Rientro della titolare dopo il 30 aprile

Argomento già affrontato ma vorrei avere una conferma.

Sto sostituendo una titolare che è assente da ottobre. A dicembre però è rientrata un giorno (il 20 dicembre). La titolare mi ha detto che sarebbe rientrata a disposizione dopo il 30 aprile, la segreteria però oggi mi ha detto che dovrà rientrare in classe in prima perchè non ha raggiunto i 150 gg. di assenza continuativa (mentre a me rimarrebbe solo la quinta). Volevo sapere: vale il rientro dopo il 30 aprile in generale o il giorno effettivo di rientro? per es. 3 maggio o altro giorno di maggio. Fino al 30 aprile sono 131 gg.

Laura70 ha scritto:Argomento già affrontato ma vorrei avere una conferma.

Sto sostituendo una titolare che è assente da ottobre. A dicembre però è rientrata un giorno (il 20 dicembre). La titolare mi ha detto che sarebbe rientrata a disposizione dopo il 30 aprile, la segreteria però oggi mi ha detto che dovrà rientrare in classe in prima perchè non ha raggiunto i 150 gg. di assenza continuativa (mentre a me rimarrebbe solo la quinta). Volevo sapere: vale il rientro dopo il 30 aprile in generale o il giorno effettivo di rientro? per es. 3 maggio o altro giorno di maggio. Fino al 30 aprile sono 131 gg.

Conta il giorno di rientro in classe. In questo caso dovrebbe rientrare dopo il 19 Maggio altrimenti andrà in classe (rimarrai tu solo nelle classi terminali, 3 medie o quinta superiore se ne hai, perchè lì bastano 90 giorni).

Laura70 ha scritto:Argomento già affrontato ma vorrei avere una conferma.

Sto sostituendo una titolare che è assente da ottobre. A dicembre però è rientrata un giorno (il 20 dicembre). La titolare mi ha detto che sarebbe rientrata a disposizione dopo il 30 aprile, la segreteria però oggi mi ha detto che dovrà rientrare in classe in prima perchè non ha raggiunto i 150 gg. di assenza continuativa (mentre a me rimarrebbe solo la quinta). Volevo sapere: vale il rientro dopo il 30 aprile in generale o il giorno effettivo di rientro? per es. 3 maggio o altro giorno di maggio. Fino al 30 aprile sono 131 gg.

I docenti che siano stati assenti dal servizio, con diritto alla conservazione del posto, per un periodo non inferiore a 150 giorni continuativi nell'anno scolastico e debbano rientrare in servizio in data successiva al 30/04/2004, non possono essere impiegati in attività d'insegnamento. Essi, per effetto dell'art. 34 del CCNL 2002/2005, devono essere tenuti a disposizione della scuola di servizio ed utilizzati in supplenza o nello svolgimento di interventi didattici ed educativi ed integrativi di altri compiti connessi con il funzionamento della scuola.

Qualora il rientro in servizio dopo il 30 aprile coinvolga le classi terminali dei cicli di studio, il periodo di assenza continuativo è ridotto a 90 giorni


Le assenze vanno contate entro il 30 aprile, non dopo, e devono essere 150 o 90 continuative, quindi non importa quale giorno di maggio rientra, le assenze dopo non contano

giulia boffa ha scritto:


Le assenze vanno contate entro il 30 aprile, non dopo, e devono essere 150 o 90 continuative, quindi non importa quale giorno di maggio rientra, le assenze dopo non contano

No, su questo ti devo contraddire. I 150 giorni non devono essere ENTRO il 30 Aprile, ma anche entro il 10 Giugno, l'importante è che il rientro si situi DOPO il 30 Aprile.

quindi secondo te se rientra l'11 maggio va in classe, se rientra il 12 no, non avendo fatto i 90 gg di assenza prima del 30 aprile? A me non pare proprio sia così, comunque sto cercando la normativa

giulia boffa ha scritto:quindi secondo te se rientra l'11 maggio va in classe, se rientra il 12 no, non avendo fatto i 90 gg di assenza prima del 30 aprile? A me non pare proprio sia così, comunque sto cercando la normativa

Eh certo!


