BUON VIAGGIO PROFESSORIIIIIIIIIIIIII !!!!

Ma quale ricorso volete fare ? Il decreto parlava chiaro !!!!! adesso vi trasferite tutti fuori e zitti zitti con la coda tra le gambe e capo chino ! lo sapevate che andava così ! chi non ha fatto domanda nelle fasi B e C ed è ancora in GAE secondo voi è stato fesso o ha fatto le opportune considerazioni ??? Invece di boicottare questa legge, come degli intelligentoni, quando vi hanno detto "buttatevi dal palazzo" al solito vi siete buttati contraddistinguendovi per l'immensa intelligenza che caratterizza la classe insegannte. Che buffi ! per non parlare degli scioperi ai quali partecipate sempre tutti rimpinguando le casse dello stato e rimettendoci la giornata lavorativa :):):):):). LA VERA PROTESTA VA FATTA BOICOTTANDO LE LEGGI CHE NON VI PIACCIONO !
BUON VIAGGIO PROFESSORIIIIIIIIIIII !!!!

Sarebbe meglio che evitassi di ingurgitarti di pizze giganti e birre da quattro soldi alle due del mattino nelle calde notti d'agosto, poi gli effetti della cattiva digestione si vedono la mattina.

Da stasera fatti un brodino vegetale, magari iniettandotelo per via endovenosa, così risparmi anche i soldi che versi al tuo spacciatore.

Comunque, grazie per il prezioso e illuminante contributo alla discussione :-)

Sono commosso.

vediamo se scriverà le stesse cose dopo che avrà raggiunto i 36 mesi di supplenze

Quasi quasi anche io mi apro un altro account.

è chiaramente un provocatore, ma il succo è questo. Chi ha scelto l'assunzione, in certe CDC ed in certe regioni sapeva molto bene che sarebbe dovuto emigrare.
Gli errori nella procedura di mobilità non cambiano la situazione, l'aggravano nei singoli casi facendo ingiustizie ad alcuni, ma la questione non si sposta nel principio e nel totale dei numeri di quanti debbono emigrare.
Restare in GAE era una scelta sensata per tutti quelli che non potevano permettersi il trasferimento, in ogni caso l'essere stati trasferiti non può essere una "sorpresa" era quanto prevedibile sin dall'inizio leggendo la normativa.
I limite di 36 mesi è su posti vacanti e dubito che saranno tanti dopo il piano straodinario ed il concorso e almeno di non aver superato già questo limite si sarebbe potuto continuare a lavorare scegliendo cattedre di altra tipologia.

A SORETAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!
(quella specializzata)





e scusate, non lo posso bannare, ma quando ci vuole ci vuole!

arrubiu ha scritto:Quasi quasi anche io mi apro un altro account.

Perché aprire un secondo account ? Non puoi dire quello che pensi direttamente, hai paura dei commenti degli altri? Ha qualche importanza cosa dicono ad un nick ?

Mica73 ha scritto:è chiaramente un provocatore, ma il succo è questo. Chi ha scelto l'assunzione, in certe CDC ed in certe regioni sapeva molto bene che sarebbe dovuto emigrare.
Gli errori nella procedura di mobilità non cambiano la situazione, l'aggravano nei singoli casi facendo ingiustizie ad alcuni, ma la questione non si sposta nel principio e nel totale dei numeri di quanti debbono emigrare.
Restare in GAE era una scelta sensata per tutti quelli che non potevano permettersi il trasferimento, in ogni caso l'essere stati trasferiti non può essere una "sorpresa" era quanto prevedibile sin dall'inizio leggendo la normativa.
I limite di 36 mesi è su posti vacanti e dubito che saranno tanti dopo il piano straodinario ed il concorso e almeno di non aver superato già questo limite si sarebbe potuto continuare a lavorare scegliendo cattedre di altra tipologia.

Condivido le tue considerazioni: il trasferimento consistente per i fase C era inevitabile. Chi protesta per il solo fatto di essere stato trasferito deve dimostrare di aver subito un'ingiustizia senza accampare diritti che non ha. Certamente per chi dalla Sicilia è finito in Lombardia se c'era disponibilità ad esempio nel Lazio, avendone diritto (punteggio alto) ed avendo messo quegli ambiti, ha il sacrosanto diritto di avere la destinazione più vicina. Ecco si ritorna sempre alla questione di conoscere come abbia funzionato l'algoritmo o come doveva funzionare. Qui il miur latita e questo atteggiamento non è corretto nei confronti di chi può dimostrare di essere stato scavalcato da altri per il funzionamento (anomalo, scorretto etc...) della procedura informatica. Se c'è stato qualcosa che non ha funzionato qualcuno dovrebbe assumersi delle responsabilità e soprattutto si spera che non si ripeta per la mobilità del secondo grado (dubito .... ergo sum).

