se supero il concorso

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti mi chiedevo, visto che come molti di voi ho famiglia, qualora superassi il concorso, con quale criterio sarei assegnata a quella o o quell'altra scuola? Potrei essere chiamata anche,essendo di Napoli, a Salerno?

VIRGANN ha scritto:Scusate, dunque il contratto è triennale....qualora di vincesse il concorso..io pensavo valesse per i prossimi concorsi non per questo ...correggetemi se sbaglio.

Il contratto è e resterà a vita (tempo indeterminato); è l'incarico che è triennale, con rinnovo semi automatico (ora ed anche in futuro).

Se non viene rinnovato in una scuola vieni spostato in un'altra, ma non vieni licenziato, per nessun motivo.

Scommetto che l'anno scorso avete scioperato senza sapere contro cosa, vero ?

cerbero97 ha scritto:

VIRGANN ha scritto:Scusate, dunque il contratto è triennale....qualora di vincesse il concorso..io pensavo valesse per i prossimi concorsi non per questo ...correggetemi se sbaglio.

no contratto a TI, primo incarico è triennale. Non penso siano stati ancora definiti i criteri con cui i vincitori sceglieranno gli ambiti subprovinciali, probabile che, come dice Morlai, si sceglierà in base alle GM e se il 'tuo' ambito subprovinciale è già esaurito passi ad altro (le GM saranno comunque regionali, non nazionali)

Si sceglieranno gli ambiti con gli stessi meccanismi con cui fino la 2012 si sono scelte le provincie: chiamano il primo e gli chiedono dove vuole andare (tra gli ambiti disponibili) lui lo dice e si prende il posto; chiamano il secondo che ha quindi un'opportunità in meno ......... chiamano l'ultimo che piglia quel che è rimasto o se ne va a fan.......

Garola84 ha scritto:Mai capito se e come ci si possa spostare nella Provincia durante il triennio: ci sarà mobilità territoriale provinciale? E professionale? E assegnazioni provvisorie?

Durante il triennio nulla direi, poi mobilità professionale e territoriale scegliendo l'ambito e invogliando il DS a sceglierti con curriculum o altro (qualunque cosa questo voglia dire in Italia).

Quindi il DS NON può scegliere un candidato di un altro ambito.
Perfetto, è quello che immaginavo.
In certe situazioni, il DS non è poi così "sceriffo"......

Sempre che passi il concorso.

Geko ha scritto:Quindi il DS NON può scegliere un candidato di un altro ambito.
Perfetto, è quello che immaginavo.
In certe situazioni, il DS non è poi così "sceriffo"......

Sempre che passi il concorso.

Il DS è sceriffo quasi solo alla fine dell'anno di prova, poi torna a contare (quasi) un cazzo come è sempre stato.

Scelta o meno del ds per l'ambito , eventuale assegnazione da parte dell'usr etc. , sono regole valide per TUTTE le assunzioni dell'a.s. 2016/17 , qualunque sia la graduatoria ? ( ad esaurimento , di merito del nuovo concorso , di merito del concorso 2012 )

Nell'anno di prova mi metto a pulire pure i cessi, se mi viene richiesto....

Correggetemi se ho capito male,io concorro per il sostegno primaria in Lombardia,nel caso dovessi vincere il concorso ,vorrei lavorare a Milano,quindi dovrei presentare il mio curricolo a tutte le scuole di Milano e nel caso nessun preside"mi volesse",dovrei aspettare la chiamata di altri presidi della regione.
Giusto? Ed eventualmente esistono dei criteri affinché un preside scelga me al posto di un'altra(il più oggettivo sarebbe il punteggio ottenuto) o si procede solo per "simpatia"?

1) Sbagliato. Prima di tutto si vede in quale ambito c'è posto. Poi, dove c'è mandi i curriculum e chiedi colloqui. Se non ti chiama nessuno vieni assegnato dall'usr ma sempre in quell'ambito.
2) La seconda che hai detto anche se si spera che abbiano qualche cometenza di valutazione della professionalità e della personalità.