Altrimenti se i 150 giorni dovessero essere per forza IL 30 Aprile, la normativa indicherebbe non 150 giorni ma...assente "dal 2 dicembre al 30 Aprile (150 giorni).
La normativa corretta l'hai citata tu stessa più su, periodo di almeno 150 continuativo E rientro dopo il 30 Aprile.

giulia boffa ha scritto:quindi secondo te se rientra l'11 maggio va in classe, se rientra il 12 no, non avendo fatto i 90 gg di assenza prima del 30 aprile? A me non pare proprio sia così, comunque sto cercando la normativa

Giulia, l'art 37: "...e rientri in servizio dopo il 30 aprile"

Per il conteggio dei giorni si tiene conto della data di termine dell’assenza della titolare e non del 30 aprile

ho cercato un po' in giro e la cosa è un po' a libera interpretazione, perché nella normativa il paletto è comunque il 30 aprile. Pertanto, comunque, se io voglio rientrare il 2 maggio , le assenze continuative devo averle al 30 aprile e non dopo, altrimenti il 2 rientro in servizio e in genere succede così, anche perché che senso ha rientrare il 15 maggio piuttosto che il 1 giugno? Tanto vale me ne sto a casa fino alla fine . Io ho capito il ragionamento tuo e di Gugu , ma comunque non c'è supporto normativo forte nè per quello che sostengo io nè per quello che sostenete voi.

giulia boffa ha scritto:ho cercato un po' in giro e la cosa è un po' a libera interpretazione, perché nella normativa il paletto è comunque il 30 aprile. Pertanto, comunque, se io voglio rientrare il 2 maggio , le assenze continuative devo averle al 30 aprile e non dopo, altrimenti il 2 non rientro e in genere succede così. Io ho capito il ragionamento tuo e di Gugu , ma comunque non c'è supporto normativo forte nè per quello che sostengo io nè per quello che sostenete voi.

A me sinceramente pare chiarissimo:

I docenti che siano stati assenti dal servizio, con diritto alla conservazione del posto, per un periodo non inferiore a 150 giorni continuativi nell'anno scolastico e debbano rientrare in servizio in data successiva al 30/04/2004, non possono essere impiegati in attività d'insegnamento.


Se Pinca Palla è assente da più di 150 giorni e rientra in servizio dopo il 30 Aprile allora NON DEVE andare in classe; se è assente da più di 150 giorni ma rientra il 29 Aprile DEVE andare in classe; se è assente da meno di 150 giorni e rientra a Maggio DEVE andare in classe.

Gugu: c'è una norma a cui fare riferimento?

e per quanto riguarda l'assenza, non vale che abbia visto la classe solo due volte all'inizio di ottobre e il giorno in cui è rientrata prima di Natale non è rientrata nella prima (classe in cui rientrerebbe) ma nella quinta?

Non è chiarissimo, se il paletto è il 30 aprile esiste un prima e un dopo il 30 aprile. Quindi se io mi assento totalmente entro il 30 aprile, non rientro a maggio, lo scopo della legge è farti stare a casa quando hai fatto più assenze che presenze durante l'anno scolastico, quindi il tuo rientro deve essere scoraggiato, ancor di più se vuoi rientrare a fine maggio o agli inizi di giugno. Da qui il dubbio. Se io conto a ritroso mettendoci dentro le assenze fino al 20 maggio, per dire, il titolare rientra il 21 a disposizione, ma metti che rientri prima e non ha i gg fino al 20, cosa fa questo rientra in classe il 20 maggio, con scrutini e adempimenti finali vari, dopo aver fatto 149 gg di assenza? E' qui che non mi torna. Se invece io dico al 30 aprile basta, o dentro o fuori tutto il mese, ha un senso diverso, cioè l'ultimo mese lo fa la supplente e amen , mi sembra più giusto. Ma , ripeto, ci sta anche il tuo ragionamento prendendo alla lettera la normativa. E' il principio che cozza un attimino. Va bene comunque

Laura70 ha scritto:Gugu: c'è una norma a cui fare riferimento?

e per quanto riguarda l'assenza, non vale che abbia visto la classe solo due volte all'inizio di ottobre e il giorno in cui è rientrata prima di Natale non è rientrata nella prima (classe in cui rientrerebbe) ma nella quinta?

Al fine di garantire la continuità didattica, il personale docente che sia stato
assente, con diritto alla conservazione del posto, per un periodo non inferiore
a centocinquanta giorni continuativi nell'anno scolastico, ivi compresi i periodi
di sospensione dell’attività didattica, e rientri in servizio dopo il 30 aprile...