Mica73 ha scritto:

arrubiu ha scritto:Quasi quasi anche io mi apro un altro account.

Perché aprire un secondo account ? Non puoi dire quello che pensi direttamente, hai paura dei commenti degli altri? Ha qualche importanza cosa dicono ad un nick ?

Dai su ero ironico.
Non mi riferivo a un altro account per rispondere a questo thread.

arrubiu ha scritto:Quasi quasi anche io mi apro un altro account.

perchè pensi che sia un doppio account? cosa ti impedisce di dire le cose?

franco71 ha scritto:
Condivido le tue considerazioni: il trasferimento consistente per i fase C era inevitabile. Chi protesta per il solo fatto di essere stato trasferito deve dimostrare di aver subito un'ingiustizia senza accampare diritti che non ha. Certamente per chi dalla Sicilia è finito in Lombardia se c'era disponibilità ad esempio nel Lazio, avendone diritto (punteggio alto) ed avendo messo quegli ambiti, ha il sacrosanto diritto di avere la destinazione più vicina. Ecco si ritorna sempre alla questione di conoscere come abbia funzionato l'algoritmo o come doveva funzionare. Qui il miur latita e questo atteggiamento non è corretto nei confronti di chi può dimostrare di essere stato scavalcato da altri per il funzionamento (anomalo, scorretto etc...) della procedura informatica. Se c'è stato qualcosa che non ha funzionato qualcuno dovrebbe assumersi delle responsabilità e soprattutto si spera che non si ripeta per la mobilità del secondo grado (dubito .... ergo sum).

con il massimo sforzo, mi sfugge cosa cambia dall'essere nel Lazio, magari in provincia di Rieti (vedi quanto ci vuole con i mezzi ad arrivare a Roma), rispetto alla lombardia che ha 3 aeroporti ed un'ottima rete di collegamenti.
Per il resto, la casa in affitto la devi prendere lo stesso e anche la spesa la devi fare.
La verità è che le persone non vogliono andarsene, credo che la polemica ci sarà anche se spostassero dalla Lombardia al Lazio.

C080 ha scritto:

franco71 ha scritto:
Condivido le tue considerazioni: il trasferimento consistente per i fase C era inevitabile. Chi protesta per il solo fatto di essere stato trasferito deve dimostrare di aver subito un'ingiustizia senza accampare diritti che non ha. Certamente per chi dalla Sicilia è finito in Lombardia se c'era disponibilità ad esempio nel Lazio, avendone diritto (punteggio alto) ed avendo messo quegli ambiti, ha il sacrosanto diritto di avere la destinazione più vicina. Ecco si ritorna sempre alla questione di conoscere come abbia funzionato l'algoritmo o come doveva funzionare. Qui il miur latita e questo atteggiamento non è corretto nei confronti di chi può dimostrare di essere stato scavalcato da altri per il funzionamento (anomalo, scorretto etc...) della procedura informatica. Se c'è stato qualcosa che non ha funzionato qualcuno dovrebbe assumersi delle responsabilità e soprattutto si spera che non si ripeta per la mobilità del secondo grado (dubito .... ergo sum).

con il massimo sforzo, mi sfugge cosa cambia dall'essere nel Lazio, magari in provincia di Rieti (vedi quanto ci vuole con i mezzi ad arrivare a Roma), rispetto alla lombardia che ha 3 aeroporti ed un'ottima rete di collegamenti.
Per il resto, la casa in affitto la devi prendere lo stesso e anche la spesa la devi fare.
La verità è che le persone non vogliono andarsene, credo che la polemica ci sarà anche se spostassero dalla Lombardia al Lazio.

Mi riferisco a chi ha scelto ambiti intermedi, nell'esempio, tra Sicilia e Lombardia ed essendoci disponibilità ( e punteggio opportuno) non è stato accontentato. Poi è pur vero che moltissimi hanno fatto scelte logistiche per cui non hanno considerato minimamente, come scrivi, destinazioni più vicine a casa ma difficilmente raggiungibili.

Ma è stato giustamente (a mio parere, ma posso capire che possa essere anche opinabile) privilegiata la scelta di far spostare meno persone possibile. Quindi piuttosto che mandare il siciliano a Roma e il romano in Lombardia è stato mandato il siciliano in Lombardia ed il romano è rimasto a casa. Sono decisioni difficili da fare ma, a mio parere, in questo caso corrette.

