Obbligo partecipazione attività previste nelle 40 ore

Buonasera a tutti, ho preso servizio su un posto vacante da grad d'istituto di II fascia.
Il mio orario prevede 16 ore presso la scuola polo e 2 ore di completamento presso un altro istituto in altra città.
Volevo chiedere a quali attività sono obbligata a partecipare presso la seconda scuola, considerando il tetto delle 40 ore previsto per consigli, scrutini, collegi e simili che nel mio caso dovrebbe valere complessivamente per le due scuole, se non vado errata.
Molte grazie
Maria A

tutte, scegli tu a quali andare per non sforare le 40 ore

gli scrutini sono a parte, non rientrano nel calcolo

non parlerei proprio di scelta, deve piuttosto concordare con i DS delle due scuole un programma sulla base del piano delle attività proposto nelle due scuole

com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

possibilissimo, il vincolo dello stesso comune si applica con cattedre orario esterne articolate su tre scuole.

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

Perchè lo trovi strano, è nella norma Forza. Le COE possono essere nello stesso comune o anche in comuni diversi, massimo due anche su tre scuole

gian ha scritto:

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

possibilissimo, il vincolo dello stesso comune si applica con cattedre orario esterne articolate su tre scuole.

Non è così Gian, anche per COE su tre scuole non esiste vincolo che debbano essere nello stesso comune, ma possono essere anche su due comuni diversi, due scuole in uno stesso comune e la terza scuola in altro comune

giovanna onnis ha scritto:

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

Perchè lo trovi strano, è nella norma Forza. Le COE possono essere nello stesso comune o anche in comuni diversi, massimo due anche su tre scuole

solo xkè qui si parla di CITTA', non di PAESI della stessa provincia.....

giovanna onnis ha scritto:

gian ha scritto:

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

possibilissimo, il vincolo dello stesso comune si applica con cattedre orario esterne articolate su tre scuole.

Non è così Gian, anche per COE su tre scuole non esiste vincolo che debbano essere nello stesso comune, ma possono essere anche su due comuni diversi, due scuole in uno stesso comune e la terza scuola in altro comune

Ah! evidentemente ricordavo male :-p

forza ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

Perchè lo trovi strano, è nella norma Forza. Le COE possono essere nello stesso comune o anche in comuni diversi, massimo due anche su tre scuole

solo xkè (<--- o_O) qui si parla di CITTA', non di PAESI della stessa provincia.....

Beh, dalle mie parti ci sono capoluoghi di provincia con 8 mila abitanti e centri non capoluogo con 70 mila abitanti attaccate ad altre città. Bisogna accordarsi sull'accezione del termine "città" :-)

ho associato la città al capolugo di provincia, solo x qllo mi suonava strano

forza ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

forza ha scritto:com'è possibile che una cattedra oraria esterna sia in due città diverse?

Perchè lo trovi strano, è nella norma Forza. Le COE possono essere nello stesso comune o anche in comuni diversi, massimo due anche su tre scuole

solo xkè qui si parla di CITTA', non di PAESI della stessa provincia.....

??? Cosa vuoi dire Forza? Se si parla di CITTA' che appartengono alla stessa provincia, il discorso è lo stesso. Non capisco la tua distinzione tra CITTA' e PAESI. Per la costituzione delle COE si considerano i vincoli relativi ai comuni diversi, ripeto COMUNI, che siano di un Paese o di una Città non fa differenza

Genericamente parlando città è sinonimo di capoluogo di provincia, anke se ci sono città che non sono capoluoghi... per cui ho interpretato come se la cattedra fosse tipo un pezzo a Venezia e un pezzo a Padova.... ;-)

Ho capito, ma, perdonami, ti faccio un piccolo appunto come docente A039, "Città" non è sinonimo di capoluogo di provincia neanche genericamente :-)

Cattedra COE scuola secondaria di secondo grado distribuita su 2 comuni 3 scuole, 3 presidi..... (8+6+6 ore= 20/18 orari) Devo considerare impegni per attività funzionali alla didattica per 40 ore o per 44 ore? Un sindacalista mi ha riferito che le ore superiori alle 18, concorrono al conteggio di ulteriori ore da dedicare a questi impegni. Possibile? Mi sembrava che il max tempo da dedicare fosse 40 ore + 40 ore e nulla di più.
Se dovessi ottemperare per le 40 ore + 40 ore, quale scuola dovrebbe rinunciare alla quota parte eccedente? la prima? quella in cui vi sono 8 ore di servizio? o l'ultima, in quanto è presente la quota parte con ore eccedenti?
Non capisco...
Qualcuno riesce a dirmi con precisione come va considerato e calcolato questo ulteriore impegno funzionale alla didattica eccedente alle 18 ore di cattedra?
Grazie.

Petruccia trovi la risposta nella Guida-ebook di Paolo Pizzo dove nel paragrafo 13 di pag. 16 viene spiegato chiaramente che: "Le ore complessive da dedicare a dette attività di carattere collegiale sono dunque tassativamente 40+40, e quindi tale norma inserita nel CCNL non è estensibile qualora l’orario individuale di lezione superi le 18 ore."

[url=http://banner.orizzontescuola.it/ebook 40+40 ore_Pizzo.pdf]http://banner.orizzontescuola.it/ebook%2040+40%20ore_Pizzo.pdf[/url]

Grazie.
Speriamo che la quota eccedente le 18 ore non diventi il capro espiatorio per uno o più dei tre dirigenti.
Spero che i dirigenti comprendano la reale situazione.