Vuol dire che i giorni non si contano fino al 30 aprile, ma si tiene in considerazione il rientro della titolare (dopo il 30 aprile).

giulia boffa ha scritto:Non è chiarissimo, se il paletto è il 30 aprile esiste un prima e un dopo il 30 aprile. Quindi se io mi assento totalmente entro il 30 aprile, non rientro a maggio, lo scopo della legge è farti stare a casa quando hai fatto più assenze che presenze durante l'anno scolastico, quindi il tuo rientro deve essere scoraggiato, ancor di più se vuoi rientrare a fine maggio o agli inizi di giugno. Da qui il dubbio. Se io conto a ritroso mettendoci dentro le assenze fino al 20 maggio, per dire, il titolare rientra il 21 a disposizione, ma metti che rientri prima e non ha i gg fino al 20, cosa fa questo rientra in classe il 20 maggio, con scrutini e adempimenti finali vari, dopo aver fatto 149 gg di assenza? E' qui che non mi torna. Se invece io dico al 30 aprile basta, o dentro o fuori tutto il mese, ha un senso diverso, cioè l'ultimo mese lo fa la supplente e amen , mi sembra più giusto. Ma , ripeto, ci sta anche il tuo ragionamento prendendo alla lettera la normativa. E' il principio che cozza un attimino. Va bene comunque

Se il 20 maggio è assente da 149 e il 21 rientra deve entrare in classe; non c'è paletto che tengo, mancano i giorni.

ok

posso dire che non ha molto senso se la prof. non ha praticamente mai visto la classe fare lezione per un mese prima della fine della scuola? (dite che parlo perchè il tutto va a mio sfavore;-)
cmq se questa è la normativa

Laura70 ha scritto:posso dire che non ha molto senso se la prof. non ha praticamente mai visto la classe fare lezione per un mese prima della fine della scuola? (dite che parlo perchè il tutto va a mio sfavore;-)
cmq se questa è la normativa

ma magari ci ripensa, anche a me sembra strano che voglia ritornare su tutte le classi, poi dipende anche dalla situazione economica, sai

Laura70 ha scritto:posso dire che non ha molto senso se la prof. non ha praticamente mai visto la classe fare lezione per un mese prima della fine della scuola? (dite che parlo perchè il tutto va a mio sfavore;-)
cmq se questa è la normativa

Ma insomma...al Miur interessa spendere il meno possibile, già questa del rientro è una grande conquista (che ha avuto bisogno persino di un'interpretazione autentica)...pagare 2 persone invece di 1....al miur piace poco.

giulia boffa ha scritto:

Laura70 ha scritto:posso dire che non ha molto senso se la prof. non ha praticamente mai visto la classe fare lezione per un mese prima della fine della scuola? (dite che parlo perchè il tutto va a mio sfavore;-)
cmq se questa è la normativa

ma magari ci ripensa, anche a me sembra strano che voglia ritornare su tutte le classi, poi dipende anche dalla situazione economica, sai

questa persona è su due scuole e nell'altra scuola la fanno stare a disposizione (almeno così mi ha detto oggi la segretaria della mia scuola), mentre dove sono io vogliono seguire la normativa...
oggi ho provato diverse volte a chiamarla per sapere se sapeva effettivamente che doveva rientrare in classe (perchè giorni fa mi aveva detto di voler rientrare solo a disposizione - ha problemi di salute) ma non sono riuscita a trovarla

a disposizione non ci può stare, se deve rientrare deve rientrare, prova ancora a contattarla

giulia boffa ha scritto:a disposizione non ci può stare, se deve rientrare deve rientrare, prova ancora a contattarla

proverò sicuramente. Dici che se deve rientrare nella mia scuola deve rientrare obbligatoriamente anche nell'altra? (potrebbe anche essere che il 20 dicembre sia rientrata solo nella mia e non nell'altra... si può fare se si è titolari in due scuole?)

se ha un solo contratto per entrambe le scuole, ogni certificato vale per due, quindi se è assente da te è assente anche di là e deve rispettare la stessa normativa in entrambe le scuole, prova ancora a chiamarla

le ho parlato oggi pomeriggio e pensa di tornare intorno al 6 maggio. Secondo te/voi, fino a che non rientra fisicamente io posso stare su entrambe le classi?

finché non rientra la tua supplenza continua come adesso