Ok...grazie!

avidodinformazioni ha scritto:

Simone_Panzavolta ha scritto:

cerbero97 ha scritto:

si sceglie un ambito subprovinciale tra quelli stabiliti dall'USR di competenza; a quel punto all'interno dell'ambito un DS di un qualsiasi istituto di ordine valido per la tua cdc ti propone un contratto triennale che devi accettare se non vuoi essere depennata dalle GM. Se nessun DS ti chiama, nomina d'ufficio dell'USR. In altre parole per la prima volta i vincitori di concorso non sceglieranno più la scuola dove insegnare, ma un ambito all'interno del quale si possono trovare anche decine di scuola diverse.

tu dimmi come fa a venirti la voglia di studiare...

Non vedo il problema; fino all'anno scorso non avevi certezza di finire nella provincia da te desiderata nè di finire nella scuola da te desiderata; ora idem, solo che ora c'è l'intermezzo dell'ambito; che ti cambia ?

Tu vuoi andare a Napoli ma sono rimasti posti solo a Salerno, nell'ambito 1, scuola Volta e scuola Garibaldi; vorresti andare nella scuola Garibaldi ma finisci nella Volta perchè il preside della Garibaldi vuole solo biondi e tu sei bruno ........ ma sempre a Salerno sei !

ma che discorso è? con l'accumulo di punteggio, col tempo si saliva in  graduatoria e dopo qualche anno si poteva scegliere dove insegnare. Città e soprattutto tipo di scuola. Ora con l'albo questa cosa è sparita, sei una pedina che non può plasmare la propria vita in base al proprio impegno e ai propri sacrifici (che peccato di presunzione mortale in itaGlia, eh?..)
E' proprio l'apoteosi della concezione sacrificale e missionaria dell'insegnante. Una m**rda insomma.
Ma poi: fare un colloquio con un dirigente scolastico??? uno schifo totale. Proprio la sottomissione privatistica e corporativa più assoluta.

Simone_Panzavolta ha scritto:
Ma poi: fare un colloquio con un dirigente scolastico??? uno schifo totale. Proprio la sottomissione privatistica e corporativa più assoluta.

Poi con l'occhio che hanno molti dei DS che ho conosciuto, posso immaginare come sceglieranno bene!

JaneEyre ha scritto:

Simone_Panzavolta ha scritto:
Ma poi: fare un colloquio con un dirigente scolastico??? uno schifo totale. Proprio la sottomissione privatistica e corporativa più assoluta.

Poi con l'occhio che hanno molti dei DS che ho conosciuto, posso immaginare come sceglieranno bene!

il preside verrà ridotto a un classico capo del personale dell'azienda privata più becera.
Aumenteranno a dismisura fenomeni di clientelismo, mobbing e verticismo.
La gerarchia "sana" in base a ruoli e competenze, di stampo democratico (seppur attualmente imperfetta), sarà solo un pallido ricordo e lascerà spazio al gerarchismo.

Simone_Panzavolta ha scritto:ma che discorso è? con l'accumulo di punteggio, col tempo si saliva in  graduatoria e dopo qualche anno si poteva scegliere dove insegnare.

Si sta parlando del neoassunto in ruolo per vittoria di concorso, non di chi si trasferisce dopo anni; su quello posso essere d'accordo con te.

avidodinformazioni ha scritto:

Simone_Panzavolta ha scritto:ma che discorso è? con l'accumulo di punteggio, col tempo si saliva in  graduatoria e dopo qualche anno si poteva scegliere dove insegnare.

Si sta parlando del neoassunto in ruolo per vittoria di concorso, non di chi si trasferisce dopo anni; su quello posso essere d'accordo con te.

neanche per un neoassunto mi pare tanto giusto però