36 ore, scuole aperte fino alle 22 ?!

Promemoria primo messaggio :

Oggi su Repubblica online http://www.repubblica.it/scuola/2014/07/02/news/patto_sulla_scuola_un_premio_ai_prof_ma_dovranno_lavorare_di_pi-90482709/?ref=HREC1-1

Mi fermo a comprare il giornale prima di andare a fare esami per capirci di più.

l'adeguamento stipendiale c'è, nell'articolo di o.s. si parla fino al 30% in più sulla busta paga quindi uno stipendio di 1700 euro circa per un carico di ore doppio. Scomparirà ovviamente il FIS e tutto quanto si faceva prima volontariamente cioè corsi di recupero, potenziamento, laboratori, supplenze extra rientrerà nello stipendio e non ci si potrà sottrarre.

marcella79 ha scritto:Apollonius, ma è evidente che in questi termini non passerà mai. Tuttavia l'aumento delle ore pare profilarsi,ormai, a ogni piè sospinto, e sappiamo bene che l'opinione pubblica ci odia per il risicato (!!!) numero di ore lavorate e per i millemila mesi di vacanza. La stessa opinione pubblica, dunque, plaudirebbe a un decreto del genere, dato che avrebbero modo di levarsi dai piedi i pargoletti senza pagare baby-sitter, campi estivi, ludoteche e chi più ne ha più ne metta. Secondo me dobbiamo davvero ribellarci a questa idea di scuola come "parcheggio" PRIMA che succeda qualcosa, non DOPO.

Detto questo, 36 ore alle medie e alle superiori è infattibile, ma concordo con chi diceva che se passa l'aumento orario a infanzia e primaria, ci sarà un incremento di ore anche negli ordini scolastici successivi.

Ed invece io ti dico che se davvero le ore in più fossero dedicate al pomeriggio, ben venga. Nel resto d'Europa si va a scuola anche di pomeriggio.
Il punto è che è impossibile farlo senza un adeguamento dello stipendio. E non se lo possono permettere.

L'unica cosa realizzabile di tutto questo è l'abolizione delle supplenze brevi e l'obbligo di fare sostituzioni gratis.

Tra l'altro voi dimenticate che questi politici sono degli scienziati del voto. Quanti voti credete che sposterebbe l'accanirsi contro gli insegnanti fannulloni? Queste sono campagne che durano come un cerino. Ci crederei di più se l'avessero detto alla vigilia delle elezioni.
Al contrario quanti insegnanti ci sono in italia? Mezzo milione? Aggiungeteci le famiglie e fate un milione e mezzo di persone.
Che tradizionalmente votano PD.
Secondo voi Renzi è così scemo da buttare in mano a Grillo un milione di voti?

Dagmar ha scritto:Domanda stupida. Ma giuridicamente si può fare ? È tutto perfettamente legale ?.

Mi sembra che siano stati picconati parecchi pilastri giuridici negli ultimi anni. L'importante non è la liceità o la legalità del presupposto quanto l'avvio operativo di un provvedimento. Una volta entrato a regime è oggettivamente impossibile tornare indietro anche in caso di illegalità accertata. Pensiamo alla beffa della bocciatura della riforma Gelmini in merito al taglio dell'orario delle discipline d'indirizzo negli istituti tecnici e professionali. Cosa ha prodotto la sentenza? un nulla di fatto, si prosegue con la riforma Gelmini.

Aggiungerei un'altra domanda "stupida". C'è una fattibilità operativa? Sono anni e anni che si varano riforme e riformine prive di fondamento sul piano operativo lasciando nel caos il mondo della scuola. Riforme pressapochiste fatte a tavolino con l'unico obiettivo di alleggerire il portafoglio del ministero (quando non ci sono altri interessi subdoli in gioco). Spesso varate sulla linea del principio ma senza un regolamento tecnico d'attuazione. Poi si va avanti con regimi multipli, regimi in deroga, circolari interpretative, e via così...

precarissimo77 ha scritto:l'adeguamento stipendiale c'è, nell'articolo di o.s. si parla fino al 30% in più sulla busta paga quindi uno stipendio di 1700 euro circa per un carico di ore doppio. Scomparirà ovviamente il FIS e tutto quanto si faceva prima volontariamente cioè corsi di recupero, potenziamento, laboratori, supplenze extra rientrerà nello stipendio e non ci si potrà sottrarre.