Si torna sempre al funzionamento dell'algoritmo: quindi, nel tuo esempio il romano che ha scelto il primo ambito nel Lazio, pur avendo minor punteggio del siciliano, ha potuto scegliere prima. Quindi non ha prevalso il punteggio, basta che il miur lo dica, per la pace di tutti quelli che hanno fatto domanda.

arrubiu ha scritto:

Mica73 ha scritto:

arrubiu ha scritto:Quasi quasi anche io mi apro un altro account.

Perché aprire un secondo account ? Non puoi dire quello che pensi direttamente, hai paura dei commenti degli altri? Ha qualche importanza cosa dicono ad un nick ?

Dai su ero ironico.
Non mi riferivo a un altro account per rispondere a questo thread.

: )

Giancarlo Dessì ha scritto:Sarebbe meglio che evitassi di ingurgitarti di pizze giganti e birre da quattro soldi alle due del mattino nelle calde notti d'agosto, poi gli effetti della cattiva digestione si vedono la mattina.

Da stasera fatti un brodino vegetale, magari iniettandotelo per via endovenosa, così risparmi anche i soldi che versi al tuo spacciatore.

Comunque, grazie per il prezioso e illuminante contributo alla discussione :-)

La mamma dei troll...ha il gene del divertimento con poco.

magnons ha scritto:Ma è stato giustamente (a mio parere, ma posso capire che possa essere anche opinabile) privilegiata la scelta di far spostare meno persone possibile. Quindi piuttosto che mandare il siciliano a Roma e il romano in Lombardia è stato mandato il siciliano in Lombardia ed il romano è rimasto a casa. Sono decisioni difficili da fare ma, a mio parere, in questo caso corrette.

sarà contento il siciliano... la scelta di spostare meno persone possibile ha una sua razionalità, ma non rispetta il diritto fondamentale ( a mio avviso anche di profilo costituzionale) di non discriminazione.

Il punteggio è l'unico criterio trasparente ed equo per gestire la mobilità, anche nazionale. Non so se il CCNI 2016 prevedeva un algoritmo diverso, fondato su una graduatoria nazionale che desse priorità al punteggio, ma mi pare che da più parti lo si affermi.

In questo caso l'algoritmo delle fasi B-C-D viola una norma.

Fantaman ha scritto:

magnons ha scritto:Ma è stato giustamente (a mio parere, ma posso capire che possa essere anche opinabile) privilegiata la scelta di far spostare meno persone possibile. Quindi piuttosto che mandare il siciliano a Roma e il romano in Lombardia è stato mandato il siciliano in Lombardia ed il romano è rimasto a casa. Sono decisioni difficili da fare ma, a mio parere, in questo caso corrette.

sarà contento il siciliano... la scelta di spostare meno persone possibile ha una sua razionalità, ma non rispetta il diritto fondamentale ( a mio avviso anche di profilo costituzionale) di non discriminazione.

Il punteggio è l'unico criterio trasparente ed equo per gestire la mobilità, anche nazionale. Non so se il CCNI 2016 prevedeva un algoritmo diverso, fondato su una graduatoria nazionale che desse priorità al punteggio, ma mi pare che da più parti lo si affermi.

In questo caso l'algoritmo delle fasi B-C-D viola una norma.

L'algoritmo è perfettamente  in linea con le norme come previsto anche per le assunzioni, chi dice il contrario (i sindacati) lo fa in mala fede poichè la norma nel ccni è la stesa usata per gestire le assunzioni e così relativo algoritmo
non esisteva prima una graduatoria nazionale e non esiste ora ma solo più graduatorie quanti sono ambiti/tipi di posto/ ecc tutte ordinate per punteggio.

franco71 ha scritto:Si torna sempre al funzionamento dell'algoritmo: quindi, nel tuo esempio il romano che ha scelto il primo ambito nel Lazio, pur avendo minor punteggio del siciliano, ha potuto scegliere prima. Quindi non ha prevalso il punteggio, basta che il miur lo dica, per la pace di tutti quelli che hanno fatto domanda.

Non mi sembra abbiano mai parlato di graduatoria nazionale oppure sbaglio ?

