimanere nella sua terra.
Credo che invece di sbranarci gli uni con gli altri dovremmo essere solidali e comprenderci. In fondo nessuno sa meglio di noi cosa stiamo passando.

Ben detto Cle!
Chi cerca di depistare viene smentito dai fatti oltre che da se stesso!

SARA25 ha scritto:Ben detto Cle!
Chi cerca di depistare viene smentito dai fatti oltre che da se stesso!

Quoto!

I "buoni consiglieri" sembrano essere spariti, forse stanno sostenendo la loro mistificante tesi in altri forum e con altro nome!

Basta, altrimenti dovremo chiudere e non sarebbe giusto nei confronti di grifis78. Ognuno scrive quello che vuole e chi legge si suppone che sappia distinguere tra chi dice la verità e chi ha altri scopi. Del resto il quesito si presta ad interventi poco sinceri, soprattutto in un periodo di aggiornamento delle graduatorie, e penso che grifis l'avesse messo in conto.

Grazie Dec per non aver chiuso, e grazie per non averlo fatto anche al principio, visto che, mi rendo conto, questo mio thread non è proprio incentrato su temi scolastici!

Allora, credetemi, fino a ieri sera (16 maggio) io e mia moglie avevamo ancora gli ultimi dubbi da sciogliere, ma alla fine la nostra scelta è ricaduta su Cuneo!

Questo a testimonianza, ma già immagino avevate capito, che la nostra è realmente una scelta di vita per noi e per i nostri figli. La A059 è esaurita un pò ovunque da Roma in su, ma è vero che molte province offrono comunque pochi posti di ruolo, proprio come Cuneo; ma la nostra scelta, come detto, riguardava esclusivamente un luogo sereno dove vivere e anche se non dovessi entrare nel breve periodo in ruolo, non mi importa.

Sembra che li in ogni paese e città si viva in maniera piuttosto serena, è tra le prime province per tenore di vita e probabilmente anche uno dei pochi posti in Italia dove, al momento, mia moglie potrebbe trovare lavoro (per lei, in questi mesi, la sua ricerca si è incentrata sui siti di proposte di lavoro).

Vista allora la mia scelta definitiva, chiedo nuovamente alle colleghe che mi avevano dato informazioni su Cuneo se possono togliermi qualche altro dubbio, del tipo quali zone sono più serene nelle città (Cuneo, Alba, Bra, Fossano, Saluzzo), quale tra queste scegliereste e perchè, o comunque qualsiasi altra cosa vi venga in mente.

Vi ringrazio fin d'ora se avrete la possibilità di dedicarmi ancora qualche altro momento!

EDIT: dimenticato, resta sempre la richiesta per tutti i quali si ritrovino nella mia situazione, ovvero marito, moglie, due bimbi piccoli e monoreddito: come fate a 'campare' su?