Dei vari articoli letti stamani tutti parlavano di doppio orario di servizio e stesso stipendio.Il 30% in più andrebbe soltanto a chi si offre per incarichi funzionali e/o speciali...vedo di trovare l'articolo

apollonius ha scritto:

marcella79 ha scritto:Apollonius, ma è evidente che in questi termini non passerà mai. Tuttavia l'aumento delle ore pare profilarsi,ormai, a ogni piè sospinto, e sappiamo bene che l'opinione pubblica ci odia per il risicato (!!!) numero di ore lavorate e per i millemila mesi di vacanza. La stessa opinione pubblica, dunque, plaudirebbe a un decreto del genere, dato che avrebbero modo di levarsi dai piedi i pargoletti senza pagare baby-sitter, campi estivi, ludoteche e chi più ne ha più ne metta. Secondo me dobbiamo davvero ribellarci a questa idea di scuola come "parcheggio" PRIMA che succeda qualcosa, non DOPO.

Detto questo, 36 ore alle medie e alle superiori è infattibile, ma concordo con chi diceva che se passa l'aumento orario a infanzia e primaria, ci sarà un incremento di ore anche negli ordini scolastici successivi.

Ed invece io ti dico che se davvero le ore in più fossero dedicate al pomeriggio, ben venga. Nel resto d'Europa si va a scuola anche di pomeriggio.
Il punto è che è impossibile farlo senza un adeguamento dello stipendio.

Ma questo è ovvio, anzi, io poco sopra dicevo che piuttosto che fare il famoso "riordino" a giugno, alla scuola media gli insegnanti non impegnati in esami potrebbero fare corsi di recupero. E credo anche che non dovrebbero essere retribuiti, dato che sono in servizio.
Inoltre, il problema non sono i mille incarichi che un docente potrebbe assumersi, se retribuiti, anche perché, come ho già scritto, di fatto è già così.

alice2007 ha scritto:Dei vari articoli letti stamani tutti parlavano di doppio orario di servizio e stesso stipendio.Il 30% in più andrebbe soltanto a chi si offre per incarichi funzionali e/o speciali...vedo di trovare l'articolo

Ah ecco, doppie ore e zero retribuzione in più. Passerà ciò senza una rivoluzione dei docenti?

http://www.corriereuniv.it/cms/2014/07/rivoluzione-scuola-orari-contratti-supplenze-tutte-novita-piano-governo/

Ma il piano prevede scatti d’anzianità invariati e premi stipendiali fino al 30 % per i docenti che si impegnano in ruoli organizzativi o in attività specializzate. In cambio, però, aumentano le ore passate a scuola.

gian ha scritto:


Aggiungerei un'altra domanda "stupida". C'è una fattibilità operativa? Sono anni e anni che si varano riforme e riformine prive di fondamento sul piano operativo lasciando nel caos il mondo della scuola. Riforme pressapochiste fatte a tavolino con l'unico obiettivo di alleggerire il portafoglio del ministero (quando non ci sono altri interessi subdoli in gioco). Spesso varate sulla linea del principio ma senza un regolamento tecnico d'attuazione. Poi si va avanti con regimi multipli, regimi in deroga, circolari interpretative, e via così...

Per me, come ho già scritto, non è possibile sostituire colleghi in malattia/infortunio/maternità alle medie e alle superiori per evidenti problemi di sovrapposizione oraria.

Anche io avevo interpretato come dice alice2007. Aumenti solo a chi li "merita" attraverso incarichi speciali.

Se passa anche questa hanno ragione loro...ci meritiamo questo e altro

Più ore per tutti i docenti (36 a settimana), aumenti di stipendio a chi si prende più responsabilità oppure a chi offre competenze specifiche.
A quattro mesi dall’insediamento al MIUR ecco il dossier sul futuro dell’istruzione in Italia. Nei prossimi giorni, il documento preparato dal ministro Stefania Giannini e dal sottosegretario Reggi andrà al vaglio del premier Renzi, e il 15 luglio sarà presentato con una consultazione generale.
Tante le novità per i professori, a partire dal nuovo contratto di lavoro con 36 ore settimanali e i premi a chi si assume responsabilità. “Dieci giorni ancora e la nostra proposta diventerà una legge delega” – conferma a Repubblica il sottosegretario Roberto Reggi. “Prima della pausa estiva il governo vorrebbe approvarlo in Consiglio dei ministri”.
“La scuola italiana non potrà più essere, e non sarà più, un ammortizzatore sociale. Il contratto riguarda circa un milione di insegnanti, ma l’Anief, il sindacato ei docenti, ha subito espresso perplessità: “Prima si portino gli stipendi ai livelli dei paesi industrializzati, poi discutiamo”.
Ma il piano prevede scatti d’anzianità invariati e premi stipendiali fino al 30 % per i docenti che si impegnano in ruoli organizzativi o in attività specializzate. In cambio, però, aumentano le ore passate a scuola.
Oggi nelle scuole italiane medie e superiori un docente lavora in media 18 ore settimanali (più 80 ore l’anno per consigli di classe e d’istituto).