E comunque non muove una virgola sul fatto che dal sud Italia molti deii fase C dovevano andarsene e non solo loro probabilmente, lettere come quelle dei pugliesi che vogliono rimanere a casa sono stomachevoli.
Bella o brutta che sia la legge la conoscevano, la procedura pure, ora partano senza rompere le scatole con letterine strappalacrime "tengo famiglia", tutti la teniamo! e ricorsi vari.
Se la procedura di mobilità è stata eseguita male, facciano i loro accessi agli atti, dimostrino le loro ragioni ed ottengano quanto gli spetti, altrimenti si licenzino ed ammettano di essere stati come minimo superficiali nella scelta di aderire al piano a condizioni cristalline sin da subito, ovvero ti dovrai prendere il posto che sarà disponibile e non quello che ti piacerebbe davanti casa.

spillo16 ha scritto:

Fantaman ha scritto:

magnons ha scritto:Ma è stato giustamente (a mio parere, ma posso capire che possa essere anche opinabile) privilegiata la scelta di far spostare meno persone possibile. Quindi piuttosto che mandare il siciliano a Roma e il romano in Lombardia è stato mandato il siciliano in Lombardia ed il romano è rimasto a casa. Sono decisioni difficili da fare ma, a mio parere, in questo caso corrette.

sarà contento il siciliano... la scelta di spostare meno persone possibile ha una sua razionalità, ma non rispetta il diritto fondamentale ( a mio avviso anche di profilo costituzionale) di non discriminazione.

Il punteggio è l'unico criterio trasparente ed equo per gestire la mobilità, anche nazionale. Non so se il CCNI 2016 prevedeva un algoritmo diverso, fondato su una graduatoria nazionale che desse priorità al punteggio, ma mi pare che da più parti lo si affermi.

In questo caso l'algoritmo delle fasi B-C-D viola una norma.

L'algoritmo è perfettamente  in linea con le norme come previsto anche per le assunzioni, chi dice il contrario (i sindacati) lo fa in mala fede poichè la norma nel ccni è la stesa usata per gestire le assunzioni e così relativo algoritmo

Condivido

Perché dibattete come soldatini, andando Off Topic su un thread che semplicemente vi sfanculizza?

C080 ha scritto:

franco71 ha scritto:
Condivido le tue considerazioni: il trasferimento consistente per i fase C era inevitabile. Chi protesta per il solo fatto di essere stato trasferito deve dimostrare di aver subito un'ingiustizia senza accampare diritti che non ha. Certamente per chi dalla Sicilia è finito in Lombardia se c'era disponibilità ad esempio nel Lazio, avendone diritto (punteggio alto) ed avendo messo quegli ambiti, ha il sacrosanto diritto di avere la destinazione più vicina. Ecco si ritorna sempre alla questione di conoscere come abbia funzionato l'algoritmo o come doveva funzionare. Qui il miur latita e questo atteggiamento non è corretto nei confronti di chi può dimostrare di essere stato scavalcato da altri per il funzionamento (anomalo, scorretto etc...) della procedura informatica. Se c'è stato qualcosa che non ha funzionato qualcuno dovrebbe assumersi delle responsabilità e soprattutto si spera che non si ripeta per la mobilità del secondo grado (dubito .... ergo sum).

con il massimo sforzo, mi sfugge cosa cambia dall'essere nel Lazio, magari in provincia di Rieti (vedi quanto ci vuole con i mezzi ad arrivare a Roma), rispetto alla lombardia che ha 3 aeroporti ed un'ottima rete di collegamenti.
Per il resto, la casa in affitto la devi prendere lo stesso e anche la spesa la devi fare.
La verità è che le persone non vogliono andarsene, credo che la polemica ci sarà anche se spostassero dalla Lombardia al Lazio.

Sono d'accordo.
Prima hanno voluto il posto a "tutti i costi". Ora lo vogliono tutti sotto casa.

Il docente aveva due opzioni:
1)Restare sicuramente a casa ma rischiare di non lavorare mai più;
2)Lavorare sicuramente per sempre ma rischiare di non restare a casa.
Pur comprendendo umanamente la situazione non capisco perchè molti ora invochino una terza via (lavorare sicuramente per sempre e restare sicuramente a casa) che non era nemmeno contemplata!

science7 ha scritto:Ma quale ricorso volete fare ? Il decreto parlava chiaro !!!!! adesso vi trasferite tutti fuori e zitti zitti con la coda tra le gambe e capo chino ! lo sapevate che andava così ! chi non ha fatto domanda nelle fasi B e C ed è ancora in GAE secondo voi è stato fesso o ha fatto le opportune considerazioni ??? Invece di boicottare questa legge, come degli intelligentoni, quando vi hanno detto "buttatevi dal palazzo" al solito vi siete buttati contraddistinguendovi per l'immensa intelligenza che caratterizza la classe insegannte. Che buffi ! per non parlare degli scioperi ai quali partecipate sempre tutti rimpinguando le casse dello stato e rimettendoci la giornata lavorativa :):):):):). LA VERA PROTESTA VA FATTA BOICOTTANDO LE LEGGI CHE NON VI PIACCIONO !
BUON VIAGGIO PROFESSORIIIIIIIIIIII !!!!

Questo credo che sia l'alter ego di Pirandello!