mobilità primaria : tutti gli assunti fase c Gae sono stati "deportati".

arrubiu ha scritto:@gugu, non ho seguito la cosa: su AD00 si prevedono molti posti vacanti? Intendo vacanti dopo le fasi di mobilità.

gugu ha scritto:In assenza di specializzati il Miur potrebbe decidere di utilizzare gli esuberi nazionali sulle migliaia di posti che rimarranno vacanti su AD00.

elilia77 ha scritto:Queste sono davvero delle belle domande.....cara Tellina, a cui aggiungerei anche questa: "Ma il sostegno non richiederebbe una speciale vocazione?

tellina ha scritto:

gugu ha scritto:In assenza di specializzati il Miur potrebbe decidere di utilizzare gli esuberi nazionali sulle migliaia di posti che rimarranno vacanti su AD00.

Anche secondo me.
...ma a quel punto c'è comunque una cosa che non capisco: pur di tenersi stretto il ruolo lavoreranno su sos con soddisfazione.
Ok...ma allora perché non abilitarsi prima?! Sarebbero tutti entrati in ruolo da anni e, anticipando la buonascuola, avrebbero potuto scegliersi la scuola evitando la lotteria.
O no?!

elilia77 ha scritto:Ovviamente la mia era un'amara battuta e non aggiungo altro, per non riaprire vecchie e inutili polemiche.

tellina ha scritto:Però...stavo pensando...
Qui potrebbe anche succeder di peggio...
A milano, medie, il 90% dei supplenti di sos son chiamati da gi incrociate, senza abilitazione quindi.
E chi mi dice che..............
A settembre...invece di convocare questi docenti, non specializzati, non metteranno su sos i tanti, tantissimi docenti assunti su potenziamento in cdc che non esistono nemmeno nella scuola media?
Economicamente, perdonatemi ma da contribuente devo dirlo, avrebbe anche un senso.
Non abilitati in sostegno i supplenti da gi incrociate, così come non abilitati i docenti neoimmessi in ruolo...ma questi ultimi stan già lì e lo saranno, credo, almeno per tre anni...

gugu ha scritto:

tellina ha scritto:Però...stavo pensando...
Qui potrebbe anche succeder di peggio...
A milano, medie, il 90% dei supplenti di sos son chiamati da gi incrociate, senza abilitazione quindi.
E chi mi dice che..............
A settembre...invece di convocare questi docenti, non specializzati, non metteranno su sos i tanti, tantissimi docenti assunti su potenziamento in cdc che non esistono nemmeno nella scuola media?
Economicamente, perdonatemi ma da contribuente devo dirlo, avrebbe anche un senso.
Non abilitati in sostegno i supplenti da gi incrociate, così come non abilitati i docenti neoimmessi in ruolo...ma questi ultimi stan già lì e lo saranno, credo, almeno per tre anni...

Questo lo dici tu; i docenti di potenziamento devono trovare allocazione all'interno dei progetti.
Che ci siano più o meno docenti a te non cambia nulla, non ti diminuiscono le tasse o aumentano lo stipendio se assumono un docente da GI.
Al contrario lo stipendio speso del docente assunto da GI riavvia il consumo.
Forse servirebbe più la A017 che la A019 per qualche corso di economia base. Ma tant'è...
Io mi chiedo, come contribuente, perché alle scuole medie non si riducano il numero di materie, lasciando solo italiano, matematica e inglese.
Siamo sicuri che le 2 ore di arte siano essenziali?

gugu ha scritto:

tellina ha scritto:Però...stavo pensando...
Qui potrebbe anche succeder di peggio...
A milano, medie, il 90% dei supplenti di sos son chiamati da gi incrociate, senza abilitazione quindi.
E chi mi dice che..............
A settembre...invece di convocare questi docenti, non specializzati, non metteranno su sos i tanti, tantissimi docenti assunti su potenziamento in cdc che non esistono nemmeno nella scuola media?
Economicamente, perdonatemi ma da contribuente devo dirlo, avrebbe anche un senso.
Non abilitati in sostegno i supplenti da gi incrociate, così come non abilitati i docenti neoimmessi in ruolo...ma questi ultimi stan già lì e lo saranno, credo, almeno per tre anni...

Questo lo dici tu; i docenti di potenziamento devono trovare allocazione all'interno dei progetti.
Che ci siano più o meno docenti a te non cambia nulla, non ti diminuiscono le tasse o aumentano lo stipendio se assumono un docente da GI.
Al contrario lo stipendio speso del docente assunto da GI riavvia il consumo.
Forse servirebbe più la A017 che la A019 per qualche corso di economia base. Ma tant'è...
Io mi chiedo, come contribuente, perché alle scuole medie non si riducano il numero di materie, lasciando solo italiano, matematica e inglese.
Siamo sicuri che le 2 ore di arte siano essenziali?

Stefania Biancani ha scritto:Giancarlo, vai molto, molto vicino alla realtà.

... Già a quei tempi (anni '90) la conoscenza della storia dell'arte del territorio era considerata molto, molto, ma molto meno rilevante rispetto all'eloquio in idioma straniero. ...

Stefania Biancani ha scritto:Giancarlo, vai molto, molto vicino alla realtà.