dunque l'idea è proprio quella di portare l'orario obbligatorio a 36 ore da passare a scuola. ma 36 ore frontali?
poi mi dite dove si trova il tempo per preparare e correggere le verifiche oppure verranno eliminate?

precarissimo77 ha scritto:scusate ma un aumento a 36 ore di didattica frontale comporterà un esubero pazzesco già dei docenti di ruolo perché comunque l'orario che ne so delle medie resta di 30 ore settimanali, non si raddoppiano le ore di insegnamento. Mi sembra veramente una cosa improponibile a meno che la didattica frontale non resti di 18 ore e le altre 18 si fanno con 6 di supplenza per le malattie obbligatorie per tutti e 12 i pomeriggi coi progetti (tipo corsi di recupero, laboratori, trinity eccetera) un tempo pagati col FIS ma che ora rientreranno nell'orario di servizio e a cui nessuno potrà sottrarsi.

1)36 ore di didattica frontale sono UMANAMENTE impossibili (forse una stagione tieni botta, dopo credo che ti verrebbe un qualche esaurimento psicofisico se non peggio)...
2)Con 36 ore, lo so è una sciocchezza detta così ma spesso parlo col collega che ogni anno a settembre "prepara" l'orario, diventa IMPOSSIBILE incastrare l'orario delle classe e dell'istituto!
3)Posto che non siamo stupidi, e che se mi spremi come un limone prima o poi qualcosa mi succede (avete mai visto le statistiche relative alle patologie psichiatriche e, ahinoi, tumorali relative ai docenti?), come pensi di gestire l'innalzamento delle malattie (lo stress psicofisico incide tantissimo, abbassa il sistema immunitario, ecc.) dei vari docenti, in una situazione in cui, se per ogni docente con 36 ore mancante significa che un'intera classe al giorno è scoperta?

Nessunpericolo, la risposta al punto 3 è presto data: i colleghi interni sostituiscono, no? ;-)

marcella79 ha scritto:Nessunpericolo, la risposta al punto 3 è presto data: i colleghi interni sostituiscono, no? ;-)

e come fai se sei a lezioni in altre classi?

36 ore di didattica frontale sono impossibili, provocherebbero un esubero pazzesco. Poniamo ci sono due docenti di arte in una media di ruolo. Una ora fa 18 ore l'altra 18. Se solo una deve fare 36 frontali, l'altra va in esubero e così in ogni scuola. Questo esubero verrà compensato dai pensionamenti, che dicono loro in questi anni saranno del 40% di tutto il corpo docenti?

apollonius ha scritto:

marcella79 ha scritto:Apollonius, ma è evidente che in questi termini non passerà mai. Tuttavia l'aumento delle ore pare profilarsi,ormai, a ogni piè sospinto, e sappiamo bene che l'opinione pubblica ci odia per il risicato (!!!) numero di ore lavorate e per i millemila mesi di vacanza. La stessa opinione pubblica, dunque, plaudirebbe a un decreto del genere, dato che avrebbero modo di levarsi dai piedi i pargoletti senza pagare baby-sitter, campi estivi, ludoteche e chi più ne ha più ne metta. Secondo me dobbiamo davvero ribellarci a questa idea di scuola come "parcheggio" PRIMA che succeda qualcosa, non DOPO.

Detto questo, 36 ore alle medie e alle superiori è infattibile, ma concordo con chi diceva che se passa l'aumento orario a infanzia e primaria, ci sarà un incremento di ore anche negli ordini scolastici successivi.

Ed invece io ti dico che se davvero le ore in più fossero dedicate al pomeriggio, ben venga. Nel resto d'Europa si va a scuola anche di pomeriggio.
Il punto è che è impossibile farlo senza un adeguamento dello stipendio. E non se lo possono permettere.

L'unica cosa realizzabile di tutto questo è l'abolizione delle supplenze brevi e l'obbligo di fare sostituzioni gratis.

Tra l'altro voi dimenticate che questi politici sono degli scienziati del voto. Quanti voti credete che sposterebbe l'accanirsi contro gli insegnanti fannulloni? Queste sono campagne che durano come un cerino. Ci crederei di più se l'avessero detto alla vigilia delle elezioni.
Al contrario quanti insegnanti ci sono in italia? Mezzo milione? Aggiungeteci le famiglie e fate un milione e mezzo di persone.
Che tradizionalmente votano PD.
Secondo voi Renzi è così scemo da buttare in mano a Grillo un milione di voti?

SCUOLE DI POMERIGGIO? Siamo in Italia...in alcune provincie, hanno deciso di accorciare la settimana scolastica anche alle superiori (sabato libero) per risparmiare un giorno di riscaldamento!!!
Condivido invece le tue osservazione "politiche", Renzi non può giocarsi così milioni di voti (e, si sa, la scuola è bacino del pd!).