Parlo per cognizione di causa in quanto storica dell'arte in possesso di licenza alla professione di guida turistica conseguita nel secolo scorso, quando ero ancora giovin pulzella. Già a quei tempi (anni '90) la conoscenza della storia dell'arte del territorio era considerata molto, molto, ma molto meno rilevante rispetto all'eloquio in idioma straniero. Ho visto colleghi bravissimi non conseguire il titolo perché non conoscevano bene la lingua straniera... e ho sentito con le mie orecchie guide autorizzate sostenere che Michelangelo venne a Bologna perché ERA ISCRITTO ALL'UNIVERSITA'...

Ridiamo per non piangere... Ah, per la cronaca, io NON posso insegnare storia dell'arte nelle scuole. Motivo? Ho sostenuto 6 esami nel corso di laurea quadriennale vecchio ordinamento con tesi finale in storia delle arti, ho un diploma di specializzazione triennale in storia dell'arte medievale e moderna (accesso alla scuola per concorso pubblico, 10 esami e tesi finale), un dottorato in storia dell'arte, un post-dottorato nella stessa disciplina e, a meri fini didattici, 400 ore di insegnamento universitario al posto di professori ordinari.... il fatto è che la mia laurea di base, conseguita all'interno della facoltà di Lettere e Filosofia, è stata conseguita in Lingue e Letterature Straniere Moderne... eh, già! e se no come facevo a prendere il patentino da guida turistica????

Davvero ridiamo per non piangere...

Stefania Biancani ha scritto:Giancarlo, vai molto, molto vicino alla realtà.

Parlo per cognizione di causa in quanto storica dell'arte in possesso di licenza alla professione di guida turistica conseguita nel secolo scorso, quando ero ancora giovin pulzella. Già a quei tempi (anni '90) la conoscenza della storia dell'arte del territorio era considerata molto, molto, ma molto meno rilevante rispetto all'eloquio in idioma straniero. Ho visto colleghi bravissimi non conseguire il titolo perché non conoscevano bene la lingua straniera... e ho sentito con le mie orecchie guide autorizzate sostenere che Michelangelo venne a Bologna perché ERA ISCRITTO ALL'UNIVERSITA'...

Ridiamo per non piangere... Ah, per la cronaca, io NON posso insegnare storia dell'arte nelle scuole. Motivo? Ho sostenuto 6 esami nel corso di laurea quadriennale vecchio ordinamento con tesi finale in storia delle arti, ho un diploma di specializzazione triennale in storia dell'arte medievale e moderna (accesso alla scuola per concorso pubblico, 10 esami e tesi finale), un dottorato in storia dell'arte, un post-dottorato nella stessa disciplina e, a meri fini didattici, 400 ore di insegnamento universitario al posto di professori ordinari.... il fatto è che la mia laurea di base, conseguita all'interno della facoltà di Lettere e Filosofia, è stata conseguita in Lingue e Letterature Straniere Moderne... eh, già! e se no come facevo a prendere il patentino da guida turistica????

Davvero ridiamo per non piangere...

Daria16 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Giancarlo, vai molto, molto vicino alla realtà.

... Già a quei tempi (anni '90) la conoscenza della storia dell'arte del territorio era considerata molto, molto, ma molto meno rilevante rispetto all'eloquio in idioma straniero. ...

davvero, puoi dire qualunque grossa fesseria, ma l'importante è dirla in lingua straniera

piccoloprincipe14 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Giancarlo, vai molto, molto vicino alla realtà.

Parlo per cognizione di causa in quanto storica dell'arte in possesso di licenza alla professione di guida turistica conseguita nel secolo scorso, quando ero ancora giovin pulzella. Già a quei tempi (anni '90) la conoscenza della storia dell'arte del territorio era considerata molto, molto, ma molto meno rilevante rispetto all'eloquio in idioma straniero. Ho visto colleghi bravissimi non conseguire il titolo perché non conoscevano bene la lingua straniera... e ho sentito con le mie orecchie guide autorizzate sostenere che Michelangelo venne a Bologna perché ERA ISCRITTO ALL'UNIVERSITA'...

Ridiamo per non piangere... Ah, per la cronaca, io NON posso insegnare storia dell'arte nelle scuole. Motivo? Ho sostenuto 6 esami nel corso di laurea quadriennale vecchio ordinamento con tesi finale in storia delle arti, ho un diploma di specializzazione triennale in storia dell'arte medievale e moderna (accesso alla scuola per concorso pubblico, 10 esami e tesi finale), un dottorato in storia dell'arte, un post-dottorato nella stessa disciplina e, a meri fini didattici, 400 ore di insegnamento universitario al posto di professori ordinari.... il fatto è che la mia laurea di base, conseguita all'interno della facoltà di Lettere e Filosofia, è stata conseguita in Lingue e Letterature Straniere Moderne... eh, già! e se no come facevo a prendere il patentino da guida turistica????

Davvero ridiamo per non piangere...

Perdonami ma....se la facoltà era lettere e filosofia perché non potresti prendere la i n A061 storia dell arte? È sufficiente aver sostenuto un' annualità in storia dell'arte!!!!!!