Laura70 ha scritto:

marcella79 ha scritto:Nessunpericolo, la risposta al punto 3 è presto data: i colleghi interni sostituiscono, no? ;-)

e come fai se sei a lezioni in altre classi?

Fai la spola.

marcella79 ha scritto:Nessunpericolo, la risposta al punto 3 è presto data: i colleghi interni sostituiscono, no? ;-)

No Marcella, organizzare quel tipo di sostituzioni, non avendo PRATICAMENTE margini di manovra (è lo stesso discorso dell'orario, nessuno avrebbe più ore "buche" o ore messe "a disposizione") diventa tecnicamente infattibile.

alice2007 ha scritto:Non esiste altra categoria nel settore pubblico che lavori fino alle 22.00...in alcun continente gli insegnanti hanno orari del genere per di più con stipendi miseri...parliamo di lavoro con bambini,non con computer...ma dicono davvero? Ci sarà un esodo verso altri mestieri...questa non è' più SCUOLA

carabinieri? polizia di stato? medici e infermieri degli ospedali pubblici? guardia medica alla ASL?....

Ma che palle, che strapalle, che megapalle, che stratosferiche palle, con questo ritornello dei "corsi di recupero"... francamente NON SE NE PUO' PIU'!!!!!!

Ma è mai possibile che qualsiasi bocciatura, qualsiasi materia insufficiente, qualsiasi difficoltà, qualsiasi risultato negativo, qualsiasi incapacità di raggiungere risultati accettabili, sia sempre e comunque una responsabilità da ascrivere alla scuola, e una "colpa" che tocca solo alla scuola rimediare?

I corsi di recupero, almeno alle superiori, esistono GIA'. E spesso capita che non ci viene quasi nessuno, perché le famiglie pensano che non servano a niente, perché preferiscono pagare le ripetizioni private, o perché interferiscono con i progetti familiari delle vacanze.

Ma che i ragazzi possano provare a recuperare mettendosi a studiare, è proprio improponibile??????

Laura70 ha scritto:

marcella79 ha scritto:Nessunpericolo, la risposta al punto 3 è presto data: i colleghi interni sostituiscono, no? ;-)

e come fai se sei a lezioni in altre classi?

Se non saranno tutte e 36 frontali ma di queste 36 6 le devi dare di disposizione obbligatoria si fa eccome...

leggete qui l'ormai famoso Reggi www.vita.it/societa/scuola/reggi-l-anagrafe-delle-scuole-entro-l-anno-sar-pubblica.html

alessia4102 ha scritto:

alice2007 ha scritto:Non esiste altra categoria nel settore pubblico che lavori fino alle 22.00...in alcun continente gli insegnanti hanno orari del genere per di più con stipendi miseri...parliamo di lavoro con bambini,non con computer...ma dicono davvero? Ci sarà un esodo verso altri mestieri...questa non è' più SCUOLA

carabinieri? polizia di stato? medici e infermieri degli ospedali pubblici? guardia medica alla ASL?....

A parte il fatto che 1) le categorie che hai elencato, te lo assicuro, hanno tutta una serie di recuperi orari, permessi, ecc. che, giustamente, salvaguardano il loro diritto a non "sclerare"; 2)guadagno più di un insegnante; 3)svolgono un servizio di pubblica utilità indifferibile, nel senso che anche di notte bisogna sorvegliare le strade, anche di notte la gente sta male e va curata...ora non capisco l'utilità di garantire un servizio di istruzione (SIAMO A SCUOLA) in orari assurdi!; 4)parli di lavori in cui, piaccia o meno, esistono i tempi "morti" all'interno dell'orario di lavoro che ti permettono di recuperare il fiato, a scuola, come ben saprai, noi non abbiamo praticamente tempi "morti" durante l'orario di servizio.

Paniscus, se stai rispondendo a me, rileggi: io parlo di scuole medie, dove i corsi di recupero non ci sono o sono pochissimi. E sì, io credo che sia opportuno che la scuola offra occasioni di recupero alle famiglie che non possono permettersi uscite economiche ulteriori per colmare le lacune dei figli.

A me sembra tanto infattibile (a livelli umani e di buon senso) sta roba, che continuo a restare allibita.
A partire da 36 ore frontali, oggettivamente non tollerabili, passando per il discorso delle scuole aperte di sera (di sera???ma chi viene??), toccando, e non troppo superficialmente tutto il lavoro sommerso, e mi vien da dire, assolutamente ignorato da chi pensa a queste riforme, lavoro che è assolutamente necessario per un'idea di scuola che non sia solo babysitteraggio ma qualcosa d'altro... Io veramente non posso credere che ci arrivi in faccia una